Sesso strano
di
FILIPPO
genere
pulp
Ho incontrato molti uomini nella mia vita, sono trav in privato, e omosessuale, amo i maschi, e amo il loro cazzo, il loro sperma, adoro berlo.
Ho sempre usato precauzioni nel fare sesso, non si sà mai.
Ma un bel giorno ho conosciuto Adriano, un uomo sulla sessantina, io allora avevo quarant'anni, frocio fino al midollo, e frequentVO POSTI PER GAY.
Me lo ha presentato un'amica lesbica, e da subito mi è piaciuto, uomo deciso ed interessante, ben vestito, con barba ben curata, e da subito lui sapeva che ero gay, e dopo un pò di chiacchiere mi ha invitato da lui.
Il tempo di passare da casa a prendere il necessario, e mi sono fiondata a casa sua.
Mi sono preparata in bagno, truccata, e ho indossato reggicalze calze slip e tacchi, e l'ho raggiunto in camera da letto.
Era seduto sul letto nudo, un fisico bestiale, scolpito, un cazzo notevole, mi sono avvicinata, e mi ha baciata.
Un bacio lungo e fantastico, poi mi ha preso trà le dita il mio cazzo, e me lo ha stretto dandomi piacere e dolore.
Poi è passato alle palle, godevo e mi contorcevo allo stesso tempo, ma a lui piaceva.
Mi sono concentrata sul suo cazzo con la bocca e una volta durissimo, mi ha girata e scopata.
Ho detto di mettere il preservativo, ma non ha voluto sentire ragione, e mi ha impalata, e poi sbattuta.
Dopo una ventina di minuti, mi è venuto dentro, sentivo gli schizzi di sperma sulle pareti del mio intestino, e una volta finito, stavo staccamdomi, ma lui mi ha afferrata per i fianche e mi ha detto che il bello sarebbe venuto a poco.
Ho sentito il getto d'urina, riempirmi il culo, sempre più forte, sentivo la pancia gonfiarsi, era stupendo.
Quando ha finito non è uscito, a mè scoppiava la pancia, lui a tirato sù la coèerta, e abbracciandomi mi ha detto: tranquilla appena si smolla esce tutto, ma ci sposcheremo dico io, lui mi bacia, sarà più bello no?.
Io aspetto e pochi minuti dopo sento fuoriuscire del licquido e poi il suo cazzo, e di botto tutto quello che ho nell'intestino.
Fantastico, sento il calore e l'odore, mi giro nel mio liquame, e lo bacio, scende con le mani e mi unge il petto e le cosce, io faccio lo stesso con lui, ti piace mi chiede? si rispondo, e rimaniamo a lungo nel letto.
Poi ci alziamo, lordi, mi prende per mano e andiamo in cucina, beviamo e mangiamo dei biscotti, e ritorniamo a letto con il pacchetto.
Ci rimettiamo nel nostro liquame, e mi chiede di fargli un pompino, mi infilo sotto le coperte, l'odore è forte, lo prendo in bocca il sapore del mio intestino è forte, ma lo imbocco e succhio.
Poi mi attira a lui e mi bacia, il suo piscio e la mia merda nelle nostre bocche.
Dopo un'oretta scappa a lui, la vuoi? crto amore gli dico, mi posiziono col viso al suo buco, e in un attimo mi spruzza di di calda e liquida salsa.
Ci baciamo, lecchiamo, impazzisco.
Rimaniamo fino a mattina senza lavarci, cosa meravigliosa.
Ora sono il suo cesso, se deve andare in bagno e ci sono io ci infiliamo a letto, e mi faccio fare di tutto.
Ho sempre usato precauzioni nel fare sesso, non si sà mai.
Ma un bel giorno ho conosciuto Adriano, un uomo sulla sessantina, io allora avevo quarant'anni, frocio fino al midollo, e frequentVO POSTI PER GAY.
Me lo ha presentato un'amica lesbica, e da subito mi è piaciuto, uomo deciso ed interessante, ben vestito, con barba ben curata, e da subito lui sapeva che ero gay, e dopo un pò di chiacchiere mi ha invitato da lui.
Il tempo di passare da casa a prendere il necessario, e mi sono fiondata a casa sua.
Mi sono preparata in bagno, truccata, e ho indossato reggicalze calze slip e tacchi, e l'ho raggiunto in camera da letto.
Era seduto sul letto nudo, un fisico bestiale, scolpito, un cazzo notevole, mi sono avvicinata, e mi ha baciata.
Un bacio lungo e fantastico, poi mi ha preso trà le dita il mio cazzo, e me lo ha stretto dandomi piacere e dolore.
Poi è passato alle palle, godevo e mi contorcevo allo stesso tempo, ma a lui piaceva.
Mi sono concentrata sul suo cazzo con la bocca e una volta durissimo, mi ha girata e scopata.
Ho detto di mettere il preservativo, ma non ha voluto sentire ragione, e mi ha impalata, e poi sbattuta.
Dopo una ventina di minuti, mi è venuto dentro, sentivo gli schizzi di sperma sulle pareti del mio intestino, e una volta finito, stavo staccamdomi, ma lui mi ha afferrata per i fianche e mi ha detto che il bello sarebbe venuto a poco.
Ho sentito il getto d'urina, riempirmi il culo, sempre più forte, sentivo la pancia gonfiarsi, era stupendo.
Quando ha finito non è uscito, a mè scoppiava la pancia, lui a tirato sù la coèerta, e abbracciandomi mi ha detto: tranquilla appena si smolla esce tutto, ma ci sposcheremo dico io, lui mi bacia, sarà più bello no?.
Io aspetto e pochi minuti dopo sento fuoriuscire del licquido e poi il suo cazzo, e di botto tutto quello che ho nell'intestino.
Fantastico, sento il calore e l'odore, mi giro nel mio liquame, e lo bacio, scende con le mani e mi unge il petto e le cosce, io faccio lo stesso con lui, ti piace mi chiede? si rispondo, e rimaniamo a lungo nel letto.
Poi ci alziamo, lordi, mi prende per mano e andiamo in cucina, beviamo e mangiamo dei biscotti, e ritorniamo a letto con il pacchetto.
Ci rimettiamo nel nostro liquame, e mi chiede di fargli un pompino, mi infilo sotto le coperte, l'odore è forte, lo prendo in bocca il sapore del mio intestino è forte, ma lo imbocco e succhio.
Poi mi attira a lui e mi bacia, il suo piscio e la mia merda nelle nostre bocche.
Dopo un'oretta scappa a lui, la vuoi? crto amore gli dico, mi posiziono col viso al suo buco, e in un attimo mi spruzza di di calda e liquida salsa.
Ci baciamo, lecchiamo, impazzisco.
Rimaniamo fino a mattina senza lavarci, cosa meravigliosa.
Ora sono il suo cesso, se deve andare in bagno e ci sono io ci infiliamo a letto, e mi faccio fare di tutto.
2
0
voti
voti
valutazione
6
6
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Preparati cornutoracconto sucessivo
Il maschio
Commenti dei lettori al racconto erotico