Il santuario di San Fernando- orgia finale

Gabrielle prese per mano Pablo per condurlo dentro il pullman per consumare la loro passione , quando si senti afferrare da dietro e con violenza sbattuta a terra, Pablo le tiro su la lunga gonna e inizio a fotterla a pecora aveva ancora la figa bagnata di piscio, stantuffava senza pietà con il suo lungo attrezzo di pia cere, Gabrielle gemeva senza sosta.

Nel frattempo Isabel aveva preso in mano il cazzo di Carlos ed aveva iniziato a massaggiarlo rimanendo stupita di quanto questo crescesse a dismisura nelle sue mani, le altre novizie la guardavano quello spettacolo scioccate , alcune di loro iniziarono a toccarsi senza ritegno, Clara una compagna scappo da quella scena verso il pullman dove però si pavento davanti a lei un’alta scena sconvolgente, Madre Gabrielle scopata a sangue da Don Pablo, rimase come in trance quando si senti afferrare alle spalle da uno degli uomini di Pablo, “Fermo che vuoi fare” urlo ma le sue intenzioni erano chiare la scaravento a terra , “Fermati sono vergine ti prego” imploro la ragazza, l’uomo tiro fuori il suo grosso cazzo con tutte le cattive intenzioni di questo mondo “Ora ti converto alla mia religione puttana” disse ridendo a squarcia gola.

Poco più in la Isabel aveva iniziato a succhiare il cazzo di Carlos “Brava, cosi sembra che tu non abbia fatto altro tutta la vita” disse Carlos che le teneva la testa , Isabel assaporava con le sue labbra la cappella di Carlos che presto le venne in bocca. Teresa una sua compagna si Avvicino “Ti prego voglio assaggiare anche io” “Non rompere troia questo è il mio” gli urlo in faccia Isabel “non essere ingorda ce ne’ per tutti “disse Carlos puntando il suo membro verso Teresa. “Non essere ingordo neanche tu” gli gridarono alle spalle gli altri due scagnozzi di Don Pablo, Pedro e Gonzalo “anche noi abbiamo due bei gelati da farvi provare sorelle”.

Madre Gabrielle e Clara continuavano ad essere fottute senza sosta poco più in la , quest’ultima aveva iniziato a prenderci gusto appena sverginata aveva sentito un po’ di dolere ma poi solo intenso piacere, e doveva ammettere che quel ragazzo ci sapeva fare.

A turno furono tutte saziate dagli scagnozzi di Don Pablo che finirono per regalare loro i più bei amplessi della vita. Vennero saziate in tutti i loro orifizi, ormai la devozione ai cazzi dei loro carnefici era completa, quegli uomini le avevano liberate da una castità fino ad allora forzata e ne erano consapevoli. Quel giorno persero tutte la loro verginità sia davanti che dietro, Don Pablo le sodomizzo tutte personalmente quello era un privilegio riservato solo al capo. Con Gabrielle non fu affatto tenere le sfondo lo sfintere anale fino a farla urlare di dolore prima e di piacere poi quando le inondo di sperma l’intestino.

Fu un orgia mega galattica dove le ragazze assaggiarono a turno i piaceri della carne fino ad allora proibiti.

Finita la mega scopata collettiva le novizie insieme a Madre Gabrielle si rivestirono tutte risalirono sul pullman e di loro da quel giorno non si seppe più nulla.