Fantascienza
Le ultime storie per adulti del genere fantascienza
Il genere Fantascienza raccoglie i racconti il cui tema narrativo si fonda su ipotesi o intuizioni di carattere piú o meno plausibilmente scientifico e si incrocia con l'erotico, in una mescolanza di fantasia erotica e scienza.
80 racconti erotici del genere fantascienza e sono stati letti 127.1K volte.
Schiavo criminale parte 1Allora siamo nel 2124 ed ormai è tutto cambiato, auto, macchine, palazzi, ma la cosa più importante è che non esistono più i carceri, coloro che commettono reati diventano schiavi e vengono venduti al miglior offerente, egli potrà tenere lo schiavo per il tempo della pena, ai criminali viene impiantato un microchip come rende la dominazione dello schiavo più semplice e divertente. Ero lì che stavo venendo venduto, cosa avevo fatto? Avevo stuprato una ragazza, l’aste fu veloce alla fine venni venduto ...tempo di lettura 2 minscritto il2024-10-10di
Voldemort Le cose che mi dicono gli incubi - 1Con uno sforzo enorme abbiamo issato la scala attraverso la botola ed ora siamo in una cazzo di trappola. Se loro troveranno il modo di arrivare fin quassù non avremo scampo, e, se anche così non sarà, non avremo comunque nessuna possibilità, non abbiamo acqua né cibo quassù. Ci guardiamo negli occhi, sperando di trovare l’uno nell’altra un miracolo, ben sapendo che nessuno verrà a cercarci e che, là fuori, la situazione non è migliore di qua dentro. Non ...tempo di lettura 7 minscritto il
2024-10-05di
LostmyselfPianeta TerraMi era stato concesso di salvare un altro pianeta chiamato terra, dove viveva una specie di umanoidi selvaggia e violenta, ma allo stesso tempo amorevole ed intelligente. Si, diceva che derivavano dalle scimmie, ma la loro somiglianza con topi era ancora più evidente, forse tutte le loro teorie erano assai errate. Difficile era anche da comprendere tutte le cause del loro declino societario. Dovetti usare tutti i miei poteri per aiutare in segreto questa bizzarra specie, usando la telepatia potevo ...tempo di lettura 2 minscritto il
2024-10-05di
DiabolikEvaI misteri della montagna. Alpeggio: Cap: IV°orgia “Oh mammaaaa!” stava curvo, prostrato, incollato alla bocca dello zio. Emise un gemito sommesso e, aderendo, eccitato, ricambiò il bacio con crescente entusiasmo. Sollevò il bacino invitando il nonno o il padre -che dir si voglia- a visitare, a mordere, a brucare, a lambire. Le mani del genitore presero a massaggiargli, ad allargargli le natiche, facendosi largo verso il frastagliato buchetto e giocarci attorno, per controllarne le pulsazioni, i boccheggi, l’elasticità e la duttilità. Poi, mentre lo zio, ...tempo di lettura 12 minscritto il
2024-09-26di
Andrea10F09I misteri della montagna. Alpeggio: Cap: III°incesto Il periodo della fienagione è bellissimo, intenso e frenetico. Le giornate, in cui il fieno è disteso ad asciugare, sono vissute sempre con ansia, specie se si vive nell’incertezza del tempo, che in montagna cambia in modo repentino. I fratelli avevano a disposizione degli appezzamenti, qualche ettaro in tutto. L’erba serviva per il periodo invernale e un aiuto era sempre ben accettato. Di solito era solo la figlia di Tulio a dar loro un appoggio e non solo nella ...tempo di lettura 10 minscritto il
2024-09-20di
Andrea10F09Alpeggio: I misteri della montagna. Cap: II°incesto In montagna l’incesto tra consanguinei è ancora molto praticato, come lo era un tempo in pianura. Codesta pratica probabilmente derivata da antichi culti, nei quali era la donna presentare e chiedere al marito di iniziare il figlio o la figlia al coito, quando ne avvertiva il momento. Per questo motivo la madre di Luigi non negò il permesso di partecipare alla fienagione alla malga familiare. Sapeva che con il favore dello Spirito della Montagna il padre, vagliando il momento, ...tempo di lettura 8 minscritto il
2024-09-19di
Andrea10F09 Alpeggio. Cap.: IPrefazione ai Ho preso spunto per dai racconti che da molto piccolo ascoltavo dagli anziani della Valcellina. Essi erano propedeutici all’educazione al rispetto dell’ambiente, per la montagna e i suoi pascoli, per l sue acque e per i suoi boschi e per i suoi sentieri e per gli esseri che là, stanziavano con le loro tane e i loro nidi. Queste novelle, aventi per tema la vita della montagna, mi erano state descritte dal nonno . Costui, dopo avermi ...tempo di lettura 26 minscritto il
2024-09-18di
Andrea10F09Sei mio! Cap. I Nicola: il sogno rivelatoVittorio, intimorito e sgomento davanti alla creatura che gli si parò davanti, cercò con lo sguardo una via di fuga da quella bestia che affermava , informandolo, che sarebbe stato suo. Dopo una lunga e dura settimana di studio per prepararsi ad un difficile esame era andato a letto, assopendosi quasi subito, lasciando la finestra schiusa per il gran caldo. Mosche, zanzare, ronzii, un leggero vibrare d’ali e una strana luce dorata riempì la sua camera. Pochi istanti per svegliarsi ...tempo di lettura 7 minscritto il
2024-08-25di
Andrea10F09Eppure nessuno notava questa cosa se non vi era nel giroper una singola come me ,lavoratrice i compiti bisogna pur sempre portarli a termine organizzarsi la giornata poi è la cosa più importante e il passaggio al supermercato era una tappa almeno due tre volte alla settimana la velocità con cui si facevano le cose era ormai un'azione autonoma, banco frutta, banco assortimento carni, una passata veloce ai sughi, pasta poi di corsa alla cassa, infilandosi nel traffico parcheggiare e via di corsa una doccia ,mentre sentivo suonare il telefono ,pronto ...tempo di lettura 6 minscritto il
2024-08-19di
angela 69Era così bello pensare che nessuno ci notasse ero di ritorno dal'ufficio quando mi venne in mente che dovevo comprare qualcosa ai grandi magazzini ,era di strada quando decisi di fruttare l'occasione senza che riuscissi di nuovo ,era stata una giornata dura ma preferii di farlo subito . quindi parcheggiai nel seminterrato e trovando posto subito ,entrai dentro e già l'aria cambiò il caldo dell'estate appena iniziato si faceva sentire ed io con la mia tenuta d'ufficio ero già tutta sudata vidi una panchina vuota e decisi di rimanerci ...tempo di lettura 3 minscritto il
2024-08-18di
angela 69Lo penso sempre è lo vorrei tantissimo Ciao a tutti, allora siccome io già mi trovo lontano di mia moglie, è mi manca molto fare l'amore, ho scopare qualcuna in grado è capace, di soddisfarmi ha me e il mio gran cazzone, cmq già da qualche mese lo penso ogni momento, e mi eccita tantissimo come un cavallo in calore, il mio pensiero di tutte le sere, che mi farebbe una sorpresa mia moglie, è che venisse direttamente dove alloggio residenz in camera diretto, messo disteseso nel lettone che condivido ...tempo di lettura 2 minscritto il
2024-08-17di
Sic-SarBounty Hunters 3(È passato molto tempo da quando ho pubblicato i primi due frammenti di questa storia. Chi fosse interessato dovrà andare molto indietro nella mia cronologia per trovarli, ma ci sono. ) Il privè non era questo granchè; in pratica una sala rettangolare, vuota tranne un divano rosso a mensola su uno dei lati lunghi, ampio abbastanza da dormirci o farci dell'altro, e un tavolo rotondo. Questo aveva una base a colonna ionica che non ci azzeccava nulla con l'ambiente, uno spazio esterno ...tempo di lettura 9 minscritto il
2024-08-15di
Hermann MorrExtraterrestre capitolo dueCapitolo 2: Sandra giaceva ancora tra le braccia dello sconosciuto, il corpo sfinito, ma la mente era un turbine di pensieri. Il calore del pomeriggio di Ferragosto si era lentamente dissolto, sostituito da una brezza serale che penetrava attraverso la finestra aperta, rinfrescando la stanza satura del loro odore. La pace che aveva sentito subito dopo il loro incontro si stava sgretolando, lasciando spazio a una sensazione di incertezza. L'uomo accanto a lei, finora un enigma di seduzione e potere, sembrava ...tempo di lettura 6 minscritto il
2024-08-12di
AngelicaBellaExtraterrestreCapitolo 1: Il sole di Ferragosto filtrava attraverso le persiane abbassate, proiettando sottili linee di luce sul pavimento della stanza di Sandra. L’aria era densa, il silenzio pesante come la coperta estiva che non riusciva a scrollarsi di dosso. Sandra si girava nel letto, cercando una posizione in cui il calore non le opprimesse il corpo, ma era inutile. Ogni centimetro della sua pelle era invaso da una sensazione di disagio, amplificata dalla solitudine che si era fatta più acuta ...tempo di lettura 9 minscritto il
2024-08-12di
AngelicaBellaMa non lei che indui tuttoE come pensavo, era lei che entrò dopo i l primo suono ,aveva le chiavi. mi trovò ancora a gambe aperte la mia figa gonfia e i seni che poco fa avevano allattato wuuuaaau mi sembri una mamma che ha appena partorito ,giusto feci io ho dato alla luce anche una bimba ,hooo noooo fece lei ancora con queste cazzate ,lo so non crederai ma questa è la figlia di mio figlio e mi ha anche detto che la prossima sarai ...tempo di lettura 3 minscritto il
2024-08-10di
angela 69La casa infestataEra l'anno del signore 1284, e l'inverno era lungo e rigido, e Donna Letitia si era comprata da un oscuro viandante le conoscenze necessarie per fare un patto con il maligno, pagando con l'unica cosa che aveva: il suo corpo giovane, vergine e non ancora sformato da gravidanze e lavoro, dato che – malgrado fosse da anni in età da marito – a diciotto inverni non aveva ancora conosciuto uomo prima dell'oscuro viandante. Aveva pattuito, la sua verginità per le conoscenze arcane per ...tempo di lettura 7 minscritto il
2024-08-10di
Alpha MasterMe ne sono accorta tardi 3 son passate settimane ma è di sera che il mio pensiero rigurgita tutto quello che successe, poi il dubbio sparisce lasciandomi più che bagnata il mio ventre comincia a vibrare lasciandomi sensazioni stupende, sono da allora che non vedo un uomo al sol pensiero quella mano diventa fuoco ,brucia da farmi stare male poi il tutto sparisce e come al solito sento entrarmi qualcosa come ora ,quella sensazione di pienezza infondo alla vagina, torturarmi l'imbocco del'utero farsi spazio a poco alla ...tempo di lettura 4 minscritto il
2024-08-06di
angela 69Me ne sono accorta tardi 2Ritornai in me sparecchiando ma tenendo sempre un occhio il vialetto di casa, la mia mente un po confusa ripensavano tutto ritornava in mente sempre la sua mano ferma davanti a me un brivido mi percorse la schiena, e come un ago qualcosa pungermi la tempia portai la mano sul punto in segno di difesa ma mi si fermò a metà strada, un forte senso di penetrazione mi afferrò facendomi stringere le gambe, poi mi resi conto che avevo solo ...tempo di lettura 5 minscritto il
2024-08-04di
angela 69Me ne sono accorto tardi .1 Che bello se fosse possibile, ma credo che ci siano, anche se truffatori che hanno questo potere , mi trovavo sola in casa in una mattina che già alle sette non si poteva respirare ,accendo il condizionatore accendendo solo lo split in corridoio ,ciò mi permette di rinfrescare fino a mezzogiorno, per poi spegnerlo automaticamente dal cellulare . Ero in bebidol leggerissimo ritenuto da me freschissimo ,quando sentii bussare ,presi l'accappatoio pensando a un corriere o al massimo il postino ed apri ...tempo di lettura 6 minscritto il
2024-08-02di
Angela 69A tale from the cryptIl cane a guardia della cripta ringhiò, piano. E sul fondo delle sue pupille dilatate passò un guizzo d'inferno. Rye'l Hiedh aveva paura di quel cane, come no. Una paura dell'altro mondo, a voler fare dell'umorismo di bassa lega. Il mago non amava i cani, anzi, li detestava, dal lontano giorno in cui, da bambino, aveva incautamente abbracciato da dietro il levriero di sua nonna, ricavandone un morso in piena faccia. A un soffio dall'occhio destro, per la precisione. Cani ...tempo di lettura 17 minscritto il
2024-08-01di
RomanDeVilL'iniziazioneLaura guardò fuori dalla finestra: la luna stava per sorgere, il suo momento stava per giungere: adesso aveva diciotto anni, erano passati quattro anni da quando aveva chiesto di diventare novizia, si era impegnata al massimo… e adesso era pronta per l'iniziazione, per la sua nuova vita. Guardò la stanza dove si trovava, le spoglie mura di pietra le ricordavano che era la stanza dove sarebbe avvenuta la purificazione. Era già un pezzo che aspettava, la vasca di pietra al ...tempo di lettura 9 minscritto il
2024-07-30di
VixenIl respiro del boscoQuella mattina Giovanni era uscito molto presto e si era recato a correre subito dopo l'alba; la sua giornata, come assessore all'urbanistica, sarebbe stata fitta d'impegni, e lui preferiva godersi un po' di quiete prima di affrontarla. In cuor suo Giovanni maledì la moglie: era stata lei, infatti, ad insistere perché lui facesse un po' di attività fisica, in modo da smaltire, o quantomeno compensare, la pancetta che si era fatta strada nel suo fisico a causa della vita sedentaria. ...tempo di lettura 10 minscritto il
2024-07-27di
RomanDeVilMega-metaversoEccolo. Sono ancora avvolto da quel buio soffocante, una totale e silente assenza di particelle, di atomi, di quark. Il nulla mi avvolge, ma sono immobile, lo percepisco, il mio corpo non esiste, ma si trova legato ad una gogna. Il nero, il vuoto assoluto, il silenzio rumoroso, avvolge la mia essenza. Sono bloccato, non posso muovermi, sono legato senza avere corde, ad una gogna che, se esistesse , sarebbe in legno borchiato. Non c'è il tempo, eppure sto aspettando qualcosa. ...tempo di lettura 3 minscritto il
2024-07-09di
ValeLoIl progetto - Capitolo 12Seduta sul bordo del letto, Lisa guardava le pareti della sua stanza d'ospedale. Sospirò profondamente, sentendo un peso opprimente sul petto. Quella stanza, che ormai conosceva in ogni suo dettaglio, le stava stretta come un vestito troppo piccolo che minacciava di soffocarla. I suoi pensieri vagavano, esplorando gli angoli più remoti della sua mente potenziata. I suoi desideri, i suoi sogni, sembravano troppo grandi per essere contenuti in quella esistenza confinata. Si sentiva come una farfalla intrappolata in un barattolo ...tempo di lettura 17 minscritto il
2024-06-30di
MosecRombo di tuono - Capitolo 11Il pomeriggio, Mark entrò silenziosamente nella stanza di Lisa. Si avvicinò al suo letto e rimase in piedi, osservandola con un'espressione imperturbabile. Lisa, notandolo, alzò gli occhi dal libro che stava leggendo e lo salutò con un sorriso ironico. "Ecco il nostro consulente anonimo. Come va, Mark?" Mark le rispose con un sorriso professionale, nascondendo dietro quella facciata la complessità dei suoi pensieri. "Ciao, Lisa. Volevo fare due chiacchiere con te, se ti va." Lisa annuì, curiosa. "Certo, dimmi tutto." ...tempo di lettura 8 minscritto il
2024-06-29di
Mosec