Etero
Le ultime storie per adulti del genere etero
Il genere Etero raccoglie i racconti erotici che trattano di rapporti eterosessuali. Tutte le storie trattano di persone che hanno un'attrazione, e quindi la preferenza sessuale, verso individui dell'altro sesso. È il genere più "classico" della narrativa per adulti. In questa categoria troverete i racconti erotici nell’accezione più convenzionale del termine.
10.6K racconti erotici del genere etero e sono stati letti 52.2M volte.
Le Mie Contadine AssuntaCome fattore ogni giovedì visitavo almeno due contadini , dove si pianificava le coltivazioni e lavori di manutenzione del podere, ormai definito stallone mi ero scopato tutte le contadine giovani e meno giovani , alcune anche molto formose grandi tette e grossi culi , una coppia era al quanto particolare Lei sui 35 anni non alta magra però era carina, marito 10 anni in più alto grosso panciuto , più che marito e moglie sembrava padre e figlia, ogni volta che andavo mi ponevo la stessa domanda ... tempo di lettura 4 minscritto il2025-06-18di
giovane contadino 12ParigiFinalmente siamo arrivati a Parigi, è stato un viaggio molto lungo e faticoso soprattutto per te che sei rimasta seduta al mio fianco nel tuo vestitino color panna modellato sulle tue magnifiche curve. Curve che ho adorato dal primo giorno che ti incontrai. Mi innamorai di quel tuo modo di star bene con te stessa, mostrandoti senza vergogna in quei tubini aderenti e quei tacchi a spillo che slanciavano la tua sensualità ed esaltavano tutta la tua sessualità. Si vedeva che eri affamata, che avevi... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-06-18di
Teddy11Claudia, la zia del mio amico...Storia vera accaduta nel 2011, i nomi ovviamente non sono reali anche se mantengono la stessa iniziale... Il mio amico Luca, che lavorava fuori dalla nostra regione, era rientrato per qualche giorno e mi invitò a pranzo un sabato a casa sua... amici fin dall'adolescenza eravamo sempre rimasti in contatto...coetanei, 26 anni, lui lavorava per un'azienda che gli aveva assegnato una sede fuori... io lavoratore indipendente nonchè impegnato col sindacato della mia categoria.... la sera spesso lavo... tempo di lettura 17 minscritto il
2025-06-17di
kliv89Cunniligio coniugaleHo sposato un uomo insopportabile: mio marito è presuntuoso, petulante, pigro, testardo, collerico e qualche altro difetto di cui ora non ricordo. Però è un gran maestro nel leccarmela: sa usare la lingua come Giotto sapeva adoperare il pennello e la mia fica è la sua tela prediletta. Il sesso orale è il suo modo di farsi perdonare (o farmi sbollire come dice lui…) quando lo trovo particolarmente detestabile ed oggi è un giorno di quelli: una bella domenica di sole e lui che programmi ha? Si sva... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-06-16di
Marco1973Corrispondenze Carnali - Capitolo 9 – Geometrie CarnaliNon riusciva a staccare gli occhi da quei due corpi femminili, così diversi eppure ugualmente magnetici: Francesca con la sua maturità scolpita dal tempo, curve che raccontavano una storia di esperienze vissuta; Roberta con la freschezza della sua femminilità, l’elasticità della carne che prometteva immediata risposta ad ogni stimolo. Dago si avvicinava a loro, girava intorno, come uno squalo che studia le sue prede prima dell’attacco. Il suo corpo si liberava progressivamente dei vestiti che l... tempo di lettura 21 minscritto il
2025-06-16di
Dago HeronL'amica specialeTutto successe una sera d'estate quando lui la invitò ad andare in un pub per una birra e un panino e una bella chiacchierata, lei era molto carina, aveva occhi grandi e neri, labbra carnose, i capelli lisci raccolti in una bellissima coda che che si agitava ogni volta che la faceva ridere con qualche battuta. Gli piaceva far divertire le ragazze, sopratutto quelle per le quali provava attrazione, e per Sonia ne provava parecchia. Da quello che aveva potuto intuire le volta che erano usciti in c... tempo di lettura 32 minscritto il
2025-06-13di
BrucialenzuolaFare sfoggio di cultura classica il sabato mattinaA casa prima delle nove di mattina. Se vuoi andare a correre devi uscire presto, perché comincia a fare caldino. E infatti torniamo che grondiamo sudore. Luca fa scorrere l’acqua per portarla a temperatura, mentre fa pipì gli frego la doccia. Impreca. Mi asciugo, lui non ha ancora finito di allagare il bagno. Se credete che le ragazze siano lente è perché non lo conoscete. Seduta sul letto, valuto se passarmi un po' di crema almeno sulle gambe... uh, sarebbe il caso. Arriva e me lo impedisce. ... tempo di lettura 11 minscritto il
2025-06-13di
RunningRiotAlba, la puttanella sadicaQuesto racconto è scritto a 4 mani con un'altra autrice del sito: Veronica90. Mirko pensa a quella puttanella mentre è sotto la doccia coi suoi compagni nudi. Non gli esce più dalla testa quel culetto e l'atmosfera goliardica dello spogliatoio non lo aiuta, si vantavano insieme di fighe, scopate e pompini mitici. Mirko è un atleta di nuoto agonistico, un giovane 25enne, ben piazzato come tutti i nuotatori, ha il torace ampio, spalle larghe e addome piatto col disegno dei bei muscoli ed è compl... tempo di lettura 17 minscritto il
2025-06-12di
mastercamUfficioti mando una Watts quando arrivi entra dritta e chiudi la porta nn ti aspetto fuori sono solo. Sono ormai le 15 sento il bip del badge e la tua voce permesso? Vieni sono qui...entri piano e guardi se l.ufficio affianco è vuoto. Mi offri caffè? Prendo le cialde senza guardare dal cassetto, il secondo, nn distolgo lo sguardo da te, dal tuo viso, dal tuo corpo. Avrei preferito che indossassi in vestitino leggero, magari senza maniche scollato mettendo in mostra il seno ma hai preferito un outfit me... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-06-12di
PardoLe Mie Contadine Marisa Marisa la vicina mi chiamò perchè doveva sdradicare un grosso albero , presi il grosso trattore con Lei e il marito provammo e con tanta fatica , trainai l'albero fino al bordo della strada, mi fermai nella loro casa per una bevuta ed un caffè , il marito si alzo subito per segare l'albero , rimasi con Marisa spettava solo quello , mi mise le braccia al collo baciandomi succhiandomi la lingua a mò di pompino con tanta voglia , sono mesi che non mi scopi e sento il bisogno del tuo grosso cazzo ,... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-06-12di
le mie contadine 12Piazza dei Mirti pt19Nei giorni successivi alla confessione di Carmen i due avevano provato a parlarsi senza però ottenere risultati. Il bandolo della matassa era sempre la ragazza. Così, giusto per non avere rimpianti, Lorenzo aveva accettato quell' invito di Carmen. La ragazza, scesa dalla metropolitana, vede Lollo in mezzo alla piazza, lo raggiunge e cominciano a parlarsi. Carmen: "Lollo, amore mio, grazie per essere venuto". Lorenzo la fulmina con lo sguardo: "Non chiamarmi amore!". Carmen capisce che forse è me... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-06-12di
Andrea MCMLXXXIV La classe virtuale - Prequel: Il desiderio accresceIl profumo di vaniglia di una candela accesa danzava nella stanza di Matilde, un angolo di calore che contrastava con il battito rapido del suo cuore. Era seduta a gambe incrociate sul letto, il laptop aperto davanti a lei, le tende socchiuse a velare la luce della sera. La chat della "classe virtuale" era diventata una dipendenza, un rituale che la teneva incollata allo schermo, il pensiero fisso su Daniele, il Professore, e sulle sue parole che attraversavano lo schermo con un'autorità che le ... tempo di lettura 7 minscritto il
2025-06-11di
Pensieriliberi“Quella bocca da cazzo – Una notte con Angelina”Prefazione Io mi chiamo Angelo. Cinquantanove anni suonati. Non mi considero un santo, né uno stronzo, ma una cosa è certa: di donne ne ho avute. Tante. Curiose, affamate, disperate, esperte. Alcune cercavano amore, altre solo un modo per sentirsi vive. E qualcuna, lo ammetto, voleva solo il mio cazzo. E io gliel’ho dato. Sempre. Ma niente, niente mi aveva mai travolto come quella bocca. Una bocca nata per ingoiare. Una bocca di fuoco, di peccato puro. La bocca di Angelina. Ventiquattro anni... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-06-11di
Angelo B71 anniSono Marisa, ho settantuno anni e ieri la mia vita è cambiata. Ieri, 4 febbraio, giorno veramente triste per compiere gli anni. È tutta settimana che piove, fa freddo e non ho nessuno con cui festeggiare. Sono vedova da 19 anni, da quando mio marito Franco è morto in un incidente stradale. Dei miei genitori non ho più notizie da quando sono scappata di casa il giorno del mio 18 compleanno. Ero stufa di sottostare alle loro malate perversioni, alla loro sessualità violenta. Ero stanca di essere u... tempo di lettura 21 minscritto il
2025-06-10di
amoreepsicheScheda in palestraQuella sera ero in palestra: dovevo farmi fare la nuova scheda in palestra dal personal figo. Un ragazzo sulla trentina con braccia grosse quasi come la mia testa, scommetto addominali da favola e schiena scolpita. Io avevo dai pantaloncini push-up e un top di FGM04 che mi esaltano molto il culetto e il seno. Quel giorno era giorno culo e gambe e speravo che non fosse un classico allenamento, anzi che mi allenasse anche altro. Iniziamo la scheda e anche lui nota il mio abbigliamento e forse ... tempo di lettura 2 minscritto il
2025-06-10di
godooooLa Rapina (parte 2)Sono stato derubato nella mia villa (leggi La Rapina) e i ladri, non avendo trovato nulla di prezioso, ma una serie di oggetti che usiamo con la mia compagna mistress, dildi, strapon, frusta, hanno pensato bene di bendarmi e legarmi ad una scala e poi penetrarmi con i cazzi finti chiedendomi di indovinare quale stessi prendendo nel culo. Se non avessi indovinato sarei stato frustato con cinque colpi. Ho preso venti frustate che mi hanno segnato le spalle e il culo. Non contenti, visto il magro b... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-06-09di
mastercamTienilo dentro ancora Il vapore aveva già riempito il bagno. Lei entrò per prima, la pelle ancora calda del piacere appena vissuto. L’acqua scendeva come una carezza bollente lungo il collo, il seno sodo, il ventre. Si passava lentamente le mani sul corpo, sapendo di essere osservata. Lui la guardava, il suo respiro era ancora affannoso, il petto che si alzava e si abbassava lentamente. Aveva appena goduto dentro di lei, ma il suo cazzo duro, gonfio, ancora lucido del piacere appena versato non accennava a ceder... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-06-09di
Perla_BiancaIl corso virtuale La luce soffusa dello schermo illuminava il volto di Matilde, accendendo riflessi nei suoi occhi. La sua stanza, con le tende socchiuse e il rumore lontano del traffico, sembrava un mondo a parte. Sullo schermo del laptop, la chat della "classe virtuale" pulsava di un’energia che non aveva nulla di accademico. Era l’unico corso che Matilde non avrebbe mai saltato. Daniele, il professore, era un romano di qualche anno più giovane di lei. Il suo stile profondo, riempiva sempre il cuore di M... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-06-09di
Pensieriliberi𝗖𝗼𝗿𝗿𝗶𝘀𝗽𝗼𝗻𝗱𝗲𝗻𝘇𝗲 𝗖𝗮𝗿𝗻𝗮𝗹𝗶 - 𝗖𝗮𝗽𝗶𝘁𝗼𝗹𝗼 𝟴 - 𝗖𝗼𝗻𝗳𝗶𝗻𝗶 𝗗𝗶𝘀𝘀𝗼𝗹𝘁𝗶 Da quella sera nello studio, conclusasi con una particolare dichiarazione di intenti, erano oramai passate settimane. Roberta aveva trovato un nuovo lavoro che la rendeva molto più felice, aveva ripreso contatti con le sue vecchie amiche e, soprattutto, aveva trovato il tempo di godersi anche lui, Dago. Dago aveva continuato il suo lavoro, andando a rivedere la modalità in cui erogava i servizi extra che offriva. Quando aveva raccontato tutto a Roberta, aveva colto una strana luce nei suoi oc... tempo di lettura 30 minscritto il
2025-06-09di
Dago HeronIl sogno(?)Delle mani scivolano sul mio corpo, si fanno strada tra i vestiti, accarezzano la mia pelle. Un seno preme contro il mio petto, ne sento la sua pelle liscia sulla mia, Il calore del corpo contro il mio. Delle labbra premono sulle mie, ne avverto la morbidezza. Le sento scendere lungo il collo, il petto, scendere sempre più giù.. avvolgono il mio membro eccitato. Apro gli occhi fremendo di eccitazione. Dopo un attimo mi si schiarisce un po’ la mente. Ricordo di essere a casa di un amica. Avevam... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-06-08di
RackHammerIncontro al buioQuel pomeriggio ero nuda, a 90 all'entrata e con una benda sugli occhi ad aspettare Mauro. Dopo il mio ultimo racconto è stato tra le persone che mi ha scritto e il destino ha voluto che abitassimo a soli 20 min di auto. Lui, come il 95% di chi mi aveva scritto sperava solo di fottermi. Sfruttando che lui lavora in proprio siamo riusciti ad organizzarci dopo circa una settimana per vederci. Volevo che fosse un incontro al buio, quindi sapevamo poco dell’altro: lui è un 43 enne porco e desidero... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-06-06di
godooooTi racconto La porta di casa si chiuse alle mie spalle con un sospiro, quasi un gemito. L'aria condizionata mi avvolse, un sollievo dopo il caldo umido e la tensione che mi portavo dentro. Tutta la giornata era stata un susseguirsi di immagini, di parole dette e non dette, di quell'odore di pelle salata e desiderio. Ma ora ero qui, nel mio rifugio, nel mio "porto sicuro", come direbbe lui. Lui era lì, sul divano, con un bicchiere di vino in mano e il sorriso leggero di chi ti aspetta. Paolo . Mio marito. E ... tempo di lettura 20 minscritto il
2025-06-06di
PeanutButterLe Mie Contadine figlia di AntoniaCome solito mi reco da Antonia per il rifornimento auto , Lei non cera , mi serve una giovane Signorina in minigonna di jeans e maglietta abbastanza aderente , dico non c'è Antonia , sono la figlia Miranda , la guardo bene e mi complimento , la benzinai aveva una cosi bella figlia (una figa da far girare la testa) ok per me va benissimo anzi molto meglio , sei una grande bella ragazza , lei arrossisce sorridendomi , sposto l'auto e mi siedo nel tavolo con ombrellone davanti al chiosco , Lei mi s... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-06-06di
giovane contadino 12Piazza dei Mirti pt16Verso la fine delle vacanze ci sono timidi segnali di riavvicinamento tra Lollo e Carmen, ora divisi più di 1000 km in quanto lui in Trentino e lei nel paese natio. Nel paese di Carmen è festa, le viuzze del paese sono piene di bancarelle che vendono manicaretti di ogni genere. Carmen e Federica passeggiano insieme alle proprie famiglie ma, essendo un paese dove tutti si conoscono, quel gruppo ci mette veramente poco a diventare più numeroso. Luca, uno dei componenti del gruppo, vive nel paese... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-06-05di
Andrea MCMLXXXIV Una mente pericolosaPartiti tardi, arriviamo che è notte. L'aria è fredda e anche la casa è fredda, e umida. Come ogni casa al mare che viene vissuta solo qualche weekend prima che cominci l'estate. Come ogni casa che, anche se ci vieni a maggio, devi arrivare un bel po' prima e far partire il riscaldamento. Luca dice "non fa poi così freddo". "Io ho freddo", rispondo. Ok, sarò stanca, giornata pesante. A casa, a Roma, sotto la doccia pensavo: "Ho voglia di fare qualcosa di perverso", ma non sapevo bene cosa. Era ... tempo di lettura 11 minscritto il
2025-06-05di
RunningRiot