Voglia di te

I suoi capelli neri scivolano tra le mie dita, soffici come seta, e il suo profumo dolce mi inebria. Le sfioro il volto, quel viso da ragazza della porta accanto che sembra nascondere un segreto bruciante. Serena chiude gli occhi, si abbandona, e io sento crescere dentro di me il desiderio di possederla.

La mia mano si posa sul suo collo, poi lentamente scende fino al seno prosperoso. Lo accarezzo con la punta delle dita, sentendo la sua morbidezza e il fremito che attraversa il suo corpo. Lei sospira, come se quel tocco fosse già troppo, ma allo stesso tempo troppo poco.

Mi abbasso verso di lei, lasciando che la mia mano percorra la sua coscia, liscia e vellutata. Raggiungo l’orlo della sua gonna corta, e lei si apre a me senza esitazione. Il calore che scopro mi fa tremare. Serena mi accoglie, la sento vibrare mentre la sfioro là dove il suo desiderio è più vivo.

Ogni suo respiro mi dice che mi vuole, che aspetta solo che io le dia piacere, e io non resisto: la accarezzo, la esploro, mi perdo nel suo abbandono.

Serena si abbandona contro di me, il suo corpo morbido che cerca rifugio e piacere nelle mie braccia. Piega la testa, appoggiandola alla mia spalla, e il calore della sua pelle mi avvolge. Le mie dita la penetrano lentamente, sento il suo corpo stringermi, accogliermi, e lei geme piano, incapace di trattenersi. Con un filo di voce, spezzato dall’emozione, mi sussurra: e quelle parole mi incendiano, mi spingono ad andare più a fondo, a darle esattamente ciò che implora.

Le sue parole mi attraversano come una scossa. "Non fermarti". Allora obbedisco, ma non solo: divento più decisa, più padrona del suo piacere. Muovo le dita dentro di lei con ritmo profondo e avvolgente, cercando ogni suo fremito, ogni punto che la fa vibrare. Con l’altra mano la stringo a me, tenendola stretta contro il mio corpo, quasi a imprigionarla nel calore del nostro abbraccio. Sento i suoi gemiti sciogliersi sul mio collo, le sue unghie che cercano appiglio sulla mia pelle. E io, godo del suo totale abbandono, della sua resa nelle mie mani.

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