Racconti erotici di Kyknox
Pagina profilo di Kyknox. Tutte le sue storie per adulti. Le statistiche e le visite di tutti i suoi racconti erotici online.
Ha scritto 148 racconti erotici i quali sono stati letti 886.4K volte.
Kyknox ha ricevuto un totale di 1.1K voti, realizando un voto medio di 4.4.
Pissing | 49
Tradimenti | 27
Etero | 18
Prime esperienze | 17
Orge | 13
Dominazione | 10
Corna | 9
Pulp | 3
Scambio di coppia | 1
Masturbazione | 1
1
.
1
K
voti
voti
valutazione
4.4
4.4
2025-10-04
2018-09-08
19K
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Pissingscritto il
2025-10-042.2K
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6
Natalia la guida naturale birichinaIl sole stava scaldando i sentieri di montagna, e Natalia, guida escursionistica dal passo elegante e dallo sguardo magnetico, conduceva il piccolo gruppo lungo il percorso. Indossava shorts corti color kaki e una camicetta leggera che lasciava intravedere le curve del suo corpo atletico.
Il cammino procedeva lento, e a ogni passo Natalia sentiva crescere dentro di sé un piccolo disagio: aveva bisogno di fermarsi. Un brivido la attraversò quando si rese conto di quanto fosse urgente. Con un sor... tempo di lettura 5 mingenere
Pissingscritto il
2025-10-022.3K
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5.3
Settimana Bianca finale sexyCapitolo 8 – Epilogo sexy
La notte cala sulla montagna. Dopo il putiferio della baita, Markus è sparito dall’hotel (qualcuno dice d’averlo visto correre ancora in mutande tra i boschi).
Lino, orgoglioso della sua “vittoria”, rientra in camera.
— «Ecco fatto, amò! Ho difeso l’onore de casa… manco Er Zorro c’aveva ‘sta velocità!»
La moglie lo guarda con un sorriso malizioso. È già sdraiata sul letto, avvolta in una vestaglia di seta sottile che lascia intravedere più di quanto nasconda.
— «Sai una... tempo di lettura 2 mingenere
Cornascritto il
2025-09-28789
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6.8
Settimana Bianca incursione disastrosaCapitolo 7 – L’incursione disastrosa
Dentro la baita, il fuoco arde, Markus e la moglie ridono ancora per il boato. Poi i loro occhi tornano a incrociarsi, vicinissimi. Markus le sfiora il mento con un dito, lei chiude gli occhi, pronta a cedere.
Ed ecco che, come un fulmine a ciel sereno, la porta della baita si spalanca con un fracasso.
Entra Lino, coperto di neve dalla testa ai piedi, con gli sci in spalla come se fossero armi.
— «Eccomi qua! Avanti, continuate pure, che ve servo io il contor... tempo di lettura 2 mingenere
Cornascritto il
2025-09-28512
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7.1
Settimana Bianca la baita segretaCapitolo 6 – La baita segreta
La mattina seguente, Markus si avvicina alla moglie con tono basso e complice:
— «Oggi non faremo la solita lezione. Ho in mente un corso speciale… più intimo. Conosco una baita isolata, perfetta per esercizi… riservati.»
La moglie, con lo sguardo furbetto, accetta senza esitare.
— «Una lezione privata? Beh… a volte è giusto concedersi attenzioni particolari.»
Lino, nascosto dietro una colonna della hall, sente tutto. Stringe i pugni:
— «Una baita isolata… intima… e... tempo di lettura 2 mingenere
Cornascritto il
2025-09-28561
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6.7
Settimana bianca cena in hotelCapitolo 5 – Cena in hotel
La sala da pranzo dell’hotel è elegante: tovaglie bianche, luci soffuse, camerieri in frac. Lino si presenta con il suo maglione natalizio a rombi, troppo stretto sulla pancia, e con un fazzoletto al collo “alla Totò Cutugno”.
La moglie invece è mozzafiato: vestitino corto nero, scollatura generosa, gambe nude che brillano sotto le luci. Tutti i maschi in sala si voltano come fossero telecomandati.
Lino, a bassa voce:
— «Ecco, mo’ manco la cena posso magnà tranquillo. ... tempo di lettura 2 mingenere
Cornascritto il
2025-09-28563
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9.3
Settimana Bianca sauna BollenteDopo una giornata di piste e cadute rovinose (soprattutto di Lino), la moglie decide di rilassarsi nella spa dell’hotel.
La sauna è illuminata da luci soffuse, il legno caldo emana un profumo di resina. Dentro, già pronto ad attenderla, c’è Markus, coperto appena da un asciugamano bianco.
La moglie entra, anche lei con un asciugamano sottile che lascia scoperte gambe e spalle. Si siede vicino a lui. Il vapore si alza lento, appannando tutto.
Markus sorride:
— «Il calore… scioglie le tensioni, si... tempo di lettura 2 mingenere
Cornascritto il
2025-09-28872
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4.8
Settimana bianca Lezione di sciCapitolo 2 – L’incontro con Markus
La mattina seguente, la hall dell’hotel pullula di turisti con sci, bastoncini e tute colorate. Lino appare goffo, con addosso un completo anni ’80 verde fosforescente e un paio di sci presi a noleggio che sembrano due assi da stiro.
La moglie invece è uno spettacolo: tuta rossa attillatissima, casco bianco con pelliccia, occhiali specchiati. Sembra uscita da un calendario. Tutti si girano a guardarla.
Ed ecco che appare Markus.
Biondo, fisico scolpito, pelle a... tempo di lettura 2 mingenere
Cornascritto il
2025-09-28796
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6.2
Lino La settimana bianca e la moglie al pepe 1Capitolo 1 – Arrivo in hotel
La macchina si arrampica lenta lungo i tornanti innevati. Dentro, Lino sbuffa: pancetta stretta nella cintura, berretto col ponpon che gli scivola sugli occhi.
— «Amò, ma chi ce l’ha fatta fa’? Io so’ nato per la spiaggia, col cocco gelato e la briscola. Qua me viene la bronchite solo a guardà la neve!»
La moglie, invece, splende. Occhialoni da diva, labbra rosse, tuta da sci bianca lucida e aderente che lascia poco spazio all’immaginazione. Quando scende dall’auto d... tempo di lettura 2 mingenere
Cornascritto il
2025-09-281K
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5.8
I due trombamiciEra un pomeriggio qualsiasi, ma le sue parole mi rimasero in testa come un tuono improvviso:
«Rimaniamo trombamici.»
Per un attimo pensai di aver capito male. Davanti a me, Elenoire sorrideva con quella calma disarmante, quasi divertita dal mio sguardo spiazzato. Lei, la ragazza che la domenica mattina indossava il tailleur per andare in parrocchia, la catechista modello, stava proponendomi un patto che aveva ben poco di spirituale.
«Scusa?» balbettai.
Lei si avvicinò, appoggiandosi allo schiena... tempo di lettura 6 mingenere
Eteroscritto il
2025-09-272.8K
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5.6
La direttrice del carcere 10 Il gran finaleEra una sera che prometteva scintille. La sala comune era stata trasformata in un vero e proprio “teatro del desiderio”: luci soffuse, musiche allegre e oggetti curiosi sparsi ovunque, dai profilattici gonfiati ai frutti esotici portati dai detenuti.
Carla Belli entrò come una regina. Tacchi che risuonavano sul pavimento, gonna a matita che le abbracciava i fianchi, camicetta leggermente sbottonata. I detenuti si fermarono all’istante: tutti i loro giochi, le gag e le prove erano stati solo un ... tempo di lettura 3 mingenere
Eteroscritto il
2025-09-261.1K
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4.6
La direttrice del carcere 9 Esame finaleQualche giorno dopo, Carla convocò tutti i detenuti nella sala comune. Stavolta entrò con passo sicuro, tacchi che risuonavano sul pavimento, camicetta leggermente sbottonata e gonna che ondeggiava ad ogni passo.
«Signori,» disse, fermandosi al centro, «oggi faremo il vostro esame finale.»
I detenuti trattennero il fiato. Non era solo una lezione: era un test… con la direttrice a fare le regole.
Sul tavolo c’erano banane, cetrioli, profilattici e altri oggetti scelti con malizia. Carla si avvic... tempo di lettura 2 mingenere
Eteroscritto il
2025-09-26670
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7
La direttrice del carcere 8 il filo del rasoioLa sala comune era ancora calda dei festeggiamenti della sera precedente. I detenuti avevano deciso che non bastava: volevano “alzare la posta”.
Quando la direttrice Carla Belli entrò, trovò l’ambiente trasformato. Le panche erano state disposte in cerchio, come se l’attendessero per un rituale. Sul pavimento, sparsi qua e là, c’erano profilattici gonfiati e pacchetti aperti.
«Che state combinando adesso?» chiese, alzando un sopracciglio.
«Direttrice,» rispose Gino con voce solenne, «oggi voglia... tempo di lettura 2 mingenere
Eteroscritto il
2025-09-26618
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8
La direttrice del carcere 7 Festa proibitaEra una sera speciale. Nel corridoio del carcere girava voce che i detenuti avessero organizzato qualcosa di clandestino, una sorta di “festa” tutta per la direttrice.
Carla lo intuì subito: entrando nella sala comune trovò le luci abbassate, tavoli spostati e un’atmosfera che ricordava più un cabaret improvvisato che una prigione.
Al centro, un cartello fatto con lenzuola strappate: “OPEN HOUSE DEL DESIDERIO”.
«Ma guarda un po’,» sospirò lei, piantando le mani sui fianchi. «Cos’è questa scenegg... tempo di lettura 2 mingenere
Eteroscritto il
2025-09-26654
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3
La direttrice del carcere 6 oltre il limiteLa sala comune quella sera era calda, quasi soffocante. Le finestre sprangate non lasciavano passare un filo d’aria. I detenuti erano già radunati, eccitati come bambini prima di uno spettacolo.
Quando la direttrice Carla Belli entrò, i fischi furono più forti del solito. Forse era colpa del caldo, o forse del vestito che aveva scelto: una camicetta di seta chiara, sottile, che lasciava intravedere più di quanto celasse.
«Buonasera, signori,» disse con un tono mellifluo, «vedo che siete impazien... tempo di lettura 3 mingenere
Eteroscritto il
2025-09-26654
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5.5
La direttrice del carcere 5 gioco al contrarioEra una sera afosa. La direttrice Carla Belli decise di fare un nuovo incontro nella sala comune, ma stavolta i detenuti sembravano già pronti. Appena entrò, tacchi che riecheggiavano e camicetta aperta di un bottone più del solito, si accorse che qualcosa non tornava: i ragazzi erano troppo silenziosi, troppo… composti.
«Strano,» mormorò tra sé. «Che siate diventati educati di colpo?»
In realtà l’avevano preparata. Sul tavolo non c’erano banane né profilattici. Al loro posto, una sedia al cent... tempo di lettura 2 mingenere
Eteroscritto il
2025-09-26698
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6
La direttrice del carcere Open day del desiderioUn pomeriggio, Carla organizzò un incontro collettivo nell’aula magna. Disse che sarebbe stata una “lezione finale di gruppo”.
Arrivò con un vestito più scollato del solito e tacchi che facevano eco sul pavimento.
Sul tavolo, una pila di profilattici e una ciotola di… frutta tropicale.
«Signori, oggi vi metterò alla prova. Vediamo chi ha davvero imparato.»
Chiamò un detenuto alla volta, facendogli mostrare la sua “abilità”. Ogni volta si avvicinava troppo, sfiorava le mani, rideva a bassa voce... tempo di lettura 1 mingenere
Eteroscritto il
2025-09-26735
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6.2
La direttrice del carcere ispezione Una settimana dopo, Carla decise di fare un’ispezione notturna nelle celle. Entrò nel corridoio con passo silenzioso, il profumo inconfondibile che si diffondeva nell’aria.
Nella prima cella, trovò Gino intento a gonfiare un profilattico come se fosse un palloncino.
«Signor Gino,» disse con un sorriso ironico, «lei lo usa… per il soffio?»
«Direttrice,» replicò lui con aria poetica, «è che senza di lei mi manca l’aria.»
Nella seconda cella, due detenuti stavano “allenandosi” con i cetrioli rimast... tempo di lettura 1 mingenere
Eteroscritto il
2025-09-26982
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5
La direttrice del carcere lezione pratica 2Il giorno dopo, la direttrice convocò un piccolo gruppo di detenuti “volontari” nella sala attività.
Sul tavolo, una pila di banane, cetrioli e una manciata di profilattici colorati.
«Signori,» iniziò Carla, accarezzando lentamente una banana con la punta delle dita, «oggi passeremo… alla pratica.»
I detenuti trattennero il fiato. Uno deglutì rumorosamente, un altro si aggiustò i pantaloni.
«Vediamo chi di voi è più… abile.»
Posò la banana sulle labbra, la sfiorò appena con un sorriso ambiguo, p... tempo di lettura 1 mingenere
Eteroscritto il
2025-09-261K
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5
La direttrice del carcere e i profilattici 1La direttrice Carla Belli entrò nella sala comune con passo ondeggiante. Tacchi alti, gonna a matita che fasciava i fianchi e una camicetta bianca che, nonostante fosse ben abbottonata, sembrava sempre sul punto di cedere alla pressione del suo generoso décolleté. Portava con sé una scatola enorme.
I detenuti smettevano di parlare uno dopo l’altro, ipnotizzati. Alcuni si aggiustavano la postura, altri si lisciavano i capelli come studenti davanti alla maestra più desiderata della scuola.
Carla p... tempo di lettura 3 mingenere
Eteroscritto il
2025-09-261.3K
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5.8
L'impiegata modello e la pipi impellenteDal Web
Il mio capo sembra proprio che lo faccia a posta.
Regolarmente di venerdì e magari quando ho da fare.
Si è ricordato di quella maledetta lettera, proprio quando stavo per andare via.
E naturalmente, in questi casi ci si mette di mezzo tutto: il computer che si pianta, la cartuccia di toner della stampante e pure la telefonata di un’amica che non sentivo da anni.
Quando sono riuscita a guadagnare l’uscita ero irrimediabilmente in ritardo, proprio questa sera che ho degli amici a cena.
E p... tempo di lettura 9 mingenere
Pissingscritto il
2025-04-274.7K
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5.9
Pisciona mora cap 4Ormai era passato quasi un anno da quella sua prima esperienza nel parco, era tornato il caldo e così aveva dato l’addio alle calze, anche se il ragazzo aveva insistito perché lei continuasse a portarle. Per un po’ lo aveva accontentato, ma ora faceva veramente troppo caldo e gli aveva detto ‘o così o niente’.
Era appena rientrata dalla sua ennesima uscita proibita, dopo essersi cambiata, si stava rilassando in poltrona quando aveva squillato il cellulare.
Era Matteo, un suo collega d’università... tempo di lettura 6 mingenere
Pissingscritto il
2024-12-223.7K
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5.2
Pisciona mora cap 3Peggio di così non poteva andare, pensò Eva mentre correva verso casa, sperando di evitare il disastro.
Aveva appena aperto la posta, acceso il computer e cancellato quel maledetto messaggio, che squillò il telefono.
Era suo marito che le diceva che avrebbe fatto tardi in ufficio.
Accidenti, se lo sapevo, me la prendevo comoda.
Il viaggio di ritorno verso la villa fu lungo e mesto, non aveva certo voglia di correre, anche perché gli stivali con il tacco alto che aveva messo non erano l’ideale pe... tempo di lettura 9 mingenere
Pissingscritto il
2024-11-283.1K
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5.6
La pisciona mora cap 2Aveva impiegato qualche minuto a riprendersi e cominciò a pensare che, per risolvere un piccolo problema, come quello della pipì, se n’era creata forse uno molto più grande.
Ma no, dai, è un ragazzino del liceo, al massimo farà vedere il filmato a qualche amico, e si ecciteranno a vedere ‘ come mi ha chiamato? Ah sì, una bella topona stagionata.
Dovette ammettere che essere definita bella topona, non le dispiaceva affatto.
A questo punto si era affrettata a tornare a casa perché, anche se aveva ... tempo di lettura 5 mingenere
Pissingscritto il
2024-11-282.7K
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5.6
La Pisciona Mora cap 1I suoi problemi erano cominciati in quel caldo pomeriggio estivo.
Eva si era incontrata con un’amica che non vedeva da tempo.
Avevano trascorso delle ore piacevoli, passeggiando per il centro semi deserto, visto che molta gente in quel periodo era in vacanza, e poi si erano fermate a bere una bibita fresca nel migliore bar della città.
‘Accidenti, mi sono scordata di farla’, pensò Eva, quando avvertì lo stimolo.
Ci aveva pure pensato, prima di salutare l’amica al momento di uscire dal bar, ma po... tempo di lettura 5 mingenere
Pissingscritto il
2024-11-245.4K
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5.9