Piazza dei Mirti pt15
di
Andrea MCMLXXXIV
genere
voyeur
Pian piano che passano i giorni Carmen scopre che la pizzeria dove lavora, appena chiusa la serranda, diventa un luogo di appuntamenti amorosi per Laura.
In quel magazzino l' aveva vista intrattenere il pizzaiolo, il lavapiatti, Ludovica, la caposala e anche qualche coppia che era entrata come cliente.
Con Lollo ormai sono ai ferri corti, ogni occasione è buona per litigare, quindi sono mesi che Carmen non fa sesso, quegli spettacolini sono, dunque, una piccola soluzione per almeno cercare di placare un minimo i suoi istinti, anche se, ogni tanto, avrebbe la voglia di entrare a far parte dei giochi.
La sessione estiva si conclude con due esami conclusi con 30 e lode.
Ora è tempo di riposarsi nella terra natia.
Quel giorno Carmen ha voglia di una passeggiata nei boschi, quindi si prepara la borsa e si imcammina verso il sentiero che dà sulla cima della collina.
Il solo rumore degli uccellini le fa compagnia.
Arrivata al cospetto della grande quercia che si trova ai lati del terreno di famiglia, decide di sdraiarsi lì sotto.
Era talmente rilassata che stava per appisolarsi quando il cellulare pusha una notifica.
Laura le ha inviato un video. Carmen lo apre.
Il video inizia con Laura che sta succhiando il cazzo di Oumar guardando fissa sul telefono che il senegalese teneva in mano.
"Cazzo mi ha scoperta!", questo è il primo pensiero di Carmen.
Intanto Laura passa la lingua sull'asta e, tra una pausa e l' altra, si rivolge a Carmen: "Mmm dovresti provarlo, ha un sapore".
A Carmen letteralmente le si gela il sangue.
Il video riprende con Laura che masturba l' enorme nerchia ebano, in sottofondo i versi di godimento di Oumar.
"Ora me la faccio leccare".
Carmen non sapeva se sprofondare dalla vergogna o lasciarsi andare.
Il video mostra la faccia di Oumar tra le nudità di Laura. Oumar la lecca come un bambino lecca il gelato, quando una voce fuori campo interrompe i due: "È permesso?".
Laura: "Prego, accomodati Ludovica".
"Ah, pure Ludovica" pensa Carmen.
Laura, che teneva il telefono in mano, lo lascia a Ludovica. Oumar riprende a leccare e Ludovica riprende la scena con primi piani sulla fica gonfia di Laura.
Carmen si abbassa pantaloni e mutande e comincia a masturbarsi.
Nel frattempo, dopo che Oumar aveva fatto venire Laura con la bocca decide di infilare il cazzo.
Ludovica riprende ogni singolo momento della penetrazione, la fica di Laura, ormai talmente elastica, accoglie con facilità quel bastone.
Stavolta è Ludovica che si rivolge a Carmen: "Visto come è grosso?, scommetto che già ti starai toccando".
In effetti Carmen, a gambe oscenamente aperte, si stava toccando. Ludovica riprende ora il cazzo di Oumar che sbatte violentemente la fica di Laura, visibilmente bagnata.
Il ragazzo è uno stantuffo senza sosta. Ludovica ora indugia sul viso di Laura che era una maschera di goduria.
Sempre Ludovica rivolgendosi a Carmen: "Hai visto si che troia".
Carmen era già venuta due volte ma ormai era talmente eccitata che non le bastavano.
Nel frattempo si sente Laura: "Si, si, vengoooooo". Oumar si sfila per lasciare la fica aperta alla videocamera del telefono.
Ludovica riprende quel fiore totalmente aperto.
Il telefono torna nelle mani di Laura che riprende Ludovica succhiare il cazzo dell' africano.
"Beh anche la nostra caposala in quanto a essere troia non scherza".
Le mani di Carmen ormai scivolano dentro le sue nudità, il clitoride è gonfio come una mongolfiera e le labbra aperte più che mai mai.
Si immagina al posto delle due donne, si immagina il piacere che un cazzo del genere può dare.
Nel frattempo Ludovica, sopra ad Oumar, ha preso a cavalcarlo. Laura riprende il pisello che appare e scompare: "Dì la verità Carmen, vorresti essere al posto di Ludo".
Ludovica gode da morire, gli orgasmo si susseguono a ripetizione.
Carmen ormai ha perso cognizione del tempo, del posto dove si trova, stava in un altro pianeta.
Ludovica si impossessa di nuovo del telefono.
La scena vede Laura a pecora con le gambe larghe ed il cazzo di Oumar che punta verso il culo.
La spinta che il ragazzo dà è decisa, Ludovica riprende tutto, il culo che si allarga, la faccia di Oumar e quella di Laura che godono ed il cazzo che farcisce quel buco, dapprima stretto ma ora largo. Laura da sotto si masturba mentre Oumar, ormai con foga, la pompa.
Ludovica: "Carmen, le senti le urla?".
Laura viene mentre Oumar si sfila, ha le palle gonfie, reclama anche lui il suo orgasmo. L' uomo prende in mano il telefono e con l'altra si masturba.
Carmen ormai è preda di tremolii, la fica è sempre più calda e bagnata.
Le due donne, inginocchiate davanti al pisello del lavapiatti, aspettano che l' uomo le spruzzi tutto lo sperma addosso.
Quattro getti di liquido vanno a bagnare i visi delle due che, da brave amiche, lo condividono baciandosi.
Carmen è scossa da un altro orgasmo.
Il video finisce con le due donne che, intente ancora a sollazzare quel pisellone, si rivolgono a Carmen, piene di sborra e le dicono: "La prossima volta non limitarti a guardare, ma partecipa".
In quel magazzino l' aveva vista intrattenere il pizzaiolo, il lavapiatti, Ludovica, la caposala e anche qualche coppia che era entrata come cliente.
Con Lollo ormai sono ai ferri corti, ogni occasione è buona per litigare, quindi sono mesi che Carmen non fa sesso, quegli spettacolini sono, dunque, una piccola soluzione per almeno cercare di placare un minimo i suoi istinti, anche se, ogni tanto, avrebbe la voglia di entrare a far parte dei giochi.
La sessione estiva si conclude con due esami conclusi con 30 e lode.
Ora è tempo di riposarsi nella terra natia.
Quel giorno Carmen ha voglia di una passeggiata nei boschi, quindi si prepara la borsa e si imcammina verso il sentiero che dà sulla cima della collina.
Il solo rumore degli uccellini le fa compagnia.
Arrivata al cospetto della grande quercia che si trova ai lati del terreno di famiglia, decide di sdraiarsi lì sotto.
Era talmente rilassata che stava per appisolarsi quando il cellulare pusha una notifica.
Laura le ha inviato un video. Carmen lo apre.
Il video inizia con Laura che sta succhiando il cazzo di Oumar guardando fissa sul telefono che il senegalese teneva in mano.
"Cazzo mi ha scoperta!", questo è il primo pensiero di Carmen.
Intanto Laura passa la lingua sull'asta e, tra una pausa e l' altra, si rivolge a Carmen: "Mmm dovresti provarlo, ha un sapore".
A Carmen letteralmente le si gela il sangue.
Il video riprende con Laura che masturba l' enorme nerchia ebano, in sottofondo i versi di godimento di Oumar.
"Ora me la faccio leccare".
Carmen non sapeva se sprofondare dalla vergogna o lasciarsi andare.
Il video mostra la faccia di Oumar tra le nudità di Laura. Oumar la lecca come un bambino lecca il gelato, quando una voce fuori campo interrompe i due: "È permesso?".
Laura: "Prego, accomodati Ludovica".
"Ah, pure Ludovica" pensa Carmen.
Laura, che teneva il telefono in mano, lo lascia a Ludovica. Oumar riprende a leccare e Ludovica riprende la scena con primi piani sulla fica gonfia di Laura.
Carmen si abbassa pantaloni e mutande e comincia a masturbarsi.
Nel frattempo, dopo che Oumar aveva fatto venire Laura con la bocca decide di infilare il cazzo.
Ludovica riprende ogni singolo momento della penetrazione, la fica di Laura, ormai talmente elastica, accoglie con facilità quel bastone.
Stavolta è Ludovica che si rivolge a Carmen: "Visto come è grosso?, scommetto che già ti starai toccando".
In effetti Carmen, a gambe oscenamente aperte, si stava toccando. Ludovica riprende ora il cazzo di Oumar che sbatte violentemente la fica di Laura, visibilmente bagnata.
Il ragazzo è uno stantuffo senza sosta. Ludovica ora indugia sul viso di Laura che era una maschera di goduria.
Sempre Ludovica rivolgendosi a Carmen: "Hai visto si che troia".
Carmen era già venuta due volte ma ormai era talmente eccitata che non le bastavano.
Nel frattempo si sente Laura: "Si, si, vengoooooo". Oumar si sfila per lasciare la fica aperta alla videocamera del telefono.
Ludovica riprende quel fiore totalmente aperto.
Il telefono torna nelle mani di Laura che riprende Ludovica succhiare il cazzo dell' africano.
"Beh anche la nostra caposala in quanto a essere troia non scherza".
Le mani di Carmen ormai scivolano dentro le sue nudità, il clitoride è gonfio come una mongolfiera e le labbra aperte più che mai mai.
Si immagina al posto delle due donne, si immagina il piacere che un cazzo del genere può dare.
Nel frattempo Ludovica, sopra ad Oumar, ha preso a cavalcarlo. Laura riprende il pisello che appare e scompare: "Dì la verità Carmen, vorresti essere al posto di Ludo".
Ludovica gode da morire, gli orgasmo si susseguono a ripetizione.
Carmen ormai ha perso cognizione del tempo, del posto dove si trova, stava in un altro pianeta.
Ludovica si impossessa di nuovo del telefono.
La scena vede Laura a pecora con le gambe larghe ed il cazzo di Oumar che punta verso il culo.
La spinta che il ragazzo dà è decisa, Ludovica riprende tutto, il culo che si allarga, la faccia di Oumar e quella di Laura che godono ed il cazzo che farcisce quel buco, dapprima stretto ma ora largo. Laura da sotto si masturba mentre Oumar, ormai con foga, la pompa.
Ludovica: "Carmen, le senti le urla?".
Laura viene mentre Oumar si sfila, ha le palle gonfie, reclama anche lui il suo orgasmo. L' uomo prende in mano il telefono e con l'altra si masturba.
Carmen ormai è preda di tremolii, la fica è sempre più calda e bagnata.
Le due donne, inginocchiate davanti al pisello del lavapiatti, aspettano che l' uomo le spruzzi tutto lo sperma addosso.
Quattro getti di liquido vanno a bagnare i visi delle due che, da brave amiche, lo condividono baciandosi.
Carmen è scossa da un altro orgasmo.
Il video finisce con le due donne che, intente ancora a sollazzare quel pisellone, si rivolgono a Carmen, piene di sborra e le dicono: "La prossima volta non limitarti a guardare, ma partecipa".
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