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42K racconti trovati per titolo e testo, in modalità parole chiave in tutti i generi, ordinati per pertinenza.
La solita storia di mamma.Mamma se la intendeva con Germano, il proprietario della casa dove abitavamo, lei sapeva che io sapevo, pertanto anche davanti a me a volte esageravano. Papà era grande amico di Germano, mentre io ho capito che ci aveva affittato l’appartamento per scoparsi mamma, lui buono e candido non lo capiva (o non lo voleva capire). Germano aveva un Tir era spesso in giro per il mondo, giustamente viveva solo, quando tornava a casa spesso pranzava o cenava con noi, anche se papà non c’era. Mi vergogno a ... tempo di lettura 3 mingenereTradimentiscritto il
2025-07-21di
monsieurLa donna di servizio 9...lei era veramente eccitata, arrivati a casa chiamò suo figlio, praticamente mio zio... al telefono le disse ho voglia di umiliarti troietta è tanto che non lo faccio, vieni a casa di tua sorella..e non ti dimenticare depilati e indossa il reggicalze che ti ho regalato... in attesa mia nonna frugando nell'armadio di mia mamma in una valigia tirò fuori , uno strapon un Faustino dei vibratori delle mollette e alcuni video... vieni piccolo. Che ci divertiamo. Oggi sarai il mio assistente.. mise... tempo di lettura 4 mingenere
Incestiscritto il
2025-07-21di
Il bianco Matura ? Mai troppo il Sole è a picco sulla spiaggia il mio lettino è a tre metri dalle onde il suono della risacca mi culla in una specie di dormiveglia rompendo il silenzio, adoro questo momento, il caldo nn mi spaventa,anzi lo sento amico come sempre Improvvisamente sento qualcosa che si frappone fra me e il Sole accompagnato da una voce femminile " Scusi , può dirmi che ore sono? Nn ho il cellulare con me e alle 14,30 debbo prendere una compressa Mi siedo di scatto sul lettino un po' infastidito " Sono le 13... tempo di lettura 7 mingenere
Eteroscritto il
2025-07-21di
Ne_phastoUna notte violenta Mi chiamo juliana Ho 36 una vita di sacrifici da immigrata Finalmente dopo anni di sofferenza Io mio marito e mia figlia 18 enne Abbiamo trovato una situ economica Stabile arrivati in italia da Giovani Inesperti e molto manipolabili Ne ho subite di umiliazioni Se ne sono approfittati della nostra situazione economica E anche di natura burocratica Senza visti di sogiorno Eravamo preda di ricatti Di quele io ne ho fatte le spese Ho soddisfatto sessualmente vari datori padroni di casa anch... tempo di lettura 5 mingenere
Confessioniscritto il
2025-07-21di
Juliana49Storie di paese il cinemaStoria reale , racconto inviato leggermente modificato. Primi anni 80, il cinema di paese uno dei punti fermi della vita dei tempi. Al tempo i cinema erano 2, uno piu elegante con i palchetti uno piu spartano, poltrona di legno, massimo poteva contenere un centinaio di persone. Il piu povera aveva anche una programazzione meno aggiornato. I film che venivano programmato erano prevalentemente spaghetti Western, Ringo, Santana ecc film di guerra, storici e saltuariamente film d amore, allora con i... tempo di lettura 5 mingenere
Prime esperienzescritto il
2025-07-21di
Il bianco Sotto la vestaglia. Il ritorno Luca aprì gli occhi con la testa immersa nel profumo dolce e sudato della pelle di Elena. Il sole filtrava tra le persiane, tagliando la stanza in strisce dorate. Il corpo nudo di lei era ancora avvinghiato al suo, la coscia gettata su di lui, il seno molle e pesante contro il petto. Si sentiva in pace, svuotato e pieno allo stesso tempo. Poi guardò l’ora. E il mondo crollò. — Cazzo. — scattò a sedere, facendo sobbalzare Elena. — Merda, non dovevo restare… Devo andare, subito. Se mi vede qual... tempo di lettura 4 mingenere
Pissingscritto il
2025-07-21di
rotas2satorLuca ed Elisa 47° CapitoloJoele era uscito con gli amici a cena, mentre la mamma Ludmilla era rimasta a casa a guardare un programma in Tv. Con il passare dei minuti, dopo cena, aveva deciso di mettersi la camicia da notte e di stendersi sul divano. Da subito si era messa di lato, per guardare bene la Tv, poi bevendo del prosecco tra una pubblicità e l’altra si era un po assopita. Dalla posizione sul fianco, con la schiena appoggiata alla spalliera del divano, si era messa prona, a pancia in giù, con il viso girato di la... tempo di lettura 5 mingenere
Incestiscritto il
2025-07-21di
NandostarLa gabbia di Isabella (parte 1)Isabella era stesa sul letto, di schiena. Le manette erano state strette un po’ troppo intorno ai suoi polsi. Se ne era accorta subito quando Marco le aveva chiuse, ma in quel momento era attratta dall’evidente eccitazione dell’uomo, intento a compiere quell’atto di dominio su di lei, sensazione che attraverso l’acciaio le arrivava nell’anima e nella figa. Marco era così, da sempre, almeno per lei. Aveva il potere, o la capacità, di trasmetterle eccitazione in tutto quello che faceva di erotico.... tempo di lettura 5 mingenere
Sadomasoscritto il
2025-07-22di
KugherIn vino veritasIN VINO VERITAS By @lady_aemme e @lady_aemme_bis Sono su instagram, spesso bannata. @seduzioneamaranto è il mio indirizzo telegram, dove mi mostro senza censure Quella sera il mio ospite decise che avremmo cenato nella suite: aveva qualcosa in mente e un ristorante non era il luogo adatto per attuarla. Ci ritrovammo tutti e quattro sulla grande veranda a strapiombo sul mare che dominava un paesaggio da favola. Sulla Costiera Amalfitana era scesa la sera, il blu del mare e del cielo si er... tempo di lettura 5 mingenere
Orgescritto il
2025-07-22di
LadyamLa festa e l'amico eteroQuesta è la continuazione (con finale) della storia: La festa e l'amico etero. Il cazzo di Luca era fradicio, e anche io ormai ero totalmente eccitato da quello che stava accadendo, staccai la mia bocca da lui e con il respiro corto e la voce sussurrante lo implorai: “vuoi scoparmi? Ho troppa voglia”…. Lui era completamente steso nel letto a godersi quel momento, tanto che preso dall’eccitazione si alzo, e senza dire una parola, si piazzò direttamente dietro di me; io ero ancora a Pecora per i... tempo di lettura 5 mingenere
Gayscritto il
2025-07-22di
dodalIncontri a Venezia _ Parte setteBuongiorno signora eccole gli stivali che mi aveva chiesto. Le sto parlando già eccitato di brutto, mentre appoggio la coppia di stivali di pelle lucida nera sul terrazzo alla veneziana chiaro. Laura ha i due piedi splendidi ed adornati dal motivo floreale delle calze appoggiati sul pavimento e le predo un piedino in mano e tenendolo per la caviglia glielo alzo per inserirlo nello stivale con ogni delicatezza. Ovviamente essendo stivali senza cerniera ma che hanno come unica decorazione una so... tempo di lettura 6 mingenere
Dominazionescritto il
2025-07-22di
Capuccino KidRisvegli 17Il pomeriggio lo dedicai al giardinaggio e la sera mi crogiolai nella jacuzzi prima di andare a dormire. La mattina mi sveglai pimpante e felice e mi fionadai in spiaggia respingendo le avances del bagnino. Mi feci un bel bagni sole non tralasciando di far intravedere a tutti i bagnanti le mie tettone a malapena coperte come anche le mie chiappe appena divise da un perizoma inesistente. Tutti quegli sguardi mi avevano eccitata e quando andai in cabina non resistetti ad accarezzarmi un po con i... tempo di lettura 6 mingenere
Tradimentiscritto il
2025-07-22di
Sonia45Aurora Aurora: prime luci del giorno. Aurora: fenomeno atmosferico, boreale od australe a seconda dell' emisfero terrestre in cui è visibile. Ma Aurora è anche una giovane porcellina che si diverte a fare eccitare gli uomini molto più grandi di lei e soprattutto uno e cioè il suo amato papino. Lui ha cercato di resistere alle provocazioni della sua procace figliola ma con l' ultimo gesto della bella Aurora ha deciso di darle quello che vuole. Infatti alcuni giorni fa facendo colazione seduto in cuci... tempo di lettura 4 mingenere
Incestiscritto il
2025-07-22di
ToscanaccioIl seme del dubbio. 2Il gioco esplicito Martina compose il numero con dita tremanti, quasi a indugiare, cercando il mio sguardo come a chiedere conferma. Le feci un sorriso appena accennato e annuii. Quando Rocco rispose, la sua voce era calda, ruvida come sempre. «Pronto?» «Ciao… sono Martina, la moglie di Gabriele.» «Martina… che bella sorpresa. Tutto bene?» «Sì, tutto bene. Ti disturbo?» «Mai. Anche se devo ammettere che non mi aspettavo la tua voce.» Lei fece una risata trattenuta. «Pensavamo… se ti andasse, po... tempo di lettura 5 mingenere
Cornascritto il
2025-07-22di
rotas2satorDeflorata. PrequelArrivata ai diciott’anni ero, a tutti gli effetti, una brava ragazza. Cresciuta in una famiglia tradizionale, con genitori severi ma affettuosi, avevo frequentato scuole cattoliche e passavo i pomeriggi tra lo studio e la parrocchia. Tutto era ordinato, devoto, corretto. Ma dentro di me qualcosa aveva iniziato a fermentare. Un languore sordo. Un prurito invisibile che si agitava sotto la pelle, come un richiamo sommerso. Forse erano gli ormoni. O la noia. O forse era solo il mio corpo che cominc... tempo di lettura 7 mingenere
Prime esperienzescritto il
2025-07-22di
rotas2satorLa depressione Mi trovo a contemplare la mia vita Sono seduta su uno scoglio È un pomeriggio nuvoloso Il mare mosso Le onde si infrangono sullo scoglio bagnandomi Non so più cosa fare Ho confessato tutti i tradimenti a mio marito E pensavo che si arrabbiasse chiedendomi il divorzio La frase che mi disse con una voce ferma Mi ha spiazzata Lo ho sempre saputo Mi lascia senza parole Avevo già creato una mia difesa Così proprio non me lo aspettavo Ha cenato come sempre è andato in salotto acceso la tv Guardand... tempo di lettura 3 mingenere
Confessioniscritto il
2025-07-22di
Juliana49La gabbia di Isabella (parte 2)Marco si era girato, sempre seduto cavalcioni. Il culo era proprio sopra il suo viso, stesa sul letto ancora ammanettata ai polsi, con quelle manette strette attorno alle sue carni. “Tieni bene aperti gli occhi”. Il Padrone stava per sedersi sulla sua faccia. Sapeva benissimo che avrebbe dovuto tenere aperti gli occhi, non solo perché a lui piaceva così, ma anche per lei. La eccitava vedere quel culo che piano piano si abbassava sul suo viso che, presto, sarebbe sparito sotto le natiche del Pad... tempo di lettura 6 mingenere
Sadomasoscritto il
2025-07-23di
KugherLa gabbia di Isabella (parte 3 - epilogo)Quando il grosso culo di Marco si alzò dalla sua faccia, per un attimo ebbe una sensazione di sollievo. Mosse la testa da una parte all’altra. Il Padrone si era proprio seduto, stando cavalcioni, sulla sua guancia, schiacciandola sul materasso. Isabella aveva la necessità di muovere i muscoli del collo che erano stati costretti per un tempo che le era parso indefinito. Una cosa che caratterizzava Marco era la mancanza di grazia, di delicatezza, almeno con le schiave. Tutto sommato però era anc... tempo di lettura 5 mingenere
Sadomasoscritto il
2025-07-24di
KugherLa caviaCapitolo terzo. Anche il terzo giorno passò in relativa tranquillità, se si eccettuano le 2 docce gelate, L'insopportabile termometro in culo e un altro braccio squassato per il prelievo. Il quarto giorno mi fu fatta una visita di controllo. Stavolta erano tre dottori che mi palparono in lungo e in largo facendomi un'imbarazzante e dolorosa ispezione vaginale e rettale. Alla fine decisero di farmi fare una settimana di digiuno. Il cibo sarebbe stato sostituito da delle iniezioni. "No, vi prego,n... tempo di lettura 3 mingenere
Sadomasoscritto il
2025-07-24di
Clara f.Cari colleghi dueIl fatto che mi hanno scoperta, mi ha, all'inizio preoccupata, e molto, ma poi, ripensandoci, è stato meglio così, era sempre più defficile nascondere la mia omosessualità, e il non poter mettermi al femminile durante il giorno, mi rendeva nervosa. Poi cosa dire del fatto che la mia omosessualità stava esplodendo, rischiavo in continuo di essere scoperta, guardavo i miei due colleghi con uno sgurdo adulatorio, e Anna me lo diceva spesso, stai attenta, sembra che li vuoi avere a tutti i costi, e... tempo di lettura 6 mingenere
Dominazionescritto il
2025-07-24di
FILIPPOLa fidanzata del mio amico…3La mattina dopo sembrava uguale a tutte le altre. Il sole già scaldava le pareti bianche dell’alloggio. Il mare si sentiva in sottofondo, calmo, indifferente. La mia ragazza dormiva ancora, il corpo nudo sotto il lenzuolo leggero, una gamba piegata, il profumo della sera prima ancora addosso. Ma io no. Io ero sveglio da ore. In piedi, in silenzio, con il pensiero che non mollava. L’immagine di Marta, in ginocchio tra me e Luca, il culo aperto, la bocca piena, la pelle intrisa di voglia. I suoi... tempo di lettura 5 mingenere
Cornascritto il
2025-07-24di
Eros.La fidanzata del mio amico…4Era passata appena una giornata. Ma da quando Marta mi aveva cercato da sola, nel pomeriggio precedente, il tempo sembrava deformato. Qualcosa si era rotto — anzi, liberato. Tra me e lei non c’era più confine, non c’era più il filtro dell’amicizia, né il rispetto per gli altri. Solo una voglia cruda, diretta, che ci stava trascinando giù. E non volevo fermarmi. E lei… nemmeno. Quella sera ci trovammo tutti e quattro in veranda, davanti a una grigliata improvvisata. Vino bianco, risate finte, ba... tempo di lettura 5 mingenere
Cornascritto il
2025-07-24di
Eros.La caviaCapitolo quarto. Il secondo mese di trattamento cominciò con un esperimento. I medici avevano stabilito che si doveva monitorare la mia temperatura corporea nelle 24 ore. Fui fatta distendere a pancia sotto con le mani e i piedi ammanettati ai quattro angoli del letto. Sulle mie natiche fu sistemato un apparecchio che aveva al suo interno che ogni quarto d'ora sarebbe entrato nel buco del culo e sarebbe uscito dopo 10 minuti per rientrare dopo 5 e così per 24 ore. Ore 8 aaah, il termometro era e... tempo di lettura 3 mingenere
Sadomasoscritto il
2025-07-24di
Clara f.Angy 3Passarono qualche giorno e arrivò il suo compleanno. Volevo farle un regalo speciale, qualcosa che le permettesse di esplorare il suo corpo e quella zona ancora inesplorata. Così le regalai una serie di plug anali: piccolo, medio e grande. Quando li aprì, il suo sorriso fu il più bello che avessi visto. «Sei un pazzo,» mi disse ridendo, ma con gli occhi pieni di eccitazione. Non aspettai molto per essere ricompensato. Senza alcun preavviso, lei mi sorprese con un pompino spontaneo e intenso, u... tempo di lettura 5 mingenere
Eteroscritto il
2025-07-24di
Eros.Giorgio - Estate 1991 (seconda parte)Erano arrivati da poco ed erano in tre. Nudi, qualcuno fumava altri birra in lattina. Come le altre volte mi spogliai anch'io e per qualche minuto chiacchierai con una sigaretta accesa. Ma ero lì con un'idea ben precisa e a un certo punto, guardando quei tre cazzi che venivano massaggiati dalle mani dei loro padroni, mi rivolsi a Luigi, che tutti chiamavamo Gigi. E non ci girai intorno, anche perché arrivavo da un paio d'ore passate a giocare con le zucchine. Gli dissi che quel pomeriggio volev... tempo di lettura 5 mingenere
Gayscritto il
2025-07-24di
Massimo Segreto