Il padre della sposa

“ Sei bellissima tesoro. Pronta? ” disse Gaetano a sua figlia Giorgia, guardandola vestita da sposa.
La bella trentenne si avvicinò all'affascinante padre, lo abbracciò e gli rispose “ sì, sono pronta, ma mi manca un'ultima cosa “, baciandolo poi in bocca con la lingua.
L'incestuoso padre, suo amante ormai da qualche anno, accolse il bacio intrecciando la lingua con la sua.
Le aprì la cerniera del vestito che scivolò a terra, lasciandola in reggiseno e calze autoreggenti.
Niente mutandine, da vera porca sempre pronta a scopare.
Alzandola dal sedere, la portò sul letto e la lasciò cadere sopra.
Giorgia con le gambe aperte, cominciò a masturbarsi il gonfio clitoride, guardando il padre togliersi i pantaloni ed andare da lei con il suo generoso cazzo maturo in tiro.
“ Quanto è grosso “ gli disse la ragazza, leccandosi le labbra.
“ Quanto è bella aperta, la tua rosellina “ disse lui.
Le strofinò la cappella sulla figa, penetrandola poi con un solo movimento.
“ Ahh siiii “ gemette Barbara.
Gaetano si scopò la figlia con forza, infilandolo in entrambi i suoi buchi non più vergini da ormai molto tempo.
Cinque furono i minuti in cui Giorgia venne scopata dal porco padre, che la fece urlare di piacere e venire varie volte.
“ Siii papà siii “ urlò la ragazza in pieno orgasmo anale, squirtando come una fontana.
“ Ohhh siii siii tesoro sii “ gridò l'uomo sborrando copiosamente nel suo sedere deflorato.
Giorgia appagata, si diede una pulita e si rivestì.
Un ora dopo, davanti al prete, la perversa futura sposa pronunciò il fatidico “ lo voglio “.
Si girò verso suo padre e gli sorrise, mentre una goccia del seme di lui le scivolava lungo una gamba, dritta fra le dita dei suoi piedi sexy
La festa proseguì in un lussuoso ristorante, dove amici e parenti, si diedero alla pazza gioia.
Anche Giorgia si divertì molto, soprattutto quando suo padre la portò nel bagno del locale e le diede un altro assaggio del suo cazzo nel culo, riempiendola nuovamente di calda sborra.
“ Verrai a trovarmi vero ?” le chiese Giorgia con fiato corto, scossa ancora per l'ennesimo orgasmo provato.
“ Certo tesoro, tutti i giorni. Sei la mia puttanella e lo sarai per sempre.” le rispose lui baciandola con passione e toccandole la figa.