Saffico
Le ultime storie per adulti del genere saffico
Il genere Saffico raccoglie i racconti erotici che trattano di rapporti omosessuali tra donne, detti anche rapporti lesbici, le avventure sessuali tra donne omosessuali, dette più comunemente lesbiche, donne che preferiscono a livello emozionale, amoroso, affettivo e sessuale le relazioni con altre donne.
1.6K racconti erotici del genere saffico e sono stati letti 10.3M volte.
AmicaQuesto è un racconto fattomi da una mia carissima amica di nome elvira.Adesso è sposata con una figlia.Questo racconto si riferisce quando lavorava fuori regione nella scuola.Era in provincia di Viterbo applicata in una scuola media e all'inizio non trovando casa dormiva in albergo. Un giorno la dirigente gli propose di poter dormire a casa sua.Era una bella donna sposata ma marito fuori per lavoro.Io accettai.La prima sera mi presentai e la trovai con una vestaglia molto trasparente senza reggi... tempo di lettura 2 minscritto il2025-02-25di
ParMenideMyrna cap 16Quando entrai per la prima volta con Edward in quella che era diventata semplicemente la villa, non avevo ben preciso in mente di cosa avrei trovato. Sapevo che non era il ‘solito’ locale per scambisti, ma uno dedicato ai cuckold, cioè di quegli uomini che godono nel vedere la propria donna scopata da uno o più ragazzi sempre ben dotati, finendo così coll’essere quasi sempre sottomessi alla compagna o moglie. Quando vi entrai invece per la prima volta da single la situazione era ben diversa, non... tempo di lettura 12 minscritto il
2025-02-24di
Miss SerenaInaspettate vibrazioni di una fiamma condivisaFlavia aveva quarant’anni e portava sulle spalle anni di esperienze, di passioni e di dolori. La vita l’aveva temprata, ma sotto quell’aria composta e spesso scontrosa, si nascondeva un fuoco ardente che poche volte aveva trovato sbocchi. La convivenza forzata con Camilla, una ventenne universitaria dallo sguardo provocante e dalla lingua tagliente, aveva iniziato come un incubo di comportamenti giovanili e trasgressivi, ma col tempo, l’attrazione reciproca si era fatta inesorabile. Una sera, r... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-02-22di
LtMilliganDietro la maschera - Capitolo 4 (finale)La stanza era avvolta da un silenzio carico di desiderio. Sofia sentiva il corpo caldo di Bianca premuto contro il suo, la pelle nuda che si sfiorava, la sensazione di ogni brivido che si propagava tra loro come un'onda invisibile. Le loro mani si muovevano lente, esplorative, come se volessero imprimere nella memoria ogni centimetro di pelle, ogni curva, ogni imperfezione che in quel momento sembrava diventare bellezza pura. Sofia fece scivolare le labbra lungo la clavicola di Bianca, bacian... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-02-21di
LtMilliganDietro la maschera - Capitolo 3Le labbra di Sofia erano calde contro il collo di Bianca, morbide e incerte, ma ogni esitazione sembrava dissolversi man mano che i loro corpi si scoprivano a vicenda. Il respiro di Bianca era irregolare, il cuore martellava mentre sentiva le mani di Sofia scivolare lungo i suoi fianchi, esplorandola con una delicatezza che la faceva tremare più di qualsiasi bacio. Lentamente, i loro vestiti iniziarono a cadere. Sofia si morse il labbro mentre faceva scivolare la maglia di Bianca oltre la sua... tempo di lettura 2 minscritto il
2025-02-21di
LtMilliganDietro la maschera - Capitolo 2L’ascensore salì silenzioso verso l’ultimo piano dell’hotel. Bianca e Sofia erano ferme una accanto all’altra, senza quasi sfiorarsi, ma l’elettricità nell’aria era palpabile. Bianca sentiva il battito del cuore rimbombarle nelle orecchie. Non era sicura di cosa stesse succedendo, né di cosa aspettarsi, ma l’idea di essere sola con Sofia in una stanza, lontana dagli sguardi della fiera, la faceva tremare di un’emozione nuova. La porta si aprì con un suono morbido. Sofia fu la prima a uscire, ... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-02-21di
LtMilliganDietro la maschera - Capitolo 1La musica della fiera rimbombava nell’aria, sovrastata dal chiacchiericcio eccitato della folla e dal suono dei flash delle fotocamere. Tra costumi scintillanti, armature fatte a mano e ali elaborate, Bianca si sentiva nel suo elemento. Aveva passato settimane a lavorare sul suo cosplay, curando ogni dettaglio, ma mentre si aggirava tra la gente con il suo corpetto stretto e la gonna svolazzante, sentiva comunque il peso degli sguardi su di sé. Non quelli ammirati, ma quelli di chi giudicava, d... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-02-21di
LtMilliganIl gioco dell'iniziazione - Capitolo 2L’aria nella stanza era densa, quasi palpabile, satura di attesa e di desiderio inesplorato. Il calore dei corpi vicini, il profumo della pelle, il fruscio della seta che si muoveva con loro… ogni dettaglio contribuiva a trasformare quel momento in qualcosa di irripetibile. Claudia sorrise, soddisfatta nel vedere Lisa e Marta abbandonarsi l’una all’altra. Il bacio tra loro si era fatto più audace, più affamato. Le loro mani esitavano ancora, scivolando lungo le braccia, le spalle, sfiorando app... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-02-21di
LtMilliganIl gioco dell'iniziazione - Capitolo 1L’aria nell’appartamento di Claudia aveva una consistenza quasi palpabile, densa di aspettative. L’atmosfera era soffusa, rischiarata dalla luce calda delle candele disseminate con cura: lungo il bordo della grande vasca nel bagno, sul mobile basso accanto al divano, lungo il tavolo di vetro. Tutto era studiato, tutto parlava di un’eleganza seduttiva che non lasciava spazio al caso. Seduta al centro della scena, Claudia sorseggiava un vino rosso vellutato, il calice che si stringeva tra le dita... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-02-21di
LtMilliganOmbre di setaL’aria era satura del profumo del vino e dei fiori recisi. Nel grande salone della villa, l’atmosfera vibrava di conversazioni frivole e risate che suonavano finte. Irene si passò la lingua sulle labbra ancora umide di Bordeaux, cercando di dissipare il senso di noia che le stringeva la gola. Odorava di pelle calda, seta e impazienza. Poi, la vide. Sofia era una visione in nero, una falena nell’ombra della notte. Si muoveva con una grazia innata, le spalle scoperte come un invito sussurrato. I... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-02-21di
LtMilliganFabiana story Lo so che la cosa migliore è stare tra noi, figlie di Saffo sperimentate. Devo stare attenta, anche per il mestiere che faccio in magistratura. Purtroppo mi attraggono quelle che sono un po’ di qua e un po’ di là, di sessualità non ancora ben definita. Sono soprattutto le giovanissime. Mi dà un piacere enorme anche la sola idea di potere violare la loro “normalità”, di iniziarle al nostro amore raffinato e gentile anche quando è prepotente. È per questo che mi piacciono fresche di anni, ma... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-02-20di
ROBERTELLEIl riflesso delle candeleLa stanza era immersa in una luce calda e tremolante, proveniente dalle decine di candele sparse sui mobili antichi. Il profumo di cera e vaniglia riempiva l'aria, mescolandosi al suono lieve della pioggia che batteva contro le finestre. Lara si trovava lì per caso, invitata a una cena che si era trasformata in un incontro molto più intimo. E ora, seduta sul divano di velluto, sentiva il peso dello sguardo di Chiara su di lei. Chiara era seduta di fronte a lei, i capelli ramati che riflettevano... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-02-14di
LtMilliganL'odore del mareLa brezza salmastra accarezzava la pelle di Clara mentre camminava lungo la spiaggia deserta. Il sole stava calando, tingendo il cielo di sfumature arancioni e rosa. Si fermò per un attimo, sentendo la sabbia tiepida tra le dita dei piedi, e chiuse gli occhi, lasciando che il rumore delle onde la cullasse. Fu allora che la vide. Elena era seduta su una roccia, i capelli scuri mossi dal vento, gli occhi fissi sull'orizzonte. Indossava un vestito leggero, bianco, che sembrava fondersi con la sch... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-02-14di
LtMilliganMyrna cap 14Una sera uscendo dalla villa con Edward, vidi chiaramente nel parcheggio l’ingegner Tobbard titolare dell’agenzia dove lavoravo, nonché uno dei soci fondatori della “Mycity”. Con lui che aveva la classica postura dell’uomo sottomesso, c’era la moglie Kayden che mi aveva ricattata per avermi vista far sesso con la mia collega Alyssa, e che per questo era in cima alla lista delle persone che odiavo. L’idea di vendicarmi usando anch’io l’arma del ricatto fu la prima che mi venne in mente, così usan... tempo di lettura 12 minscritto il
2025-02-10di
Miss SerenaMinaMi chiamo Michela ed sono una donna di 35 anni, bionda, alta poco sopra la media, abbastanza sportiva, vivo in una cittadina sulla costa toscana, commercialista in uno studio associato. Ho un compagno ligure che mi viene a trovare un paio di volte al mese e, beh diciamo che c'è affetto e complicità ma la distanza rende complicato il rapporto. Sono di famiglia borghese e provinciale, un po' mi sta stretta, però è anche un riferimento solido. Vita molto regolare anche se non mi sono fatta mancare ... tempo di lettura 8 minscritto il
2025-02-08di
maxmacsMariaSuona il campanello e mi alzo per aprire la porta a Maria, la studentessa universitaria che tutti i martedì seguo per circa due ore di ripetizioni di storia dell’arte. Conosco Maria da diverso tempo, da quando io, appena sposata mi trasferii nel quartiere. Lei, ai tempi poco più che quindicenne si divertiva con gli amici davanti casa, salutandomi da quella panchina ogni sera mentre rincasavo. Negli anni era molto cresciuta, sbocciando lentamente come un fiore di una bellezza rara, e mostrandosi... tempo di lettura 7 minscritto il
2025-02-06di
Aida50Myrna cap 13Mi ero ritrovata a far tardi in ufficio perché dovevo mettere a posto tutte le mie pratiche di diversi mesi, col risultato che s’erano fatte le sette e dovevo ancora finire. Nonostante guadagnassi molto bene come escort, soprattutto quando ero la sweet di qualche cuckold, avevo preferito mantenere il mio lavoro d’agente immobiliare, anche per averne uno di facciata, e quindi senza dover render conto a nessuno del mio tenore di vita. Stavo per rimandare tutto ad un altro giorno, quando arrivò Aly... tempo di lettura 12 minscritto il
2025-02-03di
Miss SerenaCaccia al tesoroI numeri -che forse ingannano, ma non tradiscono- hanno una capacità di combinarsi che trovo affascinante; è questa una delle ragioni per cui mi piace lavorare nella certificazione dei bilanci. Un'altra è la ricerca dei trucchi che talvolta le imprese cercano di fare per abbellire i risultati: scoprirli è semplicemente eccitante. Ma a piacermi è soprattutto l'incontro con le aziende, perché prima le studi sulla carta e le immagini, ma poi vai nella loro sede, incontri i loro esponenti, tocchi co... tempo di lettura 13 minscritto il
2025-02-02di
La RechercheLa mia amica di Londra - parte 4 (epilogo)Ritorno dopo molto tempo a concludere con l'ultimo capitolo la "saga" di Londra. Ci ritornerò, se qualcuno me lo chiederà, più avanti. Nel frattempo buona lettura! -.-.-.-.- Esausto, completamente spompato, mi asciugai alla bell'e meglio e mi lasciai cadere sulla poltrona di fronte al letto. Ben lontane dall'essere stanche, invece, Caterina e Arianna, nude e un po' sudate, si apprestavano a ricominciare. "Caterina non mi aveva detto che avevi anche un bel cazzone, è stata una bella sorpresa" s... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-01-20di
Kazuo97Primo bacio tra due donneÈ solo da pochi minuti che ci parliamo, ma il mio affanno non si placa, non vuole e non può trovare pace. Non è la corsa attraverso Milano che mi rompe il respiro: la metropolitana, poi il tram, la nostra città trafitta in diagonale, da parte a parte, come la freccia di un pervicace cupido attraverso un cuore che freme, una saetta che ferisce e cementa due cuori che bramano finalmente di incontrarsi, per trasformare in gesti e sguardi le emozioni coltivate in tanti scambi epistolari. Non è quest... tempo di lettura 10 minscritto il
2025-01-06di
YukoNeve rosso sangue 2Epilogo Era mattina inoltrata quando Elena si riprese dallo strano sonno in cui era piombata. Si stiracchiò, ad occhi chiusi, sollevandosi sul letto; i suoi capezzoli svettavano sotto la canotta di seta, morbido e lucido drappeggio sulle sue forme. I capelli lisci e neri arruffati le sfioravano le spalle, mentre si voltava di lato a cercare il volto di chi divideva quelle lenzuola con lei. La vide. Lei le offriva la schiena, nuda, con un sottile tatuaggio che correva lungo tutta la spina dorsa... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-01-05di
tildeNeve rosso sangue Capitolo 1: Il delitto L'inverno avvolgeva la val Badia in un silenzio immacolato, spezzato solo dal vento che soffiava tra larici ed abeti innevati. Poco fuori l'abitato, Il Kulfuschgerhof si stagliava contro il massiccio dolomitico del Sella, appariva un luogo di elegante alpeggio. Nelle sue calde sale, inondate dal riverbero freddo della luna sui ghiacci esterni, si stava svolgendo una informale serata di presentazione per una raccolta di racconti erotici, quando il corpo senza vita di Hein... tempo di lettura 11 minscritto il
2025-01-03di
tildeIl pelo di Yuko Leggero soffritto di aglio e gambi di prezzemolo, metto giù i funghi. Il riso cuoce nella pentola, aspetto che sia a metà cottura prima di mettere anche la trefola da cui ho tolto i gambi di prezzemolo, aggiungo ancora un po' di brodo poi mi dedico a tritare le foglie di prezzemolo. Funghi porcini trovati qui nel bosco, un risotto era quasi doveroso, caldo e cremoso con il freddo che fa acquista una sensualità degna di un racconto di Anais. È quasi pronto quando entri portando il vento nella c... tempo di lettura 2 minscritto il
2025-01-02di
LucreziaLa cognatinaGiorgia si sveglio di colpo stava realizzando ciò che era successo,guardò il corpo nudo di sua cognata Laura,gli abbondanti seni bagnati dalla sua saliva sembrava la invatassero ad essere laccati,mordicchiati,succhiati ancora.Giorgia senti ancora qualcosa di umido tra le cosce,Laura dormiva come un sasso,si sdraio spalancò le gambe iniziando un ditalino.Mise nella sua figa depilatissima prima un dito poi un altro cercò di rivivere che diamine era successo.Claudio il.compagno di Giorgia... tempo di lettura 2 minscritto il
2024-12-31di
Bsexmilano62 LabbraSono chiuse, strette, come se potesse entrarci che so il vento o qualcosa di più consistente. O morbido e umido e caldo, di quel calore che fa a gara col tuo, su chi è più piacevole. Lingua saettante la mia le fa schiudere lentamente. Non c'è fretta, ho tutto il tempo del mondo, qui nessuno ci disturberà. Ti lecco le labbra piano, lentamente, inesorabile nel mio lavoro; lecco e nel farlo irroro con la mia saliva. Tu ti muovi, questo mio lavorare ti piace, senti che sta arrivando il momento ... tempo di lettura 1 minscritto il
2024-12-30di
Lucrezia