Ricattata

di
genere
incesti

Marco guardava con occhi sgranati la scena.
Nascosto dietro la porta, riusciva perfettamente a vedere sua madre Giada sdraiata sul letto, mentre completamente nuda, si faceva scopare dal vicino di casa.
Eccitato, iniziò a filmare tutto con il cellulare, zoomando sul volto di lei e sulla sua figa che veniva deflorata dal cazzo dell'uomo.
“ Vengo puttana vengo!! “ urlò l'uomo, sborrando nella figa di sua madre.
La donna appagata, glielo succhiò tutto, pulendolo dallo sperma.
“ Che troia “ pensò Marco, allontanandosi velocemente.
Chiuso nella sua stanza, il ragazzo riguardò il filmato della madre. Eccitato si masturbò immaginando di essere al posto del suo vicino di casa.

“ Tutto bene tesoro? Ti vedo pensieroso “ chiese a Marco Giada, mentre cenavano da soli.
Lui sorridendo le rispose “ tutto bene mamma e tu? Hai goduto?”.
Lei rimase un secondo bloccata.
“ Scusami tesoro non ho capito cosa mi hai detto “, rispose la donna.
Marco con fare spavaldo le fece vedere il filmato dal telefonino.
Lei guardò la scena come in stato catatonico, senza aprire bocca.
“ A me sembra che tu abbia goduto molto, dai gemiti che sento “ replicò il ragazzo.
La cinquantenne fisso il figlio quasi con le lacrime agli occhi e disse “ adesso cosa pensi di fare “.
Lui, con sorriso malizioso, le rispose “ ho intenzione di scoparti. O preferisci che lo faccia vedere a papà “.
Giada paralizzata, riuscì solamente a dire balbettando “ ma sono tua madre, non possiamo “, prima di ritrovarsi appoggiata a novanta al tavolo della cucina, con suo figlio dietro che le leccava la figa e il buco del culo.
“ Che buon sapore hanno la tua figa pelosa e il tuo culo, mamma “ disse eccitato Marco, esplorando ogni centimetro del sesso della donna con la lingua.
Giada si fece scopare in ogni suo buco per quasi un'ora, dalla figa al culo e dal culo alla bocca, sentendosi in colpa, non perché fosse suo figlio, ma perché le piaceva e godeva come una porca.
“ Ohhh sii mamma vengo, vengo!! “ urlò alla fine Marco, sborrando nella figa matura di sua madre e facendola venire per l'ultima volta.
“ Sei fantastica mamma “, le disse, baciandola poi in bocca con la lingua.
Giada andò a farsi una doccia.
Si sentiva eccitata per quell'atto incestuoso.
Si toccò la figa sporca dello sperma di suo figlio e ne fu felice.
Il mattino seguente madre e figlio fecero colazione insieme.
Giada guardò il figlio con occhi diversi dal solito, e con ancora nella mente la scopata dalla sera prima, allungò il suo piede nudo sul cazzo del figlio.
“ Ho ancora voglia “ gli disse lei, con espressione eccitata.
Marco le sorrise e rispose “ stanotte ti verrò a trovare, e ti scoperò come una vera puttana, mamma“.
Giada si bagnò.


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scritto il
2025-07-23
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