Natale 13 - Leccare la fica sborrata di mia moglie.
di
Andrea inc
genere
tradimenti
Nell'escursus dei numerosi eventi che avevano caratterizzato il rapporto con mia moglie, l'episodio che più mi aveva colpito abbattendo definitivamente le illusioni che mi creavo per nascondere la verità, era stato quello di trascinarmi nella toilette delle donne dopo aver scopato coi tre uomini in divisa mentre io ero in sala d'aspetto.
Era stata infatti la prima volta in cui avevo preso coscienza del fatto che lei con gusto, si faceva leccare e pulire da me, la fica sborrata da altri maschi.
Naturalmente, non era la prima volta e, non sarebbe stata l'ultima.
Da fidanzati infatti, capitava spesso che al nostro incontro dopo una sua "Scappatella" se la facesse leccare ancora piena.
In quei casi però, per i motivi che ho già spiegato, preferivo immaginare che quei fluidi biancastri e un po' salati, fossero il frutto della sua eccitazione e la cosa, appagava il mio orgoglio di maschio desiderato.
Naturalmente a favorire quella mia convinzione pensava proprio lei che me la offriva con occhi lubrici e con voce suadente, mi incitava a leccarle la fica bagnata dai fluidi della sua eccitazione.
Nel bagno invece quella volta, mi aveva proprio detto: "Dio amore come mi hanno fatta godere quei tre, guarda, guarda anche tu quanta sborra mi hanno schizzato dentro!
Adesso voglio anche te, voglio sentire anche il tuo cazzo ma prima puliscimela un po' con la lingua altrimenti non ti sento per quanto sono aperta e scivolosa!
Gliel'avevo leccata e ripulita e poi, dopo la scopata, aveva voluto che le leccassi anche la mia stessa sborra.
Era sta la prima volta in cui consapevolmente le avevo pulito con la lingua, la fica sborrata da altri.
Era stata infatti la prima volta in cui avevo preso coscienza del fatto che lei con gusto, si faceva leccare e pulire da me, la fica sborrata da altri maschi.
Naturalmente, non era la prima volta e, non sarebbe stata l'ultima.
Da fidanzati infatti, capitava spesso che al nostro incontro dopo una sua "Scappatella" se la facesse leccare ancora piena.
In quei casi però, per i motivi che ho già spiegato, preferivo immaginare che quei fluidi biancastri e un po' salati, fossero il frutto della sua eccitazione e la cosa, appagava il mio orgoglio di maschio desiderato.
Naturalmente a favorire quella mia convinzione pensava proprio lei che me la offriva con occhi lubrici e con voce suadente, mi incitava a leccarle la fica bagnata dai fluidi della sua eccitazione.
Nel bagno invece quella volta, mi aveva proprio detto: "Dio amore come mi hanno fatta godere quei tre, guarda, guarda anche tu quanta sborra mi hanno schizzato dentro!
Adesso voglio anche te, voglio sentire anche il tuo cazzo ma prima puliscimela un po' con la lingua altrimenti non ti sento per quanto sono aperta e scivolosa!
Gliel'avevo leccata e ripulita e poi, dopo la scopata, aveva voluto che le leccassi anche la mia stessa sborra.
Era sta la prima volta in cui consapevolmente le avevo pulito con la lingua, la fica sborrata da altri.
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