La mia sorellona mi fa lezione private 4

Stremati ci addormentammo insieme nel letto completamente nudi ed abbracciati. Ero sfinito ma soddisfatto della giornata, non credevo mia sorella mi potesse aiutare così tanto per una cotta da ragazzi.
Pensavo a mia sorella e mi dispiaceva della sua situazione con il marito, però non potevo farci nulla e mi divertiva vederla stuzzicare il marito con quelle foto.
La mattina mi sveglio con una piacevole sorpresa, mia sorella mi stava leccando le palle mentre con la mano mi masturdava.
M: “Buongiorno dormiglione”
Io: “Oh che bel buongiorno”
M: “Appena mi son svegliata ho visto il tuo alzabandiera e non ho resistito, poi oggi devi vederti con Sonia, quindi è meglio che non vai carico carico”.
Io: “Si si, hai proprio ragione, meglio che mi scarichi un po’”
Maria continuava a leccare le palle e masturbarmi, poi dopo averci sputato sopra, inizia a prendermi tutto in gola il mio cazzo ed io le blocco la testa mettendogli la gamba intorno la testa. Resta per una decina di secondi con tutti e 19 i cm del mio cazzo in gola. Quando la libero dalla presa, ha il volto e gli occhi rossi e lei mi guarda fisso negli occhi, poi senza distogliere lo sguardo si rifionda sul mio cazzo tornando a pomparci.
Le afferro il volto e le detto il ritmo, poi dopo qualche minuto di pompate, lei sale sopra ed inizio a scoparla.
Maria urla e saltella sul mio cazzo, facendone uscire quasi metà per poi riprenderlo tutto dentro la sua figa fino alle palle e mentre saltellava le sue tettone ballavano muovendosi dappertutto.
Io: “Dimmi dove la vuoi oggi la mia sborra?”
M: “Sto così godendo che ti direi di venirmi dentro, ma fai tu oggi lascio scegliere te”
Io: “Posso venirti sui capelli? Così puoi mandare la foto a tuo marito dicendogli che la nuova lozione per i capelli è ottima”
M: “Ti diverte prendere in giro mio marito?”
Io: “Sinceramente si, forse è più bello umiliare lui che dominare te”
M: “Ahahah ho creato un mostro, comunque mi piace l’idea”
Continuo a scoparmi mia sorella e mentre lei urla di piacere, io inizio ad insultare il marito: “Dimmi chi ti fa più godere io o tuo marito cornuto?”
M: “Sei un bastardo, dovevo essere solo la tua insegnante”
Io: “Mi eccita sapere che sto facendo cornuto un uomo, quindi dimmi chi ti fa godere di più?”
M: “Bastardo … ovviamente tu”
Io: “E chi ce l’ha più grande?”
M: “Sempre tu”
Io: “Sto per venire, inginocchiati che devo farti lo shampoo”
Maria si alza e si inginocchia ai piedi del letto, io le vado dietro ed inizio a sborrarle tutto sui capelli, le giro davanti e le metto il cazzo ancora gocciolante in bocca.
Lei me lo pulisce con maestria e poi prende il telefono, manda la foto al marito con tutti i capelli pieni di sborra e gli manda un audio “Amore, lo shampoo che mi ha regalato Antonio è miracoloso, sento i capelli più forti”.
Io: “Ahahahah mi hai anche messo in mezzo. Ma veramente ci crede?”
M: “Non lo so, ma a me piace stuzzicarlo”
Mentre mi preparo per andare all’appuntamento con Sonia, Maria mi viene vicino e mi chiede se dopo l’appuntamento passo da lei per raccontarle tutto e poi anche lei doveva raccontarmi una cosa e chiedermi un favore. Preso dall’emozione di vedermi con Sonia, non penso tanto alle parole di Maria, annuisco ed esco.
Con Sonia ad insaputa dell’altra mia sorella Carla, ci diamo appuntamento ad un bar non molto lontano dal negozio dove lei lavorava. L’appuntamento procede bene e per tutto il tempo lei lamentava il fatto che ormai non esistevano più gli uomini di una volta, ormai un vero uomo dominatore non esiste più. Mentre parlava, ripensavo ai consigli di Maria e ho saputo tenerle testa, tanto che dopo aver bevuto un drink, lei mi invita a casa sua. Arrivati a casa sua che era proprio sopra il bar, lei inizia a baciarmi spingendomi contro il muro prendendo lei il controllo del gioco, ma la giro e la spingo contro il muro prendendo il controllo del gioco. La scopo seguendo tutti i suggerimenti di mia sorella e la sento godere, finché al momento di venire, la giro e sborro sul suo viso. Lei come aveva fatto mia sorella, con la mano si porta tutto in bocca ed ingoia tutto mostrandomi la sua lingua pulita.
Ci siamo rivestiti e scesi nuovamente al bar per un altro drink, poi la liquidai dicendole che avevo un impegno da mia sorella grande e dovevo scappare.