Etero
Le ultime storie per adulti del genere etero
Il genere Etero raccoglie i racconti erotici che trattano di rapporti eterosessuali. Tutte le storie trattano di persone che hanno un'attrazione, e quindi la preferenza sessuale, verso individui dell'altro sesso. È il genere più "classico" della narrativa per adulti. In questa categoria troverete i racconti erotici nell’accezione più convenzionale del termine.
10.7K racconti erotici del genere etero e sono stati letti 52.8M volte.
Incontri a Venezia _ Parte treTocco il culo a Laura che col bicchiere in mano si è alzata e mi è venuta vicino e le rubo lo champagne e lo butto nel risotto di pesce e gliene verso uno nuovo ben ghiacciato dalla bottiglia che è nel secchiello e siamo a tre e con le dita che le sto infilando nella figa sento il laccetto che le esce che sta collegando le palline. Sei propio troia lo sai? le sussurro all’orecchio sentendo anche una fragranza che mi accarezza le narici e i sensi tramite le dita che mi sono portato al naso. MMh... tempo di lettura 8 minscritto il2025-05-07di
Capuccino KidLe Mie Contadine 9Dal campo dove facevo dei lavori , erano le 9 del mattino tornai a casa per mangiarmi un panino , Gina la bisnonna di mio figlio lavorava in cucina controllando il Bimbo , come solito abbracciai Gina da dietro palpandole le tettone e toccandole il culo un bacio sul collo la rendevo felice , disse lascia perdere sono vecchia tu hai tante donne molto meglio di me, detti un bacio al mio Bimbo ed una pacca sulle chiappone di Gina e mi avviai per riprendere il lavoro , mi venne in mente di andare nel... tempo di lettura 2 minscritto il
2025-05-06di
giovane contadino 9La metamorfiga di Fabiana II – La masturbazione Dopo l’esperienza del glory hole non può più tornare indietro. Fabiana lo sa. Lo sente, mentre è sdraiata sul letto e riposa nel suo desiderio. E immagina un uomo, uno qualsiasi, senza volto che di adopera sulla sua figa. Sente la sua figa come se potesse vederla. Labbra esterne. Morbide. Piene. Scure di desiderio. Quando l’umo la apre con le dita, senti il calore che sale, come il respiro di un animale pronto ad accogliere. Le vede gonfiarsi di più mentre immagina l’uomo le bacia, le lecc... tempo di lettura 8 minscritto il
2025-05-06di
Marcello CallistoMyrna cap 26Volli passare una giornata in totale relax, anche per pensare bene al mio futuro, che ormai si stava incanalando verso una carriera di escort per ricchi cuckold e di aspirante dominatrice. Come arredatrice avevo avuto ben poche soddisfazioni, e del resto non ero certo bravissima come molti miei colleghi, mentre avevo ben capito quanto potevo guadagnare usando il mio corpo, e le cifre erano tutte molto sostanziose. Verso le quattro mi telefonò una mia collega per ricordarmi che ero stata invitata... tempo di lettura 12 minscritto il
2025-05-06di
Miss SerenaLa metamorifiga di Fabiana I – Il glory hole Trentacinque anni. Vita normale, qualche fidanzato normale. E poi, un marito normale, un divorzio normale. E poi qualche scopata normale, cazzi normali. Troppo normale. Troppo poco. Non le bastava più. E stasera ha messo i vestiti come una dichiarazione non detta. Niente esagerazioni. Solo precisione erotica. Cammina con passo sicuro ma controllato, come chi vuole sembrare distratta, ma ha già scelto tutto da ore. Indossa un trench beige, allacciato solo in vita, che le fascia i fianchi e apre... tempo di lettura 18 minscritto il
2025-05-05di
Marcello CallistoCronache di Anna X – La profanazione finaleE fu mentre iniziava il secondo giro — nuovi uomini, nuovi cazzi, nuove prese — che Anna esplose nel primo orgasmo: il corpo che si irrigidì tutto insieme, la figa che palpitava, fiotti di piacere misti a umiliazione. Non le diedero tregua. Bocca riempita senza sosta, culo sfondata a colpi duri, figa presa come un pertugio conquistato e riconquistato. Schiaffi, sputi, cazzi che la marchiavano senza pietà. Il terzo giro fu ancora più selvaggio. La passarono di mano in mano, di cazzo in cazzo, se... tempo di lettura 9 minscritto il
2025-05-05di
Marcello CallistoCorrispondenze Carnali - Capitolo 3 - Crepuscolo della CoscienzaL'aveva portata sul suo letto come un'offerta a un altare profano. Dopo la furia e la passione travolgente che avevano consumato ogni angolo della casa, era giunto il momento della calma e della dolcezza. I corpi ancora ardenti si cercavano nel buio con la familiarità di amanti antichi, come se le loro pelli conservassero la memoria tattile dell'altro anche senza vedersi. Accarezzarsi, baciarsi, rotolare sul letto; tutto avveniva con lentezza misurata, in un'atmosfera dove i rumori esterni arri... tempo di lettura 12 minscritto il
2025-05-05di
Dago HeronCronache di Anna IX – La giostra dei corpiQuando aprì gli occhi, vide davanti a sé un semicerchio di uomini. Ciascuno con il cazzo duro, gonfio, teso, estratto alla meglio dalle braghe abbassate. Verghe pulsanti che la fissavano come occhi senza pietà. Restò inginocchiata un attimo, le mani sulle ginocchia, la testa china, il viso nascosto dai capelli sciolti, come se fosse persa in un gioco troppo grande per lei. Poi, lentamente, sollevò le mani, le portò tremando verso i primi due cazzi davanti a lei, li sfiorò con la punta delle d... tempo di lettura 8 minscritto il
2025-05-04di
Marcello CallistoLe Mie Contadine 8Vivevo nella casa padronale con mia Moglie Figlio suocera e Nonna , casa molto grande con tante stanze , per la pulizia della casa veniva una contadina sua 40 anni , tipica contadina leggermente grassottella bel culo e belle tette , mia suocera mi disse Marco dovresti aiutare Alba per smontare le tende del salone , Presi un scalotto fatto da me in legno molto sicuro però pesante , lo posizionai ed alba sali io tenevo la scala , da sotto vidi abbastanza bene il suo bel culo e coscione bianche lis... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-05-04di
Giovane Contadino 8Conoscendo GiovanniTra sogno e realtà Edoardo ha insistito tanto perché lo accompagnassi a questo apericena organizzato da suoi colleghi. Ci vado un po' contro voglia, ma Edoardo ci tiene tanto e mi sento un po' in obbligo. C'è un sacco di gente, sopra tutto milanesi, di svariate età anche se la media sono coetanei, alcune coppie e alcuni single. Tra tutti mi presenta subito Giovanni come suo manager di riferimento, sulla 50ina barba abbastanza lunga, bianca nella parte sotto ma con il baffo nero, capelli corti n... tempo di lettura 11 minscritto il
2025-05-03di
Lili88Cronache di Anna VIII - La richiesta di perdonoIl telefono squillò. Lui esitò un momento prima di rispondere. Aveva ancora addosso la voglia, la sete che Anna aveva lasciato dentro di lui. Acqua di una fonte che non disseta, quella donna. «Pronto?» La voce roca, graffiata. Dall’altra parte, quella di Anna. Dolce. Morbida. Come un coltello avvolto nella seta. «Ciao… sono io…» Un sospiro. Un tremito. «Scusami… per ieri…» Un’altra esitazione, quasi un singhiozzo. «Non so cosa mi sia preso… mi sono confusa…» Lui taceva. Ascoltava. Il cuore mart... tempo di lettura 10 minscritto il
2025-05-03di
Marcello CallistoAdele Mi chiamo Francesco,ho poco più di trent'anni per tenermi in forma vado a correre tre quattro volte alla settimana. Quella che sto per raccontarvi è una storia accaduta all' inizio dell' estate scorsa. Nell' appartamento al primo piano,io abito al secondo, da poco era venuta ad abitare una studentessa, mora non tanto alta, fino a quel momento non avevo notato altro. Una domenica mattina di giugno stavo stendendo i panni della lavatrice e inavvertitamente una maglietta e un lenzuolo mi caddero gi... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-05-03di
Lo sconosciuto CommentoSono spaparanzato al sole e mi sto finalmente godendo il ponte davanti ad una distesa di larici. Vedo che c’è un nuovo racconto di RR e vado subito all’ombra, che al sole sul cell non vedo una mazza. Come al solito lo leggo due volte e ti dico subito che non perdo tempo dietro la canzone che tanto non ci arrivo. Questa volta, sarà perchè sono in esterno giorno, sarà perché c’è chi va e chi viene, leggo con espressione compunta e interessata. Ho anche avvertito il mio alter ego (mi pare brutto s... tempo di lettura 2 minscritto il
2025-05-02di
MetroxLa zingarellaSono solo nella mia agenzia immobiliare. Mattinata tranquilla, gli appuntamenti sono tutti fissati per il pomeriggio e sera. Sto guardando le mail quando all’improvviso eccola, Aisha, una ragazza rom che tutti i giorni passa dal mio ufficio a raccattare quel che può. È una ragazza di 21 anni, mora, carnagione scura e anche carina. Ogni giorno si gira il paese a chiedere l’elemosina. Ormai siamo diventati amici, io e i miei collaboratori ci scherziamo ogni giorno. Aisha oggi è giù di morale,... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-05-02di
Davidex89Canzoni #6Respira: aha aha aha aha... Guardo la mia faccia allo specchio e quasi non la riconosco. Come quando mi osservo mentre mi scopano e sono quasi arrivata al limite. Il difficile non è calmarmi, il difficile è convincere me stessa che valga la pena di calmarmi. Non è il mio ventre che va a fuoco, è la mia testa. Sono sola, ma mi sento continuamente osservata, sfiorata, desiderata. È la mia ansia che continua a tentarmi, a mettermi alla prova, e io non riesco a scrollarmela di dosso perché in fondo... tempo di lettura 8 minscritto il
2025-05-02di
RunningRiotL'inculata inattesaIl genere del racconto è etero, in quanto omo, non è di mio interesse. Quando si dice che le cose accadono inaspettatamente, è vero. E chi se l'aspettava oggi di fare una inculata? Mi telefona un'amica chiedendomi se avrei potuto fare la cortesia personale a lei di risovere un serio problema ad una sua parente. Per risolvere quel serio problema in genere il corrispettivo sono 10.000 euretti. Sono l'unico in grado di saperlo risolvere non in italia. Nel mondo. Non lo dico per ... tempo di lettura 8 minscritto il
2025-05-02di
giornalista Il culo di SimonaEro all'interno della discoteca dove lavoravo come responsabile della sicurezza e notai un culo splendido coperto da leggins che risultavano il solco. Non avevo mai visto quella ragazza, dopo un po che giravo controllando le sale venni salutato da amici che avevano un tavolo ed allora mi avvicinai a loro per ricambiare i saluti. Dopo poco arrivò la ragazza che avevo notato poco prima e me la presentarono, il suo nome era Simona. Dopo di ché continuai il mio lavoro in giro per la discoteca. La se... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-05-01di
Il direttore69Sospesa nel vento seconda parteAncora stordita da quella visione riflessa nello specchio, Alessia si ritirò nel bagno privato del suo ufficio, chiudendosi la porta alle spalle con un gesto lento, quasi automatico. Aveva bisogno di tempo, di solitudine, di uno spazio chiuso in cui far respirare i pensieri, che ora si accalcavano nella sua mente come onde in piena. Si avvicinò al lavabo, appoggiò entrambe le mani sul marmo freddo e si guardò ancora una volta allo specchio, più piccolo, più intimo. I suoi occhi la osservavano c... tempo di lettura 19 minscritto il
2025-04-30di
Ironwriter2025FlashbackVent’anni, otto mesi, tre settimane, quattro giorni e qualche ora dopo… …parcheggiai di fronte allo chalet che, a parte il porticato quasi del tutto ricostruito, era proprio come lo ricordavo. Lory era già in attesa davanti alla porta d’ingresso ed io percorsi a passo spedito il sentiero nel piccolo giardino che dalla strada portava alla casa. Per un paio di secondi vidi i miei piedi circa vent’anni prima calpestare le stesse pietre. Ci salutammo con un sorriso negli occhi. Lory chiuse la por... tempo di lettura 18 minscritto il
2025-04-30di
MetroxSospesa nel vento prima parteMilano, ore 19:27. Il sole stava calando alle spalle della città, tingendo di rame i vetri dei grattacieli che si allungavano verso il cielo. L’ufficio di Alessia era l’ultimo rimasto acceso in quel piano silenzioso, un acquario di cristallo sospeso sopra la frenesia della metropoli. Da lassù, la vista era mozzafiato: piazza Gae Aulenti, il profilo elegante della Torre Unicredit, la vita che scorreva sotto come un flusso che non la toccava più. Alessia era seduta alla sua scrivania in rovere s... tempo di lettura 23 minscritto il
2025-04-30di
Ironwriter2025Sonia Sonia come tutti i venerdì sera si faceva accompagnare da sua madre a casa mia, fino a domenica sera. Per tutto il venerdì sera e notte non ha fatto altro che chiedermi in continuazione come è stato con Marco. Sabato mattina, i miei vanno al lavoro, Sonia si alza e riparte all’attacco. Inizia con un bel pompino mattutino giocando con il suo dito con il mio culo. “Pensa Marco che ti incula e io ti spompino amore, ti piacerebbe?”. La scena mi piacerebbe eccome ma non mi va di far vedere o to... tempo di lettura 2 minscritto il
2025-04-30di
Corno2007Nuda quando non si poteva Nuda in acqua quando non si poteva 2021 Mi attraeva il sorriso, andavo matto delle sue espressioni, delle sue forme generose e attraenti, rimanevo affascinato del proibito forse, insomma, l’attrazione che provavo in quei momenti erano magici, la seduzione della mia donna in quei momenti non mi facevano solo battere forte il cuore ma mi entravano nella testa. È stata una delle nostre prime vacanze in un B&B vicino ad A... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-04-29di
Mama4Sul lavoro mai! Mi chiamo Asia e lavoro in contabilità alla Scrubs da almeno 10 anni. Il lavoro è un po’ noioso per me che sono agitata e frenetica ma ho due colleghe con le quali ho un ottimo rapporto e ci facciamo passare bene le giornate. Parlando proprio di loro mi stanno martellando sul nuovo assunto in magazzino, mi dicono che quando passo per andare alla macchinetta del caffè lui smette di fare gli ordini e si gira a guardarmi, si ok, l’ho notato anche io, e la cosa un po’ mi piace! Inoltre, le due chia... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-04-29di
Asia86La mia FrancescaLa conobbi mentre lavorava dietro il bancone di un bar, mora non alta ma con un culo stratosferico. Era fidanzata ma infelice per una vita che le stava stretta e lo capii subito. Audace e provocante con lo sguardo,parole e gesti. Una sera durante una sua libera uscita perché il compagno faceva la notte, la trovai seduta nel locale dove facevolo il direttore, verso fine serata dopo che le feci capire che mi piaceva me la ritrovai davanti alla porta del mio ufficio che non mi faceva chiudere perch... tempo di lettura 2 minscritto il
2025-04-28di
Il direttore69La ragazza e l'autista.Sempre miei vecchi racconti che ripropongo su questo portale. Buona lettura e spero vi piaccia lokrost.menerito@gmail.com ps. i miei racconti più belli li puoi trovare sui motori di ricerca. ------------------------------------- Erano diversi anni che l'uomo percorreva sempre la solita strada. Sempre la stessa destinazione, sempre lo stesso percorso e sempre le stesse tappe. Si sveglia la mattina molto presto, quando ancora gran parte delle persone sono nel sonno più profondo per poi tornare a... tempo di lettura 14 minscritto il
2025-04-28di
Lokrost Menerito