Infiltrato parte prima

Scritto da , il 2017-11-17, genere etero

Non credevo che la vita di infiltrato fosse così dura e spietata, ma devo ricredermi, è molto più dura.
Quando ho accettato questo lavoro credevo alle favole di bella vita, belle donne e tanti soldi, invece è una vita di sacrifici di spietatezza e pochi soldi (almeno per la vita che fai e se riesci a vivere)
Tutto è incominciato per caso, un giorno qualsiasi a Milano in Piazza Napoli, ero ai giardinetti tranquillo e rilassato guardavo la giostrina con tanti bambini felici , si avvicina una bionda con un fisico splendido fasciato in un miniabito color blu cobalto, si siede vicino a me e dice " rilassante vero??" rispondo con "in effetti..." e mi domando subito cosa vuoi veramente, non credo che sei qui per i bambini e neppure per me ne sono quasi certo !!
Continuo a parlare del più e del meno ma intanto cerco di capire cosa vuoi, ma sono distratto dalle forme del suo corpo, la camicia lascia intravedere un seno sontuoso, e il miniabito sedendosi si è alzato lasciando scoperte due gambe da baciare...ma la domanda è sempre quella "cosa vuole??"
La risposta si fa attendere e finalmente lei dice " senta abito qui vicino ho una proposta di lavoro per lei...se le interessa....mi segua !"
Domanda scema con una così la segue all'inferno (tanto ci sono passato vicino tante volte 1 in più cosa vuoi che sia), in ogni caso la mia fida amica 9 Para è sempre dietro la mia schiena....non si sa mai !!!
In effetti abita vicino neanche 200 metri, entriamo nel palazzo vicino al cinema Ducale, prendiamo l'ascensore fino al terzo piano, apre una porta anonima, entriamo e vengo subito preso in custodia da 2 armadi a 4 ante!!
"Calma dice lei, non è pericoloso, e poi voglio vedere se è un ottimo candidato...", e mi trascina in un ufficio con la mia 9 para nella mano ma senza puntarla verso di me.
I pensieri si affollano, chi sono questi ?? cosa vogliono ?? e come fanno sapere della mia amica fidata ??
Lei si siede tranquillamente, sgancia il caricatore della 9, ma poi me la rende senza problemi, e mi spiega l'arcano mistero.
" Siamo una forza di polizia internazionale che combatte la droga in tutto il mondo, siamo sempre alla ricerca di persone fidate a cui affidare missioni ad alto rischio"
" Non cerchiamo piccoli spacciatori, ma cerchiamo di fermare i grandi compratori di qualsiasi tipo di droga"
" Se accetti sappi che non sei autorizzato a dirlo neanche a tua madre, hai solo un numero telefonico per le emergenze, ma solo quello!!!"
" Lo stipendio è di 2 Milioni al mese e sono pochi lo sappiamo, ma non possiamo spendere di più, ti verranno accreditati in un conto cifrato in Germania, e dal momento in cui accetti tu non esisti più per nessuno, sei un ectoplasma vagante per Milano"
" Ti lascio solo per pensare a cosa fare, tra poco mi darai la risposta" esce dall'ufficio e chiude la porta.
Cerco di capire chi sono questi, ma non ci sono indizi sufficienti, arredo classico d'ufficio, cassetti vuoti, telefono muto, niente di niente mi rivela chi sono questi, ma in ogni caso ho già deciso di accettare!
Che vuoi il pericolo è dentro di me!!!!
Lei arriva con dei fogli in mano e mi chiede " Allora ???" noto che si è cambiata ora è in minigonna tipo scozzese e ammiro ancora di più le sue gambe stupende...il primo pensiero è di prenderla qui in ufficio, ma sono un gentiluomo e non mi piace avere rapporti consenzienti per cui rispondo " si certo", lei deve capire dal mio sguardo che mi piace e dice " se smette per un attimo di guardare le mie gambe e le mie tette cominiciamo subito", divento rosso dall'imbarazzo, beccato in pieno !!
" Dunque questi sono i suoi nuovi documenti (dove cavolo hanno preso la mia fotografia??), questo è il conto cifrato,questo è il numero da chiamare per una emergenza (da imparare a memoria), e questo numero è il mio personale a cui fà riferimento per i rapporti informativi, chiaro ???"
Memorizzo i numeri di telefono, firmo un paio di documenti che neanche leggo, rimetto il caricatore nella 9, ed intanto lei mi spiega la prima missione.
" Lei deve entrare nell'organizzazione X per avere informazioni sui loro movimenti, quando come e dove lo farà non mi interessa, l'importante è che entri e riferisca, ma attenzione sono persone estremamente pericolose non esitano a sbarazzarsi di chiunque dia un dubbio...veda lei"
Ok rispondo e così inizio la prima missione.
Mi reco all'indirizzo che mi hanno fornito e mi metto davanti al palazzo per capire chi entra e chi esce, sono un pò nascosto e quasi invisibile, ma posso notare tutto quello che succede.
Noto subito che una donna entra ed esce più spesso del dovuto, un tipino normale niente di che, e credo che sia un buon inizio di indagine.
La seguo mentre entra nel palazzo e gentilmente chiedo " mi scusi mi sa dire se stanno cercando personale negli uffici??"
Lei mi risponde che si stanno cercando e sono fortunato visto che lei è quella che si occupa del personale della ditta Y...la seguo al secondo piano entriamo in un appartamento a dir poco sfarzoso e mi porta in un mega-ufficio, mi piazza dei fogli in mano e mi dice di riempirli con i miei dati.Intanto si siede e mi mostra un paio di gambette fasciate con delle calze nere, mica male la pupa, ma anche il seno che si intravede dalla maglia deve essere una terza misura o maggiore, questi soprabiti nascondono le forme che non ti aspetti.
Sono un bell'uomo non faccio per vantarmi ma i miei 192 cm di altezza, 90 kg di fisico possente da ex paracadutista e militare di professione, non passa inosservato al gentil sesso, lei mi pesa con gli occhi, gli piace quello che vede e me lo rivela accavallando le gambe, sono lusingato, ma riempio il foglio con i miei dati fasulli.
Finisco in 5 minuti e lo consegno, lei civettuola risponde con un grazie, la voce è un pò roca, ho idea che si è fatta un'idea di cosa posso fare con una donna che mi desidera..
Studia il mio CV e mi dice che se voglio da domani posso iniziare a lavorare da loro come fattorino (che culo che ho meglio di questo non si può avere per sapere tante cose), ma adesso se voglio mi offre da bere.
Mi accompagna al bar che è in ufficio, ordino un caffè e lei prende un capuccino, poi mi porta in un altro ufficio e si siede in un divano dicendomi "prego si accomodi, non sa che non si beve il caffè in piedi ?? ed io penso alle volte che bevo il caffè in Autogrill..."
Mi accomodo e lei tranquillamente incomincia a chiedermi informazioni riservate del genere..sei sposato??dove vai alla sera??hai una fidanzata?? ecc. ecc.
Naturalmente tutte risposte negative, allora lei si fà più vicino e mi domanda " come ti sembro??potrei piacere a qualcuno??visto che quelli che ho avuto come uomini scappano dopo........beh hai capito, mi domando se sono sbagliata io oppure se ho difetti..."
" Ma no rispondo sei una bella donna e se scappano questi uomini è che non capiscono la tua bellezza!!(ed intanto penso che sono uno sporco ruffiano)"
E lei di rimando " ma secondo te potrei piacerti ?? intendo fisicamente e
niente di più sia chiaro "
Ma certo rispondo subito "sei una bella donna e sono sicuro che tanti maschietti sarebbero felici di fare la tua conoscenza"
E lei ancora " ma secondo te perchè tutti vogliono fare del sesso con me, certe volte non vi capisco voi uomini..."
Io cerco di rispondere con la solita " ma dai che sei....." e lei quasi si avventa sulle mie labbra, mi bacia furiosamente, quasi mi morde, cerca le mie mani e le vuole su di lei.
Dolcemente la conduco ad un livello accettabile di foga, ma non la lascio, metto le mani sul suo seno che sento sodo, i capezzoli sembrano bucare il tessuto (non ha il reggiseno), respira con fatica è eccitata e le mani mi stanno esplorando....fino a quando arrivano alla mia 9 para e si ferma spaventata..." perchè questa ??" " sono un ex militare " risposta pronta e lei ok ma da domani lasciala a casa non voglio armi in giro, posa la mia amica 9 sul tavolino e riprende a baciarmi e toccarmi...fiuuuu scampata...dedichiamoci a qualcosa di bello!!!!.
Ricambio il bacio ed intanto gli tolgo la maglietta mettondo in mostra due seni sodi, metto le mani sulle gambe e lei ha un sussulto, salgo sotto la gonna e trovo le calze autoreggenti ed ancora tocco le mutandine che mi sembrano umide ma forse è una mia impressione......ehm non non è un'impressione sono umide.....
A questo punto lei mi tocca in quel punto e cerca di allentare la pressione del mio pene che oramai è di roccia pronto ad esplodere (saranno 2 mesi che non tocco una donna capirai....), la facilito scendo la cerniera e slaccio la cintura ed il bottone, e si rivella il turgore del membro nascosto a malapena dagli slip....
Rimane un istante a rimirarlo, mi abbassa gli slip e lo fa emergere in tutta la sua bellezza, smette di baciarmi, si inchina e comincia a baciarlo il tutta la sua lunghezza, per fortuna che ho imparato l'arte orientale di resistere ad oltranza, e quindi la lascio fare tranquillamente.
Lo prende in bocca, lo sento che con la lingua gioca con il glande, ho idea che non si accontenta di averlo in bocca, la mia mano arriva sotto la mutandina e la sua vulva è bagnata, lo sentoche lo desidera ma sono tranquillo e la faccio aspettare ancora mentre succhia e bacia il pene.
Si toglie la gonna, rimane splendida vista solo con le autoreggenti, si sdraia per terra sulla moquette e mi invita....lentamente mi spoglio e lascio vedere il mio corpo in tutta la mia bellezza ( sono modesto lo so !!!), mi sdraio vicino e lei ricomincia a baciare il mio pene, lo vuole lo sento che lo vuole dentro la sua vulva, lo vuole sentire che si muove dentro di lei, ed allora cercando di essere delicato la penetro, a lei gli scappa un mezzo grido, ed io comincio a scoparla con movimenti lenti ma profondi....l'arte orientale del sesso mi permette di eiaculare quando voglio io (potrei durare 2 ore ma non mi sembra il caso), lei ha già avuto un orgasmo, adesso è in corsa per il secondo, ed io continuo lentamente a penetrarla a fondo....e due!!!!
Lei mi sussurra " lo voglio ovunque, voglio sentire il tuo sapore", mentre io gli bacio il seno mentre continuo a scoparla...e tre!!, lei mi ferma si gira e si mette a pancia in giù dicendomi "prendimi ti prego...", io che sono un bravo ragazzo obbedisco, e comincio a dilatare il suo buchino che sembra chiamare il mio membro...mi appoggio e comincio a spingere lentamente, sento che si allarga piano piano, entro ed esco lentamente ed il suo sedere si adegua al mio movimento.
Ecco sono dentro fino in fondo, inizio la danza e lei sembra un cavallo impazzito, ad ogni mia penetrazione risponde con i movimenti dell'anca per favorire ancora di più!!
Oramai non conto più gli orgasmi che ha, e decido dopo una buona mezzora di movimento che è giunto il momento di eiaculare, lo faccio e riverso il mio sperma nel suo ano, contemporaneamente al suo ennesimo orgasmo.
E' stravolta e la capisco, ma penso che sia felice, ha trovato uno che la resa felice di un membro che dura veramente (posso assicurare che pochi uomini nel sesso pensano prima alla felicità della donna).
Riamniamo sulla moquette stanchi e nudi, e lei mi dice " chissà cosa penserai di me..." io di rimando rispondo " sei una bella donna ed è giusto che tu faccia l'amore quando hai voglia...(sporco ruffiano che sono.. )"
Sinceramente mi spiace di usarla in questo modo per entrare nell'organizzazione, ma per il lavoro faccio questo sforzo (ehm...bastardo che sono mi è piaciuto da matti ma non glielo dirò mai!!!)

Questo racconto di è stato letto 4 3 5 4 volte

Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.