Il villaggio, quinto giorno
di
G.I.B
genere
scambio di coppia
Paola fu estasiata dall' invito a cena di Alberto.
" Se proprio dobbiamo vestirci allora voglio mettermi giù da gara " disse la donna.
Indossò un vestitino nero molto elegante di quelli che si chiudono con la zip sulla schiena e un paio di scarpe rosse con il tacco alto, ben truccata e con i capelli tirati su in una coda.
" Che figa che sei “, gli disse Filippo "ma hai sbagliato una cosa “.
" Cosa? " gli chiese.
Lui andò dietro di lei e le alzò la gonna. Le sfilò le mutandine dicendo “ queste non servono ".
Paola provò un brivido di piacere per tutto il corpo e sorridente gli disse " sei il mio porco ".
Non sapevano cosa aspettarsi da quella serata ma si confidarono sul fatto che entrambi speravano di fare qualcosa di piccante con Fabiana ed Alberto perché entrambi confessarono di essere attratti dalla coppia.
“ Vuoi il suo cazzo vero ?” le chiese Filippo.
“ Certo. "Tu infondo ti sei già scopato sua moglie “, gli rispose Fabiana baciandolo poi in bocca.
Puntuali andarono da loro e partirono per il ristorante con una macchina sola.
Anche i loro nuovi amici erano vestiti giù da gara ed ovviamente Fabiana era uno spettacolo con il suo vestito grigio con tanto di spaccò sulla gamba che mostrava bene la sua stupenda coscia.
Guidava Alberto e Filippo davanti con lui, mentre le due donne si misero comode dietro.
" Sei veramente sexy “ sussurrò Paola a Fabiana ", e tu togli il fiato, sei da scopare ", rispose lei mettendole una mano fra le gambe, sentendola senza mutandine.
Dopo circa venti minuti arrivarono al ristorante.
Era un posto abbastanza isolato e sembrava un vecchio casale ristrutturato, molto bello da fuori e semplicemente fantastico dentro, tutto fatto in pietra e legno con una luce calda soffusa, molto intimo. Si vedeva chiaramente che quel posto era di classe, ogni cosa era di gran eleganza.
Vennero accompagnati al loro tavolo, Fabiana davanti a Filippo e Paola davanti ad Alberto.
" Ma non c'è nessuno? " chiese Filippo.
" Ti avevo detto che era un posto tranquillo. In verità è di proprietà di un mio caro amico e gli ho chiesto il favore di poterci lasciare il locale solo per noi. Voglio che sia una serata speciale, così possiamo sentirci a nostro agio senza problemi.
Sia Paola che Filippo percepirono quelle parole come un invito a farsi guidare dalla situazione.
" Ottimo " disse Paola, sfilandosi il vestito e rimanendo completamente nuda.
Fecero lo stesso anche gli altri.
Riempirono i loro bicchieri di vino rosso e brindarono alla loro conoscenza.
Alberto disse " mi sembrate diversi questa sera, non so, più rilassati forse ".
" Si in effetti lo siamo.
Oggi abbiamo scoperto di essere più simili di quanto pensavamo, più in sintonia fra noi ", rispose Paola e Filippo aggiunse " forse anche simili a voi. Pensiamo di esserci privati di alcune cose sino ad oggi, ma abbiamo voglia di recuperare ".
Paola mise un piede fra le gambe di Alberto, iniziò a muoverlo sopra al suo cazzo.
Lui glielo accarezzò dolcemente con una mano.
" Sai Filippo che tua moglie mi sta toccando il cazzo con il suo bel piede sexy? “, disse Alberto.
" Immaginavo che lo avrebbe fatto, in fondo mi ha confessato che una scopata con te se la farebbe volentieri ", rispose lui.
Ebbe inizio la serata.
Alberto si alzò e andò vicino a Paola mettendole il cazzo duro davanti alla faccia.
Paola guardò per un istante suo marito, poi prese quel grosso cazzo in mano e se lo mise in bocca, iniziando a succhiarlo avidamente.
Filippo osservava quella scena con eccitazione, vedere Paola spompinare passione il cazzo di Alberto glielo fece diventare duro come il ferro. Concentrato su quella fallazio, non si accorse nemmeno che Fabiana si era alzata e andata da lui.
Si avvicinò e gli prese la testa girandola verso di lei.
" Leccarmela mio bel porco " gli ordinò.
Filippo mise la sua lingua in mezzo alla sua stupenda vagina, assaporandone subito il gusto e l'odore pungenti.
" Ti piace? Non me la sono lavata. È ancora impregnata dei miei umori e del sapore dei due cazzi che mi hanno scopata oggi pomeriggio ".
Quelle parole furono come buttare benzina sul fuoco che alimentava la sua perversione.
Iniziò a farle un cunnilingus intenso.
Muoveva la lingua dentro e fuori dalla figa di Fabiana così velocemente e in profondità che lei un minuto dopo venne, gemendo di piacere. Questa volta Filippo avrebbe fatto tutto per bene.
Paola si stava eccitando come una porca guardando suo marito con Fabiana, e lui era arrapato, mentre sua moglie succhiava il cazzo ad Alberto.
Sentirono chiudere la porta del locale e alcune luci si spensero, quel posto era tutto per loro!
Alberto prese Paola per mano e la portò su un divanetto in un altra sala, la fece sedere, le allargò le gambe e cominciò a leccarle la figa e il buco del culo mandandola subito in estasi.
Anche Fabiana accompagnò per mano Filippo verso un divanetto vicino a quello dove erano gli altri due, lo fece sedere, si mise sopra di lui, e guidò il suo cazzo dentro la sua figa fino alle palle, iniziando a cavalcarlo.
Le urla di piacere di Fabiana risuonavano nel silenzio del locale eccitando tutti i presenti.
Paola aveva i suoi buchi lavati dalla saliva di Alberto e la cosa le piaceva da morire, mentre con un dito le stuzzicava il clitoride e l'ano.
Alberto sentì che Paola era pronta ad essere scopata e così la fece mettere a pecorina e glielo mise dentro in un colpo solo, dando inizio a una penetrazione lenta ma profonda.
Ora le urla di piacere che si sentivano erano di entrambe le due donne.
Filippo prese Fabiana e la mise seduta a gambe aperte e riprese a scoparla, mentre le succhiava le dita dei suoi stupendi piedi sexy.
Anche Alberto volle cambiare posizione e si mise seduto sul divano, lei gli andò sopra a smorzacandela, prese il suo cazzo bagnato, se lo puntò sul buco del culo e lui con due colpi glielo mise tutto dentro.
Iniziò a incularla prima lentamente poi aumentando il ritmo sempre di più, fino a sentire il rumore delle chiappe di lei che sbattevano sulle sue gambe.
Paola urlava di piacere e lo incitava a non smettere, stava godendo da impazzire, ebbe vari orgasmi.
Fabiana era un lago di umori e godeva come una matta mentre Filippo le scopava la figa come un toro, niente a che vedere con l'ultima volta.
Guardava il marito sodomizzare Paola eccitandosi sempre di più, facendo nascere in lei la voglia di prendere entrambi i cazzi in una bella doppia penetrazione.
Richiamò l'attenzione di Alberto che solo vedendola capì subito cosa voleva la sua arrapata moglie.
Fabiana disse a Filippo di rimettersi seduto e lei si posizionò sopra a smorzacandela prendendo il suo cazzo e rimettendolo nella figa.
Cominciò a cavalcarlo mentre lui le infilava due dita nel culo.
Alberto fece alzare Paola e per un attimo lei fu dispiaciuta di non sentire più quel grosso cazzo nel suo sedere, ma intuì cosa lui voleva fare e lo seguì.
Alberto si mise dietro a sua moglie e dicendo a Filippo di fermarsi un attimo, posizionò il suo membro all'altezza dell'ano di Fabiana, penetrandola in un colpo solo.
Iniziarono a scoparle entrambi i suoi buchi con forza.
Paola era in piena frenesia nel vedere e sentire Fabiana godere di quella doppia penetrazione. Si mise tre dita nel culo, mentre con l'altra si praticava un fisting alla vagina.
Muoveva le mani allo stesso ritmo con cui i due cazzi defloravano gli orifizi di Fabiana che godeva come una cagna in calore.
Filippo le disse di mettersi in piedi fra lui e Alberto.
Paola si mise in piedi fra i due uomini con la figa in bocca a suo marito e il sedere a disposizione di Alberto.
Entrambi cominciarono a leccare i suoi buchi fradici di liquidi organici, mandandola in estasi. Sentiva la lingua di Filippo tutta dentro la sua vagina mentre Alberto le leccava e metteva le dita in culo.
Filippo assaporava la figa di sua moglie eccitato dal fatto che prima fosse stata penetrata dal cazzo di Alberto, l'odore e il sapore forte di quella vagina lo inebriava.
Dopo qualche minuto di quella posizione da film porno le due donne si scambiarono di posto fu così il turno di Paola per essere scopata da due cazzi contemporaneamente.
La fecero mettere a pecorina, Filippo glielo mise dentro al culo mentre Alberto le scopava la figa colante di umori.
Paola finalmente realizzò il suo sogno di essere scopata da due uomini contemporaneamente.
Il godimento che provò fu talmente intenso che si sentì quasi mancare.
Urlava di piacere facendo fatica a respirare, un immenso orgasmo la portò a squirtare.
Suo marito rimase incantato da quel momento. Mai avrebbe pensato di scoparsi sua moglie insieme ad un altro uomo, e vederla addirittura squirtare come una pornostar.
Alberto tirò fuori il suo membro dal culo di Paola e lo mise in bocca a Fabiana la quale non aspettava altro.
Lei prese quel pene tutto in bocca e lo succhiò come una forsennata, gustando il sapore forte.
Quel sesso di gruppo ormai stava durando da quasi un ora e nell’aria c’era un forte odore sesso, di corpi sudati.
Alberto ormai era pronto a venire, così si liberò dentro la figa di Paola con una sborrata da cavallo che le coló addirittura fuori.
Paola sentì chiaramente quel getto caldo colpire il suo utero facendola venire per un'ultima volta.
Filippo resistette ancora qualche secondo ma poi venne anche lui nella bocca di Fabiana riempiendola di sperma caldo e denso. Lei ingoiò tutto fino a pulirglielo.
Stanchi, sudati , con ancora il fiato corto, i due uomini si sedettero sul divano godendosi la scena di Fabiana che leccava la figa colante di sborra di Paola per poi baciarsi e scambiarsi quel liquido seminale.
Tutti si rivestirono con ancora i loro corpi e le loro parti intime sporche di quel sesso spinto e tornarono al loro villaggio EDEN.
In macchina Alberto disse che per lui e Fabiana quella era l’ultima sera di vacanza, Filippo e Paola furono dispiaciuti della cosa ma allo stesso tempo felici di averne fatto parte.
Si lasciarono i contatti con la promessa di rivedersi anche fuori dal villaggio.
Arrivati al bungalow Paola andò subito a fare una doccia mentre Filippo si rilassava in veranda fumando una sigaretta. Vide sbucare dal nulla Alberto e Fabiana nudi che si dirigevano verso l’alloggio di fronte al suo, la luce dell’alloggio si accese e la porta venne aperta.
Un uomo molto alto dal fisico possente e palesemente dotato, uscì sulla soglia salutando e facendoli entrare.
Filippo vide chiaramente Fabiana prendere in mano quell’enorme pene mentre varcava la porta tirandolo come si tira un cagnolino al guinzaglio, obbligando così l’uomo a seguirla dentro.
“ Che ninfomane che sei Fabiana ” pensò.
" Se proprio dobbiamo vestirci allora voglio mettermi giù da gara " disse la donna.
Indossò un vestitino nero molto elegante di quelli che si chiudono con la zip sulla schiena e un paio di scarpe rosse con il tacco alto, ben truccata e con i capelli tirati su in una coda.
" Che figa che sei “, gli disse Filippo "ma hai sbagliato una cosa “.
" Cosa? " gli chiese.
Lui andò dietro di lei e le alzò la gonna. Le sfilò le mutandine dicendo “ queste non servono ".
Paola provò un brivido di piacere per tutto il corpo e sorridente gli disse " sei il mio porco ".
Non sapevano cosa aspettarsi da quella serata ma si confidarono sul fatto che entrambi speravano di fare qualcosa di piccante con Fabiana ed Alberto perché entrambi confessarono di essere attratti dalla coppia.
“ Vuoi il suo cazzo vero ?” le chiese Filippo.
“ Certo. "Tu infondo ti sei già scopato sua moglie “, gli rispose Fabiana baciandolo poi in bocca.
Puntuali andarono da loro e partirono per il ristorante con una macchina sola.
Anche i loro nuovi amici erano vestiti giù da gara ed ovviamente Fabiana era uno spettacolo con il suo vestito grigio con tanto di spaccò sulla gamba che mostrava bene la sua stupenda coscia.
Guidava Alberto e Filippo davanti con lui, mentre le due donne si misero comode dietro.
" Sei veramente sexy “ sussurrò Paola a Fabiana ", e tu togli il fiato, sei da scopare ", rispose lei mettendole una mano fra le gambe, sentendola senza mutandine.
Dopo circa venti minuti arrivarono al ristorante.
Era un posto abbastanza isolato e sembrava un vecchio casale ristrutturato, molto bello da fuori e semplicemente fantastico dentro, tutto fatto in pietra e legno con una luce calda soffusa, molto intimo. Si vedeva chiaramente che quel posto era di classe, ogni cosa era di gran eleganza.
Vennero accompagnati al loro tavolo, Fabiana davanti a Filippo e Paola davanti ad Alberto.
" Ma non c'è nessuno? " chiese Filippo.
" Ti avevo detto che era un posto tranquillo. In verità è di proprietà di un mio caro amico e gli ho chiesto il favore di poterci lasciare il locale solo per noi. Voglio che sia una serata speciale, così possiamo sentirci a nostro agio senza problemi.
Sia Paola che Filippo percepirono quelle parole come un invito a farsi guidare dalla situazione.
" Ottimo " disse Paola, sfilandosi il vestito e rimanendo completamente nuda.
Fecero lo stesso anche gli altri.
Riempirono i loro bicchieri di vino rosso e brindarono alla loro conoscenza.
Alberto disse " mi sembrate diversi questa sera, non so, più rilassati forse ".
" Si in effetti lo siamo.
Oggi abbiamo scoperto di essere più simili di quanto pensavamo, più in sintonia fra noi ", rispose Paola e Filippo aggiunse " forse anche simili a voi. Pensiamo di esserci privati di alcune cose sino ad oggi, ma abbiamo voglia di recuperare ".
Paola mise un piede fra le gambe di Alberto, iniziò a muoverlo sopra al suo cazzo.
Lui glielo accarezzò dolcemente con una mano.
" Sai Filippo che tua moglie mi sta toccando il cazzo con il suo bel piede sexy? “, disse Alberto.
" Immaginavo che lo avrebbe fatto, in fondo mi ha confessato che una scopata con te se la farebbe volentieri ", rispose lui.
Ebbe inizio la serata.
Alberto si alzò e andò vicino a Paola mettendole il cazzo duro davanti alla faccia.
Paola guardò per un istante suo marito, poi prese quel grosso cazzo in mano e se lo mise in bocca, iniziando a succhiarlo avidamente.
Filippo osservava quella scena con eccitazione, vedere Paola spompinare passione il cazzo di Alberto glielo fece diventare duro come il ferro. Concentrato su quella fallazio, non si accorse nemmeno che Fabiana si era alzata e andata da lui.
Si avvicinò e gli prese la testa girandola verso di lei.
" Leccarmela mio bel porco " gli ordinò.
Filippo mise la sua lingua in mezzo alla sua stupenda vagina, assaporandone subito il gusto e l'odore pungenti.
" Ti piace? Non me la sono lavata. È ancora impregnata dei miei umori e del sapore dei due cazzi che mi hanno scopata oggi pomeriggio ".
Quelle parole furono come buttare benzina sul fuoco che alimentava la sua perversione.
Iniziò a farle un cunnilingus intenso.
Muoveva la lingua dentro e fuori dalla figa di Fabiana così velocemente e in profondità che lei un minuto dopo venne, gemendo di piacere. Questa volta Filippo avrebbe fatto tutto per bene.
Paola si stava eccitando come una porca guardando suo marito con Fabiana, e lui era arrapato, mentre sua moglie succhiava il cazzo ad Alberto.
Sentirono chiudere la porta del locale e alcune luci si spensero, quel posto era tutto per loro!
Alberto prese Paola per mano e la portò su un divanetto in un altra sala, la fece sedere, le allargò le gambe e cominciò a leccarle la figa e il buco del culo mandandola subito in estasi.
Anche Fabiana accompagnò per mano Filippo verso un divanetto vicino a quello dove erano gli altri due, lo fece sedere, si mise sopra di lui, e guidò il suo cazzo dentro la sua figa fino alle palle, iniziando a cavalcarlo.
Le urla di piacere di Fabiana risuonavano nel silenzio del locale eccitando tutti i presenti.
Paola aveva i suoi buchi lavati dalla saliva di Alberto e la cosa le piaceva da morire, mentre con un dito le stuzzicava il clitoride e l'ano.
Alberto sentì che Paola era pronta ad essere scopata e così la fece mettere a pecorina e glielo mise dentro in un colpo solo, dando inizio a una penetrazione lenta ma profonda.
Ora le urla di piacere che si sentivano erano di entrambe le due donne.
Filippo prese Fabiana e la mise seduta a gambe aperte e riprese a scoparla, mentre le succhiava le dita dei suoi stupendi piedi sexy.
Anche Alberto volle cambiare posizione e si mise seduto sul divano, lei gli andò sopra a smorzacandela, prese il suo cazzo bagnato, se lo puntò sul buco del culo e lui con due colpi glielo mise tutto dentro.
Iniziò a incularla prima lentamente poi aumentando il ritmo sempre di più, fino a sentire il rumore delle chiappe di lei che sbattevano sulle sue gambe.
Paola urlava di piacere e lo incitava a non smettere, stava godendo da impazzire, ebbe vari orgasmi.
Fabiana era un lago di umori e godeva come una matta mentre Filippo le scopava la figa come un toro, niente a che vedere con l'ultima volta.
Guardava il marito sodomizzare Paola eccitandosi sempre di più, facendo nascere in lei la voglia di prendere entrambi i cazzi in una bella doppia penetrazione.
Richiamò l'attenzione di Alberto che solo vedendola capì subito cosa voleva la sua arrapata moglie.
Fabiana disse a Filippo di rimettersi seduto e lei si posizionò sopra a smorzacandela prendendo il suo cazzo e rimettendolo nella figa.
Cominciò a cavalcarlo mentre lui le infilava due dita nel culo.
Alberto fece alzare Paola e per un attimo lei fu dispiaciuta di non sentire più quel grosso cazzo nel suo sedere, ma intuì cosa lui voleva fare e lo seguì.
Alberto si mise dietro a sua moglie e dicendo a Filippo di fermarsi un attimo, posizionò il suo membro all'altezza dell'ano di Fabiana, penetrandola in un colpo solo.
Iniziarono a scoparle entrambi i suoi buchi con forza.
Paola era in piena frenesia nel vedere e sentire Fabiana godere di quella doppia penetrazione. Si mise tre dita nel culo, mentre con l'altra si praticava un fisting alla vagina.
Muoveva le mani allo stesso ritmo con cui i due cazzi defloravano gli orifizi di Fabiana che godeva come una cagna in calore.
Filippo le disse di mettersi in piedi fra lui e Alberto.
Paola si mise in piedi fra i due uomini con la figa in bocca a suo marito e il sedere a disposizione di Alberto.
Entrambi cominciarono a leccare i suoi buchi fradici di liquidi organici, mandandola in estasi. Sentiva la lingua di Filippo tutta dentro la sua vagina mentre Alberto le leccava e metteva le dita in culo.
Filippo assaporava la figa di sua moglie eccitato dal fatto che prima fosse stata penetrata dal cazzo di Alberto, l'odore e il sapore forte di quella vagina lo inebriava.
Dopo qualche minuto di quella posizione da film porno le due donne si scambiarono di posto fu così il turno di Paola per essere scopata da due cazzi contemporaneamente.
La fecero mettere a pecorina, Filippo glielo mise dentro al culo mentre Alberto le scopava la figa colante di umori.
Paola finalmente realizzò il suo sogno di essere scopata da due uomini contemporaneamente.
Il godimento che provò fu talmente intenso che si sentì quasi mancare.
Urlava di piacere facendo fatica a respirare, un immenso orgasmo la portò a squirtare.
Suo marito rimase incantato da quel momento. Mai avrebbe pensato di scoparsi sua moglie insieme ad un altro uomo, e vederla addirittura squirtare come una pornostar.
Alberto tirò fuori il suo membro dal culo di Paola e lo mise in bocca a Fabiana la quale non aspettava altro.
Lei prese quel pene tutto in bocca e lo succhiò come una forsennata, gustando il sapore forte.
Quel sesso di gruppo ormai stava durando da quasi un ora e nell’aria c’era un forte odore sesso, di corpi sudati.
Alberto ormai era pronto a venire, così si liberò dentro la figa di Paola con una sborrata da cavallo che le coló addirittura fuori.
Paola sentì chiaramente quel getto caldo colpire il suo utero facendola venire per un'ultima volta.
Filippo resistette ancora qualche secondo ma poi venne anche lui nella bocca di Fabiana riempiendola di sperma caldo e denso. Lei ingoiò tutto fino a pulirglielo.
Stanchi, sudati , con ancora il fiato corto, i due uomini si sedettero sul divano godendosi la scena di Fabiana che leccava la figa colante di sborra di Paola per poi baciarsi e scambiarsi quel liquido seminale.
Tutti si rivestirono con ancora i loro corpi e le loro parti intime sporche di quel sesso spinto e tornarono al loro villaggio EDEN.
In macchina Alberto disse che per lui e Fabiana quella era l’ultima sera di vacanza, Filippo e Paola furono dispiaciuti della cosa ma allo stesso tempo felici di averne fatto parte.
Si lasciarono i contatti con la promessa di rivedersi anche fuori dal villaggio.
Arrivati al bungalow Paola andò subito a fare una doccia mentre Filippo si rilassava in veranda fumando una sigaretta. Vide sbucare dal nulla Alberto e Fabiana nudi che si dirigevano verso l’alloggio di fronte al suo, la luce dell’alloggio si accese e la porta venne aperta.
Un uomo molto alto dal fisico possente e palesemente dotato, uscì sulla soglia salutando e facendoli entrare.
Filippo vide chiaramente Fabiana prendere in mano quell’enorme pene mentre varcava la porta tirandolo come si tira un cagnolino al guinzaglio, obbligando così l’uomo a seguirla dentro.
“ Che ninfomane che sei Fabiana ” pensò.
1
1
voti
voti
valutazione
6.7
6.7
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Il villaggio, quarto giorno
Commenti dei lettori al racconto erotico