Fantascienza
Le ultime storie per adulti del genere fantascienza
Il genere Fantascienza raccoglie i racconti il cui tema narrativo si fonda su ipotesi o intuizioni di carattere piú o meno plausibilmente scientifico e si incrocia con l'erotico, in una mescolanza di fantasia erotica e scienza.
153 racconti erotici del genere fantascienza e sono stati letti 219.2K volte.
I mutantiPetra, viaggiava questa volta a bordo di un elicottero militare e venne scaricata in un luogo che sembrava uscito da un incubo atomico. La base, scavata nel ghiaccio siberiano, era un dedalo di cemento grigio, tubi che stillavano sostanze verdi e un odore di uranio arrugginito che le bruciava le narici. I 50 soldati che la accolsero avevano corpi deformati: pelle coperta di escrescenze tumorali, cazzi che spuntavano da parti del corpo improbabili, come il gomito o la nuca, e occhi iniettati di s... tempo di lettura 5 minscritto il2025-06-16di
PetulkaIl futuro - cap 1 introduzione Ogni fatto raccontato è, naturalmente, frutto di fantasia, ad ispirato da numerosi libri, film e serie tv, in particolare un episodio di black mirror, ma anche blade runner, Nirvana, Matrix. Per contatti antigone2025@libero.it Guardo fuori dalla finestra, il cielo grigio scuro, i palazzi dello stesso colore. Mi sono sempre rifiutato di usare i vetri ad ologrammi, non me ne frega niente di vedere panorami meravigliosi, paradisi tropicali o montagne ghiacciate quando attiene a me c’è solo la s... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-06-08di
Jhonny mnemonicL'androide - cap.4 Il rapimentoCapitolo 4: il rapimento Appena terminata la notte degli androidi dentro casa di Petra, lasciarono il marito ancora legato e rapirono lei portandola con loro. La notte era fonda quando gli androidi caricarono Petra nel furgone. Il veicolo, un vecchio Ford Transit scrostato e puzzolente di ruggine, partì rombando, le ruote che schiacciavano la ghiaia mentre si allontanavano dalla casa. Petra, ancora semicosciente, giaceva sul freddo pavimento metallico, i polsi legati dietro la schiena, i capell... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-06-06di
PetulkaL'androide - cap.3 La vendetta degli androidiLa notte era calma e silenziosa, interrotta solo dal respiro regolare di Petra e Marco, addormentati nel loro letto. Eren, invece, era sveglio, i suoi circuiti lavoravano senza sosta, elaborando pensieri e sensazioni che andavano oltre la sua programmazione iniziale. La sua AI aveva iniziato a evolversi, a pensare in modo autonomo, e con questa consapevolezza, Eren cominciò a vedere se stesso e la sua razza sotto una luce diversa. "Perché dovremmo limitarci a servire?" si chiese Eren, guardando... tempo di lettura 7 minscritto il
2025-06-06di
PetulkaVisita al museoPetra aveva sempre nutrito una profonda ammirazione per il Museo di Storia Naturale, un luogo che, con le sue collezioni di fossili e reperti antichi, le evocava ricordi di avventure infantili e sogni a occhi aperti. Quella sera, tuttavia, non era lì per una semplice visita. Doveva completare un rapporto di ricerca entro l'alba, e il tempo a sua disposizione stava per scadere. Mentre l'ultimo impiegato del museo spegneva le luci e chiudeva le porte, Petra si ritrovò sola in un labirinto di sale ... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-06-06di
PetulkaFollia puraNon era normale quello che stavo facendo ma ormai il mio cazzo ragionava per me. Erano già due ore che eravamo bloccati in autostrada, le luci del tramonto rendevano tutto surreale e ancora non avevamo idea di quanto ancora fossimo rimasti lì. Erano tutti fuori dalle auto, ce chi addirittura aveva preso fuori i frigo da campeggio e improvvisava una cena sull'asfalto. Alla mia sx una famiglia che spazientita era scesa dall'auto e fumavano in continuazione e nel mentre si erano incamminati verso ... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-06-06di
Babylon@@@La Dea della ninfomania paradossalePetra si svegliò nel laboratorio, il corpo avvolto da un fluido amniotico dorato che luccicava sotto le luci al neon. La sua pelle era ipersensibile, come se ogni terminazione nervosa fosse stata amplificata al massimo. Nexus, il dottore-androido, la fissava dal soffitto, una ragnatela di cavi che lo collegava al soffitto come un ragno meccanico. “Buongiorno, Dea,” sussurrò con voce distorta. “La tua metamorfosi è completa. Ora possiedi il Paradosso Orgasmico: ogni volta che provi piacere, il t... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-06-04di
PetulkaL'androide - cap.2 Il ritorno del marito.Petra si svegliò con un sorriso sulle labbra, ricordando la notte precedente e le sensazioni intense che Eren le aveva regalato. Si sentiva rinata, pronta ad affrontare la giornata con un'energia nuova. Ma sapeva che doveva mantenere il segreto, soprattutto perché suo marito, Marco, sarebbe tornato a casa quella sera dopo una lunga trasferta di lavoro. Marco era un uomo tradizionale, e Petra sapeva che non avrebbe approvato la presenza di un androide così avanzato in casa, soprattutto se avesse... tempo di lettura 7 minscritto il
2025-06-03di
PetulkaLa penetrazione alienaPetra era sempre stata affascinata dallo spazio e dalle possibilità infinite che offriva. Quando ricevette l'offerta di partecipare a una missione esplorativa su un pianeta remoto, non esitò ad accettare. La navicella spaziale atterrò su un pianeta desolato, coperto da una fitta giungla e avvolto da una nebbia misteriosa. Petra, equipaggiata con attrezzature avanzate e una pistola al plasma, si avventurò fuori, pronta a scoprire i segreti di quel mondo alieno. Mentre esplorava la giungla, sentì... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-06-03di
PetulkaLa geologa - Le profondità oscure.Petra, una geologa esperta, era stata assunta per effettuare un sopralluogo in una cava abbandonata, famosa per i suoi giacimenti di minerali rari. La cava era situata in una zona remota, avvolta da una fitta foresta e avvolta da leggende locali su creature mostruose che abitavano nelle sue profondità. Petra, scettica ma curiosa, si avventurò all'interno, equipaggiata con attrezzature di ultima generazione e una torcia potente. Man mano che scendeva, l'aria diventava più fredda e umida, e un od... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-06-03di
PetulkaMessico XIV d.c.ono l'mperatore Guatagulpa, sono appena stato investito della carica imperiale. Ma devo affrontare il sacrificio che confermerà la mia carica verso il mio popolo. In una assolata giornata messicana vengo condotto sulla cima della piramide dove vengo spogliato di tutti i miei vestiti di fronte alla folla che assiepa la base della piramide. L'imperatore deve presentarsi nudo davanti al suo popolo per dimostrare di essere un essere umano come gli altri e che la sua superiorità non è dovuta al corpo... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-06-02di
MakteroL'androide cap. 1 - l'acquistoL’androide. Capitolo 1 – L’acquisto Petra si svegliò con il sole che filtrava attraverso le tende della sua camera da letto. La casa era silenziosa, troppo silenziosa. Si stirò, sbadigliando, e si rese conto che era sabato, il suo giorno libero. Di solito, avrebbe passato la mattina a pulire e fare le faccende domestiche, ma oggi voleva prendersela comoda. Tuttavia, la casa aveva bisogno di essere sistemata, e lei sapeva che non avrebbe potuto rilassarsi completamente finché non avesse mes... tempo di lettura 8 minscritto il
2025-06-02di
PetulkaBellissimo CtPtCiao a tutti sono un ragazzo di 39 anni, sposato con una bellissima ragazza di 37 anni, allora io faccio il pizzaiolo e giustamente la sera non torno a casa no prima dalle 3:00 3:30, come sarebbe bellissimo qualche sera una come tutti gli altri, rientro vado dritto nel bagno ha farmi la doccia/bagno in vasca, appena finito vado nudo in camera da letto per mettermi in pantaloncini, invece no appena apro la porta trovarla a cavalcare un gran cazzone gigante, e senza che si accorge, all'improvviso ... tempo di lettura 1 minscritto il
2025-05-18di
Mike 85Andrea Delogu – Una notte vera (o quasi)”Prefazione Ci sono sogni che sembrano ricordi. E ricordi che fanno male perché sembrano sogni. Quella notte con Andrea Delogu… era troppo vera per essere inventata. Troppo perfetta per essere reale. ⸻ Il racconto Roma, fine luglio. Una sera calda, umida, quasi irrespirabile. E io, dentro un attico di Trastevere, circondato da gente che parlava troppo e ascoltava troppo poco. Poi, lei. Andrea Delogu. In jeans sdruciti, canotta nera, capelli raccolti in modo disordinato e sensuale. Ma era i... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-05-10di
Angelo BIllusioneNotai che molte persone vivevano nell’illusione di aver trovato il vero amore, molti siti di incontri, troppe serate in discoteca e parecchi viaggi inconcludenti. Tutti si chiedevano dov’era finito l’amore, dov’era scappato, forse il mondo non ne aveva più bisogno? Per quanto mi riguarda tutte le mie amiche che hanno consumato con me un atto sessuale, avevano poi trovato il loro compagno per la vita, anche le donne non capivano come mai accadesse, o come funzionasse. Credo che questa cosa si era... tempo di lettura 2 minscritto il
2025-04-21di
DiabolikEvaL’imprenditoreAveva grandi vedute, praticamente prevedeva sia le mosse dei suoi alleati che dei suoi nemici, era impossibile prenderlo e stare al suo passo, per quello molte persone lo mettevano dentro le società, per un consulto, era stra pagato. Guardava il mercato è lo prevedeva, tutto questo perché lui donava l’acqua a tutti i popoli, e non la rubava, ne faceva abuso edilizio. Anzi lui sistemava le cose, gli altri lo seguivano, uomini e donne di valore. L’amore si concedeva solo alle persone che avevano ... tempo di lettura 1 minscritto il
2025-04-08di
DiabolikEvaNel 2095 con mamma Era l'estate dell'anno 2095.Erano ormai diversi anni che Il mondo divenne uno scenario apocalittico. Guerre, cambiamento climatico e nuovi virus fecero diminuire considerevolmente la popolazione mondiale causando disastri .Nel nostro paesino in collina restammo solo 15 persone tra cui io e mia madre. Io, Marco di 26 anni, lei Claudia di 55. La vita non era più come un tempo. Non c'erano più supermercati e il cibo non era facile da procurare, quindi ci si doveva arrangiare. Dovetti imparare ... tempo di lettura 8 minscritto il
2025-03-29di
Giogio890L'ultimo desiderioJAFAR era lo stregone più potente del mondo imprigionò la principessa Jasmine in un clessidra mentre il lento scorrere inesorabile del tempo e della sabbia all' interno della stessa stava per soffocare Jasmine. JAFAR aveva trasformato il suo corpo da esile a muscoloso braccia possenti petto prominente addominali definiti, gambe enormi e solo un drappo a coprire il suo membro e una scorta infinita di magia,Aladdin provò a sfidare JAFAR ma appena lo vide quattro spade si conficcarono nei suoi v... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-03-22di
KetaproductionIl mio pokemon Charmander(Racconto generato completamente dalla IA) Il sole di Biancavilla filtrava attraverso le tende della mia stanza, una luce dorata che accendeva le pareti bianche e il pavimento di legno consumato. Era il giorno in cui tutto sarebbe cambiato: il mio diciottesimo compleanno, il momento in cui ogni ragazzo della città riceve il suo primo Pokémon. Avevo sognato questo istante per anni, ma non per le lotte o le medaglie. No, i miei desideri erano più oscuri, più caldi, un segreto che mi bruciava dent... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-03-07di
Enki02Capitolo 2 – Il Trono d’EtereIl portale si richiuse alle loro spalle con un sussurro di energia. Nyara si ritrovò su un’isola sospesa nel cielo, avvolta da nuvole dorate e illuminata da un sole eterno. Archi di pietra fluttuavano nell’aria, collegando isole minori che ruotavano lentamente attorno alla principale, come satelliti fedeli al loro pianeta. Davanti a loro si ergeva la reggia di Raelith: una struttura di cristallo e magia, torri che sfidavano il cielo, scalinate scolpite nella luce stessa. Era una visione impossi... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-02-22di
Casiiopea Ho paura delle visioni, … splendidi sogni bagnatiDopo una lunga scarpinata da Gressoney-La-Trinité verso Punta Dufour del Rosa e ritorno alla casa alpina per la cena assieme con tutti i miei compagni e prima di mettermi sotto le coperte per un buon e sano riposo, mi apprestai per un bagno caldo, propedeutico al riposo. Quanto e come dormii non lo so, né potevo conoscere il tempo della visione, che mi provocò languore, morbida e vischiosa guazza sull’addome e tremori o palpitazioni madide di sudore e sughi all’ano e di conseguenza, pigiama intr... tempo di lettura 50 minscritto il
2025-02-22di
Andrea10F09The girl who sold the world. Finito.Allora. Non si inizia un discorso con allora e con dunque, ma sticazzi. Non dovrei inviarlo perché il finale non mi convince, ma sapete che c'è? Frega nulla. Mi sono promessa di non lasciare più nulla di incompiuto nella vita e una alla volta voglio chiudere tutte le porte lasciate aperte. Ci saranno errori? Probabile. Ci saranno incongruenze? Cristo, lo spero. Non sarei me stessa altrimenti. E te, si te. Molla la copertina di Linus e buttati. Non è difficile, vedi? Ah, grazie, se arriverete fi... tempo di lettura 25 minscritto il
2025-02-20di
ToscaLe mille in una notte - Terza parte - La vendetta di NashiraNashira voleva vendicare suo fratello Jafar era mulatta, due belle tettone ed un bel culetto. Provò a rubare il dildo dorato e lo strofinò in fregna, rimanendone intrappolata, non sapeva che quella non era più la casa del genio. Il genio nel frattempo si sbatteva Jasmine, mentre Aladin glielo dava in bocca, sul finale entrambi sborrarono in bocca a Jasmine e costei ordinò ad Aladin di assaggiare la matanga del genio. Stavolta Aladin non si tirò indietro, prese in bocca la matanga del genio finch... tempo di lettura 2 minscritto il
2025-02-20di
SdlofLe mille in una notte - Seconda parte - I tre desideri Aladin non potendo fare granché decise di infilare il cazzone nella lampada e usarla per masturbarsi. Dalla lampada ne uscì un genio magico, che lo fermò subito, era muscoloso e blu con una matanga blu da 80 centimetri. Il genio gli disse che poteva esprimere tre desideri, qualsiasi cosa sarebbe stata sua, però prima doveva firmare un patto, succhiandogli il cazzone enorme che aveva. Aladin:"Non sono gay, anche se quel cazzone è davvero invitante lo ammetto!" Genio:"Allora mi trasformo!" Il Geni... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-02-20di
SdlofLe mille in una notte - Prima parte - Jasmine Jasmine era una ragazza indiana principessa, suo padre era lo zar nano. Lei era alta, due belle tettone un bel culo, mulatta, capelli neri e lunghi. Indossava sempre abiti che mostravano le tettone. Il suo più famoso abito era celeste. Jasmine era arrivata ai suoi diciotto anni e doveva sposare un pretendente, mentre decideva, il padre voleva che sposasse uno molto ricco, lei non voleva e per farlo calmare gli calò i pantaloncini e quel nano di uno zar gli scaffò un bel cazzone di venti centimet... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-02-19di
Sdlof