L'acqua del cesso pubblico

di
genere
feticismo

Sto ingoiando l'acqua del cesso commista a pezzi di merda.
Moira la puttana che ho pagato per degradarmi in questo modo non ha pietà; violentemente mi fà ingoiare quel lurido liquido.
Ho pagato Moira perchè mi portasse in un cesso pubblico lurido per farmi ingoiare il suo contenuto.
Li è una esperta di questa pratica e sà cosa fare per accontentare i depravati come me.
Moira mi ha portato nel cesso di una stazione che lei per sua esperienza sapeva poco lavato.
Entrammo in quella latrina dove vidi uno squallido water, sporchisimo con tracce di merda ed un fondo di piscio,
Il pavimento della latrina era veramente sporco coperto da tracce di piscio stantio.
Chissa chi aveva pisciato e cagato in quel cesso.
Spogliatomi nudo mi adagiai in quella sporcizia, mentre Moira prese un bicchiere di plastica che immerse nell'acqua oscena del cesso e cominciò a farmi bere.
Mi eccittai moltissimo a farmi trattare così.
Moira mi fece bere moltissimi bicchieri di quell'acqua lurida; poi raccolse sulle sue dita le tracce di merda che mi fece leccare.
Io sborrai come come una bestia.
Dopo alcuni istanti Moira con molta pacatezza, rispetto all'atteggiamento violento e brusco di prima mi chiese se ero contento.
Avevo ancora dei soldi, e desideri, ma ero un poco incerto.
Dissi a Moira che volevo ancora qualcosa; al momento non sapevo cosa.
Moira mi ordinò di rivestirmi, avevamo bloccato quel cesso per troppo tempo.
Io ubbiddii; poi ci rtrovammo in macchina e mentre io avevo il cazzo duro le dissi che volevo essere ancora maltrattato.
Le chiesi di portarmi da qualche parte di calpestarmi e di abandonarmi lì.
Io le pagai il prezzo richiesto.
Lei mi porto presso un campo mi fece spogliare, e stendere nudo per terra.
Cominciò a calpestarmi senza pieta ed a asputarmi addosso.
Io gemevo ed urlavo per il dolore e mi eccitavo sempre di più
Poi lei dicendo che era finito il tempo per quanto la avevo pagato comincio a pisciarmi addosso, mentre il suo caldo liquido investiva il mio corpo, io sborrai come una bestia.
Io esausto mi abbandonai a terra mentre lei come convenuto mi abbandonò lì.
Rimasi steso a terra sporco e dolorante per parecchio, masturbandomi ancora per l'eccitazione che mi dava quella situazione.
Poi verso l'alba recuperai i miei vestiti abbandonati nei dintroni e mi avviai verso casa distante parecchio da dove mi trovavo.


scritto il
2025-10-18
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