Pulp
Le ultime storie per adulti del genere pulp
Il genere Pulp raccoglie quei racconti erotici che propongono vicende dai contenuti forti, abbondanti di crimini violenti, efferatezze e situazioni macabre. Storie di erotismo e sangue. Storie per adulti che contemplano sofferenze fisiche, mutilazioni e/o addirittura morte. Il connubio sesso e morte sfocia spesso nel mistero, in questa categoria invece troverete racconti erotici espliciti, che lasciano decisamente meno spazio all’immaginazione.
925 racconti erotici del genere pulp e sono stati letti 4.1M volte.
Attenti a Quelle DueOttobre nel sud dell’Adriatico è come settembre al nord: bellissimo. Mi fa uno strano effetto tornare in questo Paese: è da alcuni anni che non ci metto piede… Dai giorni drammatici del massacro sulla St.Cyril e della drammatica morte di Fabio. Quegli eventi mi hanno cambiato la vita e hanno fatto di me, nel bene e nel male, quella che sono oggi. In quei giorni sono stata rapita, suprata e torturata. Ho assistito al massacro di dozzine di persone, comprese diverse cui ero affezionata. Ho anche i... tempo di lettura 24 minscritto il2017-05-07di
Pat & CoL'Abisso - Parte IIPassano i giorni dopo quella prima cena, Nora ha modo di sentire molto spesso Abyss via chat e al telefono. Le piace potergli chiedere spiegazioni su termini, atteggiamenti, etichette e non vede l’ora di poter iniziare il suo training con lui. Nora: Quando credi che potremo iniziare? Abyss_68: mmm sei impaziente, vero piccola Nora? Vorrei che stessimo insieme per qualche giorno, devo liberarmi da qualche faccenda lavorativa, sai che sono impegnato anche nei fine settimana… Forse riesco ad organ... tempo di lettura 20 minscritto il
2017-04-30di
Nora PhoenixLa Clessidra - PrimoI Francesca camminava a passi rapidi verso il vecchio municipio, portando sotto braccio la vecchia clessidra d’argento, un ricordo di sua madre, racchiusa in una modesta scatola. Era la quarta volta che si recava lì negli ultimi due anni, da quando era cominciata l’occupazione. Suo marito Rodolfo era stato tratto in arresto e sempre interrogato in quell’edificio per via della sua antica militanza politica e per i sospetti su possibili legami con la resistenza organizzata. Ma egli si cacciava ne... tempo di lettura 10 minscritto il
2017-04-16di
vengeanceApprendistato di una puttanaLuna ora è una prostituta ancora sul mercato. Ho già spiegato come lo è diventata nel racconto “iniziazione di una puttana” pubblicato su questo sito; ora voglio raccontarvi una delle serate trascorse con lei avvenuta prima dei fatti narrati nella precedente storia. Era una notte d’estate di quattro anni fa ed eravamo diretti al club New Paradise di via Monfalcone a Milano, ora associato all’Harem club di Cologno; il nostro preferito in quel periodo. Sulla statale, che da Como porta a Milano,... tempo di lettura 3 minscritto il
2017-04-08di
Satiro 81Morte a VeneziaIl rumore dei tacchi sull’acciottolato risuona nelle calli consunte e deserte nel cuore della notte. Di solito non sono una da tacchi alti e calze di seta, così non sono del tutto a mio agio nel camminare a passo svelto. Questa notte mi sono venduta a un vecchio pieno di soldi, particolarmente generoso con una signora di classe capace di farglielo tirare quasi come un tempo, e disposta a praticargli un ingoio totale. Già, oggi sono davvero nella mia versione più sconcia: quella della puttana ... tempo di lettura 23 minscritto il
2017-04-01di
Patrizia V.Violentata da un gruppo di lesbicheMi sono appena lasciata con il mio ragazzo e decido di uscire un pò, mi metto un jeans nero abbastanza sexy e una camicetta mi trucco e si esce. Entro in questo bar molto carino mi siedo ordino da bere, il barista mi da il mio drink mentre bevo mi accorgo che qualcuno mi sta fissando mi guardo un pò in giro e intravedo tre donne che mi fissano ridendo e parlando, le ignoro e continuo a bere il mio drink quando mi sento toccare la spalla mi giro ed erano loro tre mi sorridono e iniziano a present... tempo di lettura 5 minscritto il
2017-02-11di
Anonima18CastrazioneEssere nata maschio è solo stato un grandissimo errore della natura, già il fatto di essere nata e cresciuta in una famiglia di sole donne, madre sorella, zie ,non ha di certo aiutato. Se poi consideriamo che mio padre era omosessuale la cosa dice molto di come sia potuta crescere normale, sin da piccolina, giocavo con le bambole delle mie cuginette, ero l'unico maschio di tutta, ma tutta la famiglia, e sono cresciuta tra calze reggicalze, culotte di pizzo, reggiseni sparsi per casa, e donne con... tempo di lettura 10 minscritto il
2016-10-16di
paolinaAttenti a quelle dueIl tempo è luminoso: il vento è calato e il sole splende gelido nel cielo istriano. L’Adriatico si è calmato e adesso assomiglia ad una immensa tavola blu: la navigazione è rapida e senza complicazioni, così arriviamo all’imbocco del Canal di Leme con quasi mezz’ora di anticipo. Sul ponte fa freddo, ma è un gradevole freddo asciutto e il sole scalda la pelle con l’irradiazione diretta rendendo piacevole lo stare al timone. Nebojsa, un po’ cotto dopo aver passato la notte con Eva, è accanto a m... tempo di lettura 22 minscritto il
2016-10-13di
Patrizia V.OrroreATTENZIONE. QUESTO EPISODIO CONTIENE SCENE, DESCRIZIONI E RIFERIMENTI VIOLENTI. GLI EVENTI RAPPRESENTATI SONO RIGOROSAMENTE DI FANTASIA E NON RIFERITI AD EPISODI REALMENTE ACCADUTI: QUALUNQUE SOMIGLIANZA A PERSONE O FATTI VERIFICATISI NELLA REALTA’ E’ PURAMENTE CASUALE. CHI SCRIVE NON INTENDE TURBARE NESSUNO E PERTANTO INVITA CHIUNQUE POSSA ESSERE IMPRESSIONABILE O SIA CONTRARIO ALLA VIOLENZA A NON PROSEGUIRE NELLA LETTURA. IL RACCONTO E’ COLLOCATO NELLA CATEGORIA “PULP” IN MANCANZA DI UNA PIU’ ... tempo di lettura 17 minscritto il
2016-09-27di
Patrizia V.IncuboATTENZIONE. QUESTO EPISODIO CONTIENE SCENE, DESCRIZIONI E RIFERIMENTI VIOLENTI. GLI EVENTI RAPPRESENTATI SONO RIGOROSAMENTE DI FANTASIA E NON RIFERITI AD EPISODI REALMENTE ACCADUTI: QUALUNQUE SOMIGLIANZA A PERSONE O FATTI VERIFICATISI NELLA REALTA’ E’ PURAMENTE CASUALE. CHI SCRIVE NON INTENDE TURBARE NESSUNO E PERTANTO INVITA CHIUNQUE POSSA ESSERE IMPRESSIONABILE O SIA CONTRARIO ALLA VIOLENZA A NON PROSEGUIRE NELLA LETTURA. IL RACCONTO E’ COLLOCATO NELLA CATEGORIA “PULP” IN MANCANZA DI UNA PIU’ ... tempo di lettura 12 minscritto il
2016-09-26di
Patrizia V.Mai fidarsi delle apparenze III capitolo e epilogoio non capisco bene il senso della an e resto sulle mie ti piace la poliziotta vero? Penso tuttavia che la notte potrebbe essere lunga in quelle condizioni se non si stancano io tengo la testa bassa sul piatto cercando di evitare una risposta Resto li a pensare mi fissa poi a un tratto mi fa su dai scendi lei io ti raggiungerò tra un pò te la senti spero Mi viene pensare come pensino di cavarsela dopo quella proposta mi rende immediatamente euforico solo con lei solo il pensiero basta a ec... tempo di lettura 63 minscritto il
2016-09-08di
Paola e uno sconosciutoMai fidarsi delle apparenze II capitolonterrompo cosi il mio sfogo e mi ricompongo risistemando all'interno dei pantaloni l'uccello Nicola il piantone mi fa il saluto Io lo ignoro Salgo in macchina e scendo la radio torno di là senza accorgermi che ho dimenticato di tirare lo sciacquone dell'acqua Stanno trasmettendo un pezzo degli acdc Highway to hell Autostrada per l'inferno Rido con me stessa Un titolo appropriato per la serata è incredibile come riesca a saper sempre tutto di me appena mi vede comparire con un sorriso bo... tempo di lettura 61 minscritto il
2016-09-07di
Paola e uno sconosciutoMai fidarsi delle apparenzeNB. STORIA A CAPITOLI SCRITTA IN CHAT CON UN COMPAGNO OCCASIONARIO. CI SONO IMPERFEZIONI MA PRENDETELA PER COME E' VENUTA MAI FIDARSI DELLE APPARENZE "Salvo, oggi è una vera rottura di palle." Sbadiglio spalancando la bocca come se dovessi ingoiare un treno. Senza mano davanti ovviamente. "Scegli sempre dei posti di merda per fare i posti di blocco ". Il mio collega mi lancia un occhiataccia. "Certo Paola. Meno macchine che passano meno rotture di coglioni. Io a tre anni dal... tempo di lettura 62 minscritto il
2016-09-05di
Paola e sconosciutoImprevisti del "Mestiere""Giorgio, inizi a fare il geloso! Ricordati che quella troia te l’ho presentata io". Dissi tra l’ironico e l’infastidito. “Per favore non chiamarla così” mi rispose deciso. Evidentemente stava subendo il fascino ammaliatore di Luna. E’ risaputo che molti clienti si invaghiscono delle prostitute che frequentano abitualmente, arrivando anche a sposarsele, nel caso si tratti di troie che cercano di accasarsi. Ma io conoscevo bene Luna; lei non apparteneva a quella categoria: era sposata, agiata, in... tempo di lettura 10 minscritto il
2016-09-03di
Satiro 81Solo Le nuvole cupe della sera stavano inoltrandosi sopra di me mentre camminavo lungo la periferia della città. Non avevo mai capito perché bisognasse trovare un nome per ogni cosa, guardavo con fare riprovevole le bariste che avevano finito il loro turno di lavoro, con la loro divisa con il nome del locale, chissà se provavano anche solo un minimo di vergogna. Gente marchiata, ormai carne da macello, né più e né meno, oh no, io non sarei stato come loro. Semmai sarei stato quello che marchiava la g... tempo di lettura 3 minscritto il
2016-07-01di
babylonFatemi vedere chi siete ( racconto di fantasia)lucia decise di tornare. decise di andare fino in fondo. la sera successiva alla prima esperienza si preparò. era ancora dolorante, ma decise di sfidare quegli uomini. nel pomeriggio si era comprata una minigonna così corta che non le copriva del tutto il fondo schiena aveva acquistato scarpe rosse e una camicia leggerissima aveva indossato autoreggenti che la gonna non copriva e null'altro e andò al locale. entrò e tutti la notarono si diresse verso la piccolissima pista da ballo e cominciò a... tempo di lettura 5 minscritto il
2016-06-29di
angelaFacci vedere chi sei (racconto di fantasia)lucia da tempo frequentava quel locale tanto discusso. ci andava con due sue amiche. le piaceva perchè le dava il senso di ....misterioso. frequentato da uomini grandi...molto più grandi di lei e del suo fidanzato, luca. lei cominciava a stancarsi di lui, delle sue gelosie e dei suoi atteggiamenti da stronzetto. le sue amiche avevano paura. si sentivano voci di serate particolari, violente. una sera le dissero che non ci sarebbero più andate. lei allora ci andò da sola. minigonna, calze... tempo di lettura 5 minscritto il
2016-06-29di
angelaNon è detto che chi cerca, trovi ciò che vuoleoggi ho deciso di prendermi una giornata di pausa dal lavoro. La giornata è meravigliosa: cielo terso, aria primaverile... Indosso un vestitino a sottoveste, sandali con tacco vertiginoso e niente più. Girare senza biancheria mi eccita da morire! Prendo la macchina e parto. Lungo il litorale mi godo il paesaggio, felice della mia decisione; solo una cosa mi manca: il sesso. La voglia di godere è immensa, voglio un uomo! Mi fermo in una piazzola dell'autostrada, apro il cofano e chinandomi so... tempo di lettura 4 minscritto il
2016-05-24di
FreeloveIl Ribelle - Il comandante delle SS -Seduto dietro la fredda e spoglia scrivania immerso in una nuvola di fumo, gli occhialini tondi risplendevano lanciando brevi lampi che riflettevano la luce del faro. La stanza era fredda e piena di ombre, fuori due guardie nei loro elmi luccicanti con al lato il fregio delle “SS” sembravano di marmo. Felix era un ufficiale che in breve tempo grazie alla sua famiglia influente nel partito del Reich, aveva scalato i ranghi dell’esercito personale del Fùhrer. Amava il suo grado non tanto per il ... tempo di lettura 6 minscritto il
2016-04-14di
Lord CukIl Ribelle -Fuga verso la salvezza-La strada sterrata creava forti scossoni, le stecche in legno della panchina battevano dolorosamente sulle cosce di ognuno. La luce forte del giorno veniva filtrata dalla polvere che invadeva il cassone buio del camion, creando spade luminose che individuavano a malapena gli occupanti. Miriam 26 anni la maggiore, teneva teneramente la mano alla sua sorellina Ariel di appena 18. Erano scampate ai bombardamenti e alle persecuzioni antisemite, ma ormai senza più rifugio erano dirette assieme agli a... tempo di lettura 7 minscritto il
2016-04-11di
Lord CukLo stuproal termine della giornata Federica mi chiama chiedendomi di accompagnarla al centro commerciale, accetto, anche io ho voglia di fare shopping. Entriamo e usciamo dai negozi con la tipica frenesia che hanno le donne in fase di acquisto, quasi un eccitamento... Io ho comprato un paio di sandali e mi sono piaciuti così tanto che li ho già indossati, ora però dovrei trovare un tubino che si abbini perfettamente. Federica mi spinge ad entrare nel negozio dov'ero andata con Fabio, sono un po' riluttan... tempo di lettura 7 minscritto il
2016-04-07di
FreeloveMaledetta isola Siamo piu' di 2 anni su questa maledetta isola, non so se é stato il destino a far si che naufragassimo qui tre marinai trentenni e due sposini in luna di miele. Abbiamo fatto l'impossibile per sopravvivere tra intemperie uragani e la fame, e nessuno ci ha trovato, forse ci avranno cercati per un po e ora con tutta probabilita' penseranno che siamo morti. Ora Carlo é arrivato il momento di chiarire alcune cose, so che ti sara' impossibile accettare cio' che ti sto per dire ma io mi sono offert... tempo di lettura 67 minscritto il
2016-03-29di
SerpicoAncora LunaAccompagnavo per la prima volta mia figlia a scuola. All'ingresso, un nugolo festante di bimbi con i loro genitori, e fra essi notai una bellissima donna dai tratti troppo familiari. Non potevo sbagliarmi, era Luna, o quantomeno la sua gemella. Luna è un sogno, un ricordo intrigante e per alcuni un'ossessione. Il suo aspetto ha determinato il suo destino. Nel suo sguardo ogni maschio intuisce la stessa cosa. Per lei, come per altre come lei, è naturale proporsi come preda, come oggetto da posse... tempo di lettura 4 minscritto il
2016-03-18di
Satiro 81Il gioco della bottigliaEra una sera d agosto, ancora la ricordo perfettamente. Eravamo al mare in tenda con altri amici. Avevamo fatto un bel falô e una bella cena alla brace. A kevin gli venne l idea di giocare al gioco della bottiglia, ma a me sembrò una stronzata da bambini. Ma lui disse che logicamente avremmo giocato con altre regole. Abbiamo proposto il gioco anche ai altri, acconsentirono quasi tutti apparte Maria ( una donna piccolina di statura e un po sovrappeso, occhi marroni capelli castani chiaro corti. M... tempo di lettura 5 minscritto il
2016-03-12di
darkQuel maledetto stuprotutto è cominciato una sera di giugno del 2015 , come tutte le sere dopo il lavoro ero in cerca di un bel cazzo, andai in nel solito posto in riva ad un fiume della mia città ritrovo di coppie e gay . erano verso le 18 e faceva abbastanza caldo, decisi di farmi un bagno e visto che in quel luogo si pratica nudismo decisi di farmi un bagno nudo, quando ero in acqua vedo arrivare sulla riva un signore sui 60 ,lo notai perchè ero più tosto trasandato e abbastanza sporco , decisi di andare verso... tempo di lettura 2 minscritto il
2016-03-09di
burt 77