Tutta colpa di Felix 5

di
genere
incesti

Tutta colpa di Felix 5
Scusate per eventuali errori ed il mio modo di scrivere
La mattina mi svegliai sul seno di mia madre, e trovandola sveglia le baciai il capezzolo –buongiorno mamma, mah Elena? - -si è svegliata e con un po' di vergogna ha detto che andava farsi una doccia, senti amore, perché non fai una passeggiata, mentre cerco di capire come sta? - presi al volo qualcosa dalla cucina da mettermi sotto i denti, e combattendo la voglia di controllare la doccia, mi diressi verso la porta dove vidi gli occhiali da sole di Felix, tanto valeva riportarglieli.
Entrai dal cancello che portava alla piscina e vidi Greta e Olga, a quanto pare Felix era andato a studiare un gruppo di nuovi arrivati sulla spiaggia e il padre era stato invitato su una barca a pescare. Salutai e feci vedere loro il motivo per cui ero lì, Olga guardandomi sorniona prese prima gli occhiali e poi la mia mano invitandomi verso la cucina per prendere un caffè, Greta sembrava osservarci mentre ci allontanammo. Armeggiando con la moca In attesa che il caffè salisse Olga mi dava le spalle mi guardava come in attesa scodinzolando quel culaccino, e facendo cadere una spallina del suo pareo, era un chiaro invito.
Mi avvicinai le accarezzai i fianchi e le baciai il collo, lei si girò come se non aspettasse altro dandomi uno dei suoi baci vichinghi, spinse spense la macchinetta, mi spogliò graffiandomi il petto e si mise subito a succhiare il cazzo, ciò che non sapevamo era che Greta ci aveva seguiti e tenuti d’occhio, intenti nel nostro piacere non la notammo, me ne accorsi quando sentii una lingua in più sul mio cazzo! Dio che sensazione! Avevo fantasticato con una cosa del genere. Ma provarla! Abbassai lo sguardo e vedere quegli occhi osservare quelle bocche giocare con me era incredibile, quella situazione inattesa non mi fece durare molto, le avvertii, Olga si mise in proprio a leccarmi e lavorarmi con le mani, per poi mentre stavo venendo distribuire quasi equamente con la figlia il mio sperma.
Si guardarono e osservandosi mettendosi a ridere, Olga si pulì con la lingua le labbra, e con un gesto erotico andò a lambire le labbra di Greta per pulirne gli schizzi, Greta colpita e curiosa scelse di succhiare uno dei capezzoli della madre per sentirne il sapore, e prima titubanti poi con più ardore si misero a baciarsi e a giocare tra di loro. Le osservavo e lentamente quello spettacolo mi stava riportando in tiro, se ne accorsero e giocammo tra di noi finché non fui fi nuovo pronto.
Olga Sali d’impeto sopra di me per infilarsi e calmare i suoi bollori, io portai su di me Greta lappandole la fica, come panorama avevo il suo culo e cominciai a giocare anche con e quello mentre i gemiti delle ragazze riempirono la stanza. Presto si diedero il cambio e mi usarono fino a che uno dopo l’atro venimmo insieme.
Il giorno dopo sarebbero partiti e quello sarebbe stato il ricordo più bello che mi rimase della famiglia di Felix

di
scritto il
2025-08-14
1 . 1 K
visite
1 4
voti
valutazione
6.6
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Tutta colpa di Felix 4

racconto sucessivo

Tutta colpa di Felix 6 fine
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.