Orge
Le ultime storie per adulti del genere orge
Il genere Orge raccoglie i racconti che trattano di rapporti sessuali "di gruppo", ossia che coinvolgano più di due (o tre) persone. In questo genere è compreso anche lo scambio di coppia, ma anche, più in generale, le ammucchiate, in cui non è necessario o rilevante il rapporto sentimentale tra i partecipanti.
2.3K racconti erotici del genere orge e sono stati letti 17.7M volte.
La giostra del desiderioIl cielo era strano..coperto di nubi sottili che velava la luna piena... La macchina si fermò in una strada sterrata...dai vetri appannati si vedevano solo alberi contorti, rami spogli... Il silenzio della notte era totale, assoluto... Mario spense il motore e girò lentamente il viso verso Luana, viso dolce occhi marroni capelli castani... era alta 1.57 piccoletta ma le forme tutte al punto giusto..una bambolina.. Lui un ragazzo palestrato 1,75 era un bel ragazzo occhi neri sguardo profondo... tempo di lettura 7 minscritto il2025-11-14di
AngelsDarksShopping al centro commerciale - cap.4La pace fu un'illusione che durò il tempo di un respiro. Mentre Petra si trascinava via dal parcheggio, un abbagliante la accecò. Un furgone bianco, senza insegne, si era fermato a pochi metri da lei. Due uomini scesero. Non erano operai, non erano tossici. Erano puliti, silenziosi, con gli occhi freddi e vuoti di chi ha visto troppe cose e non ne sente più nessuna. Indossavano tute nere e guanti di lattice. "Signorina Petra, crediamo?" disse uno dei due, con una voce calma e senza inflessioni.... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-11-12di
PetulkaShopping al centro commerciale - cap.3Petra era un'ombra che si muoveva contro la sua volontà. Il corpo non le apparteneva più, era un involucro di carne contusa, piena di sperma, piscia e olio, che la obbediva solo per istinto primario. Ogni passo era un'agonia, la figa e il culo le bruciavano come se le avessero infilato un tizzone acceso. Ma dentro di lei, una fiamma più folle e vorace di prima la consumava. Non era sazia. Era solo stata scalfita. Vagò verso l'uscita del parcheggio, un labirinto di cemento che odorava di gas di ... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-11-12di
PetulkaShopping al centro commerciale - cap.2Petra barcollava fuori dal bagno, le gambe molli e la figa che le stillava sperma. Il vestito nero era un brandello, la stoffa le si attaccava alla pelle sudata e incrostata di sborra. Si sentiva una dea, una troia consacrata da cinque cazzi operai. Ma la fame non era saziata. Anzi, era peggiorata. Voleva di più. Voleva essere usata, svuotata, distrutta. Camminava a tentoni per i corridoi deserti della nuova ala, lasciandosi alle spalle l'odore di cemento e piscio. All'improvviso, una porta bli... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-11-12di
PetulkaShopping al centro commercialePetra si sentiva una regina quel pomeriggio. Gironzolava per il centro commerciale più nuovo della città, con le sue borse firmate e i tacchi che facevano "clack-clack" sul pavimento lucido. Indossava un vestino nero attillato che le saliva sopra le chiappe ogni volta che si piegava, una provocazione calcolata per sentirsi desiderata. Dopo aver speso un pacco di soldi alla faccia del marito, sentì lo stimolo. "Oddio, devo pisciare," pensò, cercando un bagno. Vide un cartello: "Nuova Ala - Serviz... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-11-12di
PetulkaMassaggio 2Giorni fa, io Michela Elena e i rispettivi fidanzati, stavamo ospiti a casa di Elena a passare una serata tra amici scambiandoci confidenze dopo diversi drink eravamo già un brilli, e la padrona di casa comincia a interrogare Andrea su un argomento delicato. Sesso. Andrea comincia a farfugliare ed Elena incalza chiedendo sempre più domande ambigue e Andrea confessa che è andato presso un centro benessere e ha ricevuto un massaggio particolare. Elena scoppia a ridere e dichiara apertamente che le... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-11-10di
PeppinoAltra serata al pubSono sempre Valentina, il mio Andreas è partito, è tornato ormai definitamente in Camerun ho pianto per due giorni, dove lo trovò un altro così. Sono passati due mesi ancora mi sono rimasti i segni del suo cazzo e il suo pensiero mi è rimasto nella mente quando i miei colleghi vistami deperita mi propongono di passare una serata al pub di un loro amico. Ormai le tre coppie di colleghi convivono hanno lasciato i rispettivi consorti e fanno coppia fissa. Alla compagnia si sono aggiunti due fratell... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-11-09di
PeppinoPiccola festa ok andiamo non insistere-gli dissi ,era due ore che mi chiamava perche la accompagnassi ad una festa.un po particolare diceva lei chissa cosa sara pensavo io alle sedici era puntuale a casa mia .si era portata due parrucche una sul rosso per me che sono nera di capelli e una nera per lei gia la cosa cominciava a darmi strani sospetti.-non ti preocupare e solo una festa fra amici -si ma che genere di festa da te devo aspetarmi di tutto pero in fondo la cosa mi incuriosiva..quindi vengo minigo... tempo di lettura 23 minscritto il
2025-11-06di
bramaOttimi vini SalentiniIl viaggio di lavoro verso un cliente del Sud Italia non era una delle sue prime scelte, ma l'Azienda insistette perché andasse proprio lui. Gualtiero, sessantenne, uomo maturo, brizzolato, di ottima presenza, in forma fisica e più ancora mentale. Lui era un ottimo tecnico informatico e sapeva anche molto di enologia, sua grande passione. L’attività richiesta era in un’azienda vitivinicola nelle vicinanze di Brindisi, e questo aveva in parte attutito le sue perplessità. Arrivò nel primo pomeri... tempo di lettura 10 minscritto il
2025-11-06di
TrifoglioPoliamore Silenziosamente mi tolgo la scarpa e allungò il piede fra le gambe di Michele. Solo lui sa quello che sta succedendo sotto al tavolo, né sua moglie Nicole, né mio marito Ettore, possono vedere. Michele mi guarda, un leggero sorriso malizioso appare sulle sue labbra, mentre struscio il mio piede sexy sulla sua gamba, salendo sempre di più, fino ad arrivare a toccargli il pacco con l'alluce. Lui parla con Ettore e Nicole come se nulla fosse, mentre muovo il piede fra le sue gambe, massaggiando il ... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-11-05di
G.I.BBlackjack Sono Piero vivo in una villetta isolata fuori periferia sulle colline di Bologna e ogni tanto invito amici a fare un barbecue e passare una serata in compagnia. Sono da qualche mese singolo, Marta la mia ragazza si è trasferita in Portogallo per lavoro e dopo un qualche tempo mi ha comunicato di aver instaurato una relazione con un suo collega di lavoro e che fra qualche mese si sarebbe sposata. Ho invitato due coppie di amici per questo weekend per una spaghettata e salsicce alla brace. Giorgio... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-11-05di
PeppinoMatrimonio di JamilaDopo un paio di mesi trovo sulla mia scrivania un biglietto d’invito è Jamila si sposa. L’invito è per il Castello Rocca dei Cavalieri in Rieti per il prossimo 10 maggio alle ore 18, passerà una limousine a prendermi ore 16,30, non comprare abiti sarai la mia damigella e testimone di nozze, il fratello di mio marito gli farà da testimone. Il castello sull’invito sembra meraviglioso. Vado su internet e vedo tutte le foto interni e esterni, sale spettacolari, giardino magnifico, piscina è sicurame... tempo di lettura 9 minscritto il
2025-11-04di
PeppinoIl Club Ero andata per trovare una risposta e ne ero uscita con almeno due nuovi dubbi. Luisa mi era entrata in testa come Andrea…quasi come Andrea. Era davvero la sua preferita, la slave preferita…oppure , di fatto, era il suo alter ego al femminile? E poi, i piaceri che negli ultimi mesi il Master mi aveva donato negli ultimi giorni sembravano essersi concentrati dopo aver incontrato un’altra femmina che riceveva le stesse mie attenzioni e forse più… L’attrazione per Lui era diventata l’att... tempo di lettura 12 minscritto il
2025-10-30di
Serena RossiMichela. Al cinemaNon c’è più un cazzo di normalità tra me e Angelo. Lo capisco da come mi guarda, mentre sto sul divano con le cosce aperte e il vestito che mi sega le tette, e lui si lecca le labbra come un cane davanti a una ciotola piena di sbobba. Non gli basta più vedermi nuda, non gli basta nemmeno scoparmi sul tavolo, non gli basta niente. E io? Sono peggio di lui. Perché so che mi piace farmi umiliare, farmi usare, farmi vedere. È da giorni che mi gira in testa quel pensiero. Mi sogno la notte: la figa c... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-10-30di
Michela1980ClubMi contatta una signora per un massaggio.Mi dice ci incontriamo al parcheggio di un noto supermercato nel novarese.Scendiamo dalle auto dopo breve presentazione mi dice sali.Pensavo a casa sua,in un motel o b&b,invece prende l autostrada direzione Milano.Mi porta in un noto club privè dove dice aveva visto la pubblicità.Dopo un giretto varie camere a tema,sauna,piscina buffet cibo vario. Locale niente male parecchie coppie. e qualche singolo.Decidemmo piscina.Dopo una chiacchierata e qualche ca... tempo di lettura 2 minscritto il
2025-10-29di
MillepassioniIl doppio volto di Vittoria: madre e troiaQuella sera mi recai a casa di mio zio Roberto, fratello di mio padre, per la veglia funebre; era morto improvvisamente la mattina all’ età di 84 anni. Dopo aver sostato un po’ davanti alla bara, mi allontanai per fare una telefonata recandomi nella sala da pranzo. Mentre parlavo al telefono, osservavo gli oggetti presenti sui mobili, i libri, i quadri. Poi come era mia abitudine, quasi senza accorgermene, iniziai ad aprire i vari cassetti, così, solo per pura curiosità. Fu aprendo uno di questi... tempo di lettura 23 minscritto il
2025-10-28di
Felix66La partita di HockeyPetra amava lo sport e in particolar modo l'hockey uno degli sport nazionali nella sua terra natale. Quella sera, allo stadio di hockey, indossava una gonna cortissima senza mutande e una maglietta aderentissima che lasciava intravedere i suoi capezzoli duri come chiodi. La partita era tra due squadre di bestioni muscolosi, sudati e con i pacchi gonfi sotto le divise attillate. Petra si era intrufolata nello spogliatoio prima del match, fingendo di essere una giornalista, ma in realtà voleva sol... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-10-28di
PetulkaI vicini - cap.4Petra fu scaricata dall’ambulanza con un tonfo sordo, il corpo ancora tremante avvolto in un lenzuolo fradicio di umori vaginali e sperma. Le porte automatiche del Pronto Soccorso si aprirono con un sibilo metallico, rivelando un corridoio illuminato da luci al neon tremolanti, dove l’odore di disinfettante si mescolava a quello acre di sudore e lubrificante. Due infermieri in camice verde la afferrarono per le caviglie, trascinandola fuori dalla barella mentre il guidatore dell’ambulanza le spu... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-10-28di
PetulkaI vicini - cap.3Petra aprì gli occhi al suono delle sirene, il corpo ancora tremante mentre l’ambulanza sfrecciava verso l’ospedale. Era distesa sulla barella, le gambe divaricate senza vergogna, la fica lucida di umori che colavano lungo le cosce. Dove sono? pensò, confusa, finché non sentì le mani—quelle mani—scivolarle tra le pieghe della vagina. L’EMT più giovane, un ragazzone con gli occhi azzurri e le vene in rilievo sulle braccia, le stava infilando due dita dentro con un sorriso malizioso. «Sei già pron... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-10-27di
PetulkaI vicini - cap.2Petra strisciò verso il telefono, il respiro affannoso mentre le dita sfioravano i tasti, quando il campanello squillò. Le vicine hanno chiamato aiuto, pensò, il cuore che batteva all’impazzita. Si alzò barcollando, il corpo ancora tremante per gli orgasmi incontrollabili dei vicini, la fica pulsante e lucida di umori. Aprì la porta, il viso arrossato, i capezzoli turgidi che sfioravano il legno del battente. Davanti a lei, quattro agenti—tre uomini in divisa impeccabile e una donna con un sorr... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-10-27di
PetulkaMotelSolo per donne se vi piacerà o siete curiose contattatemi email Millepassioni@outlook.it Pubblico un annuncio sui vari siti(massaggiatore per donna 2 o 4 mani con amico) Zona Novarese Vercelli Varese e mi risponde lei Elena nome reale.Voleva informazioni.Cosi'incuriosita del massaggio 4 mani ci diamo appuntamento in un motel.Scende dalla macchina,biondina non tanto alta rotondetta al punto giusto.Donna benestante sui 45 anni.Porta una borsa da palestra.Questa era la scusa per il marito cornuto... tempo di lettura 2 minscritto il
2025-10-27di
MillepassioniI vicini - cap.1Petra si stiracchiò sulla sdraio del giardino, il sole pomeridiano che le scaldava la pelle nuda. Indossava solo un microbikini nero, ormai abituata a crogiolarsi in giardino senza curarsi del cancello basso che separava la sua proprietà da quella dei vicini. Quando il marito non c'era in casa per lavoro, aveva trovato conforto nell’essere libera, nel sentirsi osservata mentre si abbronzava—sapeva di essere guardata, e quel brivido segreto la eccitava. Ma quel giorno aveva esagerato: si era tolt... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-10-24di
PetulkaDoppia penetrazione orgiaR. è completamente nuda, fianchi sollevati, riceve doppia penetrazione da due uomini.Io le sono accanto…mi masturbo il mio cazzo durissimo ,un uomo mi sta sodomizzando mentre un’altro mi riempie la bocca con il suo cazzo. Le anche si muovono spontaneamente, il corpo trema ad ogni spinata. R. si accarezza il suo seno, il ventre, le cosce e i cazzi dei due uomini, mentre continua a guardarmi, mostrando complicità e piacere condiviso. Una donna prima la bacia e poi si fa leccare la figa….altri uom... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-10-23di
Barry LindonPosare nudiL’invito mi arrivò con una lettera a sorpresa, solo cose belle, delle donne facoltose, di etnie e nazionalità diverse, oggettivamente belle avevano creato un circolo di arte di nudo contemporaneo maschile. In poche parole l’uomo posava nudo mentre loro dipingevano il soggetto maschile. Nel circolo era severamente vietato l’uso di telefoni, registratori e tecnologie annesse. Mi venne a prendere una bella macchina, autista una donna, mi portò in una casa immensa e assai affascinante, misteriosa pe... tempo di lettura 2 minscritto il
2025-10-21di
DiabolikEvaA casa di Linda e poi a casa miaLinda è piegata sul bordo piscina, il culo in aria, Marco che le affonda dentro senza pietà. Il rumore delle sue pompate è un colpo sordo che rimbalza sul patio, mescolato ai gemiti strozzati di lei. Io sono sdraiata accanto, le cosce ancora bagnate del loro sperma, il respiro che non riesce a calmarsi. Trovo il coraggio di sussurrarglielo, tra un gemito e l’altro: «Linda… fammi avere la tua cameriera. Voglio che mi lecchi la figa.» Per un istante penso che esploderà. Che mi insulterà, che mi st... tempo di lettura 11 minscritto il
2025-10-19di
Sandra 1989