Nuova fantasia di coppia

di
genere
pissing

Mi chiamo Roberto e sono sposato con Lisa da 12 anni, abbiamo due bei bambini di 6 e 3 anni. Io sono un uomo alto 1.90 m un po’ robusto e ho 37 anni mentre mia moglie è bassina 1.65, in leggero sovrappeso ma con un seno bello abbondante, una bella sesta e la sua età è 35 anni. Ci siamo fidanzati da piccoli, andavamo nella stessa scuola e dopo esserci laureati insieme ci siamo sposati. Ci è sempre piaciuto sperimentare a livello sessuale e soprattutto ci piace molto il brivido di esser scoperti. Il nostro luogo preferito dove scopare è al mare con i bambini che giocano lungo il bagnasciuga con gli animatori e la gente che nuota nelle vicinanze. Nessuno di noi ha mai tradito fisicamente l’altro partner, però ci piace fantasticare nominando altre persone mentre scopiamo. Quello che sto per raccontarvi è successo la scorsa settimana al ritorno dal nostro ultimo viaggio. Mentre percorrevamo l’autostrada, mio figlio ci chiede di andare in bagno e ci fermiamo in un piccolo autogrill. Fermati, mia moglie prende il bambino per portarlo nel bagno delle donne, ma quando arriva vede che il bagno è chiuso per manutenzione e l’unico bagno aperto è quello degli uomini. Mia moglie mi chiede di portarlo io il bambino a fare la pipì ma lui si rifiuta piangendo dicendo di volere solo lei. Lisa entra nel bagno e subito viene assalita da un forte odore di piscio. Mentre tiene la porta aperta del bagno con il piede mentre tiene il bambino in braccio per fargli fare la pipì, io stavo pisciando all’urinatoio quando entra un camionista enorme con una pancia enorme che usciva a sotto la maglietta e si piazza vicino a me per pisciare. Sia io che mi moglie lo notiamo e vediamo che buona parte del suo piscio è andato per terra, aggiungendosi alle altre chiazze già presenti. Mia moglie esce dal bagno con il bambino e vede l’uomo che cerca di ricomporsi per poi uscire dal bagno e sparire dalla nostra vista. Ritornammo in macchina e riprendemmo il nostro viaggio verso casa. Ne io e ne Lisa dicemmo nulla, ma ci scambiammo due occhiate di intesa ed entrambi sorridevamo. Durante la notte, nostro figlio più piccolo, come spesso accade, viene a svegliarci dicendo di non aver fatto in tempo ad arrivare in bagno che aveva fatto la pipì sul pavimento. Mia moglie si alza e va in bagno per cambiare il bambino mettendogli un nuovo pigiama, poi mentre il bambino se ne va nella sua camera a dormire, lei ritorna per pulire il pavimento. Ripenso al camionista della mattina e mi eccito, così mi alzo e vado da mia moglie che è inginocchiata pronta per pulire. Prima che lei iniziasse a pulire, mi posiziono dietro di lei e le afferro le sue due mega tettone.
L: “Dai che fai … ti sembra il momento?”
Io: “Pensa che non sono io ma quel camionista grassone di stamattina e che quello è il suo piscio”
Lisa tastando i miei pantaloni e vedendo la mia erezione: “Uh bello tosto il camionista, chissà se riesci a essere anche rozzo come lui”
Io mentre simulando i versi che l’uomo faceva con la bocca: “Ora ti farò vedere come un vero uomo tratta la sua puttanella”
Tenendola con schiena bassa a culo alto con la mano, con l’altra le abbasso il pantalone del pigiama e le mutande mentre lei senza mostrare resistenza si lasciava trasportare.
Guardo la sua figa e le sputo sopra, poi libero il mio cazzo e senza altri preamboli inizio a scoparla mentre lei era a pochi centimetri dalla chiazza di piscio ed io da dietro la scopavo selvaggiamente. Ad ogni pompata le sculacciavo il suo bel culo e le strizzavo le tettone, mentre le sussurravo all’orecchio “Ti piace eh puttana, ti piace farti scopare da un uomo rozzo”
L: “Si mi piace scopare con un uomo rozzo come te”
Mentre la scopo, le stringo forte il seno e quando lei grida dal dolore le spingo la faccia contro la chiazza di pipì schiacciandole la faccia con la bocca aperta sul pavimento.
Io: “Ti piace il mio piscio?”
Lisa non reagisce perché continua a godere rimanendo con la faccia schiacciata sul pavimento
Io: “Che fai troia, non l’apprezzi? Leccala e pulisci il pavimento dal mio piscio”
Non avevamo mai provato un’esperienza simile quindi mi preoccupava un po’ la sua reazione, invece senza dir nulla esce la lingua mentre con la mano le schiacciavo ancora la testa contro il pavimento ed inizia a leccare il piscio.
Io sollevato dalla sua reazione rientro nella parte: “Brava troietta, se poi te lo meriti te la farò bere direttamente dalla fonte”
L: “Oh si padrone”
Io nuovamente sorpreso: “Brava puttanella, vedo che hai capito chi comanda. Ora è giunto il momento di farmi questo bel culo. Te lo ficca in culo il tuo maritino?”
L: “Oh nel culo no, sono vergine lì e con quella mazza me lo romperai”
Ovviamente non era vero, facevamo sempre sesso anale ma Lisa stava recitando la sua parte alla perfezione, il suo atteggiamento mi stava eccitando da morire.
Io: “Adoro rompere il culo alle verginelle”
Indietreggio, le sputo nuovamente sul buco del culo e subito le punto il cazzo per penetrarlo.
Io: “Ora ti rompo il culo bella troietta”
Inizio a penetrarle il culo spingendo tutto il cazzo infondo e lei sempre con la testa schiacciata sul pavimento gode incitandomi a penetrarla più forte.
Sono al limite, sto per sborrare ma conoscendo mia moglie avevo capito che non aveva raggiunto ancora l’orgasmo, così continuo la giro mettendola a pancia in su e continuo a scoparla con culo mentre con le mani e denti le strizzo e mordo le sue mega bocce. Quando vedo che sta venendo le esco il cazzo dal culo e glielo punto contro la sua faccia
Io: “Brava troia, mi hai fatto godere. Ora da brava puttana ingoiai tutta la mia sborra”
Lisa si avvicina ed apre la bocca ed io le sborro tutto in bocca. Lisa ingoia tutto ed aprendo la bocca mi mostra che è bella pulita
L: “Sono stata brava padrone? Sono degna di essere la tua puttana?”
Io: “Finora sei stata brava ma vediamo se meriti di essere la mia puttana preferita, avvicina e bevi dalla fonte il mio piscio”
Lisa si avvicina ed apre la bocca, mentre io inizio a pisciarle addosso colpendola in faccia e sui seni.
Lisa nonostante la colpissi in faccia non distoglie il suo sguardo dal mio e quando ho finito lei inizia a prenderlo in bocca e massaggiarmi le palle finchè il mio cazzo non perde di vigore.
Quando è diventato completamente moscio, si stacca e mi guarda dicendomi “Ora sono degna di essere la tua puttana preferita?”
Io prendendo i suoi capelli e pulendomi il cazzo: “Ora si che sei perfetta per me, bella puttanona”
Finita la sceneggiata, scoppiammo a ridere e ci facemmo una doccia insieme per ripulirci, poi quando ci rimettemmo nuovamente nel letto, le domandai: “Sei stata bravissima a recitare”
L: “Sai, quell’uomo non mi piaceva per niente ma sapevo che a te l’avventura di stamattina piaceva e quindi era da stamattina che mi aspettavo una tua fantasia”
Io mentre la bacio: “Ti amo puttanone mio”
L: “Anch’io ti amo, ma la prossima fantasia su una situazione simile la conduco io”
di
scritto il
2025-08-18
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