Saffico
Le ultime storie per adulti del genere saffico
Il genere Saffico raccoglie i racconti erotici che trattano di rapporti omosessuali tra donne, detti anche rapporti lesbici, le avventure sessuali tra donne omosessuali, dette più comunemente lesbiche, donne che preferiscono a livello emozionale, amoroso, affettivo e sessuale le relazioni con altre donne.
1.6K racconti erotici del genere saffico e sono stati letti 10.3M volte.
Fantasia all’ospedale Questo che volevo raccontarvi oggi è una storia tratta dalla mia fantasia e spero si realizzerà… Sto frequentando un corso da circa 3 mesi e frequentando certi ambienti conosci tante persone.. premetto che ho già incontrato dal vivo questa persona in diverse situazioni. La prima volta che la vidi pensai ehi :questa è proprio bella!,una donna sui cinquant’anni portati al top, magra, alta e con una pelle asciutta, senza rughe, molto giovanile per la sua età sembrava avesse 40 anni, la vidi, dove... tempo di lettura 2 minscritto il2025-05-17di
Fiorellino 02Il servizio alla scuola di danzaSono Chiara, una donna di quasi sessant'anni che vive in Trentino. Mi mancano pochi anni alla pensione, svolgo la professione di giornalista oramai da sempre. Fisicamente mi potete immaginare molto alta, molto magra, dalle lunghe gambe sottili e il corpo esile, longilineo. Porto i capelli corti, biondi e un paio di occhiali da vista dalla montatura spessa avanti ai miei occhi azzurro chiaro. Il mio corpo si chiudo in un piede lungo, affusolato, delicato ma curato; un 43. Conosco molte persone a ... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-05-17di
Penna ScalzaPronto? • Pronto, Valeria? • Sì, sono io, ciao Paola. • Ho voglia di te, posso venire? • Non sono sola ...- Proprio voglia? • Sì ... • Ti tocchi? • Mi sono toccata, sì, pensandoti • Che amore che sei! Ti stai toccando anche adesso? • Sì ... • Cosa ti tocchi? • La fica ... voglio la tua lingua • Dai, vestiti e vieni, fra mezz’ora, va bene? • Sì, fra trenta minuti ... ti bacio ... Chiuse il telefono, lo posò sul tavolo, guardò l’orologio: aveva ancora ... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-05-10di
Laura mVenere Era un pomeriggio estivo, le temperature erano salite più del solito e da persona insofferente al caldo ritenevo che stare all’aperto fosse impossibile, il breve tragitto che avevo percorso per raggiungere casa di Taisia appariva ai miei occhi come una fatica erculea. La sua camera affacciava sul cortile esteriore, pertanto il sole batteva forte al suo interno, senza essere ostacolato da altre costruzioni, infastidendomi. Stavo stesa sul suo letto a giocare a lanciare il cuscino in aria per poi... tempo di lettura 27 minscritto il
2025-05-09di
ShhhhFederica Cap 5: ChiaraPremesse vecchie e nuove: 1) Questo racconto non è frutto di fantasia, è assolutamente vero. Solo alcune circostanze sono state romanzate. Ma neanche troppo. E non essendo una storia non c'è un lieto fine. 2) Essendo una storia vera, raccontata non con lo scopo di eccitare ma di darle un senso, soprattutto per la protagonista e per me, rimane un gran pudore nel raccontare di certi fatti che sono successi dato il legame profondo e l'intimità che mi lega a Federica. Il mettere in piazza certe cos... tempo di lettura 7 minscritto il
2025-05-06di
b_bull_and_masterSospesa nel vento FinaleLa luce filtrava morbida dalle tende, disegnando contorni caldi sulla pelle ancora nuda delle due donne distese tra le lenzuola stropicciate. Alessia fu la prima a rompere il silenzio, con la voce bassa, quasi pensosa. «Credo di aver imparato a controllarlo… l’impulso, intendo. Riesco a trattenerlo, a canalizzarlo. Ma non so ancora come farlo scattare.» Martina la guardava con gli occhi socchiusi, i capelli sparsi sul cuscino, l’azzurro del cerchio che circondava le sue pupille sembrava risalt... tempo di lettura 30 minscritto il
2025-05-01di
Ironwriter2025Sospesa nel vento terza parteAlessia rimase seduta sul letto ancora qualche minuto, le lenzuola ancora attorcigliate intorno al suo corpo come se cercassero di trattenerla in quell’abisso di ricordi sfuocati. Il petto ancora si muoveva irregolarmente, ma non per lo sforzo fisico: era quel piacere misterioso e improvviso, prorompente, che l’aveva colta senza alcun contatto, e che adesso sembrava lasciarle un’eco profonda in ogni fibra. Si passò una mano tra i capelli, cercando di rimettere insieme i pezzi del puzzle. «Sto r... tempo di lettura 28 minscritto il
2025-04-30di
Ironwriter2025Primavera in greciaMio marito Marco e il migliore amico Luigi hanno sempre condiviso tutto: stesso percorso scolastico, universitario e lavoro. Oggi sono due affascinanti architetti cinquantenni che si occupano di arredamento di hotel di lusso. Il loro lavoro è ben remunerato ed io e Mirta moglie di Luigi non abbiamo mai avuto l'esigenza economica di lavorare, anche se ci siamo sempre dilettate nel home made, avendo un rapporto bellissimo, proprio come due sorelle. Alla soglia dei cinquantanni anche per noi, ormai... tempo di lettura 7 minscritto il
2025-04-18di
Simona_50La grande arena linea rossa 2"Benvenuta nella grande arena linea rossa!" "ma cos'è?" Mi chiesi ad altavoce. "È un arena di sesso clandestino, unica regola non venire, chi viene è fuori dai giochi, perciò è stato creato Xenom!" Io:"Lor? Che ci fai qui?" Lor era un nano che lavorava per Caleb era stato licenziato per motivi sconosciuti. Lor:"Caleb ha creato Xenom per divertirsi alle tue spalle, io gliel'ho detto che prima o poi lo avresti scoperto, non mi ha voluto dare retta! Sei così fica che ti sbatterei!" Mi acvorsi solo ... tempo di lettura 2 minscritto il
2025-04-17di
DPGLa moglie lesbica.Mi è capitato di leggere una notizia che mi ha lasciato perplesso. Il marito torna a casa prima del previsto, trova la moglie a letto con una ragazza. Ha chiesto la separazione. Mi sono immedesimato nella situazione, la mia reazione, per quanto potevo, è stata di meraviglia. Certo che i giudizi si possono dare soltanto vivendo quella situazione, pur non vivendola, se fosse capitato a me, mi sarei comportato in modo diverso, mi sarei unito a loro, senza toccarli, invitandole a continuare, mentre... tempo di lettura 1 minscritto il
2025-04-16di
bigamorVia dei Bardi - 17 la svoltaL’invito arrivò in un messaggio di gruppo. Tatiana lo girò a Chiara con un semplice: “Dai, vieni. Fa bene ridere. Al massimo, beviamo.” Edo aveva organizzato una serata easy in un locale fuori San Niccolò. Una cosa improvvisata, con qualche vecchio amico tornato a Firenze, qualche volto nuovo, qualche bicchiere senza troppe pretese. Chiara ci pensò un attimo. Poi rispose: “Va bene. Ma niente giochi strani stavolta.” Tatiana: “Promesso. Solo umani con la testa accesa.” Quando Chiara arrivò, G... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-04-14di
EssEmmEBarbaraStavo attraversando un periodo difficile della mia vita, fatto di insicurezze mentali e di cambiamenti fisici dovuti alla menopausa. Mi capitava spesso di guardarmi allo specchio e di vedermi brutta, con i miei cinquant'anni sulle spalle. Il mio stato d'animo era ko e forse è stato quello a farmi cadere nella tentazione. Barbara era seduta accanto a me sul divano. Ascoltavo ammirata le sue consolatrici parole, chiedendomi come fosse possibile tanta maturità e saggezza da parte di una ragazza d... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-04-11di
G.I.BOrientali maldestre"Prego, signorina, tocca a lei" Il farmacista gentile si rivolge alla prima persona in attesa, in fila. "Mi scusi... se possibile vorrei chiedere alla sua collega" La donna, di origini orientali, sembra un po' imbarazzata, mentre un lieve rossore le incipria le guance. "La collega è occupata, dica pure a me" insiste con garbo l'uomo dietro il bancone ingombro di vitamine e integratori probiotici. Carla, in camice, ha alzato lo sguardo dal cumulo di farmaci che ingombra la sua postazione. Sta ... tempo di lettura 16 minscritto il
2025-04-11di
YukoVia dei Bardi - 16 La luce entrava dalle persiane socchiuse, filtrando nella stanza come una promessa che non si sarebbe mantenuta. Giulia aprì gli occhi piano. La testa leggera. Il corpo pesante. Il lenzuolo aggrovigliato attorno alla gamba destra, una mano che non era la sua poggiata sul fianco. Luca dormiva ancora. Respirava piano, il viso rilassato. Uno di quei sorrisi post-sesso che sembrano innocenti solo a chi non ha vissuto la notte prima. Lei si alzò piano. I piedi nudi sul parquet. La schiena nuda, se... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-04-11di
EssEmmELa visita ginecologica “Purtroppo la dottoressa è in ferie, ma c'è la sostituta che è molto brava. Se le va bene ho posto già per domani pomeriggio”, mi disse la segretaria della mia ginecologa. Un po' scettica accettai comunque l'appuntamento e andai puntuale alla visita. Non avevo problemi o dolori alla mia patatina, ed era proprio per quello, che mi sentivo a disagio a farmi vedere da una ginecologa che non fosse Rita, lei sapeva di cosa avevo effettivamente bisogno. “Piacere io sono la dottoressa Marta. La dott... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-04-10di
G.I.BVia dei Bardi - 14 Pensieri e azioniGiulia si svegliò prima della sveglia. La luce entrava a ventagli tra le persiane, tagliava la stanza in geometrie calde e perfette. Ma il suo corpo era teso. Non stanco. Non dolente. Solo… elettrico. Si alzò in silenzio. Chiara dormiva ancora — o faceva finta. La porta della sua stanza era chiusa. Lo era anche la sera prima, quando Giulia era rientrata e l’aveva sentita rientrare mezz’ora dopo di lei. Nessuna parola. Solo un “notte” a mezza voce, pronunciato da dietro la porta. Si vestì in fr... tempo di lettura 17 minscritto il
2025-04-10di
EssEmmEVia dei Bardi - 13 - Quattro bicchieri, quattro corpiIl corridoio della facoltà era pieno di voci. Risate, passi, zaini sbattuti a terra, voci che si sovrapponevano in mille racconti di vacanze, treni in ritardo, amori estivi già finiti. Chiara camminava piano, un raccoglitore sotto braccio, la maglietta di lino che le scivolava sulle spalle, e il viso ancora abbronzato dai giorni in montagna. Era immersa nei suoi pensieri — o forse nei suoi ricordi — quando sentì una voce alle spalle. «Ehi. Principessa dei silenzi…» Si voltò. Tatiana. Stivali... tempo di lettura 11 minscritto il
2025-04-08di
EssEmmEVita di una regina - L'Harem parte 2 Devo essermi appisolata quando il mio sonno si interrompe da piccoli gemiti, quando riapro gli occhi avverto il corpo caldo di Osilde accanto a me, mi volto lentamente verso di lei, mi sta osservando, i suoi occhi puntati sui miei seni mentre si infila un oggetto che sembra di legno tra le gambe, mi sorride prima di mordersi il labbro “vostra maestà, non riesco a trattenermi” il suo tono di supplica e scuse, mi muovo verso di lei e le fermo la mano “Permettimi di ricambiare il favore” annuisce ... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-04-04di
Jo D’AlaskaIl caso umanoOgni volta era la solita storia. Mi facevo convincere ad assumerle per la presenza e il curriculum. Erano volenterose, sapevano muoversi, imparavano abbastanza velocemente…Poi interveniva qualche evento che le rendeva poco affidabili. Iniziavano a chiedere il sabato libero, ad avere ritardi sull’orario, a sbagliare qualche pratica. Era arrivato LUI e loro, povere ragazze, gli sbavavano dietro. Io gestisco una mia società che svolge soprattutto lavori per conto terzi, tenuta delle contabilità, f... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-04-02di
RobertelleBig clit lifeImmagino lei, impossibile da raggiungere: tra me e lei una fessura incolmabile. Non può perché non starebbe bene farlo. È in un universo vicino ma parallelo. Io voglio solo sentire come mi succhia il clitoride e voglio vederla godere mentre le infilo una mano dentro e urla ed implora il mio nome! Sospeso, nell’aria. Insieme ai suoi ansimi mentre, in ginocchio, implora di mettere il mio clitoride grosso dentro di lei, sentire piano come entra e come tutto si bagna, acqua, mutevolezza. Lo infilo... tempo di lettura 1 minscritto il
2025-03-31di
Martina24La giovane stagista Sono una donna di mezza età, ho avuto due figlie oramai grandi. Segretaria esecutiva di mio marito, amministratore delegato di un grande studio di architettura, organizzo e pianifico gli incontri con i clienti, le cene di lavoro e tutti gli appuntamenti e redigo i verbali dei casi trattati. Oggi dò il benvenuto a una stagista laureanda. Deve svolgere un tirocinio per il conseguimento del titolo di studio presso la sua università. Le faccio fare un giro, le mostro i diversi uffici compreso il suo... tempo di lettura 8 minscritto il
2025-03-27di
Francesca_Ritrovarsi Il mio occhio. Una prima immagine. Un dettaglio. Mi arriva come un flash. Il mio occhio. Verde. Chi dice marrone sbaglia e vede solo il contorno della pupilla. Ma è verde, con striature marroni intorno alla pupilla. Ora è fisso su un numero: 108. Stanza 108. E io sono ferma. Davanti la porta. In una mano ho la chiave elettronica, mentre l’altra è a mezz’aria. “Entro? Ora o mai più. Scegli Giulia. Ora o mai più.” Mi sembra di pensare ad alta voce, ma nel corridoio è silenzio. Solo qualche rumo... tempo di lettura 10 minscritto il
2025-03-24di
RdFLa sorpresa— Sam, vieni a vedere cosa mi ha mandato adesso Patty? Secondo me resterai scioccata per questa cosa! Erano le 15 del pomeriggio di un sabato di luglio. Io e Sam ci stavano crogiolando al sole, a bordo piscina, quando Patty, l’amica da molti considerata “la più figa” della nostra compagnia, mi manda questo video particolarissimo. Patty uscì dalla vasca, si asciugò velocemente, e si avvicinò al mio sdraio. Mi stampò un bacio in bocca e mi fece un cenno di accondiscendenza. - Sei pronta per ques... tempo di lettura 7 minscritto il
2025-03-22di
miaomiao7171In ostello a BarcellonaQuesto racconto risale a quando avevo 19, l'estate della maturità. Per festeggiare la fine delle scuole superiori andai con tre dei miei compagni di classe a fare in giro dlel'Europa in Interrail (classico). Con me c'erano Michele, il mio migliore amico del tempo, Nicola, che girava spesso con noi, e Valeria, con la quale in realtà non ero mai entrata così in confidenza: era principalmente amica di Nicola, e si era aggiunta all'ultimo momento al nostro piano, ma andava bene così. Per risparmiare... tempo di lettura 8 minscritto il
2025-03-16di
JeliaMarilisa giovane laureata in legge 3chi mi vuole contattare può scrivere a padronebastardocontatti@gmail.com Marta la superiore di Marilisa vedendo la trasformazione che aveva avuto la sua sottoposta afferma sei finalmente arrivata nell'età contemporanea dal medioevo dove ti trovavi, guarda che bel bocconcino che sei lo sai che hai proprio delle belle tettine e anche un bel sederino a mandolino. Marilisa arrossisce non essendo abituata a qualcuno che si rivolge a lei in quella maniera anche perché da come si vestiva di solito non... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-03-14di
padronebastardo