Etero

Le ultime storie per adulti del genere etero

Il genere Etero raccoglie i racconti erotici che trattano di rapporti eterosessuali. Tutte le storie trattano di persone che hanno un'attrazione, e quindi la preferenza sessuale, verso individui dell'altro sesso. È il genere più "classico" della narrativa per adulti. In questa categoria troverete i racconti erotici nell’accezione più convenzionale del termine.

10.8K racconti erotici del genere etero e sono stati letti 53.6M volte.

L'amica specialeTutto successe una sera d'estate quando lui la invitò ad andare in un pub per una birra e un panino e una bella chiacchierata, lei era molto carina, aveva occhi grandi e neri, labbra carnose, i capelli lisci raccolti in una bellissima coda che che si agitava ogni volta che la faceva ridere con qualche battuta. Gli piaceva far divertire le ragazze, sopratutto quelle per le quali provava attrazione, e per Sonia ne provava parecchia. Da quello che aveva potuto intuire le volta che erano usciti in c... tempo di lettura 32 minscritto il
2025-06-13
di
Brucialenzuola
Fare sfoggio di cultura classica il sabato mattinaA casa prima delle nove di mattina. Se vuoi andare a correre devi uscire presto, perché comincia a fare caldino. E infatti torniamo che grondiamo sudore. Luca fa scorrere l’acqua per portarla a temperatura, mentre fa pipì gli frego la doccia. Impreca. Mi asciugo, lui non ha ancora finito di allagare il bagno. Se credete che le ragazze siano lente è perché non lo conoscete. Seduta sul letto, valuto se passarmi un po' di crema almeno sulle gambe... uh, sarebbe il caso. Arriva e me lo impedisce. ... tempo di lettura 11 minscritto il
2025-06-13
di
RunningRiot
Alba, la puttanella sadicaQuesto racconto è scritto a 4 mani con un'altra autrice del sito: Veronica90. Mirko pensa a quella puttanella mentre è sotto la doccia coi suoi compagni nudi. Non gli esce più dalla testa quel culetto e l'atmosfera goliardica dello spogliatoio non lo aiuta, si vantavano insieme di fighe, scopate e pompini mitici. Mirko è un atleta di nuoto agonistico, un giovane 25enne, ben piazzato come tutti i nuotatori, ha il torace ampio, spalle larghe e addome piatto col disegno dei bei muscoli ed è compl... tempo di lettura 17 minscritto il
2025-06-12
di
mastercam
Ufficioti mando una Watts quando arrivi entra dritta e chiudi la porta nn ti aspetto fuori sono solo. Sono ormai le 15 sento il bip del badge e la tua voce permesso? Vieni sono qui...entri piano e guardi se l.ufficio affianco è vuoto. Mi offri caffè? Prendo le cialde senza guardare dal cassetto, il secondo, nn distolgo lo sguardo da te, dal tuo viso, dal tuo corpo. Avrei preferito che indossassi in vestitino leggero, magari senza maniche scollato mettendo in mostra il seno ma hai preferito un outfit me... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-06-12
di
Pardo
Le Mie Contadine Marisa Marisa la vicina mi chiamò perchè doveva sdradicare un grosso albero , presi il grosso trattore con Lei e il marito provammo e con tanta fatica , trainai l'albero fino al bordo della strada, mi fermai nella loro casa per una bevuta ed un caffè , il marito si alzo subito per segare l'albero , rimasi con Marisa spettava solo quello , mi mise le braccia al collo baciandomi succhiandomi la lingua a mò di pompino con tanta voglia , sono mesi che non mi scopi e sento il bisogno del tuo grosso cazzo ,... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-06-12
di
le mie contadine 12
Piazza dei Mirti pt19Nei giorni successivi alla confessione di Carmen i due avevano provato a parlarsi senza però ottenere risultati. Il bandolo della matassa era sempre la ragazza. Così, giusto per non avere rimpianti, Lorenzo aveva accettato quell' invito di Carmen. La ragazza, scesa dalla metropolitana, vede Lollo in mezzo alla piazza, lo raggiunge e cominciano a parlarsi. Carmen: "Lollo, amore mio, grazie per essere venuto". Lorenzo la fulmina con lo sguardo: "Non chiamarmi amore!". Carmen capisce che forse è me... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-06-12
di
Andrea MCMLXXXIV
La classe virtuale - Prequel: Il desiderio accresceIl profumo di vaniglia di una candela accesa danzava nella stanza di Matilde, un angolo di calore che contrastava con il battito rapido del suo cuore. Era seduta a gambe incrociate sul letto, il laptop aperto davanti a lei, le tende socchiuse a velare la luce della sera. La chat della "classe virtuale" era diventata una dipendenza, un rituale che la teneva incollata allo schermo, il pensiero fisso su Daniele, il Professore, e sulle sue parole che attraversavano lo schermo con un'autorità che le ... tempo di lettura 7 minscritto il
2025-06-11
di
Pensieriliberi
“Quella bocca da cazzo – Una notte con Angelina”Prefazione Io mi chiamo Angelo. Cinquantanove anni suonati. Non mi considero un santo, né uno stronzo, ma una cosa è certa: di donne ne ho avute. Tante. Curiose, affamate, disperate, esperte. Alcune cercavano amore, altre solo un modo per sentirsi vive. E qualcuna, lo ammetto, voleva solo il mio cazzo. E io gliel’ho dato. Sempre. Ma niente, niente mi aveva mai travolto come quella bocca. Una bocca nata per ingoiare. Una bocca di fuoco, di peccato puro. La bocca di Angelina. Ventiquattro anni... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-06-11
di
Angelo B
71 anniSono Marisa, ho settantuno anni e ieri la mia vita è cambiata. Ieri, 4 febbraio, giorno veramente triste per compiere gli anni. È tutta settimana che piove, fa freddo e non ho nessuno con cui festeggiare. Sono vedova da 19 anni, da quando mio marito Franco è morto in un incidente stradale. Dei miei genitori non ho più notizie da quando sono scappata di casa il giorno del mio 18 compleanno. Ero stufa di sottostare alle loro malate perversioni, alla loro sessualità violenta. Ero stanca di essere u... tempo di lettura 21 minscritto il
2025-06-10
di
amoreepsiche
Scheda in palestraQuella sera ero in palestra: dovevo farmi fare la nuova scheda in palestra dal personal figo. Un ragazzo sulla trentina con braccia grosse quasi come la mia testa, scommetto addominali da favola e schiena scolpita. Io avevo dai pantaloncini push-up e un top di FGM04 che mi esaltano molto il culetto e il seno. Quel giorno era giorno culo e gambe e speravo che non fosse un classico allenamento, anzi che mi allenasse anche altro. Iniziamo la scheda e anche lui nota il mio abbigliamento e forse ... tempo di lettura 2 minscritto il
2025-06-10
di
godoooo
La Rapina (parte 2)Sono stato derubato nella mia villa (leggi La Rapina) e i ladri, non avendo trovato nulla di prezioso, ma una serie di oggetti che usiamo con la mia compagna mistress, dildi, strapon, frusta, hanno pensato bene di bendarmi e legarmi ad una scala e poi penetrarmi con i cazzi finti chiedendomi di indovinare quale stessi prendendo nel culo. Se non avessi indovinato sarei stato frustato con cinque colpi. Ho preso venti frustate che mi hanno segnato le spalle e il culo. Non contenti, visto il magro b... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-06-09
di
mastercam
Tienilo dentro ancora Il vapore aveva già riempito il bagno. Lei entrò per prima, la pelle ancora calda del piacere appena vissuto. L’acqua scendeva come una carezza bollente lungo il collo, il seno sodo, il ventre. Si passava lentamente le mani sul corpo, sapendo di essere osservata. Lui la guardava, il suo respiro era ancora affannoso, il petto che si alzava e si abbassava lentamente. Aveva appena goduto dentro di lei, ma il suo cazzo duro, gonfio, ancora lucido del piacere appena versato non accennava a ceder... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-06-09
di
Perla_Bianca
Il corso virtuale La luce soffusa dello schermo illuminava il volto di Matilde, accendendo riflessi nei suoi occhi. La sua stanza, con le tende socchiuse e il rumore lontano del traffico, sembrava un mondo a parte.  Sullo schermo del laptop, la chat della "classe virtuale" pulsava di un’energia che non aveva nulla di accademico. Era l’unico corso che Matilde non avrebbe mai saltato. Daniele, il professore, era un romano di qualche anno più giovane di lei.  Il suo stile profondo, riempiva sempre il cuore di M... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-06-09
di
Pensieriliberi
𝗖𝗼𝗿𝗿𝗶𝘀𝗽𝗼𝗻𝗱𝗲𝗻𝘇𝗲 𝗖𝗮𝗿𝗻𝗮𝗹𝗶 - 𝗖𝗮𝗽𝗶𝘁𝗼𝗹𝗼 𝟴 - 𝗖𝗼𝗻𝗳𝗶𝗻𝗶 𝗗𝗶𝘀𝘀𝗼𝗹𝘁𝗶 Da quella sera nello studio, conclusasi con una particolare dichiarazione di intenti, erano oramai passate settimane. Roberta aveva trovato un nuovo lavoro che la rendeva molto più felice, aveva ripreso contatti con le sue vecchie amiche e, soprattutto, aveva trovato il tempo di godersi anche lui, Dago. Dago aveva continuato il suo lavoro, andando a rivedere la modalità in cui erogava i servizi extra che offriva. Quando aveva raccontato tutto a Roberta, aveva colto una strana luce nei suoi oc... tempo di lettura 30 minscritto il
2025-06-09
di
Dago Heron
Il sogno(?)Delle mani scivolano sul mio corpo, si fanno strada tra i vestiti, accarezzano la mia pelle. Un seno preme contro il mio petto, ne sento la sua pelle liscia sulla mia, Il calore del corpo contro il mio. Delle labbra premono sulle mie, ne avverto la morbidezza. Le sento scendere lungo il collo, il petto, scendere sempre più giù.. avvolgono il mio membro eccitato. Apro gli occhi fremendo di eccitazione. Dopo un attimo mi si schiarisce un po’ la mente. Ricordo di essere a casa di un amica. Avevam... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-06-08
di
RackHammer
Incontro al buioQuel pomeriggio ero nuda, a 90 all'entrata e con una benda sugli occhi ad aspettare Mauro. Dopo il mio ultimo racconto è stato tra le persone che mi ha scritto e il destino ha voluto che abitassimo a soli 20 min di auto. Lui, come il 95% di chi mi aveva scritto sperava solo di fottermi. Sfruttando che lui lavora in proprio siamo riusciti ad organizzarci dopo circa una settimana per vederci. Volevo che fosse un incontro al buio, quindi sapevamo poco dell’altro: lui è un 43 enne porco e desidero... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-06-06
di
godoooo
Ti racconto La porta di casa si chiuse alle mie spalle con un sospiro, quasi un gemito. L'aria condizionata mi avvolse, un sollievo dopo il caldo umido e la tensione che mi portavo dentro. Tutta la giornata era stata un susseguirsi di immagini, di parole dette e non dette, di quell'odore di pelle salata e desiderio. Ma ora ero qui, nel mio rifugio, nel mio "porto sicuro", come direbbe lui. Lui era lì, sul divano, con un bicchiere di vino in mano e il sorriso leggero di chi ti aspetta. Paolo . Mio marito. E ... tempo di lettura 20 minscritto il
2025-06-06
di
PeanutButter
Le Mie Contadine figlia di AntoniaCome solito mi reco da Antonia per il rifornimento auto , Lei non cera , mi serve una giovane Signorina in minigonna di jeans e maglietta abbastanza aderente , dico non c'è Antonia , sono la figlia Miranda , la guardo bene e mi complimento , la benzinai aveva una cosi bella figlia (una figa da far girare la testa) ok per me va benissimo anzi molto meglio , sei una grande bella ragazza , lei arrossisce sorridendomi , sposto l'auto e mi siedo nel tavolo con ombrellone davanti al chiosco , Lei mi s... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-06-06
di
giovane contadino 12
Piazza dei Mirti pt16Verso la fine delle vacanze ci sono timidi segnali di riavvicinamento tra Lollo e Carmen, ora divisi più di 1000 km in quanto lui in Trentino e lei nel paese natio. Nel paese di Carmen è festa, le viuzze del paese sono piene di bancarelle che vendono manicaretti di ogni genere. Carmen e Federica passeggiano insieme alle proprie famiglie ma, essendo un paese dove tutti si conoscono, quel gruppo ci mette veramente poco a diventare più numeroso. Luca, uno dei componenti del gruppo, vive nel paese... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-06-05
di
Andrea MCMLXXXIV
Una mente pericolosaPartiti tardi, arriviamo che è notte. L'aria è fredda e anche la casa è fredda, e umida. Come ogni casa al mare che viene vissuta solo qualche weekend prima che cominci l'estate. Come ogni casa che, anche se ci vieni a maggio, devi arrivare un bel po' prima e far partire il riscaldamento. Luca dice "non fa poi così freddo". "Io ho freddo", rispondo. Ok, sarò stanca, giornata pesante. A casa, a Roma, sotto la doccia pensavo: "Ho voglia di fare qualcosa di perverso", ma non sapevo bene cosa. Era ... tempo di lettura 11 minscritto il
2025-06-05
di
RunningRiot
A Casa sua.Era una calda estate del 2022, io, Tommaso, anni 18 esco tutte le sere nel mio paesino di 7.000 abitanti. Esco con i miei amici di sempre, ogni tanto qualche ragazza. Un sabato sera, il mio amico Luca si fidanzò con Teresa, una bella ragazza con un bel seno. Lei era molto amica di Giulia, una ragazza poco più piccola, lei era molto bella, era bionda, 1.56m, un bel sorriso, occhi celesti, magra con una seconda di seno e un bel sedere. Io feci subito amicizia con loro soprattutto con Giulia. Inizi... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-06-04
di
ignot0PO
Corrispondenze Carnali - Capitolo 7 - Fame CondivisaDopo mille indecisioni e continui scambi di “Decidi tu” e “No decidi tu”, Dago aveva optato per un ristorante indiano di cui aveva sentito parlare. In fin dei conti era anche vicino a casa, e lui non vedeva l’ora di avere nuovamente il corpo, la pelle di Roberta contro la sua. I profumi e i sapori esotici della cucina indiana si adattavano perfettamente al loro spirito — quella miscela di spezie che prometteva trasgressione, quel calore che evocava lontane latitudini della carne. E poi quel pos... tempo di lettura 32 minscritto il
2025-06-02
di
Dago Heron
Due amici in vacanza - CAPITOLO 5 - La spiaggia assolata pt. 2NEL CORSO DELLA SERIE SI SUSSEGUIRANNO DIVERSI GENERI Di nuovo provai a fuggire dalle attenzioni del mio amico per evitare spiacevoli inconvenienti e soprattutto per non ricadere in quello che stavo cercando a tutti i costi di convincermi fosse stato un errore di una notte. "Ci andiamo a prendere qualcosa al bar?" dissi allontanandomi. "Va bene, io non ho il portafogli però" mi rispose Edoardo. "Tranquillo ci penso io, conosco il proprietario. Vedi di ricordartelo domani sera però, mi devi da ... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-06-01
di
Thanatos
Prima volta da cuckoldA 18 anni mi sono fidanzato con una ragazza che in questo racconto chiamerò Chiara, dopo un'anno di relazione abbiamo giocato a un gioco con i nostra amici stile gioco della bottiglia. A Chiara viene fatta una domanda specifica "la tua più grande fantasia che ti ecciterebbe molto provare?" Lei rispose senza girarci intorno e rispose, "vedere il mio ragazzo Davide (in questo racconto mi chiamo così) assistere mentre scopo un'altro ragazzo". Ormai era passato un po da questa sua rilevazione e a Ma... tempo di lettura 2 minscritto il
2025-06-01
di
XCI
In campeggioQuando Silvia mi vide, stavo ancora sistemando l’ultimo pezzo del mio zaino. Il telo della canadese era già piegato, il sacco a pelo arrotolato stretto, e il mio zaino tattico chiuso con precisione militare. Avevo preparato il caffè sul fornellino, bevuto lentamente mentre l’aria ancora fresca del mattino mi accarezzava la pelle nuda sotto la t-shirt, e poi fatto colazione con pane, marmellata e un senso leggero di malinconia. Speravo di sgattaiolare via all’inglese, ma lei – Silvia – era già sv... tempo di lettura 8 minscritto il
2025-05-31
di
Nero di Penna
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