La terapia d'urto

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genere
feticismo

Petra, entrata in una clinica specializzata per visite mediche, venne subito notata per le sue turbe psichiche sessuali. "Hai un desiderio sessuale anormale, Petra" le disse il ginecologo. "Potresti beneficiare di alcune sessioni di terapia intensiva."

Su consiglio del suo medico curante fu sottoposta ad una terapia d'urto.

Legata a un lettino medico, nuda e vulnerabile, Petra chiese: "Cosa mi farete?"

"Ti porteremo al limite delle tue capacità vitali" rispose un'infermiera con un sorriso malizioso. "Vogliamo vedere fino a che punto puoi resistere."

Un flusso di medici e infermieri entrò, tutti eccitati. "Iniziamo con un esame approfondito" disse il capo del reparto. Le mani dei medici esplorarono ogni centimetro del corpo di Petra, accendendo un fuoco dentro di lei.

Petra fu girata a pancia in giù, le natiche divaricate. Un dito gelato e lubrificato esplorò la sua entrata posteriore. "Rilassati, Petra. Dobbiamo assicurarci che tu sia pronta per tutto."

Un dildo enorme, luccicante di lubrificante, fu spinto dentro la sua fica, riempiendola completamente. "Cazzo, sei stretta" gemette il medico dietro di lei, iniziando a muoversi con colpi profondi e ritmici. Un altro medico si posizionò davanti a lei, il cazzo eretto e pulsante. Petra lo prese in bocca, succhiandolo avidamente mentre i colpi dietro di lei continuavano senza sosta.

"Succhialo bene, puttana" ordinò il medico davanti a lei, afferrandole i capelli e spingendo il suo cazzo più a fondo nella sua gola. Petra sentiva il suo corpo tendersi, il piacere che cresceva in onde intense. Gridò intorno al cazzo nella sua bocca, sentendo l'orgasmo travolgerla in un'esplosione di sensazioni. Il suo corpo tremò, i muscoli che si contraevano intorno al dildo, mentre uno squirt potente bagnava il lettino sotto di lei.

"Brava troia, vieni per noi" disse il medico dietro di lei, continuando a scoparla con forza. "Vogliamo vedere quanto puoi resistere."

Le mani dei medici erano ovunque, toccando, palpando, stimolando ogni parte del suo corpo. Petra sentiva il suo corpo tendersi, il piacere che cresceva in onde intense. Gridò, persa in un vortice di lussuria e dolore, mentre i medici continuavano a scoparla, a turno, riempiendola con i loro cazzi duri e i loro semi caldi.

Un medico si posizionò tra le sue gambe, il cazzo duro e pronto. Con un colpo potente, la penetrò, riempiendola completamente. "Cazzo, sei bagnata" gemette, iniziando a muoversi con colpi profondi e ritmici. Un altro medico si posizionò dietro di lui, penetrando l'ano di Petra, riempiendola completamente. Petra gridò, un misto di dolore e piacere intenso, sentendo entrambi i cazzi che la riempivano completamente.

I medici iniziarono a muoversi all'unisono, i loro colpi sincronizzati, riempiendo Petra di un piacere intenso e travolgente. "Cazzo, sì, scopatemi tutti" gridava Petra, persa nel piacere. I medici continuarono a scoparla, i loro colpi che diventavano più forti e frenetici. Petra sentiva il suo corpo tendersi, il piacere che cresceva in onde intense. Gridò, persa in un vortice di lussuria e dolore, mentre i medici continuavano a scoparla, a turno, riempiendola con i loro cazzi duri e i loro semi caldi.

"Vieni per noi, troia" ordinò uno dei medici, e Petra sentì l'orgasmo travolgerla in un'esplosione di sensazioni. Il suo corpo tremò, i muscoli che si contraevano intorno ai cazzi, mentre uno squirt potente bagnava il lettino sotto di lei. I medici gemettero, sentendo il suo corpo contrarsi intorno ai loro cazzi, e raggiunsero l'orgasmo, riempiendola con il loro seme caldo e viscoso. Petra sentì il seme colare lungo le sue cosce, un misto di disgusto e soddisfazione.

Un'infermiera si avvicinò con un vibratore enorme, luccicante di lubrificante. "Ora vediamo quanto puoi resistere" disse, posizionando il vibratore contro la fica di Petra. Con un click, lo accese, e il vibratore iniziò a ronzare, stimolando ogni nervo del suo corpo. Petra gridò, un misto di piacere e dolore, mentre il vibratore la portava a un altro orgasmo travolgente.

"Cazzo, sì, fammi venire" gridava Petra, persa nel piacere. L'infermiera continuò a stimolarla, muovendo il vibratore in cerchi lenti e torturanti, portandola a un orgasmo dopo l'altro. Petra sentiva il suo corpo tendersi, il piacere che cresceva in onde intense. Gridò, persa in un vortice di lussuria e dolore, mentre l'infermiera continuava a stimolarla senza sosta.

Un altro medico si avvicinò, il suo cazzo duro e pronto. Con un colpo potente, penetrò l'ano di Petra, riempiendola completamente, mentre il vibratore continuava a stimolare la sua fica. Petra gridò, un misto di dolore e piacere intenso, sentendo entrambi i dispositivi che la riempivano completamente. I colpi del medico erano sincronizzati con le vibrazioni del vibratore, portandola a un orgasmo travolgente dopo l'altro.

"Cazzo, sì, scopatemi tutti" gridava Petra, persa nel piacere. I medici continuarono a scoparla, i loro colpi che diventavano più forti e frenetici. Petra sentiva il suo corpo tendersi, il piacere che cresceva in onde intense. Gridò, persa in un vortice di lussuria e dolore, mentre i medici continuavano a scoparla, a turno, riempiendola con i loro cazzi duri e i loro semi caldi.

"Vieni per noi, troia" ordinò uno dei medici, e Petra sentì un orgasmo travolgente montare dentro di lei. Il suo corpo si tese, i muscoli che si contraevano in modo incontrollabile. Gridò, un urlo primordiale di piacere e dolore, mentre sentiva qualcosa uscire dalla sua vagina. Le sue ovaie, gonfie e doloranti, furono spinte fuori dal suo corpo in un'esplosione di fluidi e sangue. Petra svenne, il corpo esausto e soddisfatto in un modo oscuro e primitivo.

Quando finalmente la lasciarono andare, Petra era esausta, il corpo dolorante ma soddisfatto in un modo oscuro e primitivo. I medici si ritirarono, lasciandola sola nella stanza sterile. Petra si alzò, il corpo tremante, e si rivestì lentamente, la mente un turbinio di domande e rivelazioni oscure.

Mentre usciva dalla stanza, Petra sapeva che non avrebbe mai dimenticato quell'esperienza. I medici del reparto psichiatrico l'avevano portata al limite delle sue capacità vitali, cambiandola per sempre. Ora portava con sé un segreto oscuro e potente, un segreto che avrebbe custodito gelosamente, sapendo che era solo l'inizio di un viaggio nelle tenebre della sua mente.
scritto il
2025-06-12
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