Come tutto ebbe inizio... Cap 10
di
Maurox
genere
corna
Al casino con sorpresa
Il giorno seguente mandai il messaggio a Pascal.
"Venerdi sono da voi alle 12. Avverti Isaac. Nascondetevi poi vi chiamo io. Dovete essere nudi e lavati. Voglio vedervi segare ma soprattutto dovete stare zitti e toccatela uno per volta, altrimenti capisce tutto. Pulite il casino da tutta quella sporcizia e fatemi trovare le corde per legarla."
La sera arrivò la risposta: "Certo! Grazie amico!"
Mangiammo un boccone prima di partire per andare a Badia al casino di caccia.
Poi: "Ok! Vado a prepararmi".
Scese dopo 10 minuti con 2 buste in mano.
"Cosa c è li dentro?"
"Sorpresa! Hai preso la nikon?"
"Certo! Con 3 rullini."
"Ehi, tre rullini! Ma che fai, te le vendi?"
"Potrebbe essere un'idea."
"Ma dai! Mi raccomando, valli a sviluppare lontano da Ancona che se mi riconoscessero sarei bella che sputtanata."
"Tranquilla! Hai la maschera e ti ho detto che vado a Senigallia."
"Pensa tu quanto ti amo! Mi faccio fotografare nuda e con il rullino."
"Eheheheheh! Grazie porcellina."
Se sapesse non so cosa farebbe. Meglio star zitti e aspettare situazioni migliori. Ormai cominciava pure ad abituarsi ai miei desideri e anche lei si stava imputtanendo e disinibendosi sempre di più. Il video e l'essersi poi fatta fare le foto nuda col rullino testimoniava il fatto che mia moglie stesse cambiando sia in esibizionismo che sessualmente. A volte alcune sue risposte ti davano l'impressione di essere ad un passo dal traguardo per poi una volta terminato il gioco, tornare al punto di partenza. Certo, oggi, con quello che stavo facendo mi stavo correndo un bel rischio, però solo chi non ha il tarlo in testa non può capire.
Salimmo in smart e via direzione Badia. Arrivammo alla solita piazzola. Lasciammo la macchina. Non le dissi nulla. Si tolse il vestitino.
Cazzo! Era nuda! Completamente nuda!
Apre la busta e tira fuori dei sandali con tacco a spillo incredibili!
"Ma... ma.... riesci a camminare con quelli? Quanto cavolo sono alti?
"Si! Ho fatto parecchia pratica. Tacco 18 e plateau da 5."
Li indossa e si mette in piedi.
Cazzo! Era una cavalla da 1.88m. Prende le chiavi dell' auto e me le consegna.
"Io vado tu raggiungimi tra 5 minuti" e si inoltra trotterellando all' interno del boschetto ondeggiando su quei trampoli. Mando subito un sms a Pascal.
"Sta arrivando ed è gia nuda. Fra 10 minuti vengo pure io non fatevi vedere e fate come vi ho detto. Non fatemi cazzate! "
Prendo il copricostume e le scarpe da ginnastica, non si sa mai. Chiudo l' auto e mi avvio.
Pensavo: "Chissà se l hanno già vista"?
Arrivo al casino. Non la vedo. Vuoi vedere che non hanno resistito e se la stanno scopando davvero?! Pero non sento urla. Almeno uno strilletto avrei dovuto sentirlo.
Entro! Tutto ok. Stava girovagando in quella specie di salone cucina. Mi volto verso lo specchio e senza farmi vedere da lei, alzo il pollice.
"Era ora venissi. Ma quanto hai aspettato?"
"Il tempo di arrivare!"
"E se fosse venuto qualcuno?"
"Perché sei venuta nuda su quei trampoli?"
"Mi eccita di più e infatti sto grondando di umori. E poi mi piace che gli altri mi guardino nuda. L'importante è che sia sconosciuta per loro."
Era vero! Dalle cosce scendevano due rigagnoli di liquido e dalla figa si vedeva gocciolare qualcosa.
Lei era ferma che aspettava istruzioni. Nuda su quei sandali. È altissima. Meglio, pascal e Isaac sono alti.
Mi consegna la busta.
"Cosa c è?"
La apro e dentro ci sono due zucchine e un cetriolo e dell' olio. Mi stupisce il fatto che il cetriolo e le zucchine siano grandi, anzi forse qualcosa in più del cetriolo dell'altra volta. Mi sa tanto che il gioco ortofrutticolo le piace.
"Bella porca sei. Ti piace prendere il cetriolo eh?"
Oscilla la testa in segno di si.
"Mi è piaciuto il cetriolo nel culo."
Pensavo a Pascal e Isaac dietro lo specchio. Si, vero, la porta era chiusa ma ascoltavano tutto.
"Già per te ci vorrebbe un cazzo nero."
"Mica male come idea. Potrebbe anche darsi che in futuro io lo provi."
"Provalo stasera?"
"Aho! Ma sei malato! Non prendo cazzi. Eppoi non prendo quello di Stefano e mi vado a fare infilare da cazzi neri!? Poi un nero dove vai a trovarlo."
Lasciai scorrere e prosegui col piano.
Tirai fuori la maschera dalle tasche.
"Ma cosa stai facendo?"
"Quello che ti avevo detto. É un gioco. Ti piace cosi? "
"Si, eccitante!"
"Ok, fattela mettere."
Era una maschera che lasciava una fessura solo per la bocca. A casa avevo controllato che non potesse vedere nulla dagli occhi e in effetti non si vedeva nulla. La lasciai in mezzo alla stanza vicino al tavolo.
Tramite lo specchio segnalo ai due black di uscire senza fare rumore.
La porta si apre e ne vengono fuori Pascal e Isaac che si stavano masturbando vedendola tramite il finto specchio.
Porca puttana! Avevano tutti e due delle belle bestiole tra le gambe. Sembravano più piccoli, invece!
"Ok! Cominciamo!"
"Non vedo nulla, cosa devo fare? "
Presi mia moglie e la misi poggiata a pancia in giu sul tavolo.
"Ah, mi vuoi a pecora con i buchi esposti."
Anche il linguaggio era cambiato. Prima certe frasi non le avrebbe mai dette. Ora, invece!
"Certo! Ho un cazzo grandissimo oggi. Mi stai facendo eccitare di brutto!"
"Che gran porco che sei! Mmmmhhhh!"
Legai le sue caviglie alle gambe del tavolo. Le allargai forse troppo ma le gambe di legno erano distanti tra loro. Su quei sandali federica si reggeva bene tutto sommato. Isaac e Pascal erano in religioso silenzio menandosi il cazzo.
Feci piegare mia moglie in maniera tale da mostrare i due buchi in bella vista e presi i polsi. Li legai e con il solito giochino degli anelli tirai le braccia fino a farle sporgere in avanti cosi da avere le bocce disponibili alle mani.
Poi guardai Pascal e gli diedi l'olio. Gli feci capire di lubrificargli il culo.
Cominciò a lubrificare, colando olio nel buco del culo. Era felicissimo! Gli indicai di infilargli pure un dito dentro. Lui esegui e comincio col dito ad entrare e uscire.
"Che porco che sei! Cominci subito da li e.. Mmhhhhh! Siiiii! Continua!"
Mia moglie mugolava di piacere.
"Mauro infilami il cetriolo o la zucchina, per favore."
Diedi il cetriolo a Pascal. Lui comincio ad incularla con movimento a pistone. Mi fece capire di dargli la zucchina. Gliela passai. La inculava e scopava con il cetriolo e la zucchina.
"Fede, ora basta con queste zucchine. Ho voglia di scoparti. E oggi sarò lungo perche ho tanta voglia."
"Fai quello che vuoi ma muoviti. Ho voglia di cazzo!"
Tirai fuori 2 preservativi dalla tasca e li allungai a pascal e Isaac. Mi guardarono increduli e esterreffatti. Li misero in un batter d'occhio.
Dissi a mia moglie: "Oggi ti tratto come una puttana. Ti scopo col preservativo".
"Si, sono una troia, scopami scopami."
Invitai pascal a penetrare fede. Glielo mise dentro in un batter d'occhio e comincio' a fotterla cercando di non fare rumori strani. Mia moglie godeva. E godevo anche io. Finalmente vedevo mia moglie penetrata da un cazzo diverso e perdippiu nero. Mi sborrai nei pantaloni solo vedendolo. Preso dall' atto sessuale di Pascal con Fede, mi ero dimenticato di scattare le foto. Partii a raffica.
"Mauro ooohhh! Oggi è piu grande e duro del solito. Che cazzo che hai! Ti prego fammelo succhiare."
"Ma ho il preservativo."
"Toglilo, ti prego toglilo."
"No, è meglio di no. Devi fare la puttana e zitta."
Non potevo rischiare sia con la salute di mia moglie che con il sapore diverso del cazzo.
"Aaahhhh! Va bene, va bene! Siii! Bello duroo. Duuu.... roooooo."
Pascal la scopo' per 4 o 5 minuti poi venne e lo tirò fuori. Il preservativo era pieno di sborra.
"Perche' lo tiri fuori? Porco vuoi il culo? Siiiiiiii, sfondami il culo, dai!"
Guardai isaac e lo invitai a metterglielo nel culo. Non se lo fece ripetere 2 volte. Entro tutto di botto piazzandogli quel missile nell' ano. Sentii mia moglie gridare un aaaaahhhhh! di sorpresa poi la vidi arcuare la schiena per farlo entrare tutto. Si, il cazzo di Isaac nel culo le piaceva.
"Che cazzo Mauro che hai. Il culo te lo ha fatto ingrossare di più. Aahhhh! Mi stai rompendo. Strapazzami per bene, dai toro. Sfondami."
Se solo avesse capito che il missile che aveva nel culo non era il mio non so proprio cosa sarebbe successo. Però vedere mia moglie inculata da un cazzo nero é stato fantastico! Penso che questo sia stato secondo solo ad una storia che è successa 2 anni dopo e comunque feci capire ad isaac di non essere delicato e di sfondarla.
Isaac parti e tenendola per i fianchi le dava dei colpi impressionanti sulle natiche col suo ventre. La stava sfondando davvero. Prosegui con quel ritmo per 7 o 8 minuti. Ad ogni colpo il tavolo ballava e le tette sembravano indemoniate per le oscillazioni. Per la violenza dei colpi a fede si era tolto un sandalo e aveva un piede a penzoloni legato alla gamba del tavolo. Era felice e contenta di averlo nel culo e lo faceva capire dalle sue parole: "aahhhh! Mi stai rompendo il culo. Lo sento tutto! fammelo sentire in bocca, ti prego fammelo sentire".
Cazzo! E ora!? Guardai isaac e tra me e me in fin dei conti, culo e figa lo hanno fatto protetti. No, meglio di no. Gli dissi di togliere il preservativo e di rimetterne un altro. Meglio stare sicuri. Passa sotto la corda e glielo mise in bocca.
Fede comincio a ciucciare quel cazzo nero. Scattavo foto a raffica. Pensavo a mia moglie che a malapena lo leccava e ora invece lo vuole in bocca. Bah! Valla a capire.
"Lo voglio ancora, dammelo ancora. Dai senza preservativo, sfondami la figa."
"No, ancora nel culo e col preservativo, da brava puttana."
Isaac tolse il cazzo dalla sua bocca e Pascal, dopo aver messo un nuovo preservativo, comincio ad incularla di nuovo.
La martellava di brutto. Poi inarco la schiena si fermò e diede altre 4 o 5 botte spingendolo tutto dentro.
"Aaahhhh!" che sborrata. Le feci capire che ero venuto. Nel frattempo a mia moglie si era tolto anche l'altro sandalo. Pascal lo tirò fuori con la punta del condom piena zeppa di sborra e anche di qualcos'altro. Del resto avevano fatto una colonscopia alla Fede che sdraiata su quella specie di tavolo continuava a ripetere:
"Aaaahhhh! Bello! Fammelo ciucciare ti prego, in bocca lo voglio in bocca".
Tolse il preservativo aspettando che io gliene passassi un altro che lui mise velocemente. Gli feci cenno che poteva farselo succhiare, cosa non semplice perché doveva abbassarsi e passare sotto la corda che bloccava il braccio. Mi sarebbe piaciuto far leccare a mia moglie il contenuto del condom, ma era troppo pericoloso. Non si sa mai. Lo sperma è veicolo di malattie. Meglio evitare. Non fu semplice per Pascal mettersi avanti a lei, però ci riusci e prendendola per la testa glielo mise in bocca. Fede comincio a spompinarlo, lo faceva talmente bene che era quasi in tiro di nuovo. Ma ora toccava a Isaac che stava pronto a rimpiazzarlo. Pascal si tolse e fece spazio all'amico che con solerzia lo mise in bocca a mia moglie.
Col cambio rimase un po perplessa. Si fermò dal pompino che stava facendo. E allora intervenni io: "Dai continua fede, sei fantastica! Che ti è successo?"
"Si, per un momento ho pensato fosse un altro cazzo."
"Ma dai, che dici?! Succhia troia!"
E tornò a succhiare.
"Mauro rimettilo in figa e poi in culo. Ti prego senza preservativo, ti prego. Daii, daiii!"
Isaac mi guardo chiedendomi cosa fare.
"No, oggi col preservativo."
Ne allungai un altro a Isaac che che lo mise subito e comincio ad incularla pure lui. Stavolta però durava. Mia moglie non aveva più i sandali ai piedi per le botte al culo che aveva preso. Isaac continuava ad incularla non si fermava, era instancabile.
"Maaaauuroooo! Ma cos'hai oggi? Sei un toro! Mi stai sfondando! Ho il culo in fiamme. Aaahhh!"
A quelle parole Isaac venne. Mi fecero cenno che ci saremmo sentiti dopo. Alzai il pollice della mano. Avevo quasi finito 3 rullini. Ma ora toccava a me.
"Fede non ho finito aspetta. Glielo misi in bocca senza preservativo."
"Era ora che lo togliessi. Mmmhhhh!"
Ciucciava e spompinava benissimo. Poi glielo misi in figa e la scopai per 4 o 5 minuti perché venni subito per quanto ero eccitato. Le dissi di aspettare che dovevo andare a fare pipi. Fuori dissi a Pascal e Isaac di fare finta di tornare al casino cosi le mettevamo un po' di paura. Entrai e le sciolsi i nodi.
"Ok, Io esco intanto."
"Va bene, mi metto i sandali e arrivo."
Esco e dico a pascal e Isaac che erano ad un centinaio di metri di tornare. Lei li sente. Mi bussa dalla finestra e la apre: "Sta venendo qualcuno".
"svelta! Indossa il copricostume."
Le diedi il copricostume.
Pascal aprii la porta e la vide.
"Buongiorno! E lei cosa vuole?"
"Buongiorno a voi. Ci hanno detto che vendete belle cosine e vorrei vederle."
Cosi comprò pure delle collanine e cavigliere. Ma Pascal e Isaac vollero regalargliele per forza. Grazie al cazzo!
Lungo la strada di casa mi chiese cosa ne avremmo fatto della zucchina rimasta.
"Già! Non l'avevamo utilizzata. Beh, se ti piace stasera la utilizziamo."
"Ma ho il culo in fiamme!"
"Ci metteremo la pomata. Ahahah! Ti è piaciuto oggi?!"
"Si, molto! E forse abbiamo trovato i negri se volessi fare quello che hai detto oggi. Intanto stasera penso alla zucchina."
E cosi ando'! La sera la zucchina entro nel culo di Fede! Ormai quel buco sembrava il traforo del gran sasso.
Ero contento perché avevo visto mia moglie scopata e inculata da altri uomini. Perdippiu neri. Non aveva capito nulla o almeno io credevo cosi, salvando il matrimonio. Lei era contenta perché le era piaciuto. Pascal e Isaac erano felicissimi perché si erano scopati quella figa di mia moglie e che forse in futuro sarebbero stati premiati per il corretto comportamento.
Il giorno seguente la cena con Marisa e Marco in pizzeria e poi il 2 agosto partimmo. In toscana fino al 25 agosto. Ferie!
Prima di partire, la sera della cena a casa, mia moglie mi regalo' una bella inculata che ci voleva proprio. Le piaceva prenderlo nel culo. Eppoi io a Roma avevo avuto un incontro con Pamela. Una vecchia compagna di studi. Non era un granché, però bisognava svuotarsi i coglioni.
E passarono le vacanze. La famiglia al completo di nuovo a casa.
Un giorno lei mi chiese di vedere le foto del casino ma io le dissi che in fase di sviluppo le macchine si erano bloccate perche era andata via la corrente e i rullini si erano bruciati. Ci credette perché già mi era successa la stessa cosa in precedenza. Mi disse soltanto che avremmo dovute rifarle, magari con i due simpatici ragazzi del casino di caccia.
E comunque andando avanti nel tempo io avevo sempre le stesse speranze ma nulla da fare. Lei passato il periodo estivo in cui sembrava scatenata col sesso si arrivava al periodo autunno invernale che aveva un periodo di riflessione.
Per il resto sempre uguale. Compleanni, natale, capodanno, pasqua. Solite cose. Io e Marisa sempre con la dovuta attenzione ci si incontrava al solito posto. Marco che aspettava con ansia di scoparsi Federica e che ormai stava perdendo la speranza. Io che aspettavo che Federica si scopasse Stefano per poi pagare pegno con Marco.
Ma... Nulla!
Durante il periodo invernale davo sempre delle battutine a mia moglie. Ma niente non riuscivo proprio a convincerla. Si discuteva spesso per questo come tutte le coppie discutono per altro o per lo stesso motivo. Chi lo sa!
E arrivo' giugno!
Continua...
Il giorno seguente mandai il messaggio a Pascal.
"Venerdi sono da voi alle 12. Avverti Isaac. Nascondetevi poi vi chiamo io. Dovete essere nudi e lavati. Voglio vedervi segare ma soprattutto dovete stare zitti e toccatela uno per volta, altrimenti capisce tutto. Pulite il casino da tutta quella sporcizia e fatemi trovare le corde per legarla."
La sera arrivò la risposta: "Certo! Grazie amico!"
Mangiammo un boccone prima di partire per andare a Badia al casino di caccia.
Poi: "Ok! Vado a prepararmi".
Scese dopo 10 minuti con 2 buste in mano.
"Cosa c è li dentro?"
"Sorpresa! Hai preso la nikon?"
"Certo! Con 3 rullini."
"Ehi, tre rullini! Ma che fai, te le vendi?"
"Potrebbe essere un'idea."
"Ma dai! Mi raccomando, valli a sviluppare lontano da Ancona che se mi riconoscessero sarei bella che sputtanata."
"Tranquilla! Hai la maschera e ti ho detto che vado a Senigallia."
"Pensa tu quanto ti amo! Mi faccio fotografare nuda e con il rullino."
"Eheheheheh! Grazie porcellina."
Se sapesse non so cosa farebbe. Meglio star zitti e aspettare situazioni migliori. Ormai cominciava pure ad abituarsi ai miei desideri e anche lei si stava imputtanendo e disinibendosi sempre di più. Il video e l'essersi poi fatta fare le foto nuda col rullino testimoniava il fatto che mia moglie stesse cambiando sia in esibizionismo che sessualmente. A volte alcune sue risposte ti davano l'impressione di essere ad un passo dal traguardo per poi una volta terminato il gioco, tornare al punto di partenza. Certo, oggi, con quello che stavo facendo mi stavo correndo un bel rischio, però solo chi non ha il tarlo in testa non può capire.
Salimmo in smart e via direzione Badia. Arrivammo alla solita piazzola. Lasciammo la macchina. Non le dissi nulla. Si tolse il vestitino.
Cazzo! Era nuda! Completamente nuda!
Apre la busta e tira fuori dei sandali con tacco a spillo incredibili!
"Ma... ma.... riesci a camminare con quelli? Quanto cavolo sono alti?
"Si! Ho fatto parecchia pratica. Tacco 18 e plateau da 5."
Li indossa e si mette in piedi.
Cazzo! Era una cavalla da 1.88m. Prende le chiavi dell' auto e me le consegna.
"Io vado tu raggiungimi tra 5 minuti" e si inoltra trotterellando all' interno del boschetto ondeggiando su quei trampoli. Mando subito un sms a Pascal.
"Sta arrivando ed è gia nuda. Fra 10 minuti vengo pure io non fatevi vedere e fate come vi ho detto. Non fatemi cazzate! "
Prendo il copricostume e le scarpe da ginnastica, non si sa mai. Chiudo l' auto e mi avvio.
Pensavo: "Chissà se l hanno già vista"?
Arrivo al casino. Non la vedo. Vuoi vedere che non hanno resistito e se la stanno scopando davvero?! Pero non sento urla. Almeno uno strilletto avrei dovuto sentirlo.
Entro! Tutto ok. Stava girovagando in quella specie di salone cucina. Mi volto verso lo specchio e senza farmi vedere da lei, alzo il pollice.
"Era ora venissi. Ma quanto hai aspettato?"
"Il tempo di arrivare!"
"E se fosse venuto qualcuno?"
"Perché sei venuta nuda su quei trampoli?"
"Mi eccita di più e infatti sto grondando di umori. E poi mi piace che gli altri mi guardino nuda. L'importante è che sia sconosciuta per loro."
Era vero! Dalle cosce scendevano due rigagnoli di liquido e dalla figa si vedeva gocciolare qualcosa.
Lei era ferma che aspettava istruzioni. Nuda su quei sandali. È altissima. Meglio, pascal e Isaac sono alti.
Mi consegna la busta.
"Cosa c è?"
La apro e dentro ci sono due zucchine e un cetriolo e dell' olio. Mi stupisce il fatto che il cetriolo e le zucchine siano grandi, anzi forse qualcosa in più del cetriolo dell'altra volta. Mi sa tanto che il gioco ortofrutticolo le piace.
"Bella porca sei. Ti piace prendere il cetriolo eh?"
Oscilla la testa in segno di si.
"Mi è piaciuto il cetriolo nel culo."
Pensavo a Pascal e Isaac dietro lo specchio. Si, vero, la porta era chiusa ma ascoltavano tutto.
"Già per te ci vorrebbe un cazzo nero."
"Mica male come idea. Potrebbe anche darsi che in futuro io lo provi."
"Provalo stasera?"
"Aho! Ma sei malato! Non prendo cazzi. Eppoi non prendo quello di Stefano e mi vado a fare infilare da cazzi neri!? Poi un nero dove vai a trovarlo."
Lasciai scorrere e prosegui col piano.
Tirai fuori la maschera dalle tasche.
"Ma cosa stai facendo?"
"Quello che ti avevo detto. É un gioco. Ti piace cosi? "
"Si, eccitante!"
"Ok, fattela mettere."
Era una maschera che lasciava una fessura solo per la bocca. A casa avevo controllato che non potesse vedere nulla dagli occhi e in effetti non si vedeva nulla. La lasciai in mezzo alla stanza vicino al tavolo.
Tramite lo specchio segnalo ai due black di uscire senza fare rumore.
La porta si apre e ne vengono fuori Pascal e Isaac che si stavano masturbando vedendola tramite il finto specchio.
Porca puttana! Avevano tutti e due delle belle bestiole tra le gambe. Sembravano più piccoli, invece!
"Ok! Cominciamo!"
"Non vedo nulla, cosa devo fare? "
Presi mia moglie e la misi poggiata a pancia in giu sul tavolo.
"Ah, mi vuoi a pecora con i buchi esposti."
Anche il linguaggio era cambiato. Prima certe frasi non le avrebbe mai dette. Ora, invece!
"Certo! Ho un cazzo grandissimo oggi. Mi stai facendo eccitare di brutto!"
"Che gran porco che sei! Mmmmhhhh!"
Legai le sue caviglie alle gambe del tavolo. Le allargai forse troppo ma le gambe di legno erano distanti tra loro. Su quei sandali federica si reggeva bene tutto sommato. Isaac e Pascal erano in religioso silenzio menandosi il cazzo.
Feci piegare mia moglie in maniera tale da mostrare i due buchi in bella vista e presi i polsi. Li legai e con il solito giochino degli anelli tirai le braccia fino a farle sporgere in avanti cosi da avere le bocce disponibili alle mani.
Poi guardai Pascal e gli diedi l'olio. Gli feci capire di lubrificargli il culo.
Cominciò a lubrificare, colando olio nel buco del culo. Era felicissimo! Gli indicai di infilargli pure un dito dentro. Lui esegui e comincio col dito ad entrare e uscire.
"Che porco che sei! Cominci subito da li e.. Mmhhhhh! Siiiii! Continua!"
Mia moglie mugolava di piacere.
"Mauro infilami il cetriolo o la zucchina, per favore."
Diedi il cetriolo a Pascal. Lui comincio ad incularla con movimento a pistone. Mi fece capire di dargli la zucchina. Gliela passai. La inculava e scopava con il cetriolo e la zucchina.
"Fede, ora basta con queste zucchine. Ho voglia di scoparti. E oggi sarò lungo perche ho tanta voglia."
"Fai quello che vuoi ma muoviti. Ho voglia di cazzo!"
Tirai fuori 2 preservativi dalla tasca e li allungai a pascal e Isaac. Mi guardarono increduli e esterreffatti. Li misero in un batter d'occhio.
Dissi a mia moglie: "Oggi ti tratto come una puttana. Ti scopo col preservativo".
"Si, sono una troia, scopami scopami."
Invitai pascal a penetrare fede. Glielo mise dentro in un batter d'occhio e comincio' a fotterla cercando di non fare rumori strani. Mia moglie godeva. E godevo anche io. Finalmente vedevo mia moglie penetrata da un cazzo diverso e perdippiu nero. Mi sborrai nei pantaloni solo vedendolo. Preso dall' atto sessuale di Pascal con Fede, mi ero dimenticato di scattare le foto. Partii a raffica.
"Mauro ooohhh! Oggi è piu grande e duro del solito. Che cazzo che hai! Ti prego fammelo succhiare."
"Ma ho il preservativo."
"Toglilo, ti prego toglilo."
"No, è meglio di no. Devi fare la puttana e zitta."
Non potevo rischiare sia con la salute di mia moglie che con il sapore diverso del cazzo.
"Aaahhhh! Va bene, va bene! Siii! Bello duroo. Duuu.... roooooo."
Pascal la scopo' per 4 o 5 minuti poi venne e lo tirò fuori. Il preservativo era pieno di sborra.
"Perche' lo tiri fuori? Porco vuoi il culo? Siiiiiiii, sfondami il culo, dai!"
Guardai isaac e lo invitai a metterglielo nel culo. Non se lo fece ripetere 2 volte. Entro tutto di botto piazzandogli quel missile nell' ano. Sentii mia moglie gridare un aaaaahhhhh! di sorpresa poi la vidi arcuare la schiena per farlo entrare tutto. Si, il cazzo di Isaac nel culo le piaceva.
"Che cazzo Mauro che hai. Il culo te lo ha fatto ingrossare di più. Aahhhh! Mi stai rompendo. Strapazzami per bene, dai toro. Sfondami."
Se solo avesse capito che il missile che aveva nel culo non era il mio non so proprio cosa sarebbe successo. Però vedere mia moglie inculata da un cazzo nero é stato fantastico! Penso che questo sia stato secondo solo ad una storia che è successa 2 anni dopo e comunque feci capire ad isaac di non essere delicato e di sfondarla.
Isaac parti e tenendola per i fianchi le dava dei colpi impressionanti sulle natiche col suo ventre. La stava sfondando davvero. Prosegui con quel ritmo per 7 o 8 minuti. Ad ogni colpo il tavolo ballava e le tette sembravano indemoniate per le oscillazioni. Per la violenza dei colpi a fede si era tolto un sandalo e aveva un piede a penzoloni legato alla gamba del tavolo. Era felice e contenta di averlo nel culo e lo faceva capire dalle sue parole: "aahhhh! Mi stai rompendo il culo. Lo sento tutto! fammelo sentire in bocca, ti prego fammelo sentire".
Cazzo! E ora!? Guardai isaac e tra me e me in fin dei conti, culo e figa lo hanno fatto protetti. No, meglio di no. Gli dissi di togliere il preservativo e di rimetterne un altro. Meglio stare sicuri. Passa sotto la corda e glielo mise in bocca.
Fede comincio a ciucciare quel cazzo nero. Scattavo foto a raffica. Pensavo a mia moglie che a malapena lo leccava e ora invece lo vuole in bocca. Bah! Valla a capire.
"Lo voglio ancora, dammelo ancora. Dai senza preservativo, sfondami la figa."
"No, ancora nel culo e col preservativo, da brava puttana."
Isaac tolse il cazzo dalla sua bocca e Pascal, dopo aver messo un nuovo preservativo, comincio ad incularla di nuovo.
La martellava di brutto. Poi inarco la schiena si fermò e diede altre 4 o 5 botte spingendolo tutto dentro.
"Aaahhhh!" che sborrata. Le feci capire che ero venuto. Nel frattempo a mia moglie si era tolto anche l'altro sandalo. Pascal lo tirò fuori con la punta del condom piena zeppa di sborra e anche di qualcos'altro. Del resto avevano fatto una colonscopia alla Fede che sdraiata su quella specie di tavolo continuava a ripetere:
"Aaaahhhh! Bello! Fammelo ciucciare ti prego, in bocca lo voglio in bocca".
Tolse il preservativo aspettando che io gliene passassi un altro che lui mise velocemente. Gli feci cenno che poteva farselo succhiare, cosa non semplice perché doveva abbassarsi e passare sotto la corda che bloccava il braccio. Mi sarebbe piaciuto far leccare a mia moglie il contenuto del condom, ma era troppo pericoloso. Non si sa mai. Lo sperma è veicolo di malattie. Meglio evitare. Non fu semplice per Pascal mettersi avanti a lei, però ci riusci e prendendola per la testa glielo mise in bocca. Fede comincio a spompinarlo, lo faceva talmente bene che era quasi in tiro di nuovo. Ma ora toccava a Isaac che stava pronto a rimpiazzarlo. Pascal si tolse e fece spazio all'amico che con solerzia lo mise in bocca a mia moglie.
Col cambio rimase un po perplessa. Si fermò dal pompino che stava facendo. E allora intervenni io: "Dai continua fede, sei fantastica! Che ti è successo?"
"Si, per un momento ho pensato fosse un altro cazzo."
"Ma dai, che dici?! Succhia troia!"
E tornò a succhiare.
"Mauro rimettilo in figa e poi in culo. Ti prego senza preservativo, ti prego. Daii, daiii!"
Isaac mi guardo chiedendomi cosa fare.
"No, oggi col preservativo."
Ne allungai un altro a Isaac che che lo mise subito e comincio ad incularla pure lui. Stavolta però durava. Mia moglie non aveva più i sandali ai piedi per le botte al culo che aveva preso. Isaac continuava ad incularla non si fermava, era instancabile.
"Maaaauuroooo! Ma cos'hai oggi? Sei un toro! Mi stai sfondando! Ho il culo in fiamme. Aaahhh!"
A quelle parole Isaac venne. Mi fecero cenno che ci saremmo sentiti dopo. Alzai il pollice della mano. Avevo quasi finito 3 rullini. Ma ora toccava a me.
"Fede non ho finito aspetta. Glielo misi in bocca senza preservativo."
"Era ora che lo togliessi. Mmmhhhh!"
Ciucciava e spompinava benissimo. Poi glielo misi in figa e la scopai per 4 o 5 minuti perché venni subito per quanto ero eccitato. Le dissi di aspettare che dovevo andare a fare pipi. Fuori dissi a Pascal e Isaac di fare finta di tornare al casino cosi le mettevamo un po' di paura. Entrai e le sciolsi i nodi.
"Ok, Io esco intanto."
"Va bene, mi metto i sandali e arrivo."
Esco e dico a pascal e Isaac che erano ad un centinaio di metri di tornare. Lei li sente. Mi bussa dalla finestra e la apre: "Sta venendo qualcuno".
"svelta! Indossa il copricostume."
Le diedi il copricostume.
Pascal aprii la porta e la vide.
"Buongiorno! E lei cosa vuole?"
"Buongiorno a voi. Ci hanno detto che vendete belle cosine e vorrei vederle."
Cosi comprò pure delle collanine e cavigliere. Ma Pascal e Isaac vollero regalargliele per forza. Grazie al cazzo!
Lungo la strada di casa mi chiese cosa ne avremmo fatto della zucchina rimasta.
"Già! Non l'avevamo utilizzata. Beh, se ti piace stasera la utilizziamo."
"Ma ho il culo in fiamme!"
"Ci metteremo la pomata. Ahahah! Ti è piaciuto oggi?!"
"Si, molto! E forse abbiamo trovato i negri se volessi fare quello che hai detto oggi. Intanto stasera penso alla zucchina."
E cosi ando'! La sera la zucchina entro nel culo di Fede! Ormai quel buco sembrava il traforo del gran sasso.
Ero contento perché avevo visto mia moglie scopata e inculata da altri uomini. Perdippiu neri. Non aveva capito nulla o almeno io credevo cosi, salvando il matrimonio. Lei era contenta perché le era piaciuto. Pascal e Isaac erano felicissimi perché si erano scopati quella figa di mia moglie e che forse in futuro sarebbero stati premiati per il corretto comportamento.
Il giorno seguente la cena con Marisa e Marco in pizzeria e poi il 2 agosto partimmo. In toscana fino al 25 agosto. Ferie!
Prima di partire, la sera della cena a casa, mia moglie mi regalo' una bella inculata che ci voleva proprio. Le piaceva prenderlo nel culo. Eppoi io a Roma avevo avuto un incontro con Pamela. Una vecchia compagna di studi. Non era un granché, però bisognava svuotarsi i coglioni.
E passarono le vacanze. La famiglia al completo di nuovo a casa.
Un giorno lei mi chiese di vedere le foto del casino ma io le dissi che in fase di sviluppo le macchine si erano bloccate perche era andata via la corrente e i rullini si erano bruciati. Ci credette perché già mi era successa la stessa cosa in precedenza. Mi disse soltanto che avremmo dovute rifarle, magari con i due simpatici ragazzi del casino di caccia.
E comunque andando avanti nel tempo io avevo sempre le stesse speranze ma nulla da fare. Lei passato il periodo estivo in cui sembrava scatenata col sesso si arrivava al periodo autunno invernale che aveva un periodo di riflessione.
Per il resto sempre uguale. Compleanni, natale, capodanno, pasqua. Solite cose. Io e Marisa sempre con la dovuta attenzione ci si incontrava al solito posto. Marco che aspettava con ansia di scoparsi Federica e che ormai stava perdendo la speranza. Io che aspettavo che Federica si scopasse Stefano per poi pagare pegno con Marco.
Ma... Nulla!
Durante il periodo invernale davo sempre delle battutine a mia moglie. Ma niente non riuscivo proprio a convincerla. Si discuteva spesso per questo come tutte le coppie discutono per altro o per lo stesso motivo. Chi lo sa!
E arrivo' giugno!
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