Pulp
Le ultime storie per adulti del genere pulp
Il genere Pulp raccoglie quei racconti erotici che propongono vicende dai contenuti forti, abbondanti di crimini violenti, efferatezze e situazioni macabre. Storie di erotismo e sangue. Storie per adulti che contemplano sofferenze fisiche, mutilazioni e/o addirittura morte. Il connubio sesso e morte sfocia spesso nel mistero, in questa categoria invece troverete racconti erotici espliciti, che lasciano decisamente meno spazio all’immaginazione.
927 racconti erotici del genere pulp e sono stati letti 4.2M volte.
Tenuto per le palle dalle velineEra notte inoltrata quando Elisabetta e Maddalena uscirono dalla palestra. Avevano lavorato fino a tardi e non c’era più nessuno nel parcheggio degli studi televisivi. Io e 5 dei miei scagnozzi le avevamo attese con impazienza. Era tanto che le pedinava ed era sicuro che quella sera nessuno sarebbe potuto venire in loro soccorso Mentre gli uomini erano acquattati in silenzio dietro le siepi, ecco Elisabetta e Maddalena uscire fuori. Al solo vederle, gli uomini restarono di stucco. Nella frett... tempo di lettura 5 minscritto il2015-03-12di
Markkk85Lo sconosciutoMi piace andare nei siti di videochat. Quei siti semplici, anonimi, dove espurgo una delle mie fantasie migliori: farmi vedere vedere nuda come un verme da una serie di sconosciuti, e soprattutto, di questo, mi eccita il fatto che possano guardare la mia figa e pensare "che puttana", osservare il pube peloso e dire "questa troia potrebbe pure radersi". Un po' di tempo fa andai su uno di questi siti, puntai la webcam alla vagina e diedi il via alla videochat. Beccai un ragazzino di 18 anni, gli o... tempo di lettura 7 minscritto il
2015-03-09di
Ego.Sigma001Lo stupro di un'Anima NeraPremetto ai lettori che, in questo racconto, carne ed essenza sono fuse insieme in un amplesso fra un'entità, forse uno dei figli della Morte, ed una comune mortale che riceve il suo corpo il sogno. C'è un po' dell'autobiografico, spero davvero che vi piaccia. Un saluto dalla nuova arrivata. Le sue mani toccavano terra. Il buio nella luce, l'oscuro nella penombra, l'amorfo nella sua linea più autentica, la sua pelle bianca contro l'ignoto, il vuoto, il baratro. Giaceva su quel lerciume, non e... tempo di lettura 9 minscritto il
2015-02-16di
Ego.sigma001Il portiere pt. 1Erano le diciannove e trentadue. Sara era in doccia. L'acqua calda le martellava sulla pelle mentre i Judas Priest, dallo stereo, urlavano il metal anni '80 al mondo; lei iniziò a muoversi a ritmo, stringendo le labbra e muovendo il capo mentre, con una mano, si insaponava il sesso metodicamente, passando nei solchi, massaggiando il clitoride. Poi portò la stessa mano dietro, per insaponare anche l'ano, inarcando leggermente la schiena per facilitarsi. Non si era accorta, presa dal torpore del c... tempo di lettura 8 minscritto il
2015-02-15di
Ego.sigma001Il padre gelosoJenna rientrò in casa intorno alle 2.00, sperando che non se ne accorgesse nessuno. Suo padre, nonostante lei avesse appena compiuto 21 anni, era un tipo molto severo ed il fratello avrebbe fatto la spia; la madre subiva tutto senza opporsi al marito. Si levò le scarpe e, a passo felpato, o almeno ci provò, si apprestò a raggiungere la scala. "Brava...". Si sentì raggelare. Si voltò di scatto e vide il padre vicino al divano del soggiorno, con l'espressione buia e inquietante. Non osava proferir... tempo di lettura 6 minscritto il
2015-02-15di
Ego.sigma001Lucky il fortunatoLuca, detto Lucky. Il fortunato. Sorride pensando al soprannome ricevuto da chissà chi. Chissà quanto tempo fa. Eppure gli è rimasto appiccicato, quel nomignolo stupido. Anche ora. Cammina a passi lenti, Lucky. Trascina i piedi avvolti in scarpe sfondate. Le suole consumate lasciano passare il gelo che viene dall’asfalto. Vive nei vicoli bui, ora. Strisciando tra gli altri relitti, come lui masticati dalla società. E poi sputati. Ne è diventato un altro parassita. Una blatta senza nemmeno la di... tempo di lettura 5 minscritto il
2015-01-15di
ArgoLa nobildonna Cap.04 Impensabile. Era completamente impensabile che la nobile Raquel Nives Esteban, un giorno sarebbe finita a far da serva e meretrice ad un gruppo di banditi violenti e volgari. Eppure, era proprio in questo condizioni che si trovava Raquel. Con una veste sporca e miserevole, i capelli aggrovigliati ed il corpo colmo di lividi. Era da ormai tre giorni in quelle condizioni, assieme ad Ines. Le usavano nel vero senso della parola, per ogni singolo capriccio o desiderio che venisse loro in mente. Di ... tempo di lettura 15 minscritto il
2014-12-26di
EratoLa nobildonna Cap.03La trascinarono fuori dalla carrozza mentre, si divincolava ed urlava “Lasciatemi! Lasciatemi subito!” urlò Raquel mentre la stringevano per la vita sollevandola di peso e ridendo. L'uomo che aveva aperto la porta della carrozza la prese rudemente per il mento, osservandola. “Bella e ricca eh? Begli abiti, carrozza personale...Dove tieni i gioielli bambolina?!” Raquel riuscì a divincolarsi per poi morderlo. Il bandito ritirò la mano con un imprecazione, mentre due dei suoi compagni ridevano. Da... tempo di lettura 16 minscritto il
2014-08-16di
EratoLa nobildonna Cap.02La carrozza sobbalzò, facendo ridestare bruscamente la giovane Raquel che aprì gli occhi di scatto, guardandosi attorno confusa per qualche istante. Si posò la mano destra davanti la bocca per celare uno sbadiglio, mentre con la sinistra scostava le tendine del finestrino. Era sulla via del ritorno per la tenuta in campagna, dopo quasi due settimane di permanenza col padre nella villa sulla spiaggia. Infine, non potendone più di quel posto, aveva insistito affinchè la lasciasse tornare indietro... tempo di lettura 14 minscritto il
2014-08-11di
EratoLa nobildonna Cap.01Un racconto di pura fantasia, con protagonista una giovane nobildonna dissoluta e le sue piccanti avventure... Raquel emise un sospiro seccato ed annoiato, mentre il suo sguardo volgeva all'orizzonte. La brezza che veniva dal mare le carezzava il volto, scompigliandole appena i boccoli neri che le ricadevano ordinatamente dietro alle spalle. Era una giovane donna con non più di ventitré primavere sulle spalle, la pelle ambrata, i delicati tratti del volto ispanici, i lunghi capelli sempre fin... tempo di lettura 13 minscritto il
2014-08-10di
EratoUganda mia Moglie e mia figlia in mano ai ribelli HutuMarta sorridendo disse. “Marco se ho letto bene il cambio del volo per Kigali lo dovremo avere alle 13.00” “Si poi all'aeroporto Ugandese ci sarà l'interprete e un soldato che ci scorterà fino all'Hotel” Sentivo che quell'ultima trasferta in Uganda avrebbe portato un qualcosa di poco gradevole ma mai mi sarei immaginato quello che sarebbe successo di li a pochi giorni. Facciamo un passo indietro io mia moglie Marta e mia figlia Federica a quel tempo lavoravamo per una organizzazione di suppor... tempo di lettura 14 minscritto il
2014-06-05di
Marco SantiniVirus"Dev'essere un virus, signor generale!" "Oh mio dio, mai visto nulla di simile!" controbatte il generale, fissando tutti quei schermi di fronte a se, vedendo con i suoi occhi che cosa stava succedendo nelle strade, nei negozi, nelle scuole, nei ospedali,nei commissariati, e persino all'interno del congresso. "La gente sembra impazzita!" continuò a informalo la dottoressa Green. "Tutti quanti si strappano i vestiti di dosso, e si accoppiano come bestie, con chiunque capiti!" "Già!" mormorò il ... tempo di lettura 1 minscritto il
2014-05-10di
JACK S. MILTONViolentata in trenoAnni fa una mia amica visse un'esperienza terribile mentre era in treno. Lo raccontò a pochissime persone. Quella che segue è la sua esperienza...non l'ha mai raccontato a nessuno e molti particolari sono di mia invenzione dato che lei ha sempre negato la violenza si sia consumata fino in fondo (anche se è stata realmente masturbata analmente da questo schifoso pazzo) ma ho sempre pensato che lei molte cose le abbia tenute nascoste per vergogna. NON SO IN CHE CATEGORIA METTERLO... Valentina ... tempo di lettura 11 minscritto il
2013-07-08di
Juliette87Quella Dea della Moglie del mio Capo -Una sporca , maledetta NovellaEra appena arrivata da Sydney, sentivo i tacchi dei suoi stivali camminare lungo tutto il corridoio della nostra Holding, Lady Kathryn Miller, quella stupenda moglie di Jason, il mio capo, sentivo la sua vocina calda un po’ stridula, entusiasta dal viaggio. Aveva i capelli biondi morbidi appoggiati alle spalle, la pelle bianchissima splendente, parlava con una delle assistenti, forse Gwen, sorrideva. E’ bella come una Barbie,e questo mi ha sempre fottuto. Mi appoggio alla porta del mio studi... tempo di lettura 3 minscritto il
2012-12-13di
CViaggio da globtrotterUn viaggio….fortunato il giovane studente Carlo , un bellissimo ragazzo 18 anni appena , alto 175, magro, solo 68kg, biondo con un corpo molto , forse troppo efebico, con caratteri secondari femminili abbastanza accentuati, niente pelo, grasso localizzato alle mammelle e ai glutei, viso da mignottina con una grande bocca rossa dalle labbra morbide e piene, gambe lunghe diritte che sostenevano un culetto tondo e sporgente che tendeva ad oscillare quando camminava con un po’ di allure, ma intell... tempo di lettura 15 minscritto il
2012-12-12di
renatino18Orgia sul niloStupro… evitato………………………….voglio raccontare un fatto vero, nomi propri e città sono di fantasia, tutto il resto no..io ne sono stato testimone diretto: in una piccola cittadina dell’alessandrino abitavano la signora Flavia, separata ormai da quasi cinque anni, il marito la aveva abbandonata per la sua segretaria molto più giovane e da allora non si erano più rivisti, e il loro figlio, 14 anni al momento della separazione, studente, che aveva sofferto moltissimo della fuga del padre e che aveva r... tempo di lettura 18 minscritto il
2012-12-12di
renatino18BanditiUn uomo, una donna e i loro tre figli Peter, 10 anni, Magda,14, e Julia,15, camminavano verso il mercato domenicale nel vicino villaggio di Rottherbridge. Ognuno portava parte dei prodotti da vendere: il padre spingeva un carretto di foraggio; la madre, brutta e secca, dei polli; Peter una piccola botte di vino e le due sorelle un prosciutto a testa. Improvvisamente un grido fece sobbalzare i 5: una ventina di uomini sbucò dalle siepi che fiancheggiavano la via, ed immediatamente una freccia tra... tempo di lettura 8 minscritto il
2012-12-05di
Paige.Cimitero futuroPatrizia! Patrizia! Quel pomeriggio sarebbe venuta a trovarmi, un freddo giorno d'autunno quando inizia già a fare buio presto. Lei era una ragazza punk che ero riuscito ad avvicinare, la vedevo a scuola, poi la ritrovai al cinema ero andato a vedere un horror e mi sedetti vicino a lei, sapevo di andarle a genio e così decise di uscire con me, di parlarmi ogni tanto. Voleva scopare, ricordo che ne parlammo sul vaporetto quando andammo a visitare il cimitero ebraico a Venezia, avrei voluto chiava... tempo di lettura 8 minscritto il
2012-09-26di
IstmoAmore Platonico E' da molto tempo che la osservo, lei bellissima, bionda, con lunghi capelli che si spargono sulle spalle e più giù, a volte con capigliature e mise diverse, con anche colori dei capelli diversi, ma pur sempre bella con quei suoi abitini che spesso varia a seconda della sua fantasia. La vedo, la guardo, da questa finestra di questa stanzetta dove mi trovo, quasi segregato. Mi sa che a lei non dispiace che stia per interminabili minuti quasi ore, fisso, ad osservarla, imprimendomi a forza ... tempo di lettura 3 minscritto il
2012-09-03di
DukeGBOmbreHo messo questo racconto nella categoria pulp, poichè ero indecisa tra questa e la sentimentale. Alba. Le prime luci illuminano d'oro la terra secca e nuda, screpolata dal calore. Questa è la loro terra. Loro escono da una delle poche capanne, e camminano. Le loro ombre le precedono timide sul terreno, linee femminili appena abbozzate. Una voce le richiama dentro, e loro, abituate all' obbedienza, loro lupi e Lui capobranco, eseguono. L'ancora scarsa luce penetra da un buco nel muro, illumina... tempo di lettura 5 minscritto il
2012-04-27di
Paige.veronica mia moglie Part 2 **Part two** Continuava a masturbarmi con le dita e a palparmi i testicoli , poi mi sbottonò la camicia e cominciò a leccarmi e mordermi i capezzoli, mentre il mio pene stava diventando sempre più duro. “Dio come cel’hai grosso...” e me lo sfilò dal boxer. “Vuoi assaggiarlo bambina?” “Ooh s...” non la lasciai finire, la presi per le ciocche di capelli e glielo infilai tutto in bocca, fino a farla quasi strozzare. “Avanti bevi tutto puttanella fino all’ultima goccia.....sì.......... tempo di lettura 3 minscritto il
2012-04-01di
Blonde AmbitiousVeronica mia moglie **Part one** Non ho mai parlato delle abitudini sessuali di mia moglie Veronica, di quanto non riesco a togliermi dalla testa quella meravigliosa fottuta bionda che riesce a farmi perdere il controllo. Solo lei. Essendo un regista l’ho conosciuta a un casting di diversi anni fa a Sutton, lei e Elizabeth, la sua amica mora, per il remake di un film italiano saremmo dovuti trasferirci per qualche giorno alle Eolie. “Sei tu James?!” mi fa a... tempo di lettura 3 minscritto il
2012-04-01di
Blonde AmbitiousMedico del lavoro 3ª ParteDesidero terminare il racconto e potete capire il perchè,ringraziando tutti coloro che mi leggono. Mi accorsi che da un momento all’altro sarebbe esploso, passai un momento di terrore, realizzando che non aveva preso alcuna precauzione. Fra un singhiozzo e l’altro, riuscii a urlargli. " Non venirmi dentro bastardo, non ho preso la pillola, ti prego non farlo " Mi guardo con la faccia trasformata dall’imminente piacere e anche se lo disse con un ghigno, mi rassicurò. "tranquilla troietta, ... tempo di lettura 11 minscritto il
2012-02-02di
LianaMedico del lavoro 2ª ParteCari amici riprendo a raccontarvi la mia brutta aventura… “zitta puttanella e godi, lo so che ti piace essere toccata, si vede”.. “ma non con violenza come sta facendo lei, non lo sopporto, la prego smetta”.. “stai scherzando, una fighetta come la tua, me la voglio godere ben bene”. Continuai ad urlare,come se servisse a qualcosa. “urla pure, non ti può sentire nessuno e poi mi piace vederti così”. “la denuncerò, giuro la denuncerò”. “fallo pure, vedremo cosa dirai e vedremo a chi cred... tempo di lettura 9 minscritto il
2012-02-01di
LianaMedico del lavoro 1ª ParteCari amici oggi desidero raccontarvi cosa accade quando feci la visita medica per l’idoneità all’attività lavorativa. Quella visita la ricorderò per tutta la vita,.come fosse ieri,leggete e capirete il perché e anche il motivo per il quale odio la violenza e le parole scurrili durante l’amplesso. Telefonai all’istituto della medicina del lavoro per avere l’appuntamento,la signorina che rispose al telefono,presumo l’infermiera disse “c’è un buco libero domani pomeriggio se per lei va bene” “c... tempo di lettura 9 minscritto il
2012-01-31di
Liana