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La festa“Di quella sera ricordo i sorrisi. E molto altro.” Mi recai alla festa di laurea di due amici molto incuriosita. Certo, l’abito che avevo scelto faceva colpo: leggermente aderente, non sfacciato, ma capace di esaltare le forme. Le cosce erano abbondantemente scoperte, il tessuto lasciava intuire che sotto non c’era reggiseno, e solo un perizoma sottile interrompeva la nudità. Le gambe, strette nelle autoreggenti nere, attiravano sguardi continui. Sapevo perfettamente cosa stavo facendo. Ero alle... tempo di lettura 7 mingenereOrgescritto il
2025-09-08di
ottinton palentOcchi che divoranoI frames osceni. Era una sera gelida e umida, il vento tagliente sibilava tra le viuzze bagnate del piccolo paese. Ero al Sud per lavoro, e dopo cena mi ero fermato al bar con alcuni colleghi del posto. La stufa scoppiettava, il vino rosso scorreva e l’aria era densa di fumo, sudore e parole pesanti. Il locale era piccolo, con pareti scure e un pavimento di dozzinali mattoni levigati, consumati. Il fumo di sigaretta avvolgeva tutto come una nebbia fitta, e la luce ambrata delle lampade tremolava... tempo di lettura 4 mingenere
Cornascritto il
2025-09-08di
rotas2satorA casa della coppia schiava (parte 1)L’ultima preoccupazione di Andrea era la qualità del cibo che, invece, si stava rivelando migliore di quanto si fosse aspettato. Anche l’ambientazione aveva superato le sue aspettative. Era sempre attento attento ai particolari, li cercava, li scovava, in ogni cosa che lo interessasse. Erano quelli a fare la differenza e, una volta trovati, in essi cercava la cura dedicata. Sul tavolo in legno massiccio di realizzazione artigianale, riconoscibile dalle gambe lavorate, era stata messa una tovagli... tempo di lettura 5 mingenere
Sadomasoscritto il
2025-09-09di
KugherJulian e Teresa prima esperienza cuckoldJulian sentì la porta chiudersi alle sue spalle. Teresa entrò per prima, con il passo di chi non ha nulla da spiegare. Rideva ancora, la pelle lucida di sudore e sale, i capelli umidi attaccati alla fronte. I due uomini la seguivano: uno aveva il sorriso beffardo di chi ha già vinto, l’altro un’erezione visibile sotto i pantaloni leggeri. Julian era immobile in mezzo al soggiorno, con il respiro bloccato in gola. Non disse niente. Teresa lo guardò di sfuggita e si tolse subito il vestito. Nuda,... tempo di lettura 4 mingenere
Cornascritto il
2025-09-09di
AngelicaBellaWriterJulian e Teresa prima esperienza cucklod 2Julian era in ginocchio. Aveva la bocca piena del sapore di sua moglie, mista a sperma, sudore e piscio. Teresa stava in piedi, sopra di lui, con le gambe divaricate e le dita che si affondavano tra le cosce mentre lo guardava leccare il pavimento. ― Brava cagna, — disse uno dei due uomini, accendendosi una sigaretta, nudo, col cazzo ancora sporco di figa. La stanza odorava di sesso stantio. Il divano era zuppo, i cuscini macchiati di sperma, il pavimento segnato da liquidi e saliva. Teresa ... tempo di lettura 4 mingenere
Cornascritto il
2025-09-09di
AngelicaBellaWriterDark Room 2Appena dentro, la porta si richiuse alle loro spalle con un clic secco. Il buio era quasi totale, rotto solo da flebili luci rosse che pulsavano come vene nel muro. Un odore denso, un misto di cuoio, alcol, sperma e incenso le saturò le narici. Silvia si fermò. Il ragazzo non la tirò, non la forzò. Rimase lì, accanto a lei, la mano ancora stretta nella sua. Poi le sussurrò: «Chiudi gli occhi. Respira.» Lei obbedì. Le palpebre scesero, e il mondo si ridusse a quella voce, quel corpo accanto al ... tempo di lettura 3 mingenere
Prime esperienzescritto il
2025-09-09di
AngelicaBellaWriterIl primo incontro L'estate era un'esplosione di rumore e calore. Il sole, un’arancia squillante nel cielo senza nuvole, si specchiava sul mare agitato da un'euforia senza ragione. Sulla spiaggia, un formicolio di corpi abbronzati e asciugamani colorati. Lui, Claudio, sedeva in disparte all'ombra di un ombrellone, a scrutare un orizzonte privo di significato. Il suo unico interesse era la brezza salmastra che gli scompigliava i capelli. Lei, Cecilia, lo vide da lontano. Si avvicinò con l'audacia di un'onda che no... tempo di lettura 6 mingenere
Sentimentaliscritto il
2025-09-09di
Maschio VeroMarco 19 anni mezzoUn venerdì di luglio Marco, prende l'autobus per andare a casa (ha 19 anni e mezzo, 1,67 magro, capelli leggermente lunghi sul biondo cenere, è studente di informatica. Indossa jeans elasticizzati aderenti maglietta gialla e mocassini in tela).A un certo punto, si sente toccare una mano(Marco è in piedi vicino alla porta)infatti, uno dietro a lui, mette la mano su quella di Marco che tiene sul porta mano. Marco la sposta un po, ma l'altro ripete la cosa e nello stesso istante si appoggia facen... tempo di lettura 6 mingenere
Gayscritto il
2025-09-09di
dantesDanza di Passione e ScopertaLa sala da ballo era immersa in un silenzio ovattato, interrotto solo dal lieve fruscio delle lampade a muro che diffondevano una luce soffusa. Il pavimento lucido, levigato a specchio, rifletteva i bagliori dorati, creando un’atmosfera intima e quasi surreale. Indossavo solo una maglietta aderente che evidenziava i contorni del mio torso e un paio di pantaloni leggeri, comodi per muovermi. Ma in quel momento, la mia attenzione non era sui miei vestiti, bensì su di lei: la mia insegnante. Io av... tempo di lettura 6 mingenere
Confessioniscritto il
2025-09-09di
Luisa DamoreYuko 1.1Il silenzio della camera d'hotel è una coperta calda che ci avvolge, rotta solo dal fruscio delle lenzuola e dai nostri respiri affannati. Fuori, Monza si prepara per un'altra giornata di motori rombanti, ma qui dentro, il mondo esterno è un ricordo lontano. Yuko è stesa sul letto, i suoi lunghi capelli neri si spargono sul cuscino come un'onda d'inchiostro. La sua pelle chiara è illuminata solo dalla luce soffusa che filtra dalle tende, facendola apparire come una dea addormentata. Mi avvicino... tempo di lettura 5 mingenere
Safficoscritto il
2025-09-09di
FuukaL'incidente in farmacia. Capitotlo 3. Ma lui continuò da una prospettiva completamente diversa: -“ Guarda, ho uno strano problema: mi viene duro troppo in fretta e a volte non riesco a stare calmo tutto il giorno. Quando vedo, per esempio, le belle tette di una donna su una spiaggia, immagino subito come mi chiama all'ombra tra i cespugli, e prende il mio cazzo duro tra le sue tette…O se una donna con un bel sedere mi cammina davanti in bikini, immagino che il mio cazzo finirà presto in uno dei suoi buchi posteriori… Ma una sp... tempo di lettura 7 mingenere
Confessioniscritto il
2025-09-09di
estonCarne nella carneMarianna arrivò in città col cuore che batteva forte. La scusa era stata un giro di shopping, ma dentro di sé sapeva bene perché era lì: aveva preso appuntamento con un gigolò. Si sentiva agitata, un po’ ridicola: lei, donna matura, con i seni pesanti e i fianchi larghi, stava per pagare un giovane uomo scolpito per farselo. Quando lui le aprì, Marianna arrossì e abbassò lo sguardo. «Scusami… io non ho il corpo delle ragazze che frequenti…» mormorò. Lui le prese dolcemente il viso. «Io non vogli... tempo di lettura 3 mingenere
Tradimentiscritto il
2025-09-09di
rotas2satorDi nuovo, finalmente, martedìÈ ora di pranzo, finalmente. E oggi è martedì, il giorno in cui, se sono fortunata, riuscirò a incontrarti di nuovo! Ancora non mi capacito di quanto possa essere surreale questo irrefrenabile desiderio che nutro verso un mezzo sconosciuto. Da una parte perché conosco appena il tuo nome, e non perché ci sia stata una presentazione ufficiale, ma solo perché, drizzando le orecchie, sono riuscita a intercettarlo quando ti chiamano i tuoi colleghi. Perché, fin dal nostro primo incontro/scontro, ... tempo di lettura 5 mingenere
Eteroscritto il
2025-09-09di
Matilde25Non ho mai visto un cazzo così grosso!Ho pensato parecchio se scrivere di questa esperienza oppure no...in particolar modo visto che è successa solo ieri... Gianmarco è un ragazzo 18enne che ho avuto per un paio d'anni in classe e che ha superato la maturità questa estate...mi ha contattata per avere alcune ripetizioni prima del test di ingresso a medicina, voleva ripassare un po' di matematica e fare qualche test. È sempre stato un ragazzo molto intelligente anche se timido, a scuola spesso era preso in giro perché ritenuto un po' ... tempo di lettura 6 mingenere
Eteroscritto il
2025-09-09di
Giuly_90A casa della coppia schiava (parte 2)La casa era ampia e questo gli diede modo di fare un bel tragitto tra la sala da pranzo ed il salotto. Non aveva cenato in cucina. Lì mangiano i servi e gli schiavi. Lui era il Padrone ed i Padroni mangiano in sala, sui bei tavoli, magari, come in quella casa, avendo a fianco una biblioteca della quale fece solo finta di apprezzarne i volumi. Scusa utile per avere la coppia di coniugi accanto a lui, a quattro zampe, al guinzaglio, fedeli cani in attesa che lui guardasse qualcosa che non gli inte... tempo di lettura 4 mingenere
Sadomasoscritto il
2025-09-10di
KugherIncompresoStupidamente, mi ero fatta beccare due volte da mio figlio Stefano, mentre mettevo le corna a suo padre. La prima volta con un mio coetaneo, la seconda, peggio, con un suo amico: un ragazzino di diciotto anni, a cui avevo fatto un bel regalo di compleanno. Da quella volta, mio figlio cominciò a marcarmi stretto: era sempre in giro per casa e, se usciva, la sua assenza non durava più di mezz'ora. Il fatto è che io di scopare ne avevo bisogno: la mancanza di cazzo mi rendeva irascibile, mi metteva... tempo di lettura 7 mingenere
Incestiscritto il
2025-09-10di
Troy2aRosa tra gli alberi - 5Il respiro di Paolo si era fatto più regolare, ma dentro di lui qualcosa era ancora in fiamme. Elena era lì, stesa accanto, il vestito salito oltre la coscia, il piede nudo appoggiato sulla sua gamba come se fosse una firma silenziosa. Le dita dei piedi si muovevano appena, lente, rilassate, eppure così vive. Ogni piccola contrazione sembrava parlare una lingua che solo lui poteva capire. La guardò. Lei aveva gli occhi chiusi. Ma sorrideva. Come se sapesse che stava per succedere. Paolo si gi... tempo di lettura 3 mingenere
Feticismoscritto il
2025-09-10di
JMSotto la calzaIl pomeriggio era lento, di quelli in cui il sole bussa tiepido alle vetrine e il silenzio dentro i negozi sembra più profondo del solito. Luigi stava sistemando una pila di scatole nell'angolo della saletta, quando il suono acuto del campanello della porta lo fece voltare. Non era preparato a lei. Entrò come chi conosce perfettamente il proprio effetto sull’ambiente. Paola. Forse sulla quarantina, forse un po’ meno, ma il tempo con lei era un accessorio. Indossava un tailleur beige sartoriale... tempo di lettura 5 mingenere
Feticismoscritto il
2025-09-10di
JMI gialli e le ombreIl caldo del pomeriggio era rimasto incastrato tra i muri spessi della biblioteca comunale. Fuori, il paese sembrava dormire. Dentro, solo il fruscio lento dei condizionatori e l’odore di carta ingiallita. Andrea aprì la porta laterale in punta di piedi, come se temesse di svegliare qualcuno. Era lì per cercare un romanzo giallo che aveva letto da ragazzo, ma che non ricordava né il titolo né l’autore. Solo la copertina: gialla e nera. E il brivido che gli aveva lasciato dentro. La sezione dei... tempo di lettura 4 mingenere
Eteroscritto il
2025-09-10di
JMClaudio e Cecilia: la crisiIl pensiero di Cecilia era diventato troppo assolutizzante. Pesante, alienante. Claudio la amava, era amato, ma come sempre gli accadeva dopo qualche mese di sesso elettrizzante, iniziava a sentirne il peso e i limiti al suo essere un uomo sentimentalmente errante. Ogni bacio, ogni graffio, ogni parola non detta diventava un fardello insopportabile. Era una sera di fine inverno. Cecilia si trovava in Turchia, in viaggio di lavoro con i colleghi. Claudio, sul divano, dopo aver fatto zapping più ... tempo di lettura 6 mingenere
Sentimentaliscritto il
2025-09-10di
Maschio VeroQuant'è bella la sofferenza dei piediSu internet ho trovato una padrona che potrebbe accontentare i miei desideri. Concordiamo un compenso per ciò che mi aspetto e che mi pare equo. Arrivo nel pomeriggio in casa sua, la pago e incomincia il martirio che ho richiesto. Comincia con un fantastico bastinado ai piedi. Mi lega le caviglie e mi obbliga a tenere le piante dei piedi in alto offerte ai suoi colpi. Utitizza diversi strumenti da delle bacchette sottili che mi provocano un dolore localizzato che mi fà urlare come come una besti... tempo di lettura 4 mingenere
Sadomasoscritto il
2025-09-10di
MakteroLa crociera con sorpresa giorno 2Crociera Giorno 2 Era ormai mattina quando apro gli occhi e mi accorgo che la nave é ormai ferma nel porto di Barcellona ,mi guardo al mio fianco c’è Mary tutta nuda ancora addormenta , mi alzo senza fare rumore e vado in bagno , lì nella doccia c’è la cagna , appena mi sente aprire la porta del bagno si mette subito a 4 zampe . Non la considero troppo , alzo la tavoletta del wc faccio la mia bella pisciata e poi mi avvicino a lei , fa una faccia un po’ strana le tiro una pizza sul viso < ap... tempo di lettura 4 mingenere
Dominazionescritto il
2025-09-10di
SavelteoxLa spiaggiaEro al mare con la mia ragazza. Fine agosto, giornata molto calda in una piccola spiaggia non molto frequentata. Verso le cinque della sera eravamo rimasti solo noi due. Io ero sul bagnasciuga a godermi gli schizzi delle onde, lei era supina sull’asciugamano e si era rimessa la collana. A un certo punto si alzò, spostò l’asciugamano e si mise vicino alla scogliera dove c’era più ombra. Era sudata , e io incominciai a guardare la collana che le passava in mezzo ai seni. Eccitato mi alzai , mi m... tempo di lettura 4 mingenere
Esibizionismoscritto il
2025-09-10di
TRISTANA casa della coppia schiava (parte 3)Il Padrone aveva cambiato il sedile e l’atto erotico. Non era in programma, lui non aveva mai un programma, faceva ciò che le circostanze gli suggerivano, di pelle, di istinto, ciò che in quel momento il cazzo gli suggeriva. Mentre il cane cercava in giro per la stanza i bocconi di cibo, con la fretta di tornare così che il Padrone si alzasse dal ventre della moglie sulla quale era seduto, Andrea ripensò alla lingua francese che, durante la cena, gli aveva leccato i piedi. Sentì così l’esigenza ... tempo di lettura 4 mingenere
Sadomasoscritto il
2025-09-11di
KugherZia Ivana la sorellina di mia mammaZia Ivana è la sorella più piccola di mia mamma, è molto più giovane di mia mamma, quando sono assieme sono una bella coppia. Io sono Marco da poco maggiorenne e zia Ivana è sempre stata la mia zia preferita da quando da bambina giocava con me ed io ero il suo bambino mi dava il latte mi cambiava i pannolini insomma si divertiva a fare la mamma con me. Poi siamo cresciuti lei ha iniziato ad avere i primi fidanzati e ad uscire con loro però io ero sempre il suo nipotino preferito. Mi ha sempre ai... tempo di lettura 6 mingenere
Incestiscritto il
2025-09-11di
Caio Duilio