Giovani e inesperti

A Flavia batteva forte il cuore, non era mai stata così emozionata ed eccitata in vita sua.
Sapeva che era sbagliato, lei era sposata.
Nuda sul letto, si preparava ad un'esperienza del tutto estranea al suo essere, concedersi a quei tre giovani uomini.
Uno dei tre si mise con il viso fra le sue cosce calde, iniziando a leccare il suo sesso maturo, mentre lei, travolta dal piacere, si riempiva la bocca del sapore intenso dei membri degli altri due, succhiandoli con frenesia.
Il ragazzo le alzò ed allargò le gambe, penetrandola con tutta la sua giovane virilità in un solo movimento, iniziando a farla sua a ritmo sostenuto.
Venne subito travolta da un orgasmo e si lasciò andare con un grido liberatorio.
“Ohhh siiii, scopami”, urlò.
Il giovane, troppo eccitato, la seguì un minuto dopo, liberando il suo carico di sperma dentro di lei.
Il suo posto venne preso dal secondo ragazzo. La fece mettere alla pecorina e la penetrò, scopandola subito con forza, e regalandole un secondo intenso orgasmo.
“Ahhh Dio siii” gridò con voce strozzata Flavia, mentre caldi umori colavano fuori dalla sua vagina.
Il giovane non venne subito, ma tornò a metterle il cazzo nella sua bocca.
Flavia gustò quel pene sporco di lei con immenso piacere, estasiata dal sapore pungente.
“Ohhh siii, siii” ansimò il giovane, riempiendole la bocca di caldo e amaro sperma, mentre il terzo giovane si deliziava con il sapore del suo vergine culo.
“Ahhh piano, siiiiii" disse la donna provando dolore nell'istante in cui lui entrava nel suo lato B sverginandola.
Poche spinte bastarono a farla abituare ed iniziare a provare piacere, ma troppo poche, per farla venire come avrebbe desiderato.
Il giovane eiaculò come un toro nel suo sedere. Flavia sentì chiaramente la forza del getto di sperma dentro di sé.
Frustrata, rimase a guardare i tre giovani rivestirsi ed uscire dalla sua casa come se fossero dei ladri.
“Giovani ed inesperti”, pensò, tirando fuori dal cassetto il suo giocattolo a forma di fallo, e regalandosi da sola un orgasmo anale.