Sentimentali

Le ultime storie per adulti del genere sentimentali

I racconti erotici Sentimentali sono il genere più classico e diffuso nella narrativa per adulti, molto apprezzato soprattutto dal genere femminile, non sono solamente storie di sesso, spesso infatti si tratta di romanzi per adulti con un certo coinvolgimento sentimentale, dove l'eccitazione sessuale coinvolge anche cuore e cervello.

2K racconti erotici del genere sentimentali e sono stati letti 5M volte.

AnnegareSequel di “Navigare” ** La notizia l’aveva colpita all’improvviso, un frammento di cronaca ascoltato per caso:
«Un uomo di mezza età disperso in mare…»
Il nome della località la trafisse. Lo stesso luogo dove aveva conosciuto l’estate più ardente della sua vita. L’aveva voluto cancellare quell’amore maturo, quasi come si fa con un’onta. Se lo era dovuto imporre, perché il ricordo era tenace e affiorava, gonfio di malinconia, nonostante tentasse di ricacciarlo nell’oblio. Ora era tornata. Novemb... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-09-18
di
samas2
Qual e il tuo posto preferito per rilassarti?Mille saluti, Amico! Mi chiamo Polina, ho quaranta anni e vivo in un paese lontano, in Kazakistan. La mia vita è scandita dal ritmo della natura e dalla voglia di mantenermi energica: adoro gite all'aperto, l'energia di una buona sessione di allenamento al palestre. Scrivere questo mio primo messaggio mi fa un po’ nervosa, ma la entusiasmo di conoscere nuove persone mi spinge oltre ogni nervosismo. Ti piacerebbe conoscermi meglio? Come trascorri le tue giornate? Hai delle passioni che ti animano... tempo di lettura 1 minscritto il
2025-09-15
di
Polina
Je confesse (parte 4, fine)Intravidi un barlume di perplessità farsi strada a quelle parole, ma poi non ne seguì la logica riflessione. In condizioni normali l’avrebbe portata a desistere, ma avevo operato con cognizione di causa per portarla appena appena un poco più oltre la sua capacità di sopportazione dell'alcol. Giocavo poker con carte trasparenti. E lei era bendata. La casa puzzava del vecchio inquilino. Lei si aggirò all’apparenza tranquilla. Vide una mia foto di quando ero pivello. Mi chiese della mia vita anteri... tempo di lettura 8 minscritto il
2025-09-14
di
Ripe (with decay)
Je confesse (parte 3)Adoperai tutte le armi a mia disposizione per sedurla con il fascino che lei aveva riconosciuto in me durante l’inizio della nostra relazione. Potevano essere doti impercettibili per una ragazza ancora immersa nella breve favola della fine dell’adolescenza. Ma se come credevo la sua personalità era già scolpita, avrebbe reagito con la stessa esuberante energia, imprimendo alla propria orbita la deviazione giusta per collidere trionfalmente con la mia. La facevo ridere. Le piaceva la mia ironia s... tempo di lettura 7 minscritto il
2025-09-14
di
Ripe (with decay)
Je confesse (parte 2)Passò una settimana. Avevo visto mia moglie com'era stata, ma l’avevo vista agghindata come qualsiasi ragazza della sua età che non ama mettersi in mostra. E si sa, l'appetito vien mangiando. Mi feci scoprire intento a rimirare quella foto. Si lasciò trasportare dai ricordi. Le chiesi diffusamente del nuoto, della pallavolo. Trascorse un’ora di soliloquio infarcito di informazioni importantissime. Memorizzai tutto. Scoprii che una settimana dopo le prove dell’esame la squadra con cui giocava avr... tempo di lettura 7 minscritto il
2025-09-14
di
Ripe (with decay)
Je confesse parte 1Sono pazzo. Questo è il responso di molteplici analisi cliniche sottoscritte da psichiatri, psicologi, psicoterapeuti – insomma, da tutti gli specialisti che iniziano con il prefisso psico-. Sono pazzo, indubbiamente. Ma di una follia tanto elaborata che la si potrebbe definire logica pura, assoluta ragionevolezza. Quanto sto per dire non ha molta attinenza con la confessione che mi riprometto di sottoporre senza omissioni da parte mia. Si parte da un lampo di genio, intuito e follia fusi insiem... tempo di lettura 7 minscritto il
2025-09-14
di
Ripe (with decay)
Il silenzio dopo il siDal libro "Dentro di me" di Luisa Damore Non ci sono sempre parole, dopo. A volte il vero erotismo inizia quando le voci tacciono e resta solo il respiro. Lui non era speciale. Ero io a esserlo, quella notte. Ero io che avevo detto sì, non solo a lui, ma a me stessa. Avevo scelto di andare fino in fondo, senza difese, senza maschere, senza sceneggiature. Aveva mani grandi, occhi gentili e un modo di toccarmi che non chiedeva: prendeva con rispetto. Mi spogliò con lentezza. Non cercava il sesso ... tempo di lettura 2 minscritto il
2025-09-12
di
Luisa Damore
Claudio e Cecilia: la crisi dalla prospettiva di CeciliaIstanbul, la prospettiva di Cecilia Il brusio del caffè era un rumore rassicurante, un muretto di suoni che la proteggeva dal suo vuoto interiore. Cecilia sorrise e annuì a un collega, fingendo di ascoltare, ma la sua mente era altrove. Lontana da Istanbul, lontana da quel giorno, lontana dal dolore che cercava di nascondere adagiandosi al chiasso che la circondava. Il suo corpo era in Turchia, ma il suo cuore era rimasto in Italia, in una stanza buia, con un uomo che non aveva mai capito fino i... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-09-12
di
Maschio Vero
Claudio e Cecilia: la crisi seconda parteIl clic del telefono risuonò nella stanza vuota, un suono secco e definitivo come lo sparo di un proiettile. Claudio rimase in piedi, la cornetta ancora all'orecchio, il silenzio di Cecilia più assordante di qualsiasi urlo. Non provò sollievo, solo la nausea. Il senso di libertà che aveva percepito uscendo da quella stanza d'albergo era già svanito, sostituito dal vuoto che lei aveva lasciato. D'un tratto, la Turchia, seppur lontana, era l'unica destinazione possibile, l'unico luogo dove poteva ... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-09-11
di
Maschio Vero
Inchiostro blu sotto le lenzuolaMichael e Jenny sono una coppia sposata che vive in un paesino sperduto in montagna, durante le lunghe invernate innevate rimangono bloccati nella baita per settimane con le loro provviste, e così decidono di scrivere storie erotiche da pubblicare. Poi nel rimanente tempo libero le mettono in pratica infuocando la baita di passione ed erotismo... Era il 5 dicembre,quando la prima neve scese... La prima neve è sempre un incanto vedere quei fiocchi scendere silenziosi e poggiarsi x terra.. Da l... tempo di lettura 20 minscritto il
2025-09-10
di
AngelsDarks
La Nube e la CimaIl sole, alto nella volta, sorveglia le verticali torri arancioni che erompono da prati costellati di larici. Nubi bianche si muovono nel cielo, sfilacciate dallo zefiro, volubili come pensieri inconsistenti: cambiano forma, si dissolvono volteggiando tra le cime di dolomia, riprendono sostanza. Una nube, bianca come l'innocenza, si attarda attorno all'arcigna cima della Roda di Vael. La severa parete rossa osserva incuriosita mentre gli strali del vento flagellano il lembo di candido vapore. La... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-09-10
di
Yuko
Girotondo intorno al mondoGirotondo intorno al mondo, due figure si inseguono senza raggiungersi. Calda e focosa la prima, discreta e delicata la seconda. Ti cerco al mattino, ti desidero alla sera. Tu scappi, timida, ti nascondi dietro a una duna. Raggi di passione ti inseguono per sedurre le tue curve e scolpire ombre nei tuoi pertugi, ma quando credo di averti raggiunta tu sei già oltre la prossima cortina di monti. Ti scruto tra i prati e le cime frondose e tu scappi dietro alle cime. Voli di farfalle ti sussurrano l... tempo di lettura 2 minscritto il
2025-09-10
di
Yuko
Claudio e Cecilia: la crisiIl pensiero di Cecilia era diventato troppo assolutizzante. Pesante, alienante. Claudio la amava, era amato, ma come sempre gli accadeva dopo qualche mese di sesso elettrizzante, iniziava a sentirne il peso e i limiti al suo essere un uomo sentimentalmente errante. Ogni bacio, ogni graffio, ogni parola non detta diventava un fardello insopportabile. Era una sera di fine inverno. Cecilia si trovava in Turchia, in viaggio di lavoro con i colleghi. Claudio, sul divano, dopo aver fatto zapping più ... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-09-10
di
Maschio Vero
Il primo incontro L'estate era un'esplosione di rumore e calore. Il sole, un’arancia squillante nel cielo senza nuvole, si specchiava sul mare agitato da un'euforia senza ragione. Sulla spiaggia, un formicolio di corpi abbronzati e asciugamani colorati. Lui, Claudio, sedeva in disparte all'ombra di un ombrellone, a scrutare un orizzonte privo di significato. Il suo unico interesse era la brezza salmastra che gli scompigliava i capelli. Lei, Cecilia, lo vide da lontano. Si avvicinò con l'audacia di un'onda che no... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-09-09
di
Maschio Vero
Ultima VoltaIl vento salmastro sferzava i loro capelli, un sibilo costante che sembrava il lamento di un tempo passato. Il faro abbandonato, mausoleo di un tempo che fu, si ergeva contro il cielo plumbeo: un gigante di pietra scrostata che aveva smesso di guidare le navi, lasciando al buio la linea dell'orizzonte. Lui, Claudio, era venuto lì, alla fine di una strada senza nome, solo per vederla un'ultima volta. Cecilia la donna che aveva amato troppo fino al doversene liberare per tornare a vivere. Più che ... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-09-08
di
Maschio Vero
Riflessi di passioneLa stanza era immersa in una luce soffusa, quasi eterea, che filtrava attraverso le tende di seta color crema, creando un’atmosfera intima e avvolgente. Lo specchio a figura intera, appeso alla parete di fronte al letto, rifletteva ogni dettaglio della stanza, catturando ogni sfumatura di luce e ombra. Luisa si trovava davanti a esso, il suo corpo nudo illuminato da un bagliore caldo che ne esaltava le curve sinuose. I suoi occhi verdi si posarono sul proprio riflesso, ma non furono i suoi a cat... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-09-08
di
Luisa Damore
Abbraccio(questo racconto non contiene la descrizione di atti sessuali) Enrico tornò dalla palestra e gettò il borsone all’ingresso. Lo avrebbe disfatto dopo, o forse domani. No, almeno la maglietta sudata e l’asciugamani avrebbe dovuto metterli fuori a prendere aria. A quel punto restavano da sistemare solo le scarpe e i pantaloncini. Si innervosì perché la pigrizia riusciva a perdere sempre. Alla fine prevaleva sempre il dovere. Niente, disfò la borsa e mise i vestiti fuori a prendere aria. Mentre l... tempo di lettura 8 minscritto il
2025-09-08
di
Kugher
Prigioniera di una leggendaNel misterioso giardino di rose di re Laurino, sulle terrazze in quota del Catinaccio, nascosto tra pareti e protetto da dirupi accessibili solo a pochi, sono nate tante leggende, ma fra queste una è stata da tempo dimenticata e solo i camosci e qualche vecchio larice la ricorda. Frammenti di un'antica vicenda si sono tramandati in qualche fiaba per bambini senza che nessuno sappia più riferire l'origine di poche dicerie romanzate. In occasione delle seconde nozze del re del Catinaccio tra i mol... tempo di lettura 23 minscritto il
2025-09-06
di
Yuko
Mary e il gioco seduttivo alle prime armiMARY E IL GIOCO SEDUTTIVO ALLE PRIME ARMI Mary era distesa sul letto, il telefono in mano, mordicchiandosi il labbro. «Becky… ti devo chiedere una cosa un po’… ehm… personale.» La voce dell’amica arrivò immediatamente complice: «Uhh, dimmi tutto… quando inizi così so già che c’entra un ragazzo.» Mary sorrise, un po’ imbarazzata: «È David… tu sai che ci vediamo da un po’… però… niente, lui proprio non vuole andare oltre. Nemmeno un accenno.» Becky rise piano, con un tono che ... tempo di lettura 16 minscritto il
2025-09-05
di
Vandal
Figa dei paesi del mondoHo sempre lavorato duramente facendo tantissimi lavori differenti, studiando anche lingue diverse e viaggiando per il mondo. Cercavo donne che mi potevano aiutare a costruire la mia attività anche per aiutare gli atri ad avere una vita dignitosa. Avevo dimostrato a me stesso e anche a gli altri il mio valore che non aveva limiti. Volevo avere storie d’amore con significato che mi potessero essere d’aiuto reciproco. Ho fisionomia del corpo atletica, performate e piacevole, avevo affrontato sfide ... tempo di lettura 2 minscritto il
2025-09-05
di
DiabolikEva
Al disco-pubMi chiamo Giovanni, ho 40 anni e sono ancora single. Una delle mie tante passioni è ballare e stasera con i miei amici andremo all’innaugurazione di un disco-pub. Purtroppo ho un lavoro importante da chiudere e comunico ai miei amici che lì raggiungerò con la mia macchina più tardi. Terminato di lavorare, passo prima da casa per cambiarmi e subito dopo vado raggiungo i miei amici al locale. Arrivato, mi accorgo subito che l’età della maggior parte delle persone è poco più che adolescenziale e ch... tempo di lettura 10 minscritto il
2025-08-24
di
Gio85
Vortici passionali cap 6Helen aprì la porta della camera, ancora con il costume bagnato e i capelli raccolti in una coda leggera. Il sole filtrava dalle tende leggere, illuminando la stanza. Un profumo familiare e insieme diverso la accolse subito: Lucas stava appena uscendo dalla doccia, il corpo ancora gocciolante, i capelli scivolati sulla fronte. Lei sorrise, inconsapevole di tutto, e si avvicinò: «Ciao… spero tu sia riuscito a riposarti…» Poi, con un sorriso malizioso, lasciò cadere il costume e sussurrò: «Per... tempo di lettura 8 minscritto il
2025-08-23
di
ADAM WILSON
C'è una luce che non si spegne mai“Ora dovete solo aspettare, non c’è altro che possiate fare!” La coppia si strinse, ascoltando le parole del primario, in piedi davanti al loro, dietro di lui la porta del reparto di terapia intensiva. La donna pianse in maniera sommessa ma controllata, lui restò apparentemente impassibile, dandole dei baci sulla testa per cercare di consolarla. “Andate a casa, riposatevi, non serve a nessuno che voi restiate qui, ok? E cercate di dormire, andate a letto, sarà un giorno pesante, domani.” L’uom... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-08-07
di
Chicken1973
Incontro(in questo racconto non c'è sesso) Il treno lo stava strappando via da Padova. Enrico guardava fuori dal finestrino mentre le case prendevano sempre più velocità, impedendogli di rubare, oltre le finestre, dietro le tende, immagini di vita di persone sconosciute, magari sedute ad un tavolo mentre parlano al termine di una giornata, raccontando gli eventi o cercando di dimenticarli, con i loro problemi, il mutuo o la partita del figlio del giorno dopo. Scorci di vita fatta di quotidianità che r... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-08-07
di
Kugher
Alessia EpilogoLa camera era intrisa di una luce dorata e morbida, l’ultima del giorno che si infilava tra le tende mosse dal vento. I vetri tremolavano di riflessi caldi, e nell’aria si sentiva ancora l’odore del mare. Alessia uscì dal bagno con un asciugamano stretto intorno ai capelli e un altro che le avvolgeva il corpo. I piedi nudi, umidi. Gli occhi ancora lucidi di doccia e di felicità. Marco si stava facendo la barba davanti allo specchio, concentrato. Lei lo guardò un attimo da dietro, poi si avvicinò... tempo di lettura 36 minscritto il
2025-07-25
di
Ironwriter2025
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