Scopata al chiaro di luna

di
genere
poesie

Per stasera voglio la più grande fava.
Per stanotte cerco un uomo che mi chiava.
Di salsiccia voglio il ventre che mi riempia.
E dell'uomo che l'incarico si adempia.
Voglio essere scopata in ogni buco,
Nell'orgasmo che lui urli il nome 'Yuko!".
Mi sollevi coi suoi corpi cavernosi
dalla terra, e solo infine si riposi.
Dentro e fuori: di vapore un grosso sbuffo
si sprigioni col lavor dello stantuffo.
Deve cuocermi la topa a fuoco lento,
perché infine, noi se n'abbia godimento.
Per sentire nel mio interno più esplosioni,
voglio un toro che sia pieno nei coglioni.
Ho bisogno di sentirmi dilatata
e la passera con forza penetrata.
Voglio ancor la sensazione di esser piena,
di ospitar nella vagina una balena.
Di sentire un grosso cazzo che si avanza,
dalle cosce fino dentro la mia panza.
Voglio essere legata e poi sfondata,
dalla carne di un bel maschio dilaniata.
E poi quando, come un otre, sarò esplosa,
resterò come un eroe che si riposa.
Devastata dalla lotta e la fatica
Nell'impegno speso a rompermi la fica.
di
scritto il
2025-02-24
7 3 2
visite
2 9
voti
valutazione
7.2
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

La gatta e la Luna

racconto sucessivo

Scopata al chiaror del mattin
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.