Natale 5 - Il secondo canale e la fichetta rasata di mia madre🤪💘
di
Andrea inc
genere
incesti
La prima volta che mia madre mi aveva portato nella sua camera matrimoniale mi aveva detto:
- Vieni Roby, facciamo l'amore sul letto sul quale sei stato concepito e sul quale potrai spruzzare il tuo piacere nel nido dal quale sei volato via e sull'utero che ti ha concepito .. non è magnifico tutto questo Roby?
Io lo trovo meraviglioso, quasi un miracolo che anche tu depositi il tuo seme nel luogo in cui è scaturita la tua vita!-
In quel momento, dopo che avevo già fatto diverse volte l'amore con mia madre, avevo definitivamente preso coscienza che stavo vivendo un rapporto incestuoso con mia madre.
Sino ad allora, anche nei momenti di lucidità, negavo a me stesso quella realtà immaginando che fosse un altro a scopare con mia madre.
Quella improvvisa presa di coscienza, aveva definitivamente abbattuto ogni pregiudizio e la sola idea che mia madre mi volesse, mi eccitava oltre ogni mia aspettativa.
Ero l'amante di mia madre, tutto avveniva in famiglie e dunque, non vi dovevano essere sensi di colpa come aveva detto lei sin dalla prima volta.
Nella mia mente, con mia madre facevo sempre l'amore tranne i momenti in cui lei, al massimo della libidine, si contorceva implorandomi di chiavarla ..sfondarla ..farla godere e riempirla di sborra .. di impregnarla e metterla incinta, di trattarla come una troia.
Quella prima volta però, sul lettone nuziale, approfittando del fatto che mio padre non sarebbe rientrato, abbiamo fatto l'AMORE per tutta la notte.
Lei mi aveva condotto in camera e dopo avermi spogliato ed accompagnato sul letto, era andata in bagno a prepararsi e quando ne era uscita, mi era apparsa in tutta la sua magnificenza con indosso svolazzanti indumenti in seta bianca decorata da pizzi e da scialli in tulle ricamato.
Una specie di abito da sposa che in trasparenza mostrava una guepiere rossa mentre una rosa bianca intrecciata nei capelli raccolti completava un trucco leggero ed un sorriso di felicità.
Dio che visione!
Una dea, una sposa ed erano la mia dea della passione e la mia sposa dell'amore.
Avvicinandosi al letto, aveva sciolto i capelli come fanno le donne quando vogliono fare l'amore.
-Prendimi Roby, fammi l'amore, rendimi felice come fosse la nostra prima notte!-
Mi aveva detto mentre con movenze lente e misurate si lasciava scivolare i drappi di dosso per offrire al mio sguardo stupito il suo magnifico corpo reso ancora più desiderabile da un incredibile effetto di luci e di ombre.
Avevamo fatto l'AMORE per tutta la notte ed al mattino, ero talmente stanco che lei stessa mi aveva autorizzato a bigiare la scuola per riprendermi e rinnovare per tutto il giorno gli effetti di quella notte di sogno.
Da quel giorno, al mio risveglio al mattino ero io stesso ad andare nel suo letto quando mio padre usciva, invece, quando lui restava fuori per lavoro, dormivamo insieme come se io fossi suo marito.
Mia madre non prendeva la pillola ma non amava il preservativo se non nei momenti più rischiosi.
Dunque, facevamo l'amore senza alcuna protezione ed utilizzando il metodo del coitus interruptus nei giorni fertili.
A volte in quei giorni indossavo i preservativi che mio padre teneva nel suo comodino oppure, mia madre faceva uso solo della bocca e del secondo canale che mi aveva concesso il giorno in cui le avevo detto di essere stato lasciato dalla mia ragazza:
-Te lo dava il culo lei?-
Mi aveva chiesto col tono di sfida:
-Si!-
Le avevo risposto laconico e lei, senza aggiungere parole, era andata in bagno a fare un clistere ed al suo ritorno, si era impalata lei stessa sul mio cazzo già duro con la cappella proiettata verso il cielo come l'asta di una bandiera.
Dio che che meraviglia .. che goduria quando lei al culmine della libidine mi incitava a incularla, sfondarla, romperle il culo come facevo con quella troia della mia ex.
Quel giorno aveva voluto darmi solo il culo e la bocca per fare ingestione di sperma in entrambi i pertugi.
Ormai non era più un sogno ma era il sogno perpetrato senza risveglio!
Ma tornando al progetto di farsi depilare completamente, al ritorno dall'estetista, aveva voluto mostrarmi il "Lavoro" per primo in attesa di fare la sorpresa al marito quella sera stessa.
La vista di quel monte di venere e l'inguine completamente rasati, mi avevano mandato il sangue al cervello procurandomi una immediata erezione.
Che meraviglia, le gradi labbra gonfie e segnate solo dall'ombra dello spacco che le divideva.
La clitoride le si ergeva come un bastione a protezione dall'alto chiusa nel suo fodero e pronta ad esplodere nel momento stesso in cui, allargandole le labbra per intrufolarmi con la lingua, si scappucciava in un libidinoso invito a succhiarlo come fosse un pompino.
Erano bastati pochi massaggi con le dita ed alcune pennellate con la lingua per farla fuoruscire dura ed eretta come un piccolo membro.
Non l'avevo mai vista così quando era ricoperta di pelo e comunque, quella della mia fidanzata, seppure, ugualmente dura, non aveva mai avuto quel tipo di erezione .. semplicemente stupefacente.
Quel giorno, volendola offrire per primo al marito per sentirne i commenti, me l'aveva solo fatta leccare ricambiando comunque il servizio con due succosi pompini con ingoio.
- Vieni Roby, facciamo l'amore sul letto sul quale sei stato concepito e sul quale potrai spruzzare il tuo piacere nel nido dal quale sei volato via e sull'utero che ti ha concepito .. non è magnifico tutto questo Roby?
Io lo trovo meraviglioso, quasi un miracolo che anche tu depositi il tuo seme nel luogo in cui è scaturita la tua vita!-
In quel momento, dopo che avevo già fatto diverse volte l'amore con mia madre, avevo definitivamente preso coscienza che stavo vivendo un rapporto incestuoso con mia madre.
Sino ad allora, anche nei momenti di lucidità, negavo a me stesso quella realtà immaginando che fosse un altro a scopare con mia madre.
Quella improvvisa presa di coscienza, aveva definitivamente abbattuto ogni pregiudizio e la sola idea che mia madre mi volesse, mi eccitava oltre ogni mia aspettativa.
Ero l'amante di mia madre, tutto avveniva in famiglie e dunque, non vi dovevano essere sensi di colpa come aveva detto lei sin dalla prima volta.
Nella mia mente, con mia madre facevo sempre l'amore tranne i momenti in cui lei, al massimo della libidine, si contorceva implorandomi di chiavarla ..sfondarla ..farla godere e riempirla di sborra .. di impregnarla e metterla incinta, di trattarla come una troia.
Quella prima volta però, sul lettone nuziale, approfittando del fatto che mio padre non sarebbe rientrato, abbiamo fatto l'AMORE per tutta la notte.
Lei mi aveva condotto in camera e dopo avermi spogliato ed accompagnato sul letto, era andata in bagno a prepararsi e quando ne era uscita, mi era apparsa in tutta la sua magnificenza con indosso svolazzanti indumenti in seta bianca decorata da pizzi e da scialli in tulle ricamato.
Una specie di abito da sposa che in trasparenza mostrava una guepiere rossa mentre una rosa bianca intrecciata nei capelli raccolti completava un trucco leggero ed un sorriso di felicità.
Dio che visione!
Una dea, una sposa ed erano la mia dea della passione e la mia sposa dell'amore.
Avvicinandosi al letto, aveva sciolto i capelli come fanno le donne quando vogliono fare l'amore.
-Prendimi Roby, fammi l'amore, rendimi felice come fosse la nostra prima notte!-
Mi aveva detto mentre con movenze lente e misurate si lasciava scivolare i drappi di dosso per offrire al mio sguardo stupito il suo magnifico corpo reso ancora più desiderabile da un incredibile effetto di luci e di ombre.
Avevamo fatto l'AMORE per tutta la notte ed al mattino, ero talmente stanco che lei stessa mi aveva autorizzato a bigiare la scuola per riprendermi e rinnovare per tutto il giorno gli effetti di quella notte di sogno.
Da quel giorno, al mio risveglio al mattino ero io stesso ad andare nel suo letto quando mio padre usciva, invece, quando lui restava fuori per lavoro, dormivamo insieme come se io fossi suo marito.
Mia madre non prendeva la pillola ma non amava il preservativo se non nei momenti più rischiosi.
Dunque, facevamo l'amore senza alcuna protezione ed utilizzando il metodo del coitus interruptus nei giorni fertili.
A volte in quei giorni indossavo i preservativi che mio padre teneva nel suo comodino oppure, mia madre faceva uso solo della bocca e del secondo canale che mi aveva concesso il giorno in cui le avevo detto di essere stato lasciato dalla mia ragazza:
-Te lo dava il culo lei?-
Mi aveva chiesto col tono di sfida:
-Si!-
Le avevo risposto laconico e lei, senza aggiungere parole, era andata in bagno a fare un clistere ed al suo ritorno, si era impalata lei stessa sul mio cazzo già duro con la cappella proiettata verso il cielo come l'asta di una bandiera.
Dio che che meraviglia .. che goduria quando lei al culmine della libidine mi incitava a incularla, sfondarla, romperle il culo come facevo con quella troia della mia ex.
Quel giorno aveva voluto darmi solo il culo e la bocca per fare ingestione di sperma in entrambi i pertugi.
Ormai non era più un sogno ma era il sogno perpetrato senza risveglio!
Ma tornando al progetto di farsi depilare completamente, al ritorno dall'estetista, aveva voluto mostrarmi il "Lavoro" per primo in attesa di fare la sorpresa al marito quella sera stessa.
La vista di quel monte di venere e l'inguine completamente rasati, mi avevano mandato il sangue al cervello procurandomi una immediata erezione.
Che meraviglia, le gradi labbra gonfie e segnate solo dall'ombra dello spacco che le divideva.
La clitoride le si ergeva come un bastione a protezione dall'alto chiusa nel suo fodero e pronta ad esplodere nel momento stesso in cui, allargandole le labbra per intrufolarmi con la lingua, si scappucciava in un libidinoso invito a succhiarlo come fosse un pompino.
Erano bastati pochi massaggi con le dita ed alcune pennellate con la lingua per farla fuoruscire dura ed eretta come un piccolo membro.
Non l'avevo mai vista così quando era ricoperta di pelo e comunque, quella della mia fidanzata, seppure, ugualmente dura, non aveva mai avuto quel tipo di erezione .. semplicemente stupefacente.
Quel giorno, volendola offrire per primo al marito per sentirne i commenti, me l'aveva solo fatta leccare ricambiando comunque il servizio con due succosi pompini con ingoio.
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