Esperienza irrituale
di
falcos
genere
prime esperienze
Una sera io e mia moglie stavamo facendo la solita scopata, proprio così, la solita scopata senza enfasi, la stavamo facendo perché era diventata una cosa abitudinaria. Vorrei vedere chiunque al mio posto, insieme da cinque anni, lei non ha voluto figli i primi anni, quindi era proprio un dovere ed a volte non riusciva ad avere l’orgasmo. Quella sera era particolarmente eccitata, invece ero quasi refrattario, volevo smettere addirittura. Lei era sotto, io sopra, le sue mani sui miei glutei per accompagnare la spinta, sento un dito avvicinarsi al mio ano, poi due, ed ancora tentano di farsi strada per entrare. La lasciavo fare, non capivo le intenzioni, ho capito, e lo ha capito anche lei che il mio cazzo è diventato duro. Lei cercava il cazzo duro, era riuscita nel suo intento, anche a me piaceva. Abbiamo ripreso a scopare fino all’orgasmo, molto bello per me e per lei. Siamo rimasti in quella posizione per qualche minuto ad occhi chiusi, quando li ho aperti lei mi guardava, era bella, ora la vedevo bellissima -Ti è piaciuto?- Mi ha sussurrato sull’orecchio -Tantissimo- ho risposto. Mi sono reso conto di essere stato precipitoso, per tappare la falla ho continuato -Non l’azione, la novità- Abbiamo proseguito, ci siamo preparati per un’altra scopata. Non so il motivo, lei non ha messo le dita nel mio ano, mi aspettavo che lo facesse, ci siamo fermati, lei delusa, io di più. Dopo la buona notte la dormita, senza chiudere occhio per quanto mi riguarda. Ripensavo al dito nel culo, mi eccitavo, ma non volevo farlo capire a lei. Il giorno successivo è trascorso normalmente, lavoro, rientro a casa, lei mi abbraccia e mi bacia sulle labbra. Ha voglia, ho pensato, abbiamo cenato, messo a posto, un pochino di Tv e poi lei in doccia e poi a letto, vado in doccia anch’io, uso la vasca, svito il soffione della doccia, dirigo il tubo nel mio ano, non succedeva nulla, l’acqua non entrava, ho spinto come se dovessi defecare, il tubo è entrato appena, ed è venuto fuori quello che era nel retto. Penso, ora o mai più, faccio l’operazione diverse volte fino a ricevere solo acqua pulita. Ho usato il bagno schiuma per lavarmi bene, poi ho esagerato, c’era un vasetto di crema sulla mensolina, con un dito ne ho spalmato una piccola parte sull’ano. Sono andato a letto, l’ho trovata con due dita nella figa. Le operazioni che ho fatto in doccia mi hanno causato un’erezione pazzesca. Eravamo cotti pronti per partire con la speranza che mi mettesse ancora le dita nel culo. Lo ha fatto, cazzo se lo ha fatto, si è accorta anche della crema. Una scopata divina, poi un’altra, poi un’altra, quelle dita nel culo mi davano un piacere fantastico. Avevamo trovato un modo per un’eccitazione diversa tanto che la sera successiva il lavaggio del retto lo abbiamo fatto assieme io al suo lei al mio, e subito dopo al letto lo ha voluto nel culo. Il colmo quando ci siamo predisposti al sessantanove io leccavo la figa ed il culo, lei succhiava e leccava il culo. Un orgasmo micidiale che ci ha svuotato di ogni energia. Avevamo trovato, forse, un modo per riacquistare energie sessuali. Tutte le sere lo stesso lavoro, tutte le sere scopate deliziose, tutte le sere le dita nel culo. In una notte insonne però, mi è venuto un dubbio atroce < Come può aver avuto l’idea di mettermi il dito nel culo?> Non avevo la risposta. Il dubbio l’ho portato avanti diverso tempo fino a quando ho chiesto a lei. All’inizio cercava di sviare, poi cercava di prendere tempo ma la mia insistenza non le dava scampo, stavamo riducendo la nostra attività sessuale. La verità è venuta fuori -Ti ricordi la cena che hai fatto con i tuoi compagni di lavoro qualche mese fa? Uno di questi, Oliviero, mi ha raccontato cosa hai fatto- -Ti vedi con Oliviero?- -Si ci siamo incontrati, mi ha offerto un caffè, mi ha raccontato la scena di quella sera, quando hai imitato un gay, l’hai fatto così bene che qualcuno a pensato che lo fossi veramente- -Ma cazzo dai! Forse avevo bevuto, ero ubriaco- -Infatti, eri un gay ubriaco, ma eri gay-
-Cazzo non crederai a questa farsa- -Guarda che se ti piace il cazzo per me non è un problema, piace anche a me, mi piace quando il cazzo diventa duro perché hai le dita nel culo, Oliviero ha detto che vorrebbe stare una notte con noi- -Per fare cosa?- -Oliviero ti mette il cazzo nel culo mentre tu il tuo lo metti nella figa- Non sapevo se avessi accettato mi sarei sputtanato, se avessi rifiutato potevo avere dei pentimenti -Tu che dici?- -Io dico si- A quel punto...La mattina successiva incontro Oliviero sul lavoro, solitamente ci salutavamo con un ciao, quella mattina gli ho dato la mano trattenendola tanto, mi ha guardato, mi ha fatto l’occhiolino, avevamo capito. -Stasera passa a casa- ero agitato, tremavo, la sera appena entro mi viene incontro per il solito bacio
-Fra poco arriva Oliviero- Per poco non mi stritolava, un entusiasmo particolare. Vado a fare la doccia, poi la fa lei, arriva Oliviero lei esce nuda dalla doccia, corre da Oliviero, piega le ginocchia, tira fuori il cazzo e comincia a succhiarlo- Mi confessa
-Da tre mesi scopiamo, volevamo dirtelo, volevamo fare una cosa in tre, ecco ora siamo pronti- Siamo andati direttamente sul letto, dovevamo verificare la funzionalità del sistema, riuscita in maniera perfetta, scopare mia moglie avendo un cazzo nel culo è una prova che consiglio a tutti. Ho sborrato e contemporaneamente lo ha fatto Oliviero, però lui ha voluto il preservativo perché lui e mia moglie hanno scopato tutta la notte.
-Cazzo non crederai a questa farsa- -Guarda che se ti piace il cazzo per me non è un problema, piace anche a me, mi piace quando il cazzo diventa duro perché hai le dita nel culo, Oliviero ha detto che vorrebbe stare una notte con noi- -Per fare cosa?- -Oliviero ti mette il cazzo nel culo mentre tu il tuo lo metti nella figa- Non sapevo se avessi accettato mi sarei sputtanato, se avessi rifiutato potevo avere dei pentimenti -Tu che dici?- -Io dico si- A quel punto...La mattina successiva incontro Oliviero sul lavoro, solitamente ci salutavamo con un ciao, quella mattina gli ho dato la mano trattenendola tanto, mi ha guardato, mi ha fatto l’occhiolino, avevamo capito. -Stasera passa a casa- ero agitato, tremavo, la sera appena entro mi viene incontro per il solito bacio
-Fra poco arriva Oliviero- Per poco non mi stritolava, un entusiasmo particolare. Vado a fare la doccia, poi la fa lei, arriva Oliviero lei esce nuda dalla doccia, corre da Oliviero, piega le ginocchia, tira fuori il cazzo e comincia a succhiarlo- Mi confessa
-Da tre mesi scopiamo, volevamo dirtelo, volevamo fare una cosa in tre, ecco ora siamo pronti- Siamo andati direttamente sul letto, dovevamo verificare la funzionalità del sistema, riuscita in maniera perfetta, scopare mia moglie avendo un cazzo nel culo è una prova che consiglio a tutti. Ho sborrato e contemporaneamente lo ha fatto Oliviero, però lui ha voluto il preservativo perché lui e mia moglie hanno scopato tutta la notte.
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7.2
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Commenti dei lettori al racconto erotico