Metamorfosi di Anna - Capitolo tredicesimo
di
Castello
genere
masturbazione
Ann: eccomi. Scusa il ritardo ma le docce erano occupate. Ho fatto prima che potevo. Mi dispiace se hai aspettato.
And: penso che hai bisogno di una bella punizione. Devi ancora imparare la vera ubbidienza. Sei d’accordo?
Ann: si mi merito una punizione. Soprattutto per l’altra volta, ne sono cosciente. .
And: e ora durante il viaggio verso casa mia voglio sapere tutto delle tue esperienze sessuali reali.
Ann: ho avuto finora solo due tipi di esperienze. La prima con il mio ex fidanzato, ma lui era poco dotato e poi era del mio stesso polo.
And: poco dotato quanto? E poi del tuo stesso polo vuol dire che era un sottomesso anche lui?
Ann: si sottomesso anche lui. E poi ce l’aveva di 7-8 cm.
And: va bene diciamo che questa non è una vera e propria esperienza sessuale. Poi?
Ann: la seconda nelle ultime settimane con Marco, l’uomo della mia dietologa, che a scopo medicinale ha messo il suo cazzo nella mia figa per calmarmi un po’ dopo l’assunzione delle medicine. Ma è stata una cosa solo a scopo terapeutico.
And: tutto qui? Non c’è altro? Sicura?
Ann: l’altro che c’è fa parte del mondo della masturbazione mi sarò fatta mille mila ditalini nel corso di questi anni….
And: ho capito sei una ditalinara incallita che sta scoprendo altro. Vero?
Ann: beh penso di si. Che è così.
And: e cosa ti aspetti da stasera?
Ann: beh non so ….
And: senti cagnetta in calore, so che hai delle idee in testa. Penso molto porche. Perché l’attesa e l’eccitazione che hai non può che produrre idee porche. Ora me le dici senza giri di parole, in modo volgare. Chiaro?
Ann: si va bene. Vorrei poter provare delle cose che non ho mai provato. Oppure ho provato ma con poca soddisfazione. Vorrei poter leccare e pompare un vero cazzo. Vorrei ricevere lo sperma in faccia. Vorrei essere inculata. Vorrei poter scopare fino allo sfinimento. Vorrei avere orgasmi uno dietro l’altro. Vorrei poter servire come una schiavetta, vorrei che tu mi dessi delle punizioni.
And: penso che sei ad un livello molto elevato di aspettative. I tanti ditalini e pensieri avuti ti hanno squassato la testa e ora non riesci a darti nemmeno dei limiti. Sei pericolosa per te stessa. Lo dico seriamente.
Ann: non sei il solo a dirlo. Me lo dicono tutti quelli che mi vogliono bene. Il fatto che lo dici anche tu mi fa piacere. Vuol dire che non sei cattivo e ci tieni veramente a me.
And: si hai ragione. Tu sei un oggetto che può essere utilizzato a piacimento. Ma tutto questo potere che ho io e anche altri deve essere gestito bene. Devi stare molto attenta a chi frequenti. Per te potrebbe essere molto pericoloso.
Ad Annamaria viene spontaneo dare un bacio sulla guancia di Andrea.
And: ti fidi completamente di me?
Ann: si mi fido completamente di te. Mi affido a te. Puoi farmi tutto quello che vuoi. So che non corro nessun rischio.
And: bene allora sappi che come entri nella mia casa, che come vedrai è isolatissima, come oltrepassi il portone di ingresso perderai qualsiasi autonomia. Sarai solo un oggetto di mia proprietà. Anche i tuoi orgasmi saranno di mia proprietà. Tu esisterai solo per eseguire gli ordini senza nemmeno pensare al senso degli stessi. Sei pronta?
Annamaria ha un sussulto, un sospiro, poi un sospirone si stende nel sedile dell’auto apre la bocca da dove esce la lingua e una bavetta….
Annamaria balbetta: con quello che mi hai detto mi hai fatto venire un orgasmo al cervello.
Andrea sorride divertito ed eccitato: diciamo che ti ho già scopato il cervello ….fra un po’ se sei ubbidiente ti scopo il resto.
Dunque arrivano presso l’abitazione di Andrea che è in una zona isolata …. Parcheggiano l’auto in un ampio piazzale. Nel giardino della casa vi è un lettino per prendere il sole su un bel prato verde. Annamaria ha una specie di flash.
Annamaria: prima di entrare ti chiedo solo due minuti per poter fare una cosa a cui terrei molto e che coinvolge anche te. Dovresti darmi una tua disponibilità di soli due minuti. Ti prego. Poi ti giuro sarò la tua perfetta schiavetta. Ti prego.
Andrea: beh non so cosa vuoi fare ma comunque va bene….. però solo due minuti non di più.
Annamaria sorride felice e si scaraventa su Andrea trascinandolo sul lettino. Gli salta letteralmente sopra a cavalcioni. Gli prende la faccia con due mani e lo bacia, lo accarezza lo lecca come invasata. Mormorando ….mi piaci, mi piaci, mi piaci tantissimo ..sei proprio bono…poi passato il primo minuto si butta sulla patta dei pantaloni e con fare febbrile e agitato cerca di sbottonare e nel mentre lo fa sente il cazzo durissimo di Andrea. Finalmente riesce a liberare il cazzo e per tre secondi se lo guarda incantata, è enorme bellissimo in tiro…e dice…finalmente …..mi piace, mi piace…e se le mette tutto in bocca che appena vi entra… fino in fondo fino alle palle, in preda ad un raptus ….. poi se lo prende e se lo sbatte in faccia …. poi lo lecca …. poi lo bacia …. poi Andrea dice sorridendo basta…i due minuti sono passati….e Annamaria buona buona si ricompone…
Annamaria sorride: grazie sei stato gentilissimo. Era una cosa che volevo fare. Ora possiamo entrare….
Andrea: sei stata una furia…però prima di entrare anch’io ho bisogno di un minuto …..
E appena ciò detto Andrea prende dolcemente e con calma Annamaria con il braccio destro se la porta a se e prende a baciarla dapprima con dolcezza ….. poi Annamaria sente la lingua di lui prepotente sulla sua e contemporaneamente la sua mano sinistra si infila sotto la gonna di lei arrivando a sentirle il sesso pulsante … appena sfiora il clito Annamaria sussurra … così mi fai venire ….e allora lui ritrae subito la mano dicendo… no non adesso…. E si stacca anche con la bocca….
Annamaria: è stato bellissimo…e gli dà un bacio sulla guancia … sei meraviglioso.
Andrea: anche tu sei veramente speciale ….. e poi sei su di giri in modo pazzesco…ora però basta: entriamo.
Annamaria: aspetta ti volevo dire che come entro, io cesso di esistere come Annamaria. Io sarò solo ed esclusivamente la tua schiavetta ubbidiente in tutto e per tutto. Farò tutto quello che mi ordini di fare. Ma proprio tutto. Mi voglio affidare a te in modo completo senza alcun limite.
Andrea: va bene. Sarò molto duro stasera….. ma quando poi usciremo di nuovo da quella porta vorrei di nuovo parlarti in modo dolce….
Annamaria gli dà un altro bacio e nel farlo gli tocca a lungo i bicipiti e i pettorali e nel farlo si mordicchia il labbro inferiore….piena di desiderio….
Infine entrano nella casa. Appena accesa la luce…
Andrea: spogliati completamente e aspettami sul letto ….. devo esaminarti….
Annamaria: subito. Lo faccio subito.
Annamarie è nuda sul letto messa di fianco e aspetta Andrea che dopo poco entra nella camera da letto. Accende una luce molto intensa e comincia a passare in rassegna il corpo di Annamaria.
Andrea: hai dei bei seni sodi e abbondanti e dei capezzoli turgidi in modo spettacolare .. .sembrano dei chiodi …ora allargati con due mani la figa….
Annamaria: va bene così?
Andrea: no allarga di più …. Ora va bene…. È completamente fradicia e tutta arrossata e il clito praticamente ti vibra e poi sei apertissima…. Ora con due mani prenditi le chiappe ed allargarle più che puoi….
Annamaria: ecco lo sto facendo.
Andrea: ma hai il buco del culo completamente slargato!!!! Come è possibile se dici di non essere mai stata inculata. Mi hai detto delle bugie…
Annamaria: no non è vero io ho detto solo la verità..
Andrea: non sopporto che mi si dicano le bugie…. Ora prendi una bella punizione ….mettiti a quattro zampe ed inarca la schiena e culo su in alto….
Annamaria esegue tutto alla lettera e dice: ma non ho detto bugie….
Andrea inizia a colpire il culo di Annamaria con schiaffi sonori sempre più forti.
Andrea: troia … il culo in questo modo lo si ha quando si sono presi 100 cazzi … troia di merda…e tu mi inventi persino che sei vergine ….non sopporto le evidenti bugie ….
Andrea continua a colpire…e ad ogni colpo si sente un gemito sempre più forte di Annamaria che però si tramuta da gemito di dolore a gemito di piacere.
Andrea: ma guarda questa troia …. Ci gode dalla punizione….sentitela come geme e guardate come le cola la figa … puttana di merda sul tuo culo è passata mezza città ….
Annamaria: non è vero ancora sul mio buco del culo non è entrato un cazzo. Ed vero che sono vergine di cazzo.
Andrea: allora troia che non sei altro spiega il fatto che sei totalmente slargata di dietro oltre che in figa.
Annamaria: è perché mi sono infilata grossi cetrioli. Solo per questo.
Andrea: non ci credo.
Annamaria: prendi il mio telefono e guarda la galleria … c’è un video di nome per Capitano20 … aprilo pure…
Andrea prende il telefono e guarda la galleria di Annamaria e trova il video di lei con l’enorme cetriolo in culo completamente.
Andrea: che troia che sei. Fai i video porno e poi li mandi tramite chat. Ti meriti ancora una punizione….
E mentre Annamaria si aspetta altre sculacciate sente invece il cazzo di lui entrare, pur essendo enorme, nel suo culo. Entra completamente solo con un po’ di forzatura. Annamaria si dimena e dopo pochissimi istanti ha un devastante orgasmo che la porta ad urlare come una indemoniata. Andrea nel frattempo è eccitatissimo e ancora non è venuto con il cazzo in tiro allo spasimo.
Annamaria: Andrea mi hai sverginato il culo. E’ stato bellissimo.
Poi Annamaria guarda il cazzo in tiro di Andrea e ….
Ann: ti prego spruzzami in faccia. Voglio il tuo sperma addosso. Lo voglio bere.
And: voglio che tu mi pompi come prima hai fatto di tua iniziativa. Voglio che pompi prendendolo in gola fino alle palle e poi voglio lavarti la faccia con lo sperma e poi tu devi leccare tutto e bere tutto non ne deve rimanere una goccia da nessuna parte né sulla tua faccia né sul pavimento. Tutto chiaro troia?
Ann: grazie amore mio. Mi stai facendo felice. Sarò bravissima vedrai.
E si butta come una pazza sul cazzo di Andrea…se lo infila tutto in gola sforzandosi al massimo. E poi inizia a pompare …. Sempre più forte …. Muove la testa su e giù in modo sempre più frenetico…Infine lui gli toglie il cazzo di bocca e dopo un istante spruzza tutta la sua virilità in faccia in un orgasmo pazzesco e incredibilmente abbondante….sembra non smettere più di spruzzare….Lei è a bocca spalancata la lingua di fuori che tenta di raccogliere il seme di Andrea che però gli cola da tutte le parti. Alla fine lei inizia con sistema metodico a pulire tutto con la lingua…..prima il cazzo di lui …lo lecca lo spreme e ingoia tutto…poi la sua faccia e i capelli ….si aiuta con le dita della mano dx …..poi con la lingua pulisce tutti i posti in cui sono cadute gocce di sperma….il lenzuolo del letto….e il pavimento….alla fine:
Ann: ho pulito tutto. Non è rimasto nulla. Sono stata brava?
E nel dire questa frase si lecca ancora le labbra.
And: sei una grande pompinara. Complimenti. Ora con calma voglio che tu mi racconti le tue fantasie erotiche nei particolari… voglio sapere tutto….tu hai un cervello devastato dalla voglia di sesso insoddisfatta per anni e anni …. Si vede chiaramente … ma io devo sapere tutto…. Proprio tutto di quello che ti frulla per la testa e di come hai cercato di soddisfarti nel corso di questi anni….Naturalmente questo è un ordine e non accetto reticenze o altro.
Annamaria allora inizia a raccontare con dovizia di particolari tutto. Lo fa in modo sistematico parlando di Capitano20, di Patrizia, del dott. Rossi, di sua madre….dalla quale secondo Capitano20 ha preso la tendenza alla forte sottomissione….dice tutto in modo esplicito, anche volgare senza alcuna omissione….tirando fuori anche cose che nemmeno confessava a se stessa…. Nel farlo si eccita e chiede ripetutamente ad Andrea il permesso di sgrillettarsi un po’. Ma Andrea non gli concede questo permesso, ma a sua volta si eccita dai racconti di Annamaria.
Ann: Andrea sono felice nel vedere che i miei racconti ti eccitano….ce l’hai durissimo…
And: hai una carica sessuale pazzesca …. Direi che il sesso è stata la tua ragione di vita … senza poterti dare delle soddisfazioni minimamente appaganti …..ciò ti ha devastato il cervello che si è consolato in fantasie sempre più porche e oscene….. che ancora ora ti tormentano ….. ora voglio che mi guardi il cazzo….lo devi fissare….non voglio che tu guardi null’altro…
Annamaria: si con piacere.
Annamaria fissa il cazzo.
And: ecco quello che fissi è l’oggetto dei tuoi desideri…. L’oggetto della tua devastazione mentale…..il tuo padrone….vero?
Annamaria: è bellissimo ed è il mio padrone. Il mio padrone è bellissimo. Nessuna ha un padrone così bello. Voglio restare fedele al mio padrone. Lo voglio accudire e servire voglio esserle ubbidiente.
And: ora apriti la figa con due mani
Annamaria si apre la figa con due mani ma non toglie nemmeno per un istante lo sguardo dal cazzo. Non è una questione di ordini da eseguire … è proprio lei che ne è attratta come una calamita.
Andrea quindi con calma e anche molta lentezza si avvicina a lei…. Gli punta il cazzo sull’apertura della figa ma indugia nell’entrare…. Lei ha continui fremiti si aspetta che lui entri da un momento ad un altro…. Ma lui non entra…. Anzi lo vede sorridere divertito…
Ann: per favore mettilo dentro.
And: no mi diverte vederti soffrire…
Ann: mettilo dentro per favore….ti giuro che farò per sempre tutto quello che mi dirai di fare…te lo giuro
And: secondo me tu hai il cervello talmente devastato dal desiderio arretrato che veramente saresti disponibile a fare tutto anche nella vita normale per avere il cazzo….vero?
Ann: si. Se fossi la tua fidanzata sarei la tua schiava ma anche la schiava del tuo cazzo.
Annamaria continua a guardare il cazzo di Andrea….muove il bacino per provare lei stessa a farlo entrare dentro … poi dalla bocca gli esce la saliva … e in preda ad un desiderio che la assorbe completamente…
Infine Andrea con un colpo secco entra in figa … completamente fino in fondo e inizia a stantuffare ad un ritmo lento ma con colpi decisi secchi profondi….
Ad ogni colpo Annamaria sembra sul punto di capitolare in un orgasmo devastante ma cerca di resistere come meglio può…. Ma dopo non molto esplode in un modo dirompente che la fa contorcere tutta.
Andrea: sei spettacolare quando hai un orgasmo.
Ann: grazie … è che il tuo cazzo è spettacolare…
Andrea: pensi di esserti un po’placata ora? Perché ora vorrei veramente iniziare a scoparti come si deve, con calma e in profondità.
Ann: si fallo dai. Giuro che non vengo dopo un minuto.
Andrea: e neanche dopo due minuti però.
Ann: si mi impegno al massimo.
E dunque Andrea inizia finalmente a scopare Annamaria senza frenesia, gustandosi con calma il corpo di lei…. Le palpa i seni…le strizza i capezzoli, le prende la faccia con una mano e la schiaffeggia piano piano e poi sempre più forte incitandola ad aprire la bocca e a mostrare la lingua….con una mano le palpa il culo fino ad infilare un dito dentro ….. lei invece lo tocca ovunque….sui bicipiti sui pettorali … se lo gusta proprio….
Durano a lungo finchè lei dice….Andrea non ce la faccio più …. Allora anche lui si affretta aumentando il ritmo e infine vengono all’unisono. Lui fa appena in tempo ad uscire e a spruzzare sulla pancia e sul seno di lei. Annamaria dopo essersi contorta per l’orgasmo comincia a raccogliere con metodo tutto lo sperma di lui sparso per il suo corpo e a leccarlo ed ingerirlo con voluttà mormorando…. È proprio buono … che bontà … che bello poter bere il mio amore….
And: sei proprio insaziabile…e spettacolare quando godi
Ann: è che tu sei proprio fantastico…
And: senti mi è venuta fame. Ora vai a farti una doccia e poi vammi a cucinare qualcosa in cucina. Vai.
Ann: Grazie per darmi la possibilità di servirti, amore mio. Vado subito.
Annamaria si fa una rapida doccia e poi va in cucina, rimanendo di proposito nuda, a preparare una buona cenetta al suo amore. Nel frattempo anche Andrea si fa una rapida doccia e finita la quale si reca anche lui in cucina con i soli boxer addosso. Arrivato in cucina non può fare a meno di notare il bel culo di lei nudo e messo apposta da lei stessa in bella evidenza. Si avvicina a lei e la palpa sul culo. Annamaria allora protende il culo verso di lui, strusciandosi sulla sua gamba e facendo sentire l’umidiccio della sua figa. Allora Andrea la prende con le sue forti braccia la solleva e la depone sulla tavola aprendole a forza con le mani la figa e infine inizia a leccarla.
Ann: si amore mio. Continua ti prego. Grazie amore mio. Sei fantastico. Continua ti prego. Continua ancora. Non ti fermare.
Annamaria tiene delicatamente con le sue due mani la testa di lui mentre lui invece preme sulle cosce di lei con forza per tenerle aperte il più possibile. Il clito emerge vibrante e lui lo tormenta con la lingua facendo mugolare Annamaria….
Ann: amore vengo di nuovo … oddio che bellooooo.
And: tu non sei una ragazza. Tu sei il sesso: è già la quarta volta che godi. Sei veramente insaziabile.
Annamaria sorride: sei tu amore che mi fai sentire libera e felice.
Annamaria si ricompone alla meglio e sempre nuda si rimette a preparare la cena.
Ann: ecco è tutto pronto. Spero ti piaccia quello che ti ho preparato.
And: si brava. Ma per te?
Ann: io ho la regola alimentare da rispettare e devo mangiare una semplice insalata con lenticchie. Non posso transigere…. E poi devo essere perfetta per te….voglio che tu sia contento del mio corpo… voglio che ti piaccia e quindi devo fare sacrifici, che al pensiero di farli per te mi rimangono cose facilissime da fare….
And: sei veramente straordinaria.
Annamaria finisce rapidamente la sua insalata e si mette a guardare il suo amore incantata, sente che si sta innamorando in modo pazzesco. Pensa: è proprio bello, poi è intelligente, poi mi piace il suo odore, poi sa quello che vuole, poi sa guidarmi, poi mi dà sicurezza, poi mi dà tranquillità, poi ha un cazzo fantastico … stare a leccarlo per giorni interi ….. sarebbe un sogno essere la sua fidanzata….
And: beh mi sembri incantata…. A cosa stai pensando?
Ann: sto pensando al fatto che sono felice di essere la tua cagnetta….
Annamaria non finisce la frase che si accuccia sul pavimento sotto la tavola ai piedi di Andrea.
Ann: e la cagnetta sa quale è il suo posto quando il suo padrone cena. Qui ai suoi piedi.
Annamaria inizia quasi inconsapevolmente a leccare i piedi di Andrea. Poi fa le cose in modo più serio: gli toglie le ciabatte e inizia a ciucciare le dita dei piedi alternando leccate ampie e sistematiche.
And: sei proprio una brava cagnetta. Una cagnetta sempre in calore. Ma che sa stare al suo posto.
Annamaria ha un flash….. si mette seduta sul pavimento e allarga più che può le gambe. Si inarca un po’ indietro e prende il piede destro di Andrea abbondantemente insalivato da lei stessa e piano piano se lo inserisce dentro la figa nuovamente fradicia di umori. Andrea rimane stupefatto….. poi asseconda Annamaria premendo anche lui con il piede verso la figa di Annamaria. Infine il piede di Andrea entra quasi completamente dentro. A questo punto Annamaria muovendo il bacino con ritmo crescente inizia a scopare il piede di Andrea tenendolo fermo con due mani.
And: ma tu sei un demonio. Un demonio del sesso.
Annamaria ad ogni colpo geme sempre più forte e riesce a dire anche qualcosa.
Ann: mi piace tutto di te….ti voglio … ti desidero… ti amo… ti amo… non posso fare a meno di te...di adoro…. Voglio essere la tua schiava….
Andrea si sente il piede fradicio degli umori appiccicosi di Annamaria e nonostante abbia avuto due orgasmi devastanti non può fare a meno di avere un’altra erezione portentosa…
Annamaria vede l’erezione di Andrea e ciò la eccita ancora di più e siinfila ancora più in profondità il piede di lui….. infine venendo in un altro orgasmo, il quinto, devastante come i precedenti…
Dopo l’orgasmo Annamaria si distende sul pavimento stremata….Andrea sposta la tavola e la guarda… lei è distesa sul pavimento a gambe un po’ aperte … dalla figa esce una bavetta di umori suoi che tracciano una linea sul pavimento fino al piede destro di Andrea…
Andrea: senti cagnetta ora che hai goduto come una porca è il momento di pulirmi per bene il piede…
Annamaria si rianima in un attimo.
Ann: si subito. Scusami se ho fatto qualcosa di mia iniziativa. So benissimo che non devo….ma non mi riesce frenarmi...mi attrai troppo…
Annmaria si mette a leccare con pazienza e precisione il piede di Andrea...ogni tanto alza lo sguardo verso i boxer e vede che lui ce l’ha ancora eretto….. appena finito il piede gli abbassa i boxer e inizia a leccare il cazzo di lui.
Ann: scusami amore mio ma lui penso voglia essere leccato…. E ogni suo desiderio è un ordine per me….
And: veramente sei tu che sei troia e vuoi ancora sperma. La tua dietologa cosa dice in proposito?
Ann: la dietologa dice che mi fa bene bere lo sperma.
And: e allora pompa che ti voglio dare un’altra scarica in gola.
Andrea gli prende la faccia con due mani e inizia a muoverla su e giù sempre più velocemente fino a esploderle in gola il suo orgasmo.
Ann: ho bevuto tutto. Buonissimo amore mio. Mi posso nutrire del tuo sperma? Io cucino per te e mentre mangi io mi metto buona buona ai tuoi piedi e bevo il tuo sperma, così mi nutro anche io. Ti va bene?
And: Sei inarrestabile. Hai una fame di sesso e di cazzo che non immaginavo nemmeno che potesse avere una donna.
Ann: sei tu amore mio che mi dai tranquillità, mi fai sentire libera, a mio agio. Io ti amo con tutta me stessa.
Poi i due stremati si stendono sul letto nudi e si addormentano per un po. Poi Andrea si sveglia.
And: senti si è fatto tardi e penso che ti devo riportare a casa altrimenti tua madre si preoccupa, vero?
Ann: si penso che mia madre si stia già preoccupando. Grazie del pensiero amore mio.
Si rivestono ed escono fuori in giardino. Annamaria però si ferma e attrae a se Andrea. Lo bacia con passione, lo accarezza, se lo stringe a se.
Ann: ti volevo dire delle cose.
And: si anche io ti vorrei dire delle cose.
Ann: allora prima tu.
And: ti volevo chiedere se vuoi essere la mia fidanzata.
Annamaria gli salta letteralmente addosso. Lo abbraccia al collo e con le gambe si avvinghia a lui. E comincia a baciarlo dapertutto.
Ann: si. si. si. si. Voglio essere la tua fidanzata. Lo voglio. Lo voglio. E non solo . Voglio essere la tua troia, la tua cagnetta in calore, la tua schiava, la tua fedele servitrice. Ti voglio preparare la cena, ti voglio lavare i vestiti, ti voglio tutto per me.
And: e tu che cose mi volevi dire.
Ann: volevo dirti che mi sento pazzamente innamorata di te. E che ero disposta a tutto per stare con te. A qualsiasi condizione.
And: senti Annamaria ora ti farò una domanda e vorrei che tu mi rispondessi in modo totalmente sincero anche se ti dovesse far vergognare. Va bene?
Ann: si certo amore mio. Puoi stare sicuro. Domandami qualsiasi cosa.
And: In queste ore ho visto la tua carica sessuale. E’ una cosa pazzesca. Penso, scusa se te lo dico, che il desiderio che hai di tuo, che hai nei tuoi cromosomi, associato ad una astinenza forzata di tutta una vita e alla consapevolezza di non essere adeguata, abbia un po’ piegato la tua mente e la tua sfera sessuale.
Ann: si penso che sia come dici tu. Sono stata tutta una vita a masturbarmi fantasticando di cose che sapevo impossibile che mi succedessero … e ora invece...sono così felice.
And: sei felice perché hai trovato un ragazzo, cioè io, che ti capisce, che ti piace e con il quale stai realizzando queste cose.
Ann: si però non è che mi piaci e basta … io ti amo con tutte le mie forze.
And: la mia domanda però riguarda il resto….
Ann: la realizzazione delle mie fantasie sessuali?
And: esatto.
Ann: con te le sto realizzando tutte. Sei un dominante. Sei intelligente. Poi scusa, sei porco ed hai un cazzo enorme che solo il pensiero mi fa bagnare.
And: proprio tutte?
Ann: si proprio tutte. Ma poi questa cosa è così importante?
And: si è importante. Lo è perché la tua carica fuori dal comune ti attirerà anche verso le cose che non puoi realizzare con me….Guarda non ti sto dando dei giudizi … ma è importante per me sapere … perché poi si può gestire ogni cosa...ma bisogna saperla.
Ann: non voglio avere nessun segreto per te. Nessuno. Ma non ho nulla da dirti in più.
And: Annamaria pensaci bene. Riflettici. Cerca di scavare dentro te stessa … non essere superficiale.
Ann: ma non c’è nulla.
And: pensa ai lunghi anni in cui ti sditalinavi anche 3 – 4 volte il giorno. Cosa fantasticavi...solo a cose che hai realizzato con me? Cerca di essere concentrata.
Ann: no è vero c’è anche altro. Scusami. Non voglio avere segreti con te ma questa cosa mi fa veramente vergognare … non ne ho parlato mai con nessuno.. nemmeno con la dietologa.
And: cerca di dirla come ti viene … meglio senza giri di parole … che non servono a nulla. E stai tranquilla: in questo momento sei la mia fidanzata e lo sarai qualsiasi cosa mi dirai ora. Ricordati: qualsiasi cosa.
Ann: Confesso che è la fantasia sessuale più forte ed è finora stata segreta. Non la confessavo nemmeno a me stessa.
And: dilla, forza Annamaria.
Ann: essere scopata da più uomini insieme. Avere i tre buchi contemporaneamente riempiti. Essere considerata un oggetto a disposizione di più uomini. Ecco, l’ho detta.
And: niente di trascindentale. Anzi direi abbastanza normale. Solo che io da solo non la posso realizzare questa fantasia.
Ann: ma io non la realizzerò mai. Io ti sarò per sempre fedele. Rimarrà lì in un angolo della mia testa.
And: no certe cose vanno realizzate almeno una volta altrimenti ci fai la testa. Tu poi con la testa che hai…. devastata dal desiderio sessuale. Va bene grazie della sincerità … penserò io a come fare.
Ann: sicuro che non sei rimasto male?
Andrea la bacia con passione: Tu sei mia da ora in poi. Per non perdermi devi solo essere trasparente. Hai capito?
Ann: si l’ho capito bene. Ho capito cosa vuoi. Vuoi vedere quello che ho dentro perché se lo vedi lo puoi gestire.
And: brava. Penso serva anche a te.
Ann: si mi serve moltissimo; è la mia assicurazione di fidanzamento Grazie amore mio.
And: vogliamo andare allora?
Ann: senti c’è una cosa che ti vorrei dire.
And: dimmi.
Ann: domani sono stata invitata per una serata di lavoro dal mio capo. Quello con il quale ci ho fatto un milione di fantasie erotiche e ditalini a tutto spiano e di cui ti ho già parlato. Sono certa che si tratta di una serata di solo lavoro. Però boh…. Effettivamente vedo che mi guarda con occhi diversi ultimamente., penso sia dovuto alla mia trasformazione fisica.
And: si beh certo sei una strafiga ora. Volevi sapere se è il caso che tua vada o no?
Ann: esatto; voglio fare quello che mi dici tu di fare.
And: bene, le cose si affrontano. E quindi domani sera ti truccherai abbondantemente, niente reggiseno, niente mutandine, vestita un po’ da porca. E andrai e farai tutto quello che ti dice o ti ordina di fare. Oppure, magari, passerai 3 -4 ore a lavorare.
Ann: ma anche se…?
And: si anche in quel caso. Tu hai questa fantasia da anni e ora non lo vuoi realizzare?….rimarresti inappagata per sempre…
Ann. Ma sei sicuro?
And: si sicurissimo. Poi mettiamola così: ti ordino di andare con l’abbigliamento già indicato e di fare tutto quello che ti ordina il dott. Rossi. Sono stato chiaro?
Ann: sei stato chiarissimo. Farò come dici tu.
And: bene, ora ti riaccompagno a casa.
Arrivati a casa Andrea scende dall’auto per salutare Annamaria con un bacio appassionato …. in quel momento esce la madre di Annamaria sorridente…
madre: buonasera a tutti e due.
Ann: ciao mamma. Ti presento Andrea.
And: buonasera signora. Ha una figlia meravigliosa.
Madre: si lo so.
Ann: mamma è il mio fidanzato. Ti piace?
Madre: si molto. Si vede che è una persona a posto.
Poi i tre parlano a lungo e sia Andrea che Annamaria percepiscono il giudizio estremamente positivo della madre di lei. Quindi con un altro bacio Andrea saluta Annamaria.
Rimangono solo Annamaria e la madre.
Madre: sai ho chattato con Capitano20.
Annamaria: cosa?
Madre: si hai capito bene e so tutto. So che tu sai tutto di me e io so tutto di te. Siamo pari. So che sei in buone mani e so che tu mi comprendi.
Annamaria: Capitano20 è riuscito a farti capire?
Madre: si. Non c’è bisogno di entrare nei particolari che imbarazzerebbero te e anche me. Però so che tu mi hai compreso. E questo mi toglie un gran peso dallo stomaco. E io allo stesso tempo ti comprendo e poi ora ho visto il tuo fidanzato e so che non commetterai il mio errore.
Annamaria: quale errore?
Madre: quello di voler soffocare gli istinti. E poi di sfogarsi in modo nascosto. Tu hai trovato la persona e gestirai con lui le tue pulsioni. Sei stata più brava di me.
Annamaria: beh sei sempre in tempo. Sei una donna attraente ancora.
Madre: no ormai ho trovato il mio equilibrio così. E poi ho la tua approvazione che è la cosa più importante.
Madre e figlia si salutano e Annamaria si getta distrutta sul proprio letto. Prima di addormentarsi ha la forza di riflettere e dire a se stessa: è la prima volta da tantissimo tempo che mi addormento senza ansie e desideri…. O di cibo o di sesso o di entrambe le cose. Poi pensa al suo dolce fidanzato e si addormenta felice.
And: penso che hai bisogno di una bella punizione. Devi ancora imparare la vera ubbidienza. Sei d’accordo?
Ann: si mi merito una punizione. Soprattutto per l’altra volta, ne sono cosciente. .
And: e ora durante il viaggio verso casa mia voglio sapere tutto delle tue esperienze sessuali reali.
Ann: ho avuto finora solo due tipi di esperienze. La prima con il mio ex fidanzato, ma lui era poco dotato e poi era del mio stesso polo.
And: poco dotato quanto? E poi del tuo stesso polo vuol dire che era un sottomesso anche lui?
Ann: si sottomesso anche lui. E poi ce l’aveva di 7-8 cm.
And: va bene diciamo che questa non è una vera e propria esperienza sessuale. Poi?
Ann: la seconda nelle ultime settimane con Marco, l’uomo della mia dietologa, che a scopo medicinale ha messo il suo cazzo nella mia figa per calmarmi un po’ dopo l’assunzione delle medicine. Ma è stata una cosa solo a scopo terapeutico.
And: tutto qui? Non c’è altro? Sicura?
Ann: l’altro che c’è fa parte del mondo della masturbazione mi sarò fatta mille mila ditalini nel corso di questi anni….
And: ho capito sei una ditalinara incallita che sta scoprendo altro. Vero?
Ann: beh penso di si. Che è così.
And: e cosa ti aspetti da stasera?
Ann: beh non so ….
And: senti cagnetta in calore, so che hai delle idee in testa. Penso molto porche. Perché l’attesa e l’eccitazione che hai non può che produrre idee porche. Ora me le dici senza giri di parole, in modo volgare. Chiaro?
Ann: si va bene. Vorrei poter provare delle cose che non ho mai provato. Oppure ho provato ma con poca soddisfazione. Vorrei poter leccare e pompare un vero cazzo. Vorrei ricevere lo sperma in faccia. Vorrei essere inculata. Vorrei poter scopare fino allo sfinimento. Vorrei avere orgasmi uno dietro l’altro. Vorrei poter servire come una schiavetta, vorrei che tu mi dessi delle punizioni.
And: penso che sei ad un livello molto elevato di aspettative. I tanti ditalini e pensieri avuti ti hanno squassato la testa e ora non riesci a darti nemmeno dei limiti. Sei pericolosa per te stessa. Lo dico seriamente.
Ann: non sei il solo a dirlo. Me lo dicono tutti quelli che mi vogliono bene. Il fatto che lo dici anche tu mi fa piacere. Vuol dire che non sei cattivo e ci tieni veramente a me.
And: si hai ragione. Tu sei un oggetto che può essere utilizzato a piacimento. Ma tutto questo potere che ho io e anche altri deve essere gestito bene. Devi stare molto attenta a chi frequenti. Per te potrebbe essere molto pericoloso.
Ad Annamaria viene spontaneo dare un bacio sulla guancia di Andrea.
And: ti fidi completamente di me?
Ann: si mi fido completamente di te. Mi affido a te. Puoi farmi tutto quello che vuoi. So che non corro nessun rischio.
And: bene allora sappi che come entri nella mia casa, che come vedrai è isolatissima, come oltrepassi il portone di ingresso perderai qualsiasi autonomia. Sarai solo un oggetto di mia proprietà. Anche i tuoi orgasmi saranno di mia proprietà. Tu esisterai solo per eseguire gli ordini senza nemmeno pensare al senso degli stessi. Sei pronta?
Annamaria ha un sussulto, un sospiro, poi un sospirone si stende nel sedile dell’auto apre la bocca da dove esce la lingua e una bavetta….
Annamaria balbetta: con quello che mi hai detto mi hai fatto venire un orgasmo al cervello.
Andrea sorride divertito ed eccitato: diciamo che ti ho già scopato il cervello ….fra un po’ se sei ubbidiente ti scopo il resto.
Dunque arrivano presso l’abitazione di Andrea che è in una zona isolata …. Parcheggiano l’auto in un ampio piazzale. Nel giardino della casa vi è un lettino per prendere il sole su un bel prato verde. Annamaria ha una specie di flash.
Annamaria: prima di entrare ti chiedo solo due minuti per poter fare una cosa a cui terrei molto e che coinvolge anche te. Dovresti darmi una tua disponibilità di soli due minuti. Ti prego. Poi ti giuro sarò la tua perfetta schiavetta. Ti prego.
Andrea: beh non so cosa vuoi fare ma comunque va bene….. però solo due minuti non di più.
Annamaria sorride felice e si scaraventa su Andrea trascinandolo sul lettino. Gli salta letteralmente sopra a cavalcioni. Gli prende la faccia con due mani e lo bacia, lo accarezza lo lecca come invasata. Mormorando ….mi piaci, mi piaci, mi piaci tantissimo ..sei proprio bono…poi passato il primo minuto si butta sulla patta dei pantaloni e con fare febbrile e agitato cerca di sbottonare e nel mentre lo fa sente il cazzo durissimo di Andrea. Finalmente riesce a liberare il cazzo e per tre secondi se lo guarda incantata, è enorme bellissimo in tiro…e dice…finalmente …..mi piace, mi piace…e se le mette tutto in bocca che appena vi entra… fino in fondo fino alle palle, in preda ad un raptus ….. poi se lo prende e se lo sbatte in faccia …. poi lo lecca …. poi lo bacia …. poi Andrea dice sorridendo basta…i due minuti sono passati….e Annamaria buona buona si ricompone…
Annamaria sorride: grazie sei stato gentilissimo. Era una cosa che volevo fare. Ora possiamo entrare….
Andrea: sei stata una furia…però prima di entrare anch’io ho bisogno di un minuto …..
E appena ciò detto Andrea prende dolcemente e con calma Annamaria con il braccio destro se la porta a se e prende a baciarla dapprima con dolcezza ….. poi Annamaria sente la lingua di lui prepotente sulla sua e contemporaneamente la sua mano sinistra si infila sotto la gonna di lei arrivando a sentirle il sesso pulsante … appena sfiora il clito Annamaria sussurra … così mi fai venire ….e allora lui ritrae subito la mano dicendo… no non adesso…. E si stacca anche con la bocca….
Annamaria: è stato bellissimo…e gli dà un bacio sulla guancia … sei meraviglioso.
Andrea: anche tu sei veramente speciale ….. e poi sei su di giri in modo pazzesco…ora però basta: entriamo.
Annamaria: aspetta ti volevo dire che come entro, io cesso di esistere come Annamaria. Io sarò solo ed esclusivamente la tua schiavetta ubbidiente in tutto e per tutto. Farò tutto quello che mi ordini di fare. Ma proprio tutto. Mi voglio affidare a te in modo completo senza alcun limite.
Andrea: va bene. Sarò molto duro stasera….. ma quando poi usciremo di nuovo da quella porta vorrei di nuovo parlarti in modo dolce….
Annamaria gli dà un altro bacio e nel farlo gli tocca a lungo i bicipiti e i pettorali e nel farlo si mordicchia il labbro inferiore….piena di desiderio….
Infine entrano nella casa. Appena accesa la luce…
Andrea: spogliati completamente e aspettami sul letto ….. devo esaminarti….
Annamaria: subito. Lo faccio subito.
Annamarie è nuda sul letto messa di fianco e aspetta Andrea che dopo poco entra nella camera da letto. Accende una luce molto intensa e comincia a passare in rassegna il corpo di Annamaria.
Andrea: hai dei bei seni sodi e abbondanti e dei capezzoli turgidi in modo spettacolare .. .sembrano dei chiodi …ora allargati con due mani la figa….
Annamaria: va bene così?
Andrea: no allarga di più …. Ora va bene…. È completamente fradicia e tutta arrossata e il clito praticamente ti vibra e poi sei apertissima…. Ora con due mani prenditi le chiappe ed allargarle più che puoi….
Annamaria: ecco lo sto facendo.
Andrea: ma hai il buco del culo completamente slargato!!!! Come è possibile se dici di non essere mai stata inculata. Mi hai detto delle bugie…
Annamaria: no non è vero io ho detto solo la verità..
Andrea: non sopporto che mi si dicano le bugie…. Ora prendi una bella punizione ….mettiti a quattro zampe ed inarca la schiena e culo su in alto….
Annamaria esegue tutto alla lettera e dice: ma non ho detto bugie….
Andrea inizia a colpire il culo di Annamaria con schiaffi sonori sempre più forti.
Andrea: troia … il culo in questo modo lo si ha quando si sono presi 100 cazzi … troia di merda…e tu mi inventi persino che sei vergine ….non sopporto le evidenti bugie ….
Andrea continua a colpire…e ad ogni colpo si sente un gemito sempre più forte di Annamaria che però si tramuta da gemito di dolore a gemito di piacere.
Andrea: ma guarda questa troia …. Ci gode dalla punizione….sentitela come geme e guardate come le cola la figa … puttana di merda sul tuo culo è passata mezza città ….
Annamaria: non è vero ancora sul mio buco del culo non è entrato un cazzo. Ed vero che sono vergine di cazzo.
Andrea: allora troia che non sei altro spiega il fatto che sei totalmente slargata di dietro oltre che in figa.
Annamaria: è perché mi sono infilata grossi cetrioli. Solo per questo.
Andrea: non ci credo.
Annamaria: prendi il mio telefono e guarda la galleria … c’è un video di nome per Capitano20 … aprilo pure…
Andrea prende il telefono e guarda la galleria di Annamaria e trova il video di lei con l’enorme cetriolo in culo completamente.
Andrea: che troia che sei. Fai i video porno e poi li mandi tramite chat. Ti meriti ancora una punizione….
E mentre Annamaria si aspetta altre sculacciate sente invece il cazzo di lui entrare, pur essendo enorme, nel suo culo. Entra completamente solo con un po’ di forzatura. Annamaria si dimena e dopo pochissimi istanti ha un devastante orgasmo che la porta ad urlare come una indemoniata. Andrea nel frattempo è eccitatissimo e ancora non è venuto con il cazzo in tiro allo spasimo.
Annamaria: Andrea mi hai sverginato il culo. E’ stato bellissimo.
Poi Annamaria guarda il cazzo in tiro di Andrea e ….
Ann: ti prego spruzzami in faccia. Voglio il tuo sperma addosso. Lo voglio bere.
And: voglio che tu mi pompi come prima hai fatto di tua iniziativa. Voglio che pompi prendendolo in gola fino alle palle e poi voglio lavarti la faccia con lo sperma e poi tu devi leccare tutto e bere tutto non ne deve rimanere una goccia da nessuna parte né sulla tua faccia né sul pavimento. Tutto chiaro troia?
Ann: grazie amore mio. Mi stai facendo felice. Sarò bravissima vedrai.
E si butta come una pazza sul cazzo di Andrea…se lo infila tutto in gola sforzandosi al massimo. E poi inizia a pompare …. Sempre più forte …. Muove la testa su e giù in modo sempre più frenetico…Infine lui gli toglie il cazzo di bocca e dopo un istante spruzza tutta la sua virilità in faccia in un orgasmo pazzesco e incredibilmente abbondante….sembra non smettere più di spruzzare….Lei è a bocca spalancata la lingua di fuori che tenta di raccogliere il seme di Andrea che però gli cola da tutte le parti. Alla fine lei inizia con sistema metodico a pulire tutto con la lingua…..prima il cazzo di lui …lo lecca lo spreme e ingoia tutto…poi la sua faccia e i capelli ….si aiuta con le dita della mano dx …..poi con la lingua pulisce tutti i posti in cui sono cadute gocce di sperma….il lenzuolo del letto….e il pavimento….alla fine:
Ann: ho pulito tutto. Non è rimasto nulla. Sono stata brava?
E nel dire questa frase si lecca ancora le labbra.
And: sei una grande pompinara. Complimenti. Ora con calma voglio che tu mi racconti le tue fantasie erotiche nei particolari… voglio sapere tutto….tu hai un cervello devastato dalla voglia di sesso insoddisfatta per anni e anni …. Si vede chiaramente … ma io devo sapere tutto…. Proprio tutto di quello che ti frulla per la testa e di come hai cercato di soddisfarti nel corso di questi anni….Naturalmente questo è un ordine e non accetto reticenze o altro.
Annamaria allora inizia a raccontare con dovizia di particolari tutto. Lo fa in modo sistematico parlando di Capitano20, di Patrizia, del dott. Rossi, di sua madre….dalla quale secondo Capitano20 ha preso la tendenza alla forte sottomissione….dice tutto in modo esplicito, anche volgare senza alcuna omissione….tirando fuori anche cose che nemmeno confessava a se stessa…. Nel farlo si eccita e chiede ripetutamente ad Andrea il permesso di sgrillettarsi un po’. Ma Andrea non gli concede questo permesso, ma a sua volta si eccita dai racconti di Annamaria.
Ann: Andrea sono felice nel vedere che i miei racconti ti eccitano….ce l’hai durissimo…
And: hai una carica sessuale pazzesca …. Direi che il sesso è stata la tua ragione di vita … senza poterti dare delle soddisfazioni minimamente appaganti …..ciò ti ha devastato il cervello che si è consolato in fantasie sempre più porche e oscene….. che ancora ora ti tormentano ….. ora voglio che mi guardi il cazzo….lo devi fissare….non voglio che tu guardi null’altro…
Annamaria: si con piacere.
Annamaria fissa il cazzo.
And: ecco quello che fissi è l’oggetto dei tuoi desideri…. L’oggetto della tua devastazione mentale…..il tuo padrone….vero?
Annamaria: è bellissimo ed è il mio padrone. Il mio padrone è bellissimo. Nessuna ha un padrone così bello. Voglio restare fedele al mio padrone. Lo voglio accudire e servire voglio esserle ubbidiente.
And: ora apriti la figa con due mani
Annamaria si apre la figa con due mani ma non toglie nemmeno per un istante lo sguardo dal cazzo. Non è una questione di ordini da eseguire … è proprio lei che ne è attratta come una calamita.
Andrea quindi con calma e anche molta lentezza si avvicina a lei…. Gli punta il cazzo sull’apertura della figa ma indugia nell’entrare…. Lei ha continui fremiti si aspetta che lui entri da un momento ad un altro…. Ma lui non entra…. Anzi lo vede sorridere divertito…
Ann: per favore mettilo dentro.
And: no mi diverte vederti soffrire…
Ann: mettilo dentro per favore….ti giuro che farò per sempre tutto quello che mi dirai di fare…te lo giuro
And: secondo me tu hai il cervello talmente devastato dal desiderio arretrato che veramente saresti disponibile a fare tutto anche nella vita normale per avere il cazzo….vero?
Ann: si. Se fossi la tua fidanzata sarei la tua schiava ma anche la schiava del tuo cazzo.
Annamaria continua a guardare il cazzo di Andrea….muove il bacino per provare lei stessa a farlo entrare dentro … poi dalla bocca gli esce la saliva … e in preda ad un desiderio che la assorbe completamente…
Infine Andrea con un colpo secco entra in figa … completamente fino in fondo e inizia a stantuffare ad un ritmo lento ma con colpi decisi secchi profondi….
Ad ogni colpo Annamaria sembra sul punto di capitolare in un orgasmo devastante ma cerca di resistere come meglio può…. Ma dopo non molto esplode in un modo dirompente che la fa contorcere tutta.
Andrea: sei spettacolare quando hai un orgasmo.
Ann: grazie … è che il tuo cazzo è spettacolare…
Andrea: pensi di esserti un po’placata ora? Perché ora vorrei veramente iniziare a scoparti come si deve, con calma e in profondità.
Ann: si fallo dai. Giuro che non vengo dopo un minuto.
Andrea: e neanche dopo due minuti però.
Ann: si mi impegno al massimo.
E dunque Andrea inizia finalmente a scopare Annamaria senza frenesia, gustandosi con calma il corpo di lei…. Le palpa i seni…le strizza i capezzoli, le prende la faccia con una mano e la schiaffeggia piano piano e poi sempre più forte incitandola ad aprire la bocca e a mostrare la lingua….con una mano le palpa il culo fino ad infilare un dito dentro ….. lei invece lo tocca ovunque….sui bicipiti sui pettorali … se lo gusta proprio….
Durano a lungo finchè lei dice….Andrea non ce la faccio più …. Allora anche lui si affretta aumentando il ritmo e infine vengono all’unisono. Lui fa appena in tempo ad uscire e a spruzzare sulla pancia e sul seno di lei. Annamaria dopo essersi contorta per l’orgasmo comincia a raccogliere con metodo tutto lo sperma di lui sparso per il suo corpo e a leccarlo ed ingerirlo con voluttà mormorando…. È proprio buono … che bontà … che bello poter bere il mio amore….
And: sei proprio insaziabile…e spettacolare quando godi
Ann: è che tu sei proprio fantastico…
And: senti mi è venuta fame. Ora vai a farti una doccia e poi vammi a cucinare qualcosa in cucina. Vai.
Ann: Grazie per darmi la possibilità di servirti, amore mio. Vado subito.
Annamaria si fa una rapida doccia e poi va in cucina, rimanendo di proposito nuda, a preparare una buona cenetta al suo amore. Nel frattempo anche Andrea si fa una rapida doccia e finita la quale si reca anche lui in cucina con i soli boxer addosso. Arrivato in cucina non può fare a meno di notare il bel culo di lei nudo e messo apposta da lei stessa in bella evidenza. Si avvicina a lei e la palpa sul culo. Annamaria allora protende il culo verso di lui, strusciandosi sulla sua gamba e facendo sentire l’umidiccio della sua figa. Allora Andrea la prende con le sue forti braccia la solleva e la depone sulla tavola aprendole a forza con le mani la figa e infine inizia a leccarla.
Ann: si amore mio. Continua ti prego. Grazie amore mio. Sei fantastico. Continua ti prego. Continua ancora. Non ti fermare.
Annamaria tiene delicatamente con le sue due mani la testa di lui mentre lui invece preme sulle cosce di lei con forza per tenerle aperte il più possibile. Il clito emerge vibrante e lui lo tormenta con la lingua facendo mugolare Annamaria….
Ann: amore vengo di nuovo … oddio che bellooooo.
And: tu non sei una ragazza. Tu sei il sesso: è già la quarta volta che godi. Sei veramente insaziabile.
Annamaria sorride: sei tu amore che mi fai sentire libera e felice.
Annamaria si ricompone alla meglio e sempre nuda si rimette a preparare la cena.
Ann: ecco è tutto pronto. Spero ti piaccia quello che ti ho preparato.
And: si brava. Ma per te?
Ann: io ho la regola alimentare da rispettare e devo mangiare una semplice insalata con lenticchie. Non posso transigere…. E poi devo essere perfetta per te….voglio che tu sia contento del mio corpo… voglio che ti piaccia e quindi devo fare sacrifici, che al pensiero di farli per te mi rimangono cose facilissime da fare….
And: sei veramente straordinaria.
Annamaria finisce rapidamente la sua insalata e si mette a guardare il suo amore incantata, sente che si sta innamorando in modo pazzesco. Pensa: è proprio bello, poi è intelligente, poi mi piace il suo odore, poi sa quello che vuole, poi sa guidarmi, poi mi dà sicurezza, poi mi dà tranquillità, poi ha un cazzo fantastico … stare a leccarlo per giorni interi ….. sarebbe un sogno essere la sua fidanzata….
And: beh mi sembri incantata…. A cosa stai pensando?
Ann: sto pensando al fatto che sono felice di essere la tua cagnetta….
Annamaria non finisce la frase che si accuccia sul pavimento sotto la tavola ai piedi di Andrea.
Ann: e la cagnetta sa quale è il suo posto quando il suo padrone cena. Qui ai suoi piedi.
Annamaria inizia quasi inconsapevolmente a leccare i piedi di Andrea. Poi fa le cose in modo più serio: gli toglie le ciabatte e inizia a ciucciare le dita dei piedi alternando leccate ampie e sistematiche.
And: sei proprio una brava cagnetta. Una cagnetta sempre in calore. Ma che sa stare al suo posto.
Annamaria ha un flash….. si mette seduta sul pavimento e allarga più che può le gambe. Si inarca un po’ indietro e prende il piede destro di Andrea abbondantemente insalivato da lei stessa e piano piano se lo inserisce dentro la figa nuovamente fradicia di umori. Andrea rimane stupefatto….. poi asseconda Annamaria premendo anche lui con il piede verso la figa di Annamaria. Infine il piede di Andrea entra quasi completamente dentro. A questo punto Annamaria muovendo il bacino con ritmo crescente inizia a scopare il piede di Andrea tenendolo fermo con due mani.
And: ma tu sei un demonio. Un demonio del sesso.
Annamaria ad ogni colpo geme sempre più forte e riesce a dire anche qualcosa.
Ann: mi piace tutto di te….ti voglio … ti desidero… ti amo… ti amo… non posso fare a meno di te...di adoro…. Voglio essere la tua schiava….
Andrea si sente il piede fradicio degli umori appiccicosi di Annamaria e nonostante abbia avuto due orgasmi devastanti non può fare a meno di avere un’altra erezione portentosa…
Annamaria vede l’erezione di Andrea e ciò la eccita ancora di più e siinfila ancora più in profondità il piede di lui….. infine venendo in un altro orgasmo, il quinto, devastante come i precedenti…
Dopo l’orgasmo Annamaria si distende sul pavimento stremata….Andrea sposta la tavola e la guarda… lei è distesa sul pavimento a gambe un po’ aperte … dalla figa esce una bavetta di umori suoi che tracciano una linea sul pavimento fino al piede destro di Andrea…
Andrea: senti cagnetta ora che hai goduto come una porca è il momento di pulirmi per bene il piede…
Annamaria si rianima in un attimo.
Ann: si subito. Scusami se ho fatto qualcosa di mia iniziativa. So benissimo che non devo….ma non mi riesce frenarmi...mi attrai troppo…
Annmaria si mette a leccare con pazienza e precisione il piede di Andrea...ogni tanto alza lo sguardo verso i boxer e vede che lui ce l’ha ancora eretto….. appena finito il piede gli abbassa i boxer e inizia a leccare il cazzo di lui.
Ann: scusami amore mio ma lui penso voglia essere leccato…. E ogni suo desiderio è un ordine per me….
And: veramente sei tu che sei troia e vuoi ancora sperma. La tua dietologa cosa dice in proposito?
Ann: la dietologa dice che mi fa bene bere lo sperma.
And: e allora pompa che ti voglio dare un’altra scarica in gola.
Andrea gli prende la faccia con due mani e inizia a muoverla su e giù sempre più velocemente fino a esploderle in gola il suo orgasmo.
Ann: ho bevuto tutto. Buonissimo amore mio. Mi posso nutrire del tuo sperma? Io cucino per te e mentre mangi io mi metto buona buona ai tuoi piedi e bevo il tuo sperma, così mi nutro anche io. Ti va bene?
And: Sei inarrestabile. Hai una fame di sesso e di cazzo che non immaginavo nemmeno che potesse avere una donna.
Ann: sei tu amore mio che mi dai tranquillità, mi fai sentire libera, a mio agio. Io ti amo con tutta me stessa.
Poi i due stremati si stendono sul letto nudi e si addormentano per un po. Poi Andrea si sveglia.
And: senti si è fatto tardi e penso che ti devo riportare a casa altrimenti tua madre si preoccupa, vero?
Ann: si penso che mia madre si stia già preoccupando. Grazie del pensiero amore mio.
Si rivestono ed escono fuori in giardino. Annamaria però si ferma e attrae a se Andrea. Lo bacia con passione, lo accarezza, se lo stringe a se.
Ann: ti volevo dire delle cose.
And: si anche io ti vorrei dire delle cose.
Ann: allora prima tu.
And: ti volevo chiedere se vuoi essere la mia fidanzata.
Annamaria gli salta letteralmente addosso. Lo abbraccia al collo e con le gambe si avvinghia a lui. E comincia a baciarlo dapertutto.
Ann: si. si. si. si. Voglio essere la tua fidanzata. Lo voglio. Lo voglio. E non solo . Voglio essere la tua troia, la tua cagnetta in calore, la tua schiava, la tua fedele servitrice. Ti voglio preparare la cena, ti voglio lavare i vestiti, ti voglio tutto per me.
And: e tu che cose mi volevi dire.
Ann: volevo dirti che mi sento pazzamente innamorata di te. E che ero disposta a tutto per stare con te. A qualsiasi condizione.
And: senti Annamaria ora ti farò una domanda e vorrei che tu mi rispondessi in modo totalmente sincero anche se ti dovesse far vergognare. Va bene?
Ann: si certo amore mio. Puoi stare sicuro. Domandami qualsiasi cosa.
And: In queste ore ho visto la tua carica sessuale. E’ una cosa pazzesca. Penso, scusa se te lo dico, che il desiderio che hai di tuo, che hai nei tuoi cromosomi, associato ad una astinenza forzata di tutta una vita e alla consapevolezza di non essere adeguata, abbia un po’ piegato la tua mente e la tua sfera sessuale.
Ann: si penso che sia come dici tu. Sono stata tutta una vita a masturbarmi fantasticando di cose che sapevo impossibile che mi succedessero … e ora invece...sono così felice.
And: sei felice perché hai trovato un ragazzo, cioè io, che ti capisce, che ti piace e con il quale stai realizzando queste cose.
Ann: si però non è che mi piaci e basta … io ti amo con tutte le mie forze.
And: la mia domanda però riguarda il resto….
Ann: la realizzazione delle mie fantasie sessuali?
And: esatto.
Ann: con te le sto realizzando tutte. Sei un dominante. Sei intelligente. Poi scusa, sei porco ed hai un cazzo enorme che solo il pensiero mi fa bagnare.
And: proprio tutte?
Ann: si proprio tutte. Ma poi questa cosa è così importante?
And: si è importante. Lo è perché la tua carica fuori dal comune ti attirerà anche verso le cose che non puoi realizzare con me….Guarda non ti sto dando dei giudizi … ma è importante per me sapere … perché poi si può gestire ogni cosa...ma bisogna saperla.
Ann: non voglio avere nessun segreto per te. Nessuno. Ma non ho nulla da dirti in più.
And: Annamaria pensaci bene. Riflettici. Cerca di scavare dentro te stessa … non essere superficiale.
Ann: ma non c’è nulla.
And: pensa ai lunghi anni in cui ti sditalinavi anche 3 – 4 volte il giorno. Cosa fantasticavi...solo a cose che hai realizzato con me? Cerca di essere concentrata.
Ann: no è vero c’è anche altro. Scusami. Non voglio avere segreti con te ma questa cosa mi fa veramente vergognare … non ne ho parlato mai con nessuno.. nemmeno con la dietologa.
And: cerca di dirla come ti viene … meglio senza giri di parole … che non servono a nulla. E stai tranquilla: in questo momento sei la mia fidanzata e lo sarai qualsiasi cosa mi dirai ora. Ricordati: qualsiasi cosa.
Ann: Confesso che è la fantasia sessuale più forte ed è finora stata segreta. Non la confessavo nemmeno a me stessa.
And: dilla, forza Annamaria.
Ann: essere scopata da più uomini insieme. Avere i tre buchi contemporaneamente riempiti. Essere considerata un oggetto a disposizione di più uomini. Ecco, l’ho detta.
And: niente di trascindentale. Anzi direi abbastanza normale. Solo che io da solo non la posso realizzare questa fantasia.
Ann: ma io non la realizzerò mai. Io ti sarò per sempre fedele. Rimarrà lì in un angolo della mia testa.
And: no certe cose vanno realizzate almeno una volta altrimenti ci fai la testa. Tu poi con la testa che hai…. devastata dal desiderio sessuale. Va bene grazie della sincerità … penserò io a come fare.
Ann: sicuro che non sei rimasto male?
Andrea la bacia con passione: Tu sei mia da ora in poi. Per non perdermi devi solo essere trasparente. Hai capito?
Ann: si l’ho capito bene. Ho capito cosa vuoi. Vuoi vedere quello che ho dentro perché se lo vedi lo puoi gestire.
And: brava. Penso serva anche a te.
Ann: si mi serve moltissimo; è la mia assicurazione di fidanzamento Grazie amore mio.
And: vogliamo andare allora?
Ann: senti c’è una cosa che ti vorrei dire.
And: dimmi.
Ann: domani sono stata invitata per una serata di lavoro dal mio capo. Quello con il quale ci ho fatto un milione di fantasie erotiche e ditalini a tutto spiano e di cui ti ho già parlato. Sono certa che si tratta di una serata di solo lavoro. Però boh…. Effettivamente vedo che mi guarda con occhi diversi ultimamente., penso sia dovuto alla mia trasformazione fisica.
And: si beh certo sei una strafiga ora. Volevi sapere se è il caso che tua vada o no?
Ann: esatto; voglio fare quello che mi dici tu di fare.
And: bene, le cose si affrontano. E quindi domani sera ti truccherai abbondantemente, niente reggiseno, niente mutandine, vestita un po’ da porca. E andrai e farai tutto quello che ti dice o ti ordina di fare. Oppure, magari, passerai 3 -4 ore a lavorare.
Ann: ma anche se…?
And: si anche in quel caso. Tu hai questa fantasia da anni e ora non lo vuoi realizzare?….rimarresti inappagata per sempre…
Ann. Ma sei sicuro?
And: si sicurissimo. Poi mettiamola così: ti ordino di andare con l’abbigliamento già indicato e di fare tutto quello che ti ordina il dott. Rossi. Sono stato chiaro?
Ann: sei stato chiarissimo. Farò come dici tu.
And: bene, ora ti riaccompagno a casa.
Arrivati a casa Andrea scende dall’auto per salutare Annamaria con un bacio appassionato …. in quel momento esce la madre di Annamaria sorridente…
madre: buonasera a tutti e due.
Ann: ciao mamma. Ti presento Andrea.
And: buonasera signora. Ha una figlia meravigliosa.
Madre: si lo so.
Ann: mamma è il mio fidanzato. Ti piace?
Madre: si molto. Si vede che è una persona a posto.
Poi i tre parlano a lungo e sia Andrea che Annamaria percepiscono il giudizio estremamente positivo della madre di lei. Quindi con un altro bacio Andrea saluta Annamaria.
Rimangono solo Annamaria e la madre.
Madre: sai ho chattato con Capitano20.
Annamaria: cosa?
Madre: si hai capito bene e so tutto. So che tu sai tutto di me e io so tutto di te. Siamo pari. So che sei in buone mani e so che tu mi comprendi.
Annamaria: Capitano20 è riuscito a farti capire?
Madre: si. Non c’è bisogno di entrare nei particolari che imbarazzerebbero te e anche me. Però so che tu mi hai compreso. E questo mi toglie un gran peso dallo stomaco. E io allo stesso tempo ti comprendo e poi ora ho visto il tuo fidanzato e so che non commetterai il mio errore.
Annamaria: quale errore?
Madre: quello di voler soffocare gli istinti. E poi di sfogarsi in modo nascosto. Tu hai trovato la persona e gestirai con lui le tue pulsioni. Sei stata più brava di me.
Annamaria: beh sei sempre in tempo. Sei una donna attraente ancora.
Madre: no ormai ho trovato il mio equilibrio così. E poi ho la tua approvazione che è la cosa più importante.
Madre e figlia si salutano e Annamaria si getta distrutta sul proprio letto. Prima di addormentarsi ha la forza di riflettere e dire a se stessa: è la prima volta da tantissimo tempo che mi addormento senza ansie e desideri…. O di cibo o di sesso o di entrambe le cose. Poi pensa al suo dolce fidanzato e si addormenta felice.
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