10 anni dopo

Scritto da , il 2022-06-02, genere gay

La partita di andata della Champions League non era ancora finita quando Renato ricevette una telefonata, la madre si era sentita male ed era stata portata all'ospedale da un'ambulanza. Restammo soli io e Sandro, anche se ci eravamo completamente persi di vista, ridemmo di gusto quando invece di poggiare il bicchiere di birra nel tavolino glielo rovesciai sui pantaloni, mi prese la mano e se la portò sul suo pacco dicendo ora paghi dazio, forse vide nei miei occhi un po' di stupore perciò aggiunse, ti ricordi tanti anni fa quando mi facesti una sega, si ricordo 10 anni sono passati dissi palpando il suo pacco, gli slacciai i pantaloni e presi il suo cazzo in mano, era cresciuto notevolmente da come lo ricordavo, mi ero messo in ginocchio davanti a lui che invece era seduto in un divano quando incominciai a segarlo, siamo troppo grandi per le seghe dissi prendendo in bocca il suo cazzo e leccando e muovendo la testa su e giù, ogni tanto leccavo la cappella e l'asta ma poi riprendevo a succhiare ingoiando tutto il suo cazzo, quando sentii le prime gocce di sperma continuai con la mano fino a vuotarli completamente le palle. Si rivestì e l'accompagnai alla porta, prima di chiudere le dissi non passeranno altri 10 anni per prenderlo in culo da te, mettendo un piede in avanti mi impedì di chiuderla e subito dopo eravamo nuovamente nel divano io in mutande e lui vestito, incominciò a baciarmi guance orecchie bocca lingua capezzoli poi la sua bocca scese giù e inaspettatamente mi tolse le mutande e mi baciò pure il cazzo poi mi leccò l'asta le palle, poi incominciò a leccarmi l'ano, alternando lingua e dito che ogni tanto mi infilava, si spogliò e il suo cazzo entrò nelle profondità del mio culo, con le mani sui miei fianchi spingeva forte facendomi godere, dopo che venne incominciò nuovamente a baciarmi il cazzo ma stavolta lo prese pure in bocca, ma poi lo prese in mano segandomi fino a farmi venire. Prima di andare via ci baciammo a lungo e mi disse che la prossima volta avrebbe voluto prenderlo in culo pure lui.
Quale migliore occasione ci sarebbe stata se non la partita di ritorno, e così fu, partita pizza e birra e finalmente noi. Quando l'arbitro fischio la fine già eravamo nudi gli stavo leccando l'ano e quando ormai era pronto per la penetrazione mi succhiò un po' il cazzo e poi prese il suo primo cazzo in culo, l'ex verginello si muoveva pure bene ancheggiando ad ogni colpo di cazzo, quando venni mi confessò che era da tanto che desiderava prenderlo in culo, vedrai che ora capiterà spesso gli dissi.

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