Giada 12° - Tutte gravide le tre femmine di famiglia

A tavola erano tutti vestiti in modo 'Normale' e ben composti.

Dell'orgia conclusa solo un paio di ore prima, non vi era più traccia se non un leggero olezzo di umori corporali che aleggiava nell'ambiente, cullato da un leggero alito di vento che entrava da una finestra socchiusa.

La bella tavolata ben imbandita e colma di appetitose vivande, appariva come nelle riunioni domenicali di certe famiglie con l'aggiunta di un ospite dall'aria esotica.

Del servizio si occupava il cornuto che, tornato nel suo normale aspetto di marito, aveva indossato pantaloni scuri ed una camicia bianca stretta da una fascia elastica nera tipica della divisa dei camerieri di certi ristoranti.

La conversazione si era subito concentrata sulla mamma di Gianni che per la prima volta, era entrata a pieno titolo a far parte di quella particolare compagine famiglia con le sue eccentriche e trasgressive abitudini.

Tutti avevano apprezzato il suo modo discreto di approcciarsi ai 'giuochi' e la sua capacità di divenirne una perfetta partecipante.

Tutti ben composti, ricordavano le rispettive performances con descrizioni dettagliate e
molte allusioni ma senza volgarità.

Anche le parole venivano misurate ed il sesso maschile non era "Il cazzo" ma il pene o il pisello di.. mentre "la fica" era la vulva, la vagina o il nido dell'amore.

Niente sborra o sperma ma seme, cremina o miele.

E poi, fare l'amore o accoppiarsi anziché chiavare!

Non si erano inculati ma avevano avuto intimi rapporti proibiti.

A tavola la parola incesto era bandita, sostituita da effusioni d'amore coi parenti stretti.. il papà o la mamma!

Il cornuto era un marito affettuoso dalle larghe vedute mentre la troia non era altro che una brava moglie desiderosa di compiacere il cornuto.. pardon, il maritino!

Tutto era cambiato quando, al culmine della "polically correct" di quel linguaggio, la madre di Giada, aveva voluto scuotere la tavolata con rivelazioni esplosive.

Infatti, quel consesso familiare frutto di situazioni incestuose era sconosciuto ai più!

-Vieni qui cornuto!-

Aveva esordito rompendo quell'atmosfera ovattata.

Quando il maritino si era avvicinato, lei gli aveva tolto la fascia elastica e dopo avergli slacciato i pantaloni, glieli aveva calati e mettendo in mostra il suo pisello ingabbiato aveva esclamato:

-Vi sembra possibile che lui, con questo coso possa avermi ingravidata per farmi partorire una meravigliosa creatura come Giada?-

Poi, avvicinandosi a Gigi, il padre del marito di Giada, gli aveva slacciato la patta dei pantaloni e dopo averne estratto il pene aveva esclamato: "Ecco! Questo è il cazzo che mi ha ingravidata e mi ha fatto partorire Giada ed è lo stesso cazzo che ha messo incinta sua moglie generando Gianni! Dunque, Giada e Gianni non sono solo marito e moglie ma anche fratello e sorella!

Ma non basta! Questo è anche il cazzo che ha generato il bambino di Giada che dorme nell'altra stanza in questo momento e dunque, il piccolo oltre che figlio è anche fratello di Giada e suo marito.."

Nessuno in quella tavolata era al corrente di quelle sconvolgenti verità, neanche il padre di Gianni ed il cornuto convinto di essere lui il genitore di Giada.

Come una diga investita da una piena, quelle parole avevano fatto tracimare ogni contegno scatenando in ogni componente di quella tavolata una debordante lussuria incestuosa.

Giada in particolare pareva scatenata dalla notizia che suo marito era anche suo fratello:

-Lo sapevo.. lo sapevo che tra noi c'era qualcosa di più.. lo sentivo!-

Mentre pronunciava quelle parole, si era inginocchiata davanti a Gianni e dopo avergli sfilato la gabbietta di castità ed averglielo succhiato per farglielo diventare duro, gli si era seduta in grembo ed aveva cominciato a cavalcarlo ansimando e gridando parole d'amore e di incontenibile libidine.

Negli stessi istanti, la mamma di Giada, in ginocchio sotto il tavolo aveva cominciato a succhiare il cazzo di Gigi mentre Youssef invitato da Paola (La mamma di Gianni) l'aveva appoggiata al tavolo e sollevandole la gonna le aveva infilzata la fica trovandola già senza mutande.

Poi a giro, vi era stato uno scambio di partners e solo Giada rimaneva impalata su Gianni continuando a cavalcarlo come in preda ad un delirio tremens nonostante che lei, fosse venuta già tre volte mentre lui, dopo averle sborrato dentro, aveva ripreso a scoparla con nuovo vigore.

-Amore.. amore.. voglio un figlio da te.. lo voglio.. lo voglio.. voglio scopare sino a che non mi metti incinta!-

Continuava a gridare Giada mentre cavalcava il fratello/marito in un crescendo senza tregua.

Quanto agli altri, dopo che la mamma di Giada aveva svuotato le palle del suo amante con un succoso pompino, aveva baciato il cornuto travasandogli in bocca parte dello sperma ed al termine di quel lussurioso bacio, gli aveva detto: "spogliati amore.. voglio che goda anche tu in questo giorno così importante."

Yussef intanto, si era steso a terra e mentre la mamma di Gianni lo cavalcava come un'amazzone, la troia l'aveva fatta abbassare e da dietro, le aveva accompagnato nel culo il cazzo del cornuto.

Poi, sedendosi con la fica gocciolante di umori sul viso del tunisino, offriva i capezzoli alle labbra di Paola che si godeva un cazzone nella fica ed un cazzo nel culo.

Quegli incontri si erano ripetuti per tutto il mese di agosto.

Dopo una settimana circa dall'inizio di quei promiscui incontri, la mamma di Gianni era risultata positiva al test di gravidanza.

Lei infatti, si era fatta togliere la spirale già dal secondo giorno in cui aveva cominciato a fare l'amore col figlio e, come promesso, si era fatta ingravidare.

Quanto a Giada, era risultata positiva già a metà mese e, avendo fatto l'amore solo con Gianni, il bambino che aveva in grembo era sicuramente suo.

Il ragazzo dunque, aveva due figli incestuosi in gestazione: La mamma e la sorella!

Quanto alla troia che aveva interrotto subito la pillola e che, in quel periodo si era fatta scopare senza protezione da tutti i maschi compreso il cornuto e Yussef, la creatura che aveva in grembo, avrebbe potuto avere un padre certo solo nel caso che fosse nato con la pelle scura.

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