Dominazione

Le ultime storie per adulti del genere dominazione

Il genere Dominazione, complementare della sottomissione, è una parte fondamentale nel BDSM (Bondage-Domination-Sado-Masochism), raccoglie i racconti erotici in cui l'eccitazione viene provocata non dal puro e semplice contatto sessuale, ma dal controllo e dall'autorità che il "dom" (dominatore o dominatrice) detiene sul "sub" (sottomesso o sottomessa). I rapporti tra dom, nel caso sia uomo Master, nel caso sia donna Mistress, e sub sono del tutto indipendenti dal sesso delle due parti.

8K racconti erotici del genere dominazione e sono stati letti 46M volte.

#4 “Umiliata” Confessioni di una rispettabile troia Marco aveva cinquant’anni e un’esistenza dall’apparenza ordinaria.
Precisa, misurata, composta. Nessuno slancio visibile.
Eppure, sotto la superficie, c’era un’ombra. Un lato torbido, mai confessato.
Funzionario di banca, aveva incontrato Liliana quando lei era venuta ad aprire un conto per l’associazione che presiedeva, uno strumento per raccogliere offerte e donazioni. Lo aveva colpito fin da subito. Non tanto per la conversazione, cortese e formale, quanto per quell’erotismo palpabile che ave... tempo di lettura 8 minscritto il
2025-05-26
di
samas2
Lia, suicide girl "sfondatemi"Lia, una giovane studentessa con una propensione per l'estremo, sedeva nel suo appartamento scarsamente illuminato, circondata dai silenziosi sussurri di una città che non dorme mai veramente. La sua pelle, un tempo pallida, era ora una tela di inchiostro vibrante, che raccontava una storia tanto caotica quanto intricata. Ogni tatuaggio, simbolo di ribellione e dolore, si estendeva sul suo corpo come una seconda pelle. I suoi occhi, di una penetrante tonalità di blu, emanavano un luccichio di ... tempo di lettura 12 minscritto il
2025-05-26
di
Joemirri
La svelta del mercante di GorgotUn mese era passato e il mercante si stava abituando a camminare per le strade di Gorgor, circondato da tutta la nudità audace e libera. Donne di tutti i tipi e età si muovevano con grazia, il vento che accarezzava le curve del loro corpo come se stessero ballando per la gioia di vivere. Le guardie nude con la loro armatura e le cagne a quattro zampe, con i capelli biondi o mori e un profumo tenue che adornava le natiche, gli facevano venire in mente le streghe che le leggende descrivevano come ... tempo di lettura 11 minscritto il
2025-05-26
di
Dan dan
Mille giorni di te e di me…Ciao a tutti, mi chiamano Dodo. Scrivo storie di fantasia e so che è da un po’ che non lo faccio, ma sono stato molto impegnato. Alcune delle mie storie hanno stuzzicato le vostre fantasie al punto da contattarmi. Adesso è arrivato il momento di pubblicare le esperienze che ho vissuto con alcuni di voi… Vedrete, mi farò perdonare. Tra i miei fan che mi hanno contattato, ho selezionato quelli le cui fantasie mi stuzzicavano di più. Per alcuni userò un nome di fantasia, per altri userò la loro ver... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-05-25
di
MisterDodo
Sbranata SBRANATA (VERSIONE ESTREMA) Mi hanno detto che dentro quella porta non c’è amore. Solo cazzi, mani, sputi e voglia di devastare. Ho firmato per questo. Ho chiesto io di essere presa, usata, sfondata. E ora che la porta si apre e loro entrano – dieci, dodici, non li conto – sento la figa che mi pulsa come un motore pronto a fondere. Sono nuda, in ginocchio, con le cosce già bagnate, il culo all’aria, la bocca semiaperta. Mi guardano come si guarda una vacca da macello. Non parlano. Non sor... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-05-25
di
AngelicaBellaWriter
Il mercante e Gorgor "Pensi di aver visto tutto, ma non hai visto un bel niente", ridacchiò il taverniere, con gli occhi che brillavano di malizia mentre puliva il residuo appiccicoso di birra versata dal bancone. Il corpulento mercante si avvicinò, con una moneta d'argento che luccicava tra le sue dita tozze. "Dai, vecchio. Dammi qualcosa che valga l'oro", lo incalzò, con la voce un roco sussurro. Con una risata che echeggiò nella stanza scarsamente illuminata, il taverniere si sporse, il suo alito che puzzava di... tempo di lettura 12 minscritto il
2025-05-25
di
Dan dan
La vita si schiava Fulvia parte VIL'EQUILIBRIO DEL FUOCO Francesco aveva 52 anni e un’aura che imponeva rispetto ancor prima di aprir bocca. Ogni suo gesto era misurato, ogni parola scelta con la precisione di chi ha imparato che il vero potere non ha bisogno di alzare la voce. Era un uomo che amava il controllo, in ogni cosa: nel lavoro, nelle abitudini, e soprattutto nelle relazioni. Per lui, dominare non era una posa, ma una vocazione. Con una carriera consolidata e una personalità forte, non era uno che amava perdere tempo c... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-05-24
di
schiava_fulvia
La donna delle pulizieFaccio le pulizie dove mi chiamano. Case diverse, uomini sempre uguali: all’inizio occhi bassi, poi lo sguardo si alza e mi fissa le tette, il culo, la bocca. Nell’appartamento di via Dei Mille vado due volte a settimana. È grande, sempre in penombra, odora di cazzo e solitudine. Lui, il padrone di casa, mi scruta ogni volta. Prima con qualche battuta da porco, poi con gli occhi, infine con le mani. Oggi arriva prima. Io ho i guanti gialli, il grembiule tirato su, la scopa in mano. Chiude la por... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-05-24
di
AngelicaBellaWriter
# 3 “Svergognata nel parcheggio” Confessioni di una rispettabile troiaQuella notte, a casa, Liliana non riusciva a dormire. Suo marito le dava la schiena, respirava piano, ignaro di tutto. L’aveva salutata con un bacio distratto, mentre lei rientrava con il volto sereno, truccato quel tanto che bastava per mascherare il rossore sulle guance e il disordine nell’anima. Si girò su un fianco, lentamente. Ogni movimento le ricordava quello che era successo nel pomeriggio. Il dolore era ancora lì. Sordo, profondo. Il suo culo faceva male. Era il prezzo da pagare, un mar... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-05-24
di
samas2
Lila diventa una slave parte 3Il mondo fuori dal club aveva perso il suo fascino. Tutto ciò che contava era la prossima seduta, la prossima occasione di servire ed essere usata. E mentre si addormentava quella notte, i suoi pensieri erano consumati dalla promessa delle settimane a venire, piene di nuovi padroni e piaceri indicibili. Una sera, Lila fu presentata a un cliente particolarmente esigente, un uomo di nome Marcus. I suoi occhi erano freddi e valutativi, il suo sorriso crudele. "Ho sentito molto parlare di te, mia c... tempo di lettura 10 minscritto il
2025-05-24
di
JoeMirri
Lila diventa una slave parte 2potete commentare qui o alla mia email mirrijoe@gmail.com Arrivò il giorno della cerimonia di laurea e, con esso, la fine del suo addestramento con Leo. Lila provò uno strano misto di orgoglio e apprensione. Il suo corpo ora portava i segni del suo percorso: le leggere cicatrici che le attraversavano la schiena, i lividi che spuntavano e appassivano come fiori sulla sua pelle. Era diventata una tela della sua esperienza, una testimonianza della sua capacità di plasmarla nella perfetta schiava s... tempo di lettura 11 minscritto il
2025-05-24
di
JoeMirri
Lila diventa una slavePotete commentare qui o alla mia email mirrijoe@gmail.com Nella stanza silenziosa e scarsamente illuminata di un caratteristico bar, una giovane donna di nome Lila sedeva con il suo portatile aperto, sorseggiando un macchiato al caramello. Era una studentessa universitaria con una passione per la scrittura, spesso immersa nei suoi pensieri mentre creava storie d'amore e avventure. I suoi capelli scuri le ricadevano in morbide onde sulle spalle e i suoi occhi verdi guizzavano avanti e indietro s... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-05-24
di
JoeMirri
Diana, nonna ubbidiente. Cesso è bello...Premessa doverosa: sono uomo bisex, aspirante schiava trav e Troia sottomessa di Pescara e cerco Padroni buoni e seri per giochi cerebrali, chi fosse interessato seriamente scriva a: billo.a.928@gmail.com Diana e Giada hanno preparato la cena, e Giada mentre erano in cucina ha toccato e strizzato le tettone di Diana, le ha più volte tirato i capezzoli, e dato dei morsi sui seni; Diana si è fatta fare tutto con piacere, e si è sentita schiava sottomessa come lei adora essere. Diana è molto brav... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-05-23
di
Billo
Schiavo per amore. Settimo episodioMentre ci recavamo nella sua villa con la sua Mercedes, simbolo della sua nuova ricchezza, i miei pensieri erano completamente sottosopra. Cercavo di capire i reali motivi per cui Diana mi aveva voluto nella sua villa, ma la mia concentrazione era scarsa a causa delle sue bellissime e lunghissime gambe che, come al solito, lei amava concedere generosamente alla mia vista. E non solo alla mia. Cercai comunque di riflettere senza farmi troppo fuorviare da quelle meraviglie. A quale gioco stava gio... tempo di lettura 15 minscritto il
2025-05-23
di
Davide Sebastiani
#2 “L’anale” Confessioni di una rispettabile troia.L’acqua calda scendeva lenta, battendo come una pioggia sottile sulle spalle di Liliana. Il box doccia era stretto, intimo, ma accoglieva entrambi dopo l’amplesso, una coccola rilassante. Le piastrelle bianche si appannavano poco a poco, mentre il vapore avvolgeva i loro corpi nudi e ancora intrisi di sesso. Luciano era dietro di lei. Le mani le scorrevano sui fianchi, morbide ora, senza la irruenza di poco prima. La lavava piano, con una cura inaspettata. Le dita insaponate le accarezzavano la ... tempo di lettura 7 minscritto il
2025-05-23
di
samas2
La vita di schiava Fulvia 3° parteEra mezzanotte quando mi trovavo a casa, nervosa e desiderosa di vedere il mio sexy istruttore. Dopo il nostro ultimo incontro, mi aveva lasciato un biglietto che non avevo mai aperto fino a quel momento. Ora, decisa, lo apro e leggo: “Persery Hotel, 15ª strada, alle ore 23, domani, stanza n°3.” Leggendo quelle parole, letteralmente salto dalla sedia su cui ero seduta. “È oggi… tra due ore… oh mio dio!” Controllo l’orologio appeso alla parete, mi preparo in fretta, e mi dirigo verso il bagno p... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-05-23
di
Schiava_fulvia
Il Master del sex shop (9)9 PROPOSTE INACCETTABILI. Non che volessi mi trovai a spiare i loro discorsi. “Ciao Dragomir” lo salutò Sacha in modo amichevole e senza dire altro, gli passò il famoso album. Il cliente iniziò a sfogliarlo. Spiandolo lo vidi soffermarsi sulle pagine in cui Lorella non negava nulla della sua intimità. Come un flash immaginai Silvia al suo posto. Dragomir indicò il numero corrispondente : 14S, Lorella era solo un numero. Lasciò un indirizzo ed una data “dille di essere puntuale accompagnata dal ... tempo di lettura 12 minscritto il
2025-05-22
di
serendipi2016
La stradaDevo ammetterlo, ogni volta che passavo in certe zone di Milano, e vedevo prostitute, o trans che passeggiavano in attesa di clienti, la mia mente spaziava, e mi ci immaginavo io lì, in reggicalze, e tacchi, mostrarmi a sconosciuti, e soddisfarli sessualmente. Era talmente forte l'atrazione, che mi dovevo masturbare, afferravo il mio cazzo duro, scostando le mutandine di pizzo, e in pochi colpi sborravo. E' sì, sono da sempre attratto dagli indumenti femminili, dale scarpe, dai trucchi, da tut... tempo di lettura 7 minscritto il
2025-05-22
di
FILIPPO
La dolce umiliazione di Valentina - Atto secondoLa dolce umiliazione di Valentina – atto secondo “Il treno per Bologna 777 è in partenza dal binario n. 8”. Valentina, già seduta in treno da 10 minuti, capisce che ormai la nuova avventura è avviata e pur essendo ancora possibile invertire il corso delle cose, sa che le emozioni che già la invadono la obbligheranno ad andare fino in fondo. Non può fare a meno di sospirare forte. Nel mese che era passato dalla follia sessuale vissuta sul pianerottolo del suo amico di chat si era più volte mes... tempo di lettura 17 minscritto il
2025-05-21
di
Castello
Diana, Nonna ubbidiente. A casa di Valeria e Pasquale.Diana cerca di ribellarsi e fa i capricci come una bambina, Giulia si incazza e le dice:”tu vai subito a casa di Valeria e Pasquale, in silenzio, e ubbidirai a loro in tutto e per tutto, e se loro mi diranno che non ti sei comportata bene io ti caccio di casa e prima di ammazzo di botte... è chiaro?? Vai, e zitta, e ringrazia tutti...scema inutile !!” E partono subito due schiaffi in faccia a Diana, che rischia di cadere a terra per i ceffoni ricevuti. Diana:”si, si scusa, hai ragione, scusate t... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-05-21
di
Billo
Sala punizioni (Part 2)Gli spruzzi furono abbondanti e numerosi, il Direttore ne contò almeno una dozzina, durante i quali il nero strinse le funi della sling ai lati del capo facendo risaltare le vene che ricoprivano le braccia enormi. Quando il detenuto si rilassò, il Direttore sfilò da lui il suo membro, gonfio come non mai, temendo che arrivasse un orgasmo che invece amava ritardare. "Continua tu, non spegnere ancora l'elettrostimolatore e non eiaculare senza il mio permesso", ordinò alla guardia, che non se lo fe... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-05-21
di
Ettore_Orsi
Il gioco di Wendy 1212. Appena chiudiamo la porta di casa, mio marito mi afferra per i capelli, mi spinge contro il muro. Il suo bacio è feroce, la sua lingua che invade la mia bocca, le sue mani che strappano il mio vestito, le mie cosce che si aprono senza nemmeno doverlo chiedere. «Brava, Wendy… Sei stata perfetta…» grugnisce, i suoi denti che mi mordono il collo, la sua mano che scivola tra le mie gambe. «Hai visto la faccia di Elisa? Una troia ridotta a niente.» «Sì… sì…» ansimo, il mio corpo che si inarca con... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-05-21
di
AngelicaBellaWriter
Sala punizioni (Part 1)La sala nel seminterrato era quadrata, ampia, a malapena rischiarata da luci sinistre poste tutt'intorno alle pareti. I detenuti vi fecero ingresso da una porta in pesante lamiera, dotata di un robusto catenaccio che la guardia massiccia in uniforme grigioverde aveva aperto dall'interno. Camminavano in fila indiana, gli sguardi bassi al pavimento di pietra, ciascuno con le mani bloccate sul davanti da un paio di manette collegate al collare di chi lo precedeva. Erano una ventina, e indossavano d... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-05-20
di
Ettore_Orsi
La dolce umiliazione di Valentina - Atto primoLa dolce umiliazione di Valentina – atto primo Valentina sale in metro. Prende lo smart phone e scrive un messaggio whatsapp: “presa la metro”. Passa un minuto ….. plin ….il suono della notifica di un whatsapp: “scendi alla fermata Anagnina”. Era da un mese che Valentina chattava con un tipo veramente interessante, Alfredo. All'inizio senza dare troppa confidenza. Poi, mano a mano, in modo sempre più intimo, senza però mai scendere nel volgare. Lui, Alfredo, 54 enne, dirigente di una multinaz... tempo di lettura 15 minscritto il
2025-05-20
di
Castello
Gaia – la bestia, il culto, il cazzoNessun preambolo. Solo la fame. Quando entrai in quella stanza, persi il nome. Persi la voce. Persi il pensiero. Mi restò solo il cazzo teso, la bocca aperta e le ginocchia molli. E davanti a me, lei. Gaia. Non una donna. Una forza. Un dio. Un vizio incarnato. Tacchi neri. Tuta lucida. Seno nudo sotto la zip. Sguardo che non chiedeva. Pretendeva. «Spogliati. A quattro zampe. E apri la bocca.» Obbedii come un cane. Già stavo colando, il cazzo lucido come una candela al sole.... tempo di lettura 2 minscritto il
2025-05-20
di
Angelo B
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