Turno di notte: Tre, numero perfetto

di
genere
trio

A 19 anni Isabella sposa Claudio in quanto incinta.
Nonostante la giovane età e poche lire in tasca i due vanno avanti.
Isabella, per tanti anni, ha lavorato per una ditta di pulizie mentre Claudio era un operaio per un forno che si trovava poco fuori il paese.
Nonostante le difficoltà i due avevano una sorta di magia, il loro amore che permetteva sempre di ritagliarsi dei momenti per loro.
Entrambi sembrano aver fatto un patto col diavolo, più passa il tempo più sembrano migliorare.
Claudio, grazie alle migliaia di sacchi di farina caricati, aveva sviluppato un fisico da palestrato mentre Isabella conservava un fisico leggermente rotondo ma che le dona tantissimo, infatti è desiderata da molti uomini del paese.
Anche la loro vita sessuale sembra seguire quel trend, migliorando di anno in anno. Insomma una coppia ben affiatata che, grazie ai momenti di difficoltà si è sempre più cementificata.
Convinto da Isabella e la figlia Claudio decide di rilevare il negozio di abbigliamento sul viale principale del paese.
Gli affari vanno più che bene tanto che, nel giro di un anno, per stare dietro a tutto, hanno deciso di assumere Ines.
Il nome Ines significa purezza ma quella ragazza non è proprio "degna" di portare quel nome.
A 21 anni poteva vantare un'esperienza sessuale da veterana.
Pelle color ebano ed una terza di seno che, come del resto a quell' età, che sfida la legge di Newton, dalla sua poteva contare anche su un fisico tonico ed un culetto di marmo.
Da brava cacciatrice di uomini comincia a provocare Claudio vestendo aderente e scollata.
Claudio tutto questo lo accusa tanto da chiudersi in bagno a spararsi una sega oppure andare a casa a dare una ripassata veloce alla moglie la quale è disposta volentieri ad accontentarlo.
Nei periodi di maggior lavoro Isabella aiuta Claudio in laboratorio, mentre lui produce lei mantiene in ordine ma quella sera di Dicembre Isabella accusa di non sentirsi bene, dice a Claudio di avere debolezza e che proprio non se la sente.
Claudio le risponde di starsene a casa.
"Ho chiamato Ines, è disposta a darti una mano". Claudio mai avrebbe voluto sentire quelle parole, se la presenza dei clienti aveva rappresentato un deterrente nel cedere alle provocazioni di Ines, restare solo una notte con lei avrebbe significato mettere in pericolo la sua fedeltà.
L' uomo prova a controbattere dicendo che se la sarebbe cavata bene anche da solo ma la moglie le ricorda che avrebbe smesso di produrre per le cinque di mattina, poi si sarebbe dovuto occupare di allestire il banco vendita e, alle sei aprire. Quindi qualcuno avrebbe dovuto per forza aiutarlo.
Insistere avrebbe significato instillare dubbi sul cervello della moglie, quindi si è dovuto arrendere.
Claudio arriva al forno che Ines è già lì.
I due cominciano a lavorare ma Ines, come pronosticato dal suo principale, ha deciso di andare sul pesante.
Sopra ha un top con una scollatura ancora più generosa, è senza reggiseno e, distintamente, si potevano vedere i capezzoli turgidi.
Sotto i leggins le fasciano quelle gambe e quel culo così sodi.
Claudio, un omone di quasi un metro e novanta di muscoli è un balía di una ragazzina di un metro e sessantacinque.
Sbaglia le dosi ed è quindi costretto a rifare tutto, non si ricorda più cosa deve fare.
Ines capisce che sta andando bene, del resto è difficile resistere alla sua bellezza ebano, quindi continua su quella riga cercando il contatto fisico più spesso.
Verso le 23.30 Claudio dice che sarebbe andato un attimo in bagno.
"Si deve sparare una sega? le risponde Ines mentre è intenta a lavare le teglie.
Claudio rimane di sasso: "Scusa Ines ma che cazzo dici".
Ines: "Su capo, non faccia finta di non capire, quando la sfioro sento il rigonfiamento".
Claudio prova a ribattere dicendo che in realtà sono le chiavi.
Ines: "le chiavi, ed io pensavo che fosse il cazzo, quindi", si gira dando le spalle al principale, si tira giù i leggins e si piega sul lavandino: "questo non le piace".
Claudio sente il cazzo tirare sui pantaloni da lavoro.
Ines, con fare provocatorio gli ricorda che aspetta una risposta ma Claudio, ormai con il cazzo di fuori, si avventa come una furia su di lei.
Ines non aspetta altro, piegata a novanta gradi apre le gambe.
Claudio va giù di lingua, una lingua che sembra una macchina, Ines si sente bagnata: "mmm si che bello!, si che linguaaaaaa", ma quel momento dura poco perché l' uomo ha troppa voglia di impiantare il cazzo dentro di lei, così sposta il perizoma di lato e la penetra.
La grandezza del suo cazzo e la forza impressa fanno urlare la ragazza.
"Siii che bello, siii così".
La fica sembra un canyon allagato, la ragazza ha orgasmi in simultanea mentre Claudio la fotte da dietro.
Nel mentre i due scopano come matti si sente forte un colpo di tosse.
Claudio si ferma, era la moglie.
L' uomo si stacca, pronuncia la classica frase: "Amore, posso spiegarti".
Isabella invece le risponde con una domanda totalmente fuori contesto: "Hai visto l' ora?".
Claudio rimane interdetto: "scusa ma che c'entra?".
Isabella gli dice di non fare domande e di guardare l'orologio.
"È mezzanotte e venti quindi?".
Sotto l' orologio c'è un uno di quei calendari che si strappano ogni giorno e strappa la pagina del giorno precedente.
Claudio rimane sempre più interdetto e lo dice apertamente cercando di raccogliere il più possibile un minimo di lucidità: "Isabella tu mi trovi che mi sto scopando una che ha quasi trent'anni meno di me e la tua reazione è questa?".
Isabella se la ride: "Scemo, ancora non hai capito nulla?, guarda che giorno è".
Claudio guarda il calendario e, mentre finalmente realizza la moglie si avvicina, gli dà un bacio sulla guancia e gli dice: "Buon compleanno amore, Ines è il mio regalo per te".
Poi fruga nella borsetta e dà una scatolina al marito.
"Vado di là in negozio, tu nel frattempo sfondale il culo. Ma ti avverto, se non la sento strillare chiedo il divorzio".
Claudio apre la scatoletta, è un tubo di vasellina, lo spalma sul pisello e poi riprende a scopare la commessa con la stessa forza.
Le urla di goduria della ragazza arrivano fino al punto vendita dove Isabella sta prendendo una torta.
Intanto Ines sta avendo un orgasmo dietro l' altro, ormai lo sfintere era talmente largo da agevolarne il passaggio.
Nel bel mezzo dell' inculata ritorna Isabella con la torta in mano.
Claudio si stacca dal culo di Ines, bacia la moglie ringraziandola e poi si mette a sedere.
Mentre Isabella le canta la canzoncina Ines comincia a fargli un pompino. Claudio ora è l' uomo più felice della terra. Una volta soffiato sulle candeline Isabella prende un pezzo di torta, se lo passa sulla fica e comincia a masturbarsi. Alcuni pezzi ricadono sul piatto.
Isabella prende una forchetta e comincia ad imboccare Claudio.
Claudio è eccitato all' idea di festeggiare il compleanno così, venendo imboccato dalla moglie con un pezzo di torta che si è spalmata sulla fica mentre una troia poco più che ventenne gli sta succhiando anche l' anima.
Isabella, rivolgendosi ad Ines le domanda: "Insomma, che te ne pare?".
Ines: "Il cazzo di tuo marito mi ricorda quelli africani".
Questo intermezzo comico fa schiattare dalle risate tutti ma dura poco.
Isabella si inchina e fa coppia con Ines. Assieme spalmano la torta sul cazzo di Claudio e poi la leccano via. Claudio gode mentre le due, sapientemente lo ripuliscono.
Però ora è arrivato il momento di Isabella. Aiutata a spogliarsi da Ines si mette cavalcioni su Claudio ancora seduto.
Il cazzo si impala dentro la fica della moglie che lo cavalca.
Ines è in piedi, quella scena la eccita tantissimo e si tocca.
Isabella è sconquassata dall' orgasmo.
"Siii amore ti amoooo".
Isabella ed Ines si mettono per terra. Ines a gambe larghe si fa leccare la passera dalla moglie.
Vedendo la torta sul tavolo a Claudio viene un'idea, ci passa dentro il cazzo e poi lo indirizza verso la fica della moglie.
Isabella urla dalla goduria. Ines decide di fare lo stesso, con due dita prende un altro po' di torta e le infila nel culo di Isabella.
Claudio con il cazzo ed Ines con le dita scopano Isabella la quale sembra Linda Blair nell' esorcista.
"Che troia che è sua moglie" dice Ines a Claudio.
Isabella incita i due a continuare così: "Siii continuate così, godoooooo".
Dalla vagina di Isabella escono flutti di liquido come la fontana di Trevi.
Ines lecca il cazzo di Claudio mentre Isabella, a terra, smaltisce gli ultimi residui di orgasmo.
I tre, poi in piedi, si scambiano un bacio a tre bocche.
Isabella ordina ad Ines di mettersi a pecora usando il tavolo di lavoro.
Ines esegue, poi, sempre la moglie, prende il cazzo del marito e lo punta dritto verso il culo dell' italo ghanese.
Il cazzo ormai entra bene anche senza lubrificante. Claudio riparte con l' inculata.
Ines gode, Isabella, rivolgendosi al marito: "dai, prendi a schiaffi questo culo da puttana". Claudio dà colpi assestati.
Stavolta Isabella si rivolge ad Ines: "troia ti piace il cazzo di mio marito?".
Ines, in piena trance sessuale risponde con un prolungato Si.
Claudio è uno stantuffo e Ines ne subisce le dolci orgasmiche conseguenze.
Però ora è il culo della moglie che reclama la sua dose.
Claudio non se lo fa ripetere e riserva lo stesso trattamento alla moglie. Il culo della moglie si mostra subito ben disposto ad accogliere il bastone maritale.
Altri orgasmi per Isabella.
Claudio sembra insaziabile, Ines da sotto masturba la fica della moglie che è di nuovo una fontana.
Adesso però le donne vogliono vedere il loro uomo soddisfatto.
Assieme cominciano a praticare un pompino in tandem. Lo leccano ai lati, la cappella, le palle, lo scroto, ogni millimetro del cazzo viene passato al setaccio.
Claudio erutta fiotti di sperma sulla faccia delle donne.
Isabella ed Ines se lo scambiano leccandosi a vicenda.
Claudio è esausto, anche le donne sono stanche.
Ancora nudi mangiano la torta rimanente e, nel mentre, Isabella ed Ines svelano i trucchi del loro piano a Claudio.
"Moglie e commessa troie, cosa posso volere di più?".
L' orologio segna le due, Claudio è indietro con la produzione, fra quattro ore e mezza deve aprire il negozio.
Alacremente i tre si mettono a lavoro e, in perfetto orario aprono al pubblico con il banco vendita già allestito.





scritto il
2025-09-27
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