Saffico

Le ultime storie per adulti del genere saffico

Il genere Saffico raccoglie i racconti erotici che trattano di rapporti omosessuali tra donne, detti anche rapporti lesbici, le avventure sessuali tra donne omosessuali, dette più comunemente lesbiche, donne che preferiscono a livello emozionale, amoroso, affettivo e sessuale le relazioni con altre donne.

1.6K racconti erotici del genere saffico e sono stati letti 10.6M volte.

Orientali maldestre"Prego, signorina, tocca a lei" Il farmacista gentile si rivolge alla prima persona in attesa, in fila. "Mi scusi... se possibile vorrei chiedere alla sua collega" La donna, di origini orientali, sembra un po' imbarazzata, mentre un lieve rossore le incipria le guance. "La collega è occupata, dica pure a me" insiste con garbo l'uomo dietro il bancone ingombro di vitamine e integratori probiotici. Carla, in camice, ha alzato lo sguardo dal cumulo di farmaci che ingombra la sua postazione. Sta ... tempo di lettura 16 minscritto il
2025-04-11
di
Yuko
Via dei Bardi - 16 La luce entrava dalle persiane socchiuse, filtrando nella stanza come una promessa che non si sarebbe mantenuta. Giulia aprì gli occhi piano. La testa leggera. Il corpo pesante. Il lenzuolo aggrovigliato attorno alla gamba destra, una mano che non era la sua poggiata sul fianco. Luca dormiva ancora. Respirava piano, il viso rilassato. Uno di quei sorrisi post-sesso che sembrano innocenti solo a chi non ha vissuto la notte prima. Lei si alzò piano. I piedi nudi sul parquet. La schiena nuda, se... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-04-11
di
EssEmmE
La visita ginecologica “Purtroppo la dottoressa è in ferie, ma c'è la sostituta che è molto brava. Se le va bene ho posto già per domani pomeriggio”, mi disse la segretaria della mia ginecologa. Un po' scettica accettai comunque l'appuntamento e andai puntuale alla visita. Non avevo problemi o dolori alla mia patatina, ed era proprio per quello, che mi sentivo a disagio a farmi vedere da una ginecologa che non fosse Rita, lei sapeva di cosa avevo effettivamente bisogno. “Piacere io sono la dottoressa Marta. La dott... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-04-10
di
G.I.B
Via dei Bardi - 14 Pensieri e azioniGiulia si svegliò prima della sveglia. La luce entrava a ventagli tra le persiane, tagliava la stanza in geometrie calde e perfette. Ma il suo corpo era teso. Non stanco. Non dolente. Solo… elettrico. Si alzò in silenzio. Chiara dormiva ancora — o faceva finta. La porta della sua stanza era chiusa. Lo era anche la sera prima, quando Giulia era rientrata e l’aveva sentita rientrare mezz’ora dopo di lei. Nessuna parola. Solo un “notte” a mezza voce, pronunciato da dietro la porta. Si vestì in fr... tempo di lettura 17 minscritto il
2025-04-10
di
EssEmmE
Via dei Bardi - 13 - Quattro bicchieri, quattro corpiIl corridoio della facoltà era pieno di voci. Risate, passi, zaini sbattuti a terra, voci che si sovrapponevano in mille racconti di vacanze, treni in ritardo, amori estivi già finiti. Chiara camminava piano, un raccoglitore sotto braccio, la maglietta di lino che le scivolava sulle spalle, e il viso ancora abbronzato dai giorni in montagna. Era immersa nei suoi pensieri — o forse nei suoi ricordi — quando sentì una voce alle spalle. «Ehi. Principessa dei silenzi…» Si voltò. Tatiana. Stivali... tempo di lettura 11 minscritto il
2025-04-08
di
EssEmmE
Vita di una regina - L'Harem parte 2 Devo essermi appisolata quando il mio sonno si interrompe da piccoli gemiti, quando riapro gli occhi avverto il corpo caldo di Osilde accanto a me, mi volto lentamente verso di lei, mi sta osservando, i suoi occhi puntati sui miei seni mentre si infila un oggetto che sembra di legno tra le gambe, mi sorride prima di mordersi il labbro “vostra maestà, non riesco a trattenermi” il suo tono di supplica e scuse, mi muovo verso di lei e le fermo la mano “Permettimi di ricambiare il favore” annuisce ... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-04-04
di
Jo D’Alaska
Il caso umanoOgni volta era la solita storia. Mi facevo convincere ad assumerle per la presenza e il curriculum. Erano volenterose, sapevano muoversi, imparavano abbastanza velocemente…Poi interveniva qualche evento che le rendeva poco affidabili. Iniziavano a chiedere il sabato libero, ad avere ritardi sull’orario, a sbagliare qualche pratica. Era arrivato LUI e loro, povere ragazze, gli sbavavano dietro. Io gestisco una mia società che svolge soprattutto lavori per conto terzi, tenuta delle contabilità, f... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-04-02
di
Robertelle
Big clit lifeImmagino lei, impossibile da raggiungere: tra me e lei una fessura incolmabile. Non può perché non starebbe bene farlo. È in un universo vicino ma parallelo. Io voglio solo sentire come mi succhia il clitoride e voglio vederla godere mentre le infilo una mano dentro e urla ed implora il mio nome! Sospeso, nell’aria. Insieme ai suoi ansimi mentre, in ginocchio, implora di mettere il mio clitoride grosso dentro di lei, sentire piano come entra e come tutto si bagna, acqua, mutevolezza. Lo infilo... tempo di lettura 1 minscritto il
2025-03-31
di
Martina24
La giovane stagista Sono una donna di mezza età, ho avuto due figlie oramai grandi. Segretaria esecutiva di mio marito, amministratore delegato di un grande studio di architettura, organizzo e pianifico gli incontri con i clienti, le cene di lavoro e tutti gli appuntamenti e redigo i verbali dei casi trattati. Oggi dò il benvenuto a una stagista laureanda. Deve svolgere un tirocinio per il conseguimento del titolo di studio presso la sua università. Le faccio fare un giro, le mostro i diversi uffici compreso il suo... tempo di lettura 8 minscritto il
2025-03-27
di
Francesca_
Ritrovarsi Il mio occhio. Una prima immagine. Un dettaglio. Mi arriva come un flash. Il mio occhio. Verde. Chi dice marrone sbaglia e vede solo il contorno della pupilla. Ma è verde, con striature marroni intorno alla pupilla. Ora è fisso su un numero: 108. Stanza 108. E io sono ferma. Davanti la porta. In una mano ho la chiave elettronica, mentre l’altra è a mezz’aria. “Entro? Ora o mai più. Scegli Giulia. Ora o mai più.” Mi sembra di pensare ad alta voce, ma nel corridoio è silenzio. Solo qualche rumo... tempo di lettura 10 minscritto il
2025-03-24
di
RdF
La sorpresa— Sam, vieni a vedere cosa mi ha mandato adesso Patty? Secondo me resterai scioccata per questa cosa! Erano le 15 del pomeriggio di un sabato di luglio. Io e Sam ci stavano crogiolando al sole, a bordo piscina, quando Patty, l’amica da molti considerata “la più figa” della nostra compagnia, mi manda questo video particolarissimo. Patty uscì dalla vasca, si asciugò velocemente, e si avvicinò al mio sdraio. Mi stampò un bacio in bocca e mi fece un cenno di accondiscendenza. - Sei pronta per ques... tempo di lettura 7 minscritto il
2025-03-22
di
miaomiao7171
In ostello a BarcellonaQuesto racconto risale a quando avevo 19, l'estate della maturità. Per festeggiare la fine delle scuole superiori andai con tre dei miei compagni di classe a fare in giro dlel'Europa in Interrail (classico). Con me c'erano Michele, il mio migliore amico del tempo, Nicola, che girava spesso con noi, e Valeria, con la quale in realtà non ero mai entrata così in confidenza: era principalmente amica di Nicola, e si era aggiunta all'ultimo momento al nostro piano, ma andava bene così. Per risparmiare... tempo di lettura 8 minscritto il
2025-03-16
di
Jelia
AmicaQuesto è un racconto fattomi da una mia carissima amica di nome elvira.Adesso è sposata con una figlia.Questo racconto si riferisce quando lavorava fuori regione nella scuola.Era in provincia di Viterbo applicata in una scuola media e all'inizio non trovando casa dormiva in albergo. Un giorno la dirigente gli propose di poter dormire a casa sua.Era una bella donna sposata ma marito fuori per lavoro.Io accettai.La prima sera mi presentai e la trovai con una vestaglia molto trasparente senza reggi... tempo di lettura 2 minscritto il
2025-02-25
di
ParMenide
Myrna cap 16Quando entrai per la prima volta con Edward in quella che era diventata semplicemente la villa, non avevo ben preciso in mente di cosa avrei trovato. Sapevo che non era il ‘solito’ locale per scambisti, ma uno dedicato ai cuckold, cioè di quegli uomini che godono nel vedere la propria donna scopata da uno o più ragazzi sempre ben dotati, finendo così coll’essere quasi sempre sottomessi alla compagna o moglie. Quando vi entrai invece per la prima volta da single la situazione era ben diversa, non... tempo di lettura 12 minscritto il
2025-02-24
di
Miss Serena
Inaspettate vibrazioni di una fiamma condivisaFlavia aveva quarant’anni e portava sulle spalle anni di esperienze, di passioni e di dolori. La vita l’aveva temprata, ma sotto quell’aria composta e spesso scontrosa, si nascondeva un fuoco ardente che poche volte aveva trovato sbocchi. La convivenza forzata con Camilla, una ventenne universitaria dallo sguardo provocante e dalla lingua tagliente, aveva iniziato come un incubo di comportamenti giovanili e trasgressivi, ma col tempo, l’attrazione reciproca si era fatta inesorabile. Una sera, r... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-02-22
di
LtMilligan
Dietro la maschera - Capitolo 4 (finale)La stanza era avvolta da un silenzio carico di desiderio. Sofia sentiva il corpo caldo di Bianca premuto contro il suo, la pelle nuda che si sfiorava, la sensazione di ogni brivido che si propagava tra loro come un'onda invisibile. Le loro mani si muovevano lente, esplorative, come se volessero imprimere nella memoria ogni centimetro di pelle, ogni curva, ogni imperfezione che in quel momento sembrava diventare bellezza pura. Sofia fece scivolare le labbra lungo la clavicola di Bianca, bacian... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-02-21
di
LtMilligan
Dietro la maschera - Capitolo 3Le labbra di Sofia erano calde contro il collo di Bianca, morbide e incerte, ma ogni esitazione sembrava dissolversi man mano che i loro corpi si scoprivano a vicenda. Il respiro di Bianca era irregolare, il cuore martellava mentre sentiva le mani di Sofia scivolare lungo i suoi fianchi, esplorandola con una delicatezza che la faceva tremare più di qualsiasi bacio. Lentamente, i loro vestiti iniziarono a cadere. Sofia si morse il labbro mentre faceva scivolare la maglia di Bianca oltre la sua... tempo di lettura 2 minscritto il
2025-02-21
di
LtMilligan
Dietro la maschera - Capitolo 2L’ascensore salì silenzioso verso l’ultimo piano dell’hotel. Bianca e Sofia erano ferme una accanto all’altra, senza quasi sfiorarsi, ma l’elettricità nell’aria era palpabile. Bianca sentiva il battito del cuore rimbombarle nelle orecchie. Non era sicura di cosa stesse succedendo, né di cosa aspettarsi, ma l’idea di essere sola con Sofia in una stanza, lontana dagli sguardi della fiera, la faceva tremare di un’emozione nuova. La porta si aprì con un suono morbido. Sofia fu la prima a uscire, ... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-02-21
di
LtMilligan
Dietro la maschera - Capitolo 1La musica della fiera rimbombava nell’aria, sovrastata dal chiacchiericcio eccitato della folla e dal suono dei flash delle fotocamere. Tra costumi scintillanti, armature fatte a mano e ali elaborate, Bianca si sentiva nel suo elemento. Aveva passato settimane a lavorare sul suo cosplay, curando ogni dettaglio, ma mentre si aggirava tra la gente con il suo corpetto stretto e la gonna svolazzante, sentiva comunque il peso degli sguardi su di sé. Non quelli ammirati, ma quelli di chi giudicava, d... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-02-21
di
LtMilligan
Il gioco dell'iniziazione - Capitolo 2L’aria nella stanza era densa, quasi palpabile, satura di attesa e di desiderio inesplorato. Il calore dei corpi vicini, il profumo della pelle, il fruscio della seta che si muoveva con loro… ogni dettaglio contribuiva a trasformare quel momento in qualcosa di irripetibile. Claudia sorrise, soddisfatta nel vedere Lisa e Marta abbandonarsi l’una all’altra. Il bacio tra loro si era fatto più audace, più affamato. Le loro mani esitavano ancora, scivolando lungo le braccia, le spalle, sfiorando app... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-02-21
di
LtMilligan
Il gioco dell'iniziazione - Capitolo 1L’aria nell’appartamento di Claudia aveva una consistenza quasi palpabile, densa di aspettative. L’atmosfera era soffusa, rischiarata dalla luce calda delle candele disseminate con cura: lungo il bordo della grande vasca nel bagno, sul mobile basso accanto al divano, lungo il tavolo di vetro. Tutto era studiato, tutto parlava di un’eleganza seduttiva che non lasciava spazio al caso. Seduta al centro della scena, Claudia sorseggiava un vino rosso vellutato, il calice che si stringeva tra le dita... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-02-21
di
LtMilligan
Ombre di setaL’aria era satura del profumo del vino e dei fiori recisi. Nel grande salone della villa, l’atmosfera vibrava di conversazioni frivole e risate che suonavano finte. Irene si passò la lingua sulle labbra ancora umide di Bordeaux, cercando di dissipare il senso di noia che le stringeva la gola. Odorava di pelle calda, seta e impazienza. Poi, la vide. Sofia era una visione in nero, una falena nell’ombra della notte. Si muoveva con una grazia innata, le spalle scoperte come un invito sussurrato. I... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-02-21
di
LtMilligan
Fabiana story Lo so che la cosa migliore è stare tra noi, figlie di Saffo sperimentate. Devo stare attenta, anche per il mestiere che faccio in magistratura. Purtroppo mi attraggono quelle che sono un po’ di qua e un po’ di là, di sessualità non ancora ben definita. Sono soprattutto le giovanissime. Mi dà un piacere enorme anche la sola idea di potere violare la loro “normalità”, di iniziarle al nostro amore raffinato e gentile anche quando è prepotente. È per questo che mi piacciono fresche di anni, ma... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-02-20
di
ROBERTELLE
Il riflesso delle candeleLa stanza era immersa in una luce calda e tremolante, proveniente dalle decine di candele sparse sui mobili antichi. Il profumo di cera e vaniglia riempiva l'aria, mescolandosi al suono lieve della pioggia che batteva contro le finestre. Lara si trovava lì per caso, invitata a una cena che si era trasformata in un incontro molto più intimo. E ora, seduta sul divano di velluto, sentiva il peso dello sguardo di Chiara su di lei. Chiara era seduta di fronte a lei, i capelli ramati che riflettevano... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-02-14
di
LtMilligan
L'odore del mareLa brezza salmastra accarezzava la pelle di Clara mentre camminava lungo la spiaggia deserta. Il sole stava calando, tingendo il cielo di sfumature arancioni e rosa. Si fermò per un attimo, sentendo la sabbia tiepida tra le dita dei piedi, e chiuse gli occhi, lasciando che il rumore delle onde la cullasse. Fu allora che la vide. Elena era seduta su una roccia, i capelli scuri mossi dal vento, gli occhi fissi sull'orizzonte. Indossava un vestito leggero, bianco, che sembrava fondersi con la sch... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-02-14
di
LtMilligan
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