Una famiglia porca - Nuora e suocera 2
di
Gio85
genere
dominazione
Durante la notte, mi alzo per andare a prendere una bottiglia d’acqua e quando mi avvicino alla cucina mi accorgo che la luce è accesa. Mi avvicino senza far rumore e sbirciando resto sorpreso dalla scena. Elena era con i pantaloncini calati a masturbarsi mentre lecca il piatto dove avevo sborrato per cena. La scena era troppo arrapante e mentre lei si masturbava, io avevo iniziato a fare lo stesso. Mentre mi segavo sento una mano appoggiarsi sulla mia, mi volto di scatto ed era Angela che vedendo la signora Elena masturbarsi mentre si lecca il piatto, mi sussurra all’orecchio “hai avuto la risposta, anche Elena ha capito che sborri nel suo cibo”
Angela continua a masturbare il mio cazzo mentre mi gusto la visuale che Elena si masturba, poi si inginocchia ed inizia a farmi un pompino, mentre con la mano le detto il ritmo. Mentre sto per venire, con una mano mi masturbo velocemente e con l’altra tengo ferma la testa di Angela. Eccitato come non mai, le sborro una quantità enorme in bocca e lei non riuscendo a tenere tutto in bocca tossisce. Elena sentendo che nelle vicinanze c’è qualcuno, si ricompone velocemente e corre nella sua camera, mentre io e Angela ci eravamo nascosti dietro il divano. Mentre stavamo andando in camera, Angela si ferma e si inginocchia.
Io: “Che cazzo fai, andiamo in camera prima che ci scoprano”
Angela esce la lingua e leccando il pavimento raccoglie la sborra che le era caduta, poi guardandomi negli occhi “Era un peccato sprecarla”
Io: “Che troia … andiamo prima che si svegli qualcun altro”
L’indomani mattina, quando mi sveglio trovo un bicchiere di latte materno sul mio comodino con un biglietto < latte per latte, spero che anche tu lo apprezzerai come io apprezzo il tuo>
L’ho bevuto tutto d’un sorso e poi con ancora il muso sporco di latte sono andato in cucina per fare colazione.
Prendo subito il fusto del latte e lo metto nel bicchiere e poi girandomi verso le donne, Elena mi fa notare di avere il muso sporco di latte mentre Angela se la ride compiaciuta.
Per un paio di giorni, preparo da mangiare ma non sborro mai nel piatto di Elena, volevo vedere cosa avrebbe fatto con l’astinenza, mentre se non sborravo nel piatto di Angela, la notte veniva a farsi scopare nella mia camera.
Avevo il sospetto che Elena sapesse della mia tresca con Angela, non ci lasciava mai sola e se si assentava lo faceva sempre quando il bambino si era appena svegliato.
Una notte, avevo messo un perno alla porta che non gli permetteva di chiudersi bene e alla maniglia avevo attaccato un filo trasparente in modo da portela aprire a distanza.
Quando Angela entra nella mia stanza, chiude la porta ma non si accorge che non si è chiusa bene. Mentre è intenta a succhiarmi il cazzo ai piedi del letto tenendo il suo bel culo in bella mostra, tiro il filo e la porta si apre. Con la porta aperta, i rumori dei gemiti di Angela si sentivano di più in casa ed il mio piano aveva funzionato, poco dopo vidi sull’uscio della porta Elena che ci spiava e si masturbava. Quella sera scopai Angela nel modo più selvaggio che potevo, le ficcavo tutto il mio cazzo in gola facendole emettere conati di vomito e le strizzavo le tette imbrattando di latte tutto il mio letto mentre le spingevo nel culo ogni centimetro del mio cazzo. Angela emetteva gemiti di piacere senza più controllarsi, mentre Elena si era seduta per terra e si spingeva le dita nella figa masturbandosi furiosamente. Quando noto che Elena è così presa dalla sua masturbazione, mi stacco da Angela che si lamenta subito e vado ad aprire velocemente la porta. Appena apro la porta, prendo di sorpresa Elena che si masturba e quando mi vede si ferma e vergognandosi cerca di andarsene velocemente nella sua camera, ma la afferro per un braccio e faccio entrare nella mia camera spingendola.
Angela vedendo entrare la suocera in camera strattonata, con i pantaloncini calati e la mano zuppa di umori esclama: “Oh guarda chi c’è, la mia cara suocera che fa la guardona”
Elena prova a difendersi inutilmente dicendo: “Ho sentito dei rumori e sono venuta a controllare e ho trovato mia nuora mentre si faceva scopare come una puttana, lo dirò a mio figlio così la pagherai”
Io: “ Tu non dirai nulla, altrimenti farò vedere a tuo marito come ti stavi masturbando mentre mi spiavi. Devi sapere che ho installato una telecamera nascosta e ti ha ripreso”
Elena non sapeva cosa rispondere ed io ho incalzato dicendole: “Hai due possibilità, o racconti tutto a Nicola ed io faccio vedere il video a tuo marito rovinando due famiglie …”
Elena: “Oppure?”
Io: “Oppure non racconti nulla e potrai fare anche tu la troia come tua nuora e godere quando e come vuoi”
Angela si avvicina minacciosa ad Elena che continua a guardare me e il mio cazzo eretto e balbettando esclama “Ooookkkk nonnnn diiirrrrròòòò nuuulllaaaa”
Angela afferra per le spalle Elena tenendola ferma ed io puntandole il mio cazzo in faccia: “un conto è non dire nulla ma voi fare anche la troia?”
Ha il mio cazzo a pochi centimetri della bocca e lo guarda come ipnotizzata, così subito dopo averle ripetuto la domanda, senza darmi risposta prende il mio cazzo in bocca cercando di farselo entrare il più possibile in gola.
Io: “Brava troia, non immagini da quanto tempo desideravo spingertelo in gola e farti soffocare”
A: “Hai capito mia suocera quanto le piace il cazzo”
Io: “E tu cosa fai lì impalata? Vienimi dietro e leccami il culo”
Angela non se lo fa ripetere e si posiziona dietro di me, con le mani mi apre le chiappe e mi lecca il buco del culo e le palle, mentre con le mani afferro la nuca di Elena e glielo spingo tutto in gola.
Dopo circa cinque minuti dove si invertivano di posizione Angela ed Elena ero finalmente arrivato al culmine ed Elena mi prega di sborrare in faccia a lei.
Angela si ribella, anche lei voleva la sua parte di sborra, ma Elena le chiede di starle vicino.
Mi masturbo per qualche secondo e poi vada davanti a Elena e le sborro tutto in bocca. Lei resta a bocca aperta piena della mia sborra, si alza e sputa tutto in faccia ad Angela. Con le mani le afferra la nuca ed inizia a leccare tutta la mia sborra e la sua saliva dalla faccia di Angela. Angela resta immobile mentre Elena le pulisce la faccia con la sua lingua, poi dopo avergliela pulita la bacia appassionatamente infilandole tutta la lingua in gola.
Io: “Oh mamma mia, cosa ho visto … con la vostra troiaggine rischio un infarto”
Angela ed Elena rimasero a baciarsi e leccarsi la faccia a vicenda, poi passarono dal bagno per darsi una sistemata e ritornarono nei loro letti.
2
2
voti
voti
valutazione
6.8
6.8
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Una famiglia porca - Nuora e suocera 1
Commenti dei lettori al racconto erotico