Etero

Le ultime storie per adulti del genere etero

Il genere Etero raccoglie i racconti erotici che trattano di rapporti eterosessuali. Tutte le storie trattano di persone che hanno un'attrazione, e quindi la preferenza sessuale, verso individui dell'altro sesso. È il genere più "classico" della narrativa per adulti. In questa categoria troverete i racconti erotici nell’accezione più convenzionale del termine.

10.8K racconti erotici del genere etero e sono stati letti 53.6M volte.

Vicino a ValentinaMe ne sto sdraiato vicino a lei nel letto. Siamo in un momento di relax, ma come al solito i social portano ci portano via e ci allontanano. Lei è sexy, già pronta per uscire con un vestito lungo giallo alzato sopra le ginocchia per stare comoda a letto. Mi sono avvicinato baciando sul collo, ma mi ha allontanato presa dagli inutili post. Mi sono sdraiato con il mio cellulare e, ho iniziato il gioco. Aperto un noto sito di video hard ho iniziato a guardarli in full screen senza audio di fianco a... tempo di lettura 2 minscritto il
2025-08-08
di
BlackNight
PianerottoloFinalmente un Appartemento bello come lo cercavamo da tempo , sì perché io e mia moglie , sposati da anni cercavamo un nuovo appartamento per traslocare il ns lo avevamo già messo in vendita e anche venduto , però con la clausola che fino a quando non avremo trovato un appartamento più grande non ci saremo trasferiti Adesso abbiamo trovato quello che fa per noi, un appartamento di 100 mt/q intimo piano di piccola palazzina con un terrazzo a tasca sul tetto e vista su i campi dietro la casa , qu... tempo di lettura 7 minscritto il
2025-08-08
di
Indigo74
Timida Era la seconda volta che uscivo con Valentina. Ragazza dolce ed estroversa. Dopo il primo intenso bacio una buona intimità iniziava a nascere tra di noi e la serata passò con grande coinvolgimento. Nel ritorno ci avicinammo a casa sua con l'auto ma, con mia sorpresa, mi fece cenno di girare in una via laterale verso un piccolo bosco. Arrivati alla fine della strada, mi disse di continuare nella vegetazione e ci trovammo in uno spazio aperto tra le piante. Parcheggiai e inizia a baciarla. Baci p... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-08-07
di
BlackNight
RieducataSono Tea, una giovane donna di 33 anni. Non ho un fisico da modella, sono un po' in carne, quei pochi chili in più che tuttavia rendono il mio corpo gradevole alla vista. I fianchi pienotti, il seno abbondante e morbido - tanto che risulta leggermente cadente a causa del peso - e sempre oggetto di scrutinio da parte del sesso maschile. C'è da dire che gli sguardi non mi dispiacciono affatto e che, anzi, tendo a indossare abiti che lasciano ben intuire le mie forme e risultano talvolta provocator... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-08-07
di
Tea33
Marta - La diciottenne (Parte 3)Il sole era ormai scomparso oltre l’orizzonte, inghiottito dal mare. Il cielo, prima azzurro, sfumava lentamente in un blu profondo, con le prime stelle che timidamente facevano capolino. Erano passati almeno quindici minuti da quando avevamo fatto l’amore. Quindici minuti di silenzio, nudi, stesi sull’erba ancora tiepida del giorno, a guardare il Mar Ligure che si apriva davanti a noi come un’enorme distesa viva, immobile e potente. All’orizzonte, i profili lontani della Corsica si disegnavano ... tempo di lettura 18 minscritto il
2025-08-07
di
Lampada di Desideri
La collega franceseEra un pomeriggio di inizio primavera e faceva ancora freddo. Ero in ufficio quando mi arrivò la telefonata del mio capo per annunciarmi che la settimana successiva a partire da lunedì sarei dovuto andare a Parigi per incontrare un cliente ed avrei dovuto passare li la notte. La cosa non mi aveva sorpreso, il mio lavoro, mi portava spesso a viaggiare in Italia e in europa, quindi era una normale richiesta, che però mi intrigava perché amo molto Parigi. Io mi chiamo Beppe, ho 46 anni e sono il r... tempo di lettura 9 minscritto il
2025-08-07
di
Lillo94
La collegaEra un pomeriggio di inizio primavera e faceva ancora freddo. Ero in ufficio quando mi arrivò la telefonata del mio capo per annunciarmi che la settimana successiva a partire da lunedì sarei dovuto andare a Parigi per incontrare un cliente ed avrei dovuto passare li la notte. La cosa non mi aveva sorpreso, il mio lavoro, mi portava spesso a viaggiare in Italia e in europa, quindi era una normale richiesta, che però mi intrigava perché amo molto Parigi. Io mi chiamo Beppe, ho 46 anni e sono il r... tempo di lettura 9 minscritto il
2025-08-07
di
Lillo94
Marta - La diciottenne (Parte 2)Mi svegliai presto. Nonostante fossi crollato sul divano alle quattro, alle otto avevo già gli occhi spalancati. Ero rimasto vestito, come se il sonno mi avesse catturato all’improvviso, eppure non era stato un riposo vero: più che dormire, avevo navigato tra pensieri e immagini che non mi lasciavano tregua. Era successo davvero? Quella domanda mi rimbombava nella testa. Presi il cellulare dal tavolino: Instagram era ancora aperto. Il messaggio di Marta era lì, lucido come un graffio sul vetro. ... tempo di lettura 19 minscritto il
2025-08-06
di
Lampada di Desideri
Voglia di scopareSono settimane ormai. Non mi dò pace. La voglia di scopare mi assale, mi offusca il cervello. Sento la figa che comincia a gonfiarsi e i capezzoli spingere doloranti e affamati. Faccio scendere la mano verso un ventre che già sta danzando e allargo la figa sognando una lingua prepotente e una bocca che me la succhia mentre una mano mi infila un dito nel culo..in fondo..senza pietà. Poi finalmente me lo mette dentro. La testa deve spingere per entrare e quando lo fa va giù fino a far sfregare l... tempo di lettura 1 minscritto il
2025-08-06
di
Mnù
I Perversi Segreti Di Francesco - Capitolo 1Estate del 1999. Era passato poco più di un mese da quando finì la maturità e prese il sopravvento la noia. Fare feste e andare in discoteca non mi divertiva più, specialmente perché quelle troie delle mie coetanee non me l'avrebbero mai data. Ovunque andavo i miei occhi cadevano sulle tette e il culo delle ragazze che mi passavano vicino. Era insopportabile vedere ma non toccare. Capí ben presto che la ragione della mia uggia era sicuramente causata da quello. Nulla mi divertiva o mi eccitava p... tempo di lettura 7 minscritto il
2025-08-06
di
Kiray_8100
Viaggiando verso sudLUI Milano, pioggia battente. Di quelle che non scendono, ma picchiano, come se avessero fretta di lavare via tutto. Ed io lì, sotto una pensilina fradicia, a guardare l’acqua scivolare lungo i bordi della mia giacca e chiedermi, per l’ennesima volta, perché continuo a farlo. Lo vedo arrivare. Il numero sul display è quello giusto, identico a quello stampato sul mio biglietto spiegazzato. Stringo meglio lo zaino, scatto fuori dalla pensilina e mi fiondo sull’autobus, schivando pozzanghere e raff... tempo di lettura 12 minscritto il
2025-08-06
di
Il-legale
Vacanze noioseSofia è sdraiata sul terrazzo, il corpo abbronzato dal calore torrido di una giornata estiva inaspettatamente afosa. L'aria è immobile, pesante come una coperta di vapore, e il sole picchia senza pietà, trasformando il piccolo spazio esterno in una sauna naturale. Le persiane chiuse non bastano a fermare l'ondata di calore che si è accumulata nelle stanze interne, costringendola a cercare sollievo sul terrazzo, dove almeno il leggero movimento dell'aria di mezzogiorno offre una fugace illusione ... tempo di lettura 10 minscritto il
2025-08-06
di
Elana
Tra sabbia e sguardiScrivo racconti erotici su commissione. Se interessati/e, contattatemi al mio indirizzo e-mail: nicola.pavelli@gmail.com Il sole scivolava lento oltre l’orizzonte, tingendo il cielo di arancio e rosa. La spiaggia era quasi vuota, salvo per poche anime che si attardavano, come lui. Camminava scalzo sulla sabbia ancora calda, con la camicia aperta e i pantaloni leggeri che si muovevano al ritmo del vento. La brezza gli solleticava la pelle salata dal bagno fatto poco prima. Poi la vide. Era sedut... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-08-06
di
Nicola Pavelli
Marta - La diciottenne (Parte 1)(Racconto di fantasia: ogni riferimento a persone o fatti è puramente casuale) Siamo nel 2025, un’altra estate soffocante, più calda di quelle precedenti. Da anni non la sopporto più. Mi chiamo Tommaso. Sono alto e negli ultimi anni ho perso parecchi chili dopo una lunga obesità: la pelle si è ritirata bene, ma qualche chilo da smaltire è rimasto. I capelli li ho persi da tempo, la barba la tengo corta ma non sempre curata. A novembre ne compirò 35. Quando ero adolescente, l’estate era tutta un’... tempo di lettura 20 minscritto il
2025-08-06
di
Lampada di Desideri
Carne e motoriScrivo storie erotiche su commissione. Se interessati/e, potete contattarmi al mio indirizzo e-mail: nicola.pavelli@gmail.com Il garage di Cataldo puzzava di benzina, sudore e maschio. Le pareti erano annerite da anni di fumo, le riviste porno ammucchiate su uno scaffale arrugginito accanto a un compressore difettoso. Sopra il banco da lavoro, due bottiglie di birra aperte e mezze calde. Una delle due gocciolava ancora, inclinata, come il collo molle della ragazza seduta sul cofano della moto. ... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-08-05
di
Nicola Pavelli
Ami le sorprese?Oramai erano tre anni che Marika era divorziata dal marito e, all'età di cinquantotto anni, non aveva alcuna voglia di trovare un compagno. Quello di cui però aveva tanta voglia, era scopare. Non si sentiva così attiva e vogliosa da quando era una giovane ventenne, alla ricerca del sesso appagante e senza impegni. Frequentava un sito di incontri fatto apposta per una botta e via, sito professionale dove poter scegliere il un bel toy boy con cui divertirsi. “ Ami le sorprese? “. Aveva letto su un... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-08-04
di
G.I.B
La padrona del piano di sopraScrivo racconti erotici su commissione. Se interessati/e, contattatemi al mio indirizzo e-mail: nicola.pavelli@gmail.com La prima volta che Lorenzo l’aveva vista, Clara stava innaffiando dei gerani sul balcone. Erano le otto del mattino, e lui stava scaricando le ultime scatole dal bagagliaio. Non si aspettava che la padrona di casa fosse così… reale. Né così difficile da inquadrare. «Buongiorno!» Aveva detto lui, sollevando una mano. Lei si era limitata ad annuire con un mezzo sorriso. Poi ave... tempo di lettura 13 minscritto il
2025-08-04
di
Nicola Pavelli
Le Mie Contadine Antonia 2Come solito al mattino verso le 11 dopo il giro in campagna mi fermavo al bar del paese vicino dal padre di Antonia , guarda caso Lei sostituiva il padre , mi salutò con un grande sorriso , non poteva fare altro c'erano 2 anziani , sorseggio il caffe seduto ad un tavolo , i 2 anziani escono e si avviano verso casa , Antonia si avvicina subito ,come solito aveva una mini cortissima quando si piegava si vedevano le chiappette , ecco perchè i 2 anziani erano li , si godevano le belle cosce . mi ac... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-08-04
di
giovane contadino Antonia 2
Ripariamoci dal diluvio (storia vera) Per questa storia userò nomi d’invenzione. Erano più o meno le quattro del pomeriggio e io e Alberto (il mio scopamico che non vedevo da un bel pò di tempo) ci eravamo dati appuntamento per vederci da lui. Purtroppo casa sua era occupata dai familiari per cui mi invitò ad andare nell’appartamento vicino che stava ristrutturando. Nel momento esatto in cui stavo raggiungendo la casa, inizia una pioggia torrenziale e lui mi viene a prendere con un ombrello che però a stento riusciva a riparare me e... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-08-01
di
Anonimo95
Iniziò tutto con una masturbazioneGiulio si avvicinò a Bianca con un sorriso malizioso, i suoi capelli neri e crespi che gli ricadevano sul viso, accentuando lo sguardo seducente che aveva affinato negli anni di conquiste facili. Era un uomo di 27 anni, con un fisico scolpito da anni di palestra e un'aria da Casanova che faceva impazzire le donne: spalle larghe, addominali definiti che si intravvedevano ora che si era tolto la camicia, lasciando esposta la pelle abbronzata e liscia, percorsa da un sottile velo di sudore per l'ec... tempo di lettura 21 minscritto il
2025-08-01
di
Mauro Virgilio Marone
Una vita in vacanzaPiù che un pompino del buongiorno è un pompino del risveglio, e infatti si sveglia prima il suo attrezzo che lui. La sua mano sulla testa e il suo "buongiorno amore" mi notificano che è tornato al mondo, ma solo un po' dopo. Non rispondo solo perché è maleducazione parlare con la bocca piena. Tuttavia non voglio giocare così, gli salgo sopra e mi infilzo. Urgh, uh, ahi... la solita spranga, ma lo sapevo. Mi dico sempre che dovrei usare più cautela, ma a me piace in questo modo. Dopo qualche ce... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-08-01
di
RunningRiot
Sogno di TeHo fatto un sogno, uno di quelli che si fanno senza dover dormire... Avevo immaginato di incontrarti... qui a Roma. Di prendere un aperitivo, parlare di tutto e niente, guardarti sorridere, sfiorarti i capelli... chiacchierare e perderci, fino a dilungarci per la cena.... Avremmo mangiato su una terrazza da cui si sarebbe vista tutta roma, non molto affollato, per goderci a pieno ogni istante. Saresti stata bellissima, abito nero, oscuro ed elegante, che metteva in risalto il tuo corpo. Avresti ... tempo di lettura 7 minscritto il
2025-07-30
di
NeoG
L'estate della mia tesiQuello che segue dovrebbe essere, nelle intenzioni dell'autore, il primo di una serie di racconti. Le sequenze più interessanti occupano meno della metà dello spazio, affinché facciano parte di una storia, seppur ridotta al minimo indispensabile. I fatti raccontati sono frutto di pura invenzione, anche se le ambientazioni sono luoghi esistenti e molto noti. Anche i personaggi e i loro nomi sono del tutto immaginari e ogni eventuale riferimento a persone o fatti reali è puramente casuale. Mi scus... tempo di lettura 11 minscritto il
2025-07-30
di
Aghusk
Le Mie Contadine Gina Alba 2Tutti i miei racconti sono presi dalla base di verità : ritornato a casa verso le 10 del mattino dopo aver fatto il giro dell'azienda agricola di mia Moglia , ormai posso dire anche mia , per rifocillarmi , trovo Gina in veranda che sferruzzava una maglia per mio figlio , la salutai come solito un bacio sul collo e toccatine di tette , lei disse ti ricordi quante scopate abbiamo fatti avevi 15 anni e venivi tutti i giorni per mettere a bagno il biscotto , anni che non torneranno più , Lei erra c... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-07-29
di
giovane contadino 14
Open h 24 .... Laura Questo racconto è un po' romanzato ma parte da un episodio accadutomi un annetto fa Dunque, avevo 53 anni e tornavo da una noiosa cena aziendale che aveva seguito un altrettanto noioso venerdi'di lavoro, sto guidando verso casa,per il giorno successivo le previsioni del tempo danno pioggia e temporali, nn avendo intenzione di uscire fino al lunedi' mattina,mi fermo al supermercato aperto 24 ore su 24 che è di strada per fare la spesa Parcheggio, il cruscotto segna le 1.50 di notte,non c'è nes... tempo di lettura 10 minscritto il
2025-07-28
di
Ne_phasto
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