Saffico
Le ultime storie per adulti del genere saffico
Il genere Saffico raccoglie i racconti erotici che trattano di rapporti omosessuali tra donne, detti anche rapporti lesbici, le avventure sessuali tra donne omosessuali, dette più comunemente lesbiche, donne che preferiscono a livello emozionale, amoroso, affettivo e sessuale le relazioni con altre donne.
1.6K racconti erotici del genere saffico e sono stati letti 10.3M volte.
La Ragazza di IpanemaÈ una musica che parte da sola e mi fa vibrare le corde più profonde. Forse perché su questa canzone ci ho passato un mese a farmi venire i calli per imparare a suonare. Forse perché lei è bellissima. É ela menina Que vem e que passa Num doce balanço, a caminho do mar Moça do corpo dourado Do sol de Ipanema. Sono triste, vorrei la mia chitarra qui con me. C'è l'aperitivo in spiaggia, tutti ridono, sono belli e colorati. Io guardo lei e sono triste, triste come lo sarebbero tutti, se si fermas... tempo di lettura 20 minscritto il2025-08-12di
XXX-ComicsGiornata di lavoro Rientri a casa da lavoro. Ti guardo, sei così stanca che sprofondi sul divano. Ti togli le scarpe e la camicietta che lascia intravedere il reggiseno. Mi avvicino per accarezzarti il viso. Voglio far svanire la stanchezza dal tuo viso, dalla tua testa. Ti accarezzo le cosce ancora vestite dal jeans. Ti bacio le guance, le labbra, le orecchie fino a morderti i lobi. Mi alzo e vado in cucina e ti lascio sul divano. Ritorno con una sorpresa ma prima mi inginocchio ai tuoi piedi e ti bacio la panc... tempo di lettura 2 minscritto il
2025-08-10di
AidenPiazza dei Mirti pt24 Poco fuori il paese, percorrendo la mulattiera che porta verso Nord, passando il bosco di faggi si arriva ad una splendida radura. Grazie alla sua posizione e al faggeto che la divide con il paese, quel terreno è stato meta di serate per tutti gli abitanti del paese, lì sono nati e finiti amori, vissuto ogni genere di divertimento, liti e riappacificazioni, insomma se quel terreno potesse parlare ne avrebbe da raccontare. In tutto questo il gruppo di Carmen e Federica non fa eccezione, infatti, ... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-08-05di
Andrea MCMLXXXIV Tra le righe dei loro sguardiTitolo: "Tra le righe dei loro sguardi" Era un martedì pomeriggio qualunque, di quelli in cui l’aula studio sembrava sospesa tra il silenzio e l’elettricità. Daphne era seduta a una scrivania d’angolo, le cuffie calate sul collo, gli occhiali leggermente scivolati sul naso e il libro di anatomia aperto davanti. I suoi occhi, però, non leggevano da almeno cinque minuti. Li aveva su Iris. Iris era entrata con passo sicuro, jeans neri aderenti, una camicia sbottonata quanto basta da lasciare int... tempo di lettura 9 minscritto il
2025-07-30di
LumiLa fase REMLa porta dell’appartamento si chiuse piano, con un click sordo, subito seguito da soffocate risatine. Le scarpe – tacchi alti e scomodissimi – lasciate all’ingresso. “Shhh!” sussurrò Clara, sollevando un dito davanti alla bocca. “Sofia dorme. Se la svegliamo ci uccide. Domani ha tirocinio alle sette.” Marta mimò una zip sulle labbra e saltellò esageratamente in punta di piedi verso la camera di Clara, inciampando comunque nel tappeto. “Ops.” Clara rise a denti stretti, poi si diresse verso la cu... tempo di lettura 10 minscritto il
2025-07-29di
Il-legaleVacanza in Germania VACANZA IN GERMANIA La mia prediletta e affascinante zia Mirta mi ha sempre attratta al punto che ad oggi mi è difficile conteggiare i soddisfacenti ditalini che le ho dedicato nel corso degli anni. Circa 3 anni fa accolsi l'invito di una delle sue due figlie, Delia, per trascorrere una breve vacanza in Germania poiché subito dopo essersi diplomata in ragioneria, venne assunta da una nota società di assicurazioni a Dusseldorf; vi si trovò tanto... tempo di lettura 29 minscritto il
2025-07-26di
Edda01 - Le Lesbiche Combattenti - La Prima VoltaSono Selena, una studentessa fuori sede che studia a Roma. Sono ormai fuori corso, e i miei genitori qualche giorno fa mi hanno dato una brutta notizia. Non potranno più pagarmi la retta universitaria e, soprattutto, il costoso affitto. Devo trovare una soluzione nel giro di due mesi o finirò in mezzo alla strada. Io voglio assolutamente terminare gli studi, e un giorno parlai con una mia collega di università della condizione in cui mi trovavo. Fu lì che la mia vita cambiò in maniera radicale. ... tempo di lettura 20 minscritto il
2025-07-19di
OmbraeroticaBocche fameliche. 3° parteIl mio corpo era diventato un terra di conquista, ogni centimetro già percorso da mani e lingue che avevano imparato a leggermi senza parole. Clara era ancora lì, inginocchiata tra le mie cosce, la bocca incollata al mio sesso, mentre Lucinda mi teneva stretta, le mani tese a modellare il mio corpo come creta calda. Non parlavamo quasi più. I gemiti avevano sostituito le frasi, i sospiri si erano fatti linguaggio. «Guarda come si apre…» sussurrò Lucinda, guidando con due dita la mia carne umida.... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-07-18di
rotas2satorVacanza in Francia VACANZA IN FRANCIA Il periodo in cui ero presa istintivamente da quegli strani e fino ad allora sconosciuti impulsi autoerotici è ormai un ricordo. Ognuno di quegli intimi piaceri che provavo accarezzandomi la figa prima di addormentarmi e al mattino appena mi svegliavo, mi destavano una sorta di preoccupazione riguardo l'umore che mi bagnava la figa. Nonostante pensassi che quel flusso potesse essere alquanto nocivo, non riuscivo ad evitare di accarez... tempo di lettura 26 minscritto il
2025-07-17di
EddaIn Vetta 6^ ParteAppena oltrepassata la soglia, Lorena sentì la porta chiudersi alle sue spalle con un click secco, netto, irreversibile. Si voltò istintivamente, ma non trovò alcuna maniglia, solo una parete nera uniforme, liscia e priva di appigli. Nessuna via d’uscita visibile. La luce che l’aveva attirata si era trasformata in un bagliore soffuso, lattiginoso, che filtrava da tendaggi pesanti disposti lungo le pareti. Davanti a lei, un corridoio stretto e silenzioso, pavimentato in velluto scuro. I suoi tac... tempo di lettura 23 minscritto il
2025-07-17di
Ironwriter2025Bocche fameliche. 2° parteSeconda parte Quando uscii dal locale, i miei tacchi inciampavano appena sull’asfalto caldo, ma il mio passo conservava una fierezza innata, nutrita dalla consapevolezza di ciò che avevo appena vissuto. Il vestito portava i segni del disordine: una spallina scivolata lungo il braccio, la stoffa increspata, i capelli scomposti e ancora intrisi di sudore. Il trucco era colato in parte: le labbra sbavate, il mascara fuso agli angoli degli occhi. Eppure… mi sentivo bellissima. Di quella bellezza s... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-07-17di
rotas2satorSara ed Hafez capitolo 1Anni 2013-2014 , quelli dell’università a Bologna , tra un esame e l’altro mi davo da fare per tirare su qualche soldo per non gravare sui miei genitori ed essere completamente indipendente ,facevo i lavori più umili,barista, cameriera , fabbriche di confezionamento e babysitter, quest’ultima attività era la più remunerativa e quella che mi occupava di più,una delle mie clienti più assidue era sicuramente Sara ,mamma single di Valeria ,una splendida bambina mulatta di dieci anni , che per inciso... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-07-17di
Adam82neOddio"Mami che vuol dire bukkake?" Anna mia figlia 16 anni. Io stupita... " È una pratica sessuale ma tu dove lo hai sentito?" " Ne parlavano in classe con Chiara " ma quindi cosa si fa?" " Molti uomini vengono nella bocca di una ragazza" " Ma tanti quanti?" " Tanti " " Tu lo hai mai fatto mami?" " Mai " " E con due?" Scuoto la testa " Femmine?"" Mai pensato " " Io ho.... Si insomma ho succ... Cioè si insomma.... B...bocca." " Ma....annaaaaaaaa ma quando e dove?" " Alla festa di Chiara domenica " " ... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-07-17di
Luisa Randina La dissolutezza - Episodio 3 - Sara e LuciaSara una bellissima donna bionda di 30 anni si distese pigramente sul letto king size, con le lenzuola bianche dell'hotel che le sussurravano contro la pelle. L'orologio digitale sul cellulare segnava le 7:47 del mattino. Era nuda e sperava di passare la mattinata a letto con suo marito, esplorando i desideri inespressi che si erano accumulati nelle ultime settimane del loro matrimonio. Il morbido ronzio del condizionatore d'aria era l'unico suono che riempiva la stanza, come un accenno del tram... tempo di lettura 20 minscritto il
2025-07-14di
AniaraAnastasia e Martina. Capitolo 13: Il Confine ViolatoLa sua frase, "sei così bella quando ti perdi nei tuoi pensieri," mi aveva lasciato in uno stato di completo torpore, il cuore in gola, il respiro bloccato. Ero completamente immersa nella sua vicinanza, nel calore del suo alito sul mio orecchio, nel profumo inebriante che emanava. Non c'era nulla che potesse prepararmi a quello che successe dopo. Con una lentezza che amplificava ogni brivido, Martina ritirò leggermente il viso dal mio orecchio, ma i suoi occhi, ora di un verde intenso e profond... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-07-09di
SofiaMarianiAnastasia e Martina. Capitolo 12: Il Gioco PericolosoLe parole di Martina, "O forse non sono la sola distrazione qui dentro?", mi avevano colpito come un fulmine a ciel sereno, lasciandomi senza fiato. Il mio cuore martellava contro le costole, e sentii il sangue affluire rapidamente al viso. Non sapevo se stesse scherzando, se fosse una battuta innocente, o se i suoi occhi avessero davvero letto qualcosa in me, qualcosa che andava oltre la semplice amicizia. La vicinanza tra noi, la curva del suo sorriso, il modo in cui i suoi occhi mi scrutavano... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-07-09di
SofiaMarianiAnastasia e Martina. Capitolo 11: Nuovo InizioIl cuore mi batteva all'impazzata, un ritmo irregolare tra l'ansia e l'eccitazione. L'invito di Martina era così inaspettato, così audace. Non potevo rifiutare, non volevo rifiutare. "Sì!" dissi, forse un po' troppo in fretta, la voce leggermente acuta. Poi, ricordando lo stato delle mie mutandine e il segreto nello zaino, aggiunsi, cercando di sembrare casuale, "Però... dovrei passare prima a casa mia. Non ti dispiace se faccio una piccola deviazione?" Martina mi guardò per un istante, i suoi o... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-07-09di
SofiaMarianiUn dolce segreto condiviso (orgia a tre)Il pomeriggio era caldo e silenzioso nella casa di Camilla, un'atmosfera sospesa carica di attesa. Dopo aver chiacchierato per un po', rompendo il ghiaccio con discorsi leggeri, Sofia e Camilla si scambiarono uno sguardo complice. Era il momento. Anna, pur mantenendo una facciata calma, tradiva un'ombra di tensione, i suoi occhi che si posavano sulle due amiche con un misto di curiosità e nervosismo. "Anna," disse Camilla, la sua voce calda e invitante, "perché non saliamo un attimo in camera mi... tempo di lettura 7 minscritto il
2025-07-09di
SofiaMarianiPetalo di rosaAl terzo tornante Laura inchioda. Molla l'auto appena fuori dall'asfalto ed esce dalla vettura. È da quando siamo partite che ci sto provando, la sto quasi implorando per fare sesso insieme. Ieri, al rifugio di montagna, attraverso i muri sottili abbiamo sentito una coppia nella stanza accanto che ha scopato tutta la notte e i gemiti di apprezzamento della ragazza sono stati molto espliciti, tanto che sono rimasta ad ascoltare senza perdermi neanche un lamento. E il risultato è che mi sono svegl... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-07-08di
YukoUn momento inaspettato può diventare il nostro più grande desiderio.Ricordo che ero nel mio ufficio... Quando mi è successo qualcosa che non ha rubato solo i miei sospiri, Ma ha succitato anche la mia ansia, Lasciandomi con l'anima bagnata. Come dimenticare quel momento... Quando la luce si è spenta... Quando siamo rimasti al buio, Quando si sentiva solo le voci delle mie compagne in lontananza. Alcune hanno cercato l'uscita, Io ho preferito non muovermi dal luogo, Per evitare un incidente, Rimasi lì finché la luce non fosse tornata. Quando all'improvviso ho sen... tempo di lettura 2 minscritto il
2025-07-08di
Unicamente_tua❤️Anastasia e Martina. Capitolo 10: L'Invito InaspettatoFinalmente, la campanella della fine delle lezioni squillò, liberandomi da quell'agonia mascherata di piacere e ansia. La professoressa di storia, ignara di tutto, congedò la classe. Mentre le mie compagne si alzavano in un turbinio di zaini, risate e chiacchiere, io rimasi ostinatamente seduta al mio banco, fingendo di riordinare con lentezza esasperante i miei quaderni. Il mio obiettivo era chiaro: dovevo essere l'ultima ad uscire. Ogni secondo in più sul quella sedia bagnata era un'agonia, ma... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-07-08di
SofiaMarianiAnastasia e Martina. Capitolo 9: Al Limite della DiscrezioneIl ronzio delle vibrazioni dell'ovetto dentro di me era diventato un'orchestra impetuosa, un crescendo che mi assorbiva completamente. Il piacere era così intenso da farmi vacillare sulla sedia, e ogni fibra del mio corpo urlava di liberazione. La mia mano sinistra, nascosta sotto il banco, si strinse con forza sulla mia stessa coscia, le unghie si conficcarono nella carne attraverso la stoffa della gonna plissettata. Era un tentativo disperato di ancorarmi alla realtà, di contenere la marea di ... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-07-08di
SofiaMarianiAnastasia e Martina. Capitolo 8: L'Ovetto SegretoLa mattina dopo, al mio risveglio, mi sentivo stranamente carica, quasi euforica. Il ricordo della sera precedente, di quella scoperta così intima e intensa, mi aveva lasciato addosso una sensazione di potere, di una conoscenza nuova del mio corpo. Era come se avessi sbloccato una parte di me che non sapevo esistesse. Mentre mi preparavo per la scuola, la mano mi cadde quasi per caso sul comodino, dove l'ovetto vibrante e il suo telecomandino riposavano silenziosi. Un'idea balenò nella mia mente... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-07-08di
SofiaMarianiAnastasia e Martina. Capitolo 7: L'Esplosione dei SensiLe sensazioni che provavo, con l'ovetto che pulsava dolcemente dentro di me e il dito che esplorava il mio ano, erano un vortice. Sentivo la necessità di cambiare posizione, di cercare un angolo che intensificasse ulteriormente quel piacere crescente. Senza pensarci troppo, mi spinsi in avanti, portandomi in ginocchio sul letto. La testa si chinò in avanti, appoggiandosi sui cuscini morbidi, mentre le spalle si incurvavano leggermente. Era una posizione di sottomissione al mio stesso corpo, ai d... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-07-08di
SofiaMarianiAnastasia e Martina. Capitolo 6: Oltre la SuperficieIl piccolo ovetto vibrava contro di me, ma la curiosità, quella forza inarrestabile che mi spingeva sempre un po' più in là, mi suggeriva di osare di più. La commessa aveva detto che era discreto e versatile, e la mia mente, già in fermento, interpretava "versatile" come un invito a esplorare. Con un respiro tremante, ma carico di determinazione, spinsi delicatamente l'ovetto dentro la mia figa. Fu una sensazione sorprendente. La superficie liscia del silicone scivolò facilmente, aiutata dalla n... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-07-08di
SofiaMariani