Saffico

Le ultime storie per adulti del genere saffico

Il genere Saffico raccoglie i racconti erotici che trattano di rapporti omosessuali tra donne, detti anche rapporti lesbici, le avventure sessuali tra donne omosessuali, dette più comunemente lesbiche, donne che preferiscono a livello emozionale, amoroso, affettivo e sessuale le relazioni con altre donne.

1.6K racconti erotici del genere saffico e sono stati letti 10.6M volte.

Aiko e Yumi: la palestra 1Aiko aveva diciotto anni e un segreto che custodiva con la stessa cura con cui si legava i lunghi capelli neri prima di ogni allenamento. Erano capelli di seta, di un nero così profondo da rubare la luce, che le scendevano come un mantello lucido lungo la schiena. Il suo corpo era un delicato equilibrio di curve e linee tese: un seno proporzionato, che si muoveva con grazia sotto i top sportivi, e un culo sodo, quasi scultoreo, frutto di ore di dedizione e di una genetica benevola. Ma erano i su... tempo di lettura 7 minscritto il
2025-09-02
di
Fuuka
Incontro casualeEra seduta a qualche tavolino di distanza. Pranzava con un ragazzo, dalla polo bianca e i pantaloni beige. Lo vedevo di spalle. Pulito, capelli corti, con gli occhiali neri. Banale. Ma lei, di fronte a me, sembrava la modella di qualche pittore di secoli fa. I ricci biondi alla Botticelli, le labbra carnose, occhi chiari e malinconici incorniciati da qualche rivolo di capelli della frangetta che le scendeva sul viso. Aveva una voce mascolina che strideva con la delicatezza dei suoi tratti. Non p... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-09-01
di
Fiamma90
L'appartamento segreto 1Ciao ragazzi, sono Fuuka. Come molti di voi sanno, il sito di ER ha avuto dei problemi pochi giorni fa e molti dei racconti recenti sono andati persi, tra cui i miei… che praticamente erano tutti recenti 😅. Non preoccupatevi, pian piano li ricarico tutti. Racconto: Mi chiamo Aiko, ho ventun’anni, e la mia vita fino a oggi è stata una linea retta tracciata con il righello: casa, famiglia, e lo studio matto e disperatissimo della letteratura all'università. Sono una ragazza tranquilla, forse trop... tempo di lettura 7 minscritto il
2025-09-01
di
Fuuka
L'idea miglioreCinque gradini dietro di lei, osservo la sua sagoma: esprime una sensualità naturale, misurata, magnetica. Mentre sale a piedi nudi per la stretta rampa in pietra che porta al terrazzo, seguo con gli occhi quel corpo, minuto e scolpito, emblema di femminilità raffinata. La vita stretta crea la tipica figura a clessidra, enfatizzata dai pantaloncini corti denim grezzo a vita alta. La sua pelle, liscia, luminosa e lievemente ambrata, sembra riflettere ogni luce mettendo in risalto le spalle tonich... tempo di lettura 17 minscritto il
2025-08-21
di
La Recherche
Tre amiche inseparabiliCarla, capelli rosso rame, occhi verde acqua, quarta piena di seno alta 1,80. Stefania, bionda occhi azzurri, alta 1,78 una terza piena. Ed in fine Deborah, alta 1,80 mora una terza abbondante di seno occhi marroni scuro. Terminate le superiori, ognuna prese strade diverse per gli studi universitari. Carla si iscrisse a Lingue, Stefania a Economia, mentre Deborah si iscrisse a Lettere e Filosofia. I loro rispettivi genitori, dopo poco, si trasferirono, lasciando alle ragazze i rispettiv... tempo di lettura 2 minscritto il
2025-08-20
di
Il Boss
Io e mia madre (lesbo) P1Mi chiamo Camilla, ho vent'anni e fino a oggi pensavo di avere una vita abbastanza semplice. Studio all'università, passo troppo tempo sui social e ho una passione per la fotografia. Sono bionda, con gli occhi di un azzurro quasi grigio, alta e snella. Vado in palestra non per dimagrire, ma per mantenere sodo quello che madre natura mi ha dato, specialmente il culo, che ammetto essere uno dei miei punti di forza. Sono lesbica, una verità che in casa mia è accettata con la stessa normalità con cu... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-08-20
di
SofiaMariani
Sofia e Martina P.1​Mi chiamo Sofia, ho diciannove anni e la mia vita, almeno dall'esterno, è una linea retta. Studio, esco con le amiche, cerco di tenere a bada i casini che ogni tanto l'università mi lancia addosso. Ma il mio vero mondo, quello che pulsa sotto la pelle, vive di dettagli che nessuno vede. Come la curva esatta della mia schiena quando mi inarco, o il modo in cui i miei capelli, castano cioccolato con riflessi presi dal sole estivo, mi solleticano le scapole. Sono alta, me lo dicono tutti, e le mie... tempo di lettura 9 minscritto il
2025-08-20
di
SofiaMariani
Sara cap. 7Ogni anno alla fine di luglio, la “Mycity agenzie immobiliari”, organizzava una convention di due giorni, sia per fare il bilancio di un anno di lavoro, che per ‘cementare lo spirito di gruppo’, ma che per quasi tutti era solo l’occasione di passare un fine settimana pagato dall’azienda. Anche se dovevo ricevere un premio come la miglior ‘debuttante’ dell’anno, in cuor mio non vedevo l’ora che quel circo finisse, per potermene andare in vacanza e rilassarmi prendendo il sole tutto il giorno, spe... tempo di lettura 11 minscritto il
2025-08-18
di
Miss Serena
Sara cap. 5Fin dal primo istante in cui era entrata in ufficio, avevo capito che Penelope era lesbica, ma che a differenza di altre colleghe come lei cercava di non palesarlo. Quanto a me oramai avevo capito che ero una bisessuale fin troppo disinibita, e che m’importava più godere del sesso di chi mi portavo a letto. Nonostante questa profonda differenza eravamo diventate fin da subito buone amiche, anche se passavamo il nostro tempo libero lontana l’una dall’altra. Un sabato ci ritrovammo però per caso i... tempo di lettura 12 minscritto il
2025-08-18
di
Miss Serena
Romanzo Saffico - Capitolo IIL’agenzia dava sulla strada dell’incrocio che portava al centro storico della città, schiacciata dall’immensa banca e il più modesto fioraio. “Un’ubicazione perfetta per farsi notare”, pensava Serena col volto di chi ha appena sbancato alla lotteria. Capitava spesso che qualche turista entrasse dentro incuriosito da cosa potesse vendere quel “negozio”. In effetti il design esterno della struttura dava da ridire sul servizio che le due proprietarie offrivano. “Sembra un negozio di souvenir”, crit... tempo di lettura 16 minscritto il
2025-08-17
di
Kiray_8100
Resta con meIl suono del citofono mi trapassa come una scossa. Il cuore accelera, già sa chi è. Apro il portone e attendo. Quando la vedo varcare la soglia, l’aria si fa più densa. Ci abbracciamo con la foga di chi ha contato i minuti, e il suo corpo contro il mio è già promessa di quello che verrà. «Siamo sole» le sussurro, appena il tempo di chiudere la porta. Il suo sorriso è complice, inclinato. «Quanto tempo abbiamo?» «Un paio d’ore.» Non aggiunge altro: gli occhi le brillano e già sento il suo respir... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-08-17
di
Àngel
UsSento il suono del citofono e il mio umore cambia repentinamente. Vado ad aprire, è lei. Ci abbracciamo e la faccio entrare. le dico. mi chiede tempo di lettura 1 minscritto il
2025-08-17
di
Tay
UsSento il suono del citofono e il mio umore cambia repentinamente. Vado ad aprire, è lei. Ci abbracciamo e la faccio entrare. le dico. mi chiede tempo di lettura 1 minscritto il
2025-08-15
di
Tay
La sorpresa: un nuovo inizoQuella notte ci addormentammo strette strette, guardando un film horror dove le scene di sesso, intrise di sangue, non fecero altro che aumentare l’eccitazione che già ci pervadeva. La mattina presto, come al solito, una bella sgambettata nel bosco per ritemprarsi. Che l’esibizionismo faccia parte del nostro DNA lo si può riscontrare tutti i giorni vedendoci all’opera: top abbondanti rigorosamente senza reggiseno e pantaloncini super attillati dove il classico camel toe è perfettamente visibile... tempo di lettura 16 minscritto il
2025-08-12
di
miaomiao7171
Giornata di lavoro Rientri a casa da lavoro. Ti guardo, sei così stanca che sprofondi sul divano. Ti togli le scarpe e la camicietta che lascia intravedere il reggiseno. Mi avvicino per accarezzarti il viso. Voglio far svanire la stanchezza dal tuo viso, dalla tua testa. Ti accarezzo le cosce ancora vestite dal jeans. Ti bacio le guance, le labbra, le orecchie fino a morderti i lobi. Mi alzo e vado in cucina e ti lascio sul divano. Ritorno con una sorpresa ma prima mi inginocchio ai tuoi piedi e ti bacio la panc... tempo di lettura 2 minscritto il
2025-08-10
di
Aiden
Piazza dei Mirti pt24 Poco fuori il paese, percorrendo la mulattiera che porta verso Nord, passando il bosco di faggi si arriva ad una splendida radura. Grazie alla sua posizione e al faggeto che la divide con il paese, quel terreno è stato meta di serate per tutti gli abitanti del paese, lì sono nati e finiti amori, vissuto ogni genere di divertimento, liti e riappacificazioni, insomma se quel terreno potesse parlare ne avrebbe da raccontare. In tutto questo il gruppo di Carmen e Federica non fa eccezione, infatti, ... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-08-05
di
Andrea MCMLXXXIV
Tra le righe dei loro sguardiTitolo: "Tra le righe dei loro sguardi" Era un martedì pomeriggio qualunque, di quelli in cui l’aula studio sembrava sospesa tra il silenzio e l’elettricità. Daphne era seduta a una scrivania d’angolo, le cuffie calate sul collo, gli occhiali leggermente scivolati sul naso e il libro di anatomia aperto davanti. I suoi occhi, però, non leggevano da almeno cinque minuti. Li aveva su Iris. Iris era entrata con passo sicuro, jeans neri aderenti, una camicia sbottonata quanto basta da lasciare int... tempo di lettura 9 minscritto il
2025-07-30
di
Lumi
La fase REMLa porta dell’appartamento si chiuse piano, con un click sordo, subito seguito da soffocate risatine. Le scarpe – tacchi alti e scomodissimi – lasciate all’ingresso. “Shhh!” sussurrò Clara, sollevando un dito davanti alla bocca. “Sofia dorme. Se la svegliamo ci uccide. Domani ha tirocinio alle sette.” Marta mimò una zip sulle labbra e saltellò esageratamente in punta di piedi verso la camera di Clara, inciampando comunque nel tappeto. “Ops.” Clara rise a denti stretti, poi si diresse verso la cu... tempo di lettura 10 minscritto il
2025-07-29
di
Il-legale
Vacanza in Germania VACANZA IN GERMANIA La mia prediletta e affascinante zia Mirta mi ha sempre attratta al punto che ad oggi mi è difficile conteggiare i soddisfacenti ditalini che le ho dedicato nel corso degli anni. Circa 3 anni fa accolsi l'invito di una delle sue due figlie, Delia, per trascorrere una breve vacanza in Germania poiché subito dopo essersi diplomata in ragioneria, venne assunta da una nota società di assicurazioni a Dusseldorf; vi si trovò tanto... tempo di lettura 29 minscritto il
2025-07-26
di
Edda
01 - Le Lesbiche Combattenti - La Prima VoltaSono Selena, una studentessa fuori sede che studia a Roma. Sono ormai fuori corso, e i miei genitori qualche giorno fa mi hanno dato una brutta notizia. Non potranno più pagarmi la retta universitaria e, soprattutto, il costoso affitto. Devo trovare una soluzione nel giro di due mesi o finirò in mezzo alla strada. Io voglio assolutamente terminare gli studi, e un giorno parlai con una mia collega di università della condizione in cui mi trovavo. Fu lì che la mia vita cambiò in maniera radicale. ... tempo di lettura 20 minscritto il
2025-07-19
di
Ombraerotica
Bocche fameliche. 3° parteIl mio corpo era diventato un terra di conquista, ogni centimetro già percorso da mani e lingue che avevano imparato a leggermi senza parole. Clara era ancora lì, inginocchiata tra le mie cosce, la bocca incollata al mio sesso, mentre Lucinda mi teneva stretta, le mani tese a modellare il mio corpo come creta calda. Non parlavamo quasi più. I gemiti avevano sostituito le frasi, i sospiri si erano fatti linguaggio. «Guarda come si apre…» sussurrò Lucinda, guidando con due dita la mia carne umida.... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-07-18
di
samas2
Vacanza in Francia VACANZA IN FRANCIA Il periodo in cui ero presa istintivamente da quegli strani e fino ad allora sconosciuti impulsi autoerotici è ormai un ricordo. Ognuno di quegli intimi piaceri che provavo accarezzandomi la figa prima di addormentarmi e al mattino appena mi svegliavo, mi destavano una sorta di preoccupazione riguardo l'umore che mi bagnava la figa. Nonostante pensassi che quel flusso potesse essere alquanto nocivo, non riuscivo ad evitare di accarez... tempo di lettura 26 minscritto il
2025-07-17
di
Edda
In Vetta 6^ ParteAppena oltrepassata la soglia, Lorena sentì la porta chiudersi alle sue spalle con un click secco, netto, irreversibile. Si voltò istintivamente, ma non trovò alcuna maniglia, solo una parete nera uniforme, liscia e priva di appigli. Nessuna via d’uscita visibile. La luce che l’aveva attirata si era trasformata in un bagliore soffuso, lattiginoso, che filtrava da tendaggi pesanti disposti lungo le pareti. Davanti a lei, un corridoio stretto e silenzioso, pavimentato in velluto scuro. I suoi tac... tempo di lettura 23 minscritto il
2025-07-17
di
Ironwriter2025
Bocche fameliche. 2° parteSeconda parte   Quando uscii dal locale, i miei tacchi inciampavano appena sull’asfalto caldo, ma il mio passo conservava una fierezza innata, nutrita dalla consapevolezza di ciò che avevo appena vissuto. Il vestito portava i segni del disordine: una spallina scivolata lungo il braccio, la stoffa increspata, i capelli scomposti e ancora intrisi di sudore. Il trucco era colato in parte: le labbra sbavate, il mascara fuso agli angoli degli occhi. Eppure… mi sentivo bellissima.
Di quella bellezza s... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-07-17
di
samas2
Sara ed Hafez capitolo 1Anni 2013-2014 , quelli dell’università a Bologna , tra un esame e l’altro mi davo da fare per tirare su qualche soldo per non gravare sui miei genitori ed essere completamente indipendente ,facevo i lavori più umili,barista, cameriera , fabbriche di confezionamento e babysitter, quest’ultima attività era la più remunerativa e quella che mi occupava di più,una delle mie clienti più assidue era sicuramente Sara ,mamma single di Valeria ,una splendida bambina mulatta di dieci anni , che per inciso... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-07-17
di
Adam82ne
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