La vacanza a Cuba

di
genere
gay

Con i soldi vinti alla gara del boss, con Dana decidiamo di prenderci una bella e lussuosa vacanza. Uno dei sogni di Dana è andare a Cuba, così scegliamo un bellissimo villaggio a Cayo Largo, all inclusive, molto raffinato.
Preparando le valigie, Dana sta per mettere un paio dei nostri “giochi”, ma le dico di non farlo perchè il bagaglio potrebbe essere aperto o passando nel detector si potrebbero vedere e, oltre all’imbarazzante figura, potrebbero esserci problemi.
Lei capisce e mi fa “tanto i cazzi li troviamo lì…” e mi fa l’occhiolino ridendo.

Arriviamo dopo un viaggio tranquillo al villaggio nel pomeriggio. Ci sistemiamo e cerchiamo di capire come è il posto. Un paio di piscine, fronte spiaggia, 3 bar, una zona per i giochi…quindi tutto quello che serve per una bella vacanza di una settimana.
La sera il consueto spettacolo di presentazione con gli animatori e le animatrici del villaggio. Dana mentre si presentano ogni tanto mi fa cenno, come per apprezzare soprattutto i ragazzi dell’animazione.
La mattina seguente cominciamo a scendere in spiaggia e lei non perde occasione per iniziare a fare amicizia con i ragazzi. E’ molto simpatica, quando vuole ottenere qualcosa, li coinvolge… ci parla, fa un po’ la cretina con qualcuno… poi con uno in particolare inizia a parlare in un angolo appartato.
Vedo che chiacchierano, mi indicano… inizio a capire il gioco di Dana, sicuramente gli starà dicendo se vuole venire a trovarci in camera… non per lei… ma per me!
Dana ritorna ed è come mi aspettavo… “stasera in camera abbiamo un ospite…” mi dice. “Avevo immaginato…” le rispondo “non hai perso tempo…ma ha capito??”. “Certo!” mi risponde “e poi per 50 dollari non ci sono problemi…fa qualsiasi cosa!”.
La giornata trascorre tranquilla, come primo giorno va molto bene, mare, sole, relax. La sera una bevuta al bar e poi più tardi andiamo in camera.
Dopo circa mezz’ora arriva il ragazzo che Dana aveva rimorchiato. Lo facciamo entrare, ci presentiamo e lei gli spiega che è qui per me…
Lui è un bel ragazzo, ovviamente cubano, parla discretamente l’italiano come tutti qui, dice che capisce, che a volte capita, anzi capita spesso… e questo ci rassicura, soprattutto me!
Dice di cominciare perchè ha finito da poco lo spettacolo e deve tornare presto nella sua camera per riposare.
Dana gli risponde che va bene e intanto io comincio a spogliarmi… completamente…
Anche lui velocemente toglie maglietta e pantaloni lasciando uscire un cazzo ancora floscio, poi portandosi verso di me mi fa inginocchiare per prenderglielo in bocca.
La cosa di solito non mi piace, preferisco direttamente nel culo, ma dovendo sbrigarci obbedisco, anche perchè Dana stessa mi fa inginocchiare. Comincio a succhiarlo e in poco tempo reagisce diventando bello duro.
Dice che è pronto e facendomi alzare mi indirizza verso il letto facendomi salire e mettere a pecora. Dana mi lubrifica e porge il gel anche nelle sue mani. Lubrifica la punta e mi penetra prima lentamente poi, vedendo che entra agevolmente, va fino in fondo.
Mi scopa, mi incula bene, Dana è soddisfatta, anche lui perchè viene dopo pochi minuti… come seconda serata in villaggio è andata bene!

La mattina dopo, il terzo giorno, andando verso il bar, in piscina, noto che i ragazzi dell’animazione ci guardano e ci salutano diversamente dal giorno prima, soprattutto me… in modo strano… capisco che il ragazzo della sera prima che mi aveva inculato, di sicuro aveva raccontato tutto ai suoi amici e adesso… tutti sapevano!
Come è facile immaginare iniziano ad invitarci ai giochi, a partecipare alle loro attività a volte poco interessanti. Noi siamo in cerca di riposo e decliniamo gli inviti, poi dopo circa un’oretta che siamo in spiaggia si avvicinano in due e iniziano a scambiare qualche parola con noi.
Dana non perde occasione, loro sono in cerca di qualcosa… ci capiamo subito e così ci diamo appuntamento per la sera!
Dopo la consueta giornata di villaggio, la sera riceviamo i due…
Già il fatto che siano venuti in due lascia pensare che sappiano tutto… sanno che paghiamo e loro si divertono… con me!
Il primo inizia a incularmi… subito… l’altro si fa succhiare…poi si alternano… passano un paio di volte tutti e due per il mio culo… poi prima uno, poi l’altro vengono copiosamente sulle mie spalle.

Siamo già arrivati al quarto giorno di vacanza, prenotiamo un massaggio. Al villaggio sono organizzati con massaggiatrici donne per le donne e uomini per gli uomini.
Andiamo nella zona massaggi e Dana si dirige verso la sala massaggi femminile, io in quella maschile.
Entro nella sala e il massaggiatore, salutandomi, mi invita a spogliarmi e mi porge un asciugamano con il quale dovrò coprire le parti intime. Lui è a torso nudo con dei pantaloncini, anche perchè fa molto caldo.
Mi spoglio, mi copro con l’asciugamano e mi dice di sdraiarmi sul lettino a pancia in giù. Prima che mi sdrai completamente mi consiglia di slegare davanti in modo da stare più comodo e mi sistema lui l’asciugamano a coprire le natiche.
Versa un’abbondante quantità di olio per massaggio sulle spalle. I movimenti sono decisi, servono a decontrarre i muscoli delle spalle e delle braccia, è molto rilassante, per cui chiudo gli occhi e cerco di godermi l’azione delle sue mani. Continua per un po’, poi inizia a versare sulle gambe e le cosce massaggiando verso l’alto, dalle caviglie fino alle ginocchia, poi le gambe fino all’attaccatura dei glutei. Capisco che sta finendo la prima parte perchè ha massaggiato spalle e gambe, continua a massaggiare le cosce poi scosta l’asciugamano e lo fa cadere per terra. Così inizia a massaggiarmi le natiche dopo essersi lubrificato di nuovo le mani con l’olio. Continua sui glutei e noto che inizia a divaricarmi prima leggermente, poi sempre più in maniera decisa, esponendo così il mio buco. Comincio a capire…
Sono molto rilassato, la cosa non mi dispiace, anzi comincia a piacermi, così lo lascio fare… sento che a piene mani massaggia, afferra e apre le natiche, poi con i pollici comincia a sfiorare il buco. Io rimango fermo, ho gli occhi chiusi, sento che sono completamente rosso in faccia per il caldo e l'eccitazione che sta montando, probabilmente inizio ad avere il respiro affannato. Evidentemente lui si accorge di questo e insiste fino a iniziare a insinuare i pollici all’interno del buco del mio culo. Intanto si è portato al mio fianco e continua a roteare i pollici sul mio buco, poi ne infila uno dentro!
Apro gli occhi, mi scappa un alito… “aahhh”. E’ di fianco a me, dal pantaloncino intravedo il suo cazzo in evidente stato di erezione. Continua a penetrarmi con il pollice e intanto con l’altra mano si abbassa lo slip, facendolo cadere ai suoi piedi. Ne svetta un cazzo dritto e duro che adesso è proprio di fronte alla mia faccia appoggiata di lato sul lettino. Me lo avvicina, vuole che glielo prendo in bocca!
Apro la bocca e lui spingendo con i fianchi lo infila dentro! Adesso ho un dito nel culo e il suo cazzo in bocca!
“Ti piace sigaro cubano!” mi dice “...in bocca!”.
Annuisco con un “mm…mmm…” mentre lo sto succhiando.
Me lo tiene in bocca per un po’, poi si retrae, inizia a salire sul lettino e si sdraia sopra di me. Con la coda dell’occhio ho visto che si è spalmato dell’olio sulla cappella. Adesso è sdraiato sopra, il petto sulle mie spalle e con una mano mi divarica le chiappe, con l’altra indirizza il suo cazzo a penetrarmi.
Entra subito perchè siamo tutti e due lubrificati. Mi penetra profondamente, inizia a scoparmi, sento i fianchi e i suoi glutei che si contraggono nel movimento dell’inculata. Prosegue per un po’, io sono affannato, rosso, caldo…
sento che esce e si solleva… mi prende per i fianchi e mi fa mettere a pecora sul lettino… mi apre di nuovo le chiappe e mi penetra ancora.
Stavolta inizia a sbattermi, si porta dietro di me e mi sibila all’orecchio “ti piace sigaro cubano!... nel culo!! ti stai facendo tutto il villaggio!!”.
Non rispondo, me lo sto godendo perchè tutto si è svolto nel completo relax e benessere…doveva essere un massaggio rilassante.
Il mio cazzo è duro e dritto, mentre mi incula, da dietro, afferra il mio cazzo e inizia a tirarlo. Continua incularmi e intanto mi sega, prosegue per almeno un paio di minuti, poi tutti e due stiamo per esplodere… lui nel mio culo, io sulla carta del lettino.
Confesso che è stato molto piacevole. Lo pago.
Quando esco mi dice “torna domani… ti offriamo noi un massaggio… a quattro mani!”.

Quando esco Dana ha già finito, mi chiede come è andata. Le rispondo “Bene…”. “Ma…bene??” mi chiede lei riferendosi a qualcosa di preciso.
“Sì, bene…” le dico “domani mi offrono un massaggio a quattro mani!” le spiego. “Aahhh… allora è andata bene!....mmmhhh… chissà domani che ti fanno…” e mi sorride.
La sera e la notte la passiamo tranquilli.
Il giorno dopo voglio provare l’attività con il tiro con l’arco, dove sono abbastanza bravo.
C’è un istruttore che ci spiega come fare, è un po’ sbruffone, fa il figo…quando mi vede mi saluta e mi guarda… probabilmente, anzi sicuramente sa!

Sinceramente ritengo di saper tirare con l’arco, ma lui in maniera piuttosto brusca mi corregge sempre. Adesso mentre sto tirando viene dietro di me e mi dice come mettermi e mentre lo fa mi struscia il suo pantaloncino sulla coscia.
Tiro, faccio un buon punteggio. Tirano anche gli altri, poi tocca di nuovo a me. Anche questa volta viene verso di me a correggermi la posizione ma stavolta si mette dietro e si appoggia completamente, in pratica mi sta appoggiando il suo cazzo sul culo!
Ancora un buon punteggio, ma lui ha da ridire anche questa volta. Capisco che lo sta facendo apposta e allora sto al suo gioco.
Di nuovo è il mio turno, mi metto leggermente di lato così può dire che non sto messo bene, viene dietro e me lo appoggia di nuovo, proprio in mezzo. Stavolta, invece di scostarmi leggermente, rimango fermo, anzi mi spingo indietro per farlo aderire meglio… lo sto praticamente sentendo in mezzo alle natiche!
La mezz’ora finisce e mentre tutti vanno via, mi chiama e mi dice di avvicinarmi portandogli l’arco per riporlo nel baracchino in legno. Gli altri sono tutti andati via verso la spiaggia, mi fa cenno di entrare “ti faccio vedere un bell’arco…” mi dice. E dopo essere entrato chiude la porticina e mi afferra per un braccio! mi spinge in avanti e afferrandomi di dietro il collo mi sbatte con il petto appoggiato sul muro. Mi tiene fermo, in piedi, si appoggia con tutto il corpo dietro di me, mi abbassa il costume e con la coda dell’occhio vedo che si sta tirando giù i boxer. Capisco quello che vuole fare… con violenza! Faccio in tempo a portare la mano verso la bocca e riempirla di saliva, così la sposto dietro e mi lubrifico il culo, altrimenti mi spacca!
Riesco a vedere che lo ha tirato fuori e di colpo mi penetra!
Mi tiene ancora fermo con una mano sul collo…inizia a sbattermi, con il peso del suo corpo dietro le spalle, il cazzo tutto piantato nel culo, mi dice all’orecchio “ti piacciono i cazzi…frocio di merda!”.
Mi sento insultato, nessuno mi aveva detto così e nessuno con tale violenza…
Lo lascio fare, sento che sta per venire, mi prendo l’inculata e la sborrata e dentro di me decido di non raccontare niente a Dana.

Esco dal baracchino del tiro con l’arco, mi ricordo che ho il massaggio a quattro mani tra poco più di un’ora, sono tentato dal rinunciare visto quello che è successo, ma decido che ho bisogno di rilassarmi, proprio per quello che è successo. Così vado in camera, in bagno, mi sistemo e cerco di mascherare il disagio di essere stato praticamente violentato.

Sono pronto per il massaggio. Entro nella sala e ci sono i due ragazzi massaggiatori, il primo quello che mi aveva già massaggiato, e inculato ieri, e il suo collega. Ci presentiamo e mi dicono di prepararmi.
Stessa procedura, sdraiato prono, coperto dietro.

Mi massaggiano quattro mani, dopo essersi dedicati alle spalle e alle gambe, tolgono l’asciugamano e iniziano a dedicarsi a quello per cui siamo qui.
Iniziano a divaricare, penetrare… il mio respiro è sempre più affannato… sento le dita che si intrufolano nel mio culo… due, tre… di una mano, dell’altra… di tutte e due insieme… mi stanno preparando per quello che segue.
Aprono bene le chiappe esponendo il buco. Il collega del massaggiatore di ieri evidentemente osserva bene e… “ha preso cazzo da poco…” dice all’altro.
Capisco che devo avere il culo arrossato, dilatato o qualcos’altro che evidenzia la scopata violenta di un’ora fa. Riprendono a massaggiare.
Mentre mi massaggiano e mi penetrano mi rimbomba nella mente la frase dell’istruttore di tiro con l’arco “frocio di merda!”
Si fermano un attimo, vedo che si sono tolti i pantaloncini svettando i loro cazzi.
Quello di ieri si mette sul lettino dietro di me e mi fa rimettere a pecora, l’altro si sposta davanti e mi punta in faccia il suo cazzo. Mentre quello dietro mi penetra nel culo, prendo in bocca quello davanti… uno in bocca e uno in culo!
Mi stanno scopando bene. Continua a rimbombare in testa “frocio di merda!”.
Quello dietro che dice “ti piacciono sigari cubani! uno in culo e uno in bocca!” e ride…
Cerco di non pensarci, ma intanto quello dietro mi sta sbattendo nel culo, quello davanti mi ha preso la testa e la muove avanti e indietro per farsi fare una bella pompa. Continuano… uno in culo e uno in bocca! poi sento che iniziano ad essere affannati. Capisco che stanno venendo, cerco di liberarmi la bocca per non farmi sborrare dentro, ma intanto sento che sta sborrando quello dietro nel culo. Per sentire la sborrata dietro non mi accorgo che anche quello davanti sta per venire…cerco di liberarmi ma mi tiene ferma la testa adesso con tutte e due le mani. Non posso liberarmi e sento che i fianchi e le cosce iniziano a contrarsi e uno schizzo di liquido bollente invadermi la bocca!
Mi sta sborrando in bocca, dopo aver preso già quell’altra nel culo!
Continua a venire, mi tiene ferma la testa perchè vuole finire dentro la bocca!
Ormai è praticamente piena di sborra… sto quasi soffocando ma lui non molla, continua a contrarsi, ancora la testa bloccata e il suo cazzo in bocca che inizia ad afflosciarsi… non ce la faccio più… “frocio di merda!” mi rimbomba ancora una volta… e inizio a mandare giù! una, due, tre volte…ormai la bocca è vuota…ho deglutito tutta la sua sborra… e mi libera!

La cosa mi ha devastato, prima la violenza, poi la doppia con la venuta in bocca… sono eccitato… ho bisogno di sfogarmi…mando un messaggio a Dana e le dico di venire subito in camera.
Come entra l’afferro, la sbatto al muro e comincio a montarla con tutta la foga dell’eccitazione che ho. Lei non dice nulla, solo mi fa capire che le piace… “ti deve essere piaciuto il massaggio… a quattro mani!” mi dice voltandosi mentre le do le ultime spinte prima di venire.
Non sa però che oltre ai due massaggiatori ho preso anche quello del tiro con l’arco.

Ci rimangono due sere, stasera, dopo aver fatto il massaggio e domani sera.
Dana mi chiede cosa voglio fare… le dico che per stasera sono troppo stanco e non me la sento di prenderne ancora… e domani sera è l’ultima, quindi forse organizziamo qualcosa per l’ultima sera oppure può bastare aver preso cinque “sigari” cubani… anzi sei!!

per commenti: mastercam63@tiscali.it


scritto il
2025-10-16
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