Ricerca racconti scendeva

Risultati di ricerca per "scendeva" :

3K racconti trovati per titolo e testo, in modalità parole chiave in tutti i generi, ordinati per pertinenza.

Il sogno di Tina- Ti ricordi la Tina, la sorella di Aurelio? - mi disse mia madre a pranzo -Si sta per sposare. Viene domani giù a Bologna a trovare alcuni parenti del futuro marito. Sua madre mi ha chiesto di ospitarla per due giorni. Non ho potuto dire di no. Con tutti i piaceri che ci ha fatto... - Scusa mamma, ma dove la metti a dormire? - la interruppi sapendo già dove sarebbe andata a parare - Appunto, stavo per dirtelo. Sono solo due giorni. La metteremo nella tua cameretta e tu, dormirai sul divano di ... tempo di lettura 10 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2010-11-08
di
Morotto
Diana e Ilaria Apro piano gli occhi, afferro subito il telefono e spengo la sveglia. Spero di non svegliarla – troppo tardi – il suo braccio mi cinge da dietro, mi sfiora il seno e mi bacia dolce il collo. Con questo tonfo – quasi uno spavento – cado dal mondo onirico già dissolto nella realtà, una realtà che mi si ridipinge dinanzi e che devo ancora digerire. Mi divincolo educatamente da quella morsa affettuosa e con la scusa di dover correre al lavoro mi dileguo. Lasciandola forse confusa, esco da casa sua.... tempo di lettura 10 mingenere
Saffico
scritto il
2023-05-03
di
Diana's
Cornuti si nasce - La mia prima notte di nozzeIo ero nel salone dabbasso ed attendevo con un certo nervosismo l'arrivo di Lucia. Quando l'ho vista apparire in alto sulle scale inizialmente non l'avevo riconosciuta. Via via che scendeva i gradini però,col suo passo leggero facilitato dal fatto che non indossava più quelle scarpe dal tacco altissimo,la sua figura mi appariva più definita. Indossava una gonna a tubino color turchese sotto le ginocchia e camicia bianca con sopra un giacchino a metà tra un tailleur ed un gilet. Certamente indoss... tempo di lettura 11 mingenere
Tradimenti
scritto il
2016-06-04
di
Giò cornuto
Socialmente porcheTiziana e Valeria sono due signore quasi cinquantenni che prestano da tempo servizio come assistenti sociali dentro ad una associazione che si occupa del recupero delle anime. Alcune volte quindi vanno a far visita a chi è agli arresti domiciliari e tra questi c'è Sergio. Sergio non è la prima volta che ha avuto problemi con la legge, di reati ne ha coltivati tanti e di diverso tipo. Vedendolo per la strada non lo si direbbe mai perché è uno che sa comportarsi quando vuole, con le donne poi è tr... tempo di lettura 11 mingenere
Trio
scritto il
2013-04-13
di
Strani Pensieri /AnimadellaLUpa
La sconosciuta del busUn breve racconto che riguarda i viaggi in bus che spero vi piaccia. Lo ripubblico senza rivisitazioni e senza alcuna modifica. lokrost.menerito@gmail.com -------------------------------------------------- Sono anni che utilizzo sempre lo stesso bus, sempre alla stessa ora, la mattina per andare ed il pomeriggio per tornare. Una parte della giornata che quasi sfugge, con le cuffie che sparano nelle orecchie una musica che assorda tutto ciò che mi circonda e gli occhi quasi sempre chiusi o rivo... tempo di lettura 11 mingenere
Etero
scritto il
2025-04-27
di
Lokrost Menerito
Elisa, la sorpresa. Cap.2Affondò il cazzo nella figa, ed affondò il viso in mezzo ai seni di lei. Cominciò a muoversi ritmicamente, mentre lei stringeva le sue mani sui suoi fianchi, rispondendo ai suoi colpi, ondeggiando sul divano. L'eccitazione era talmente tanta, che dopo un po' Giancarlo estrasse il cazzo e velocemente andò a sborrargli sopra i seni. Alcuni schizzi colpirono involontariamente il viso di lei, la quale ebbe un attimo di stupore, subito placato dal simultaneo arrivo del suo secondo orgasmo. Lui cadd... tempo di lettura 11 mingenere
Trio
scritto il
2020-02-24
di
giancarlo_pr
Rosy scopre l'analeRosy scopre l'anale..  Rosy era una donna divorziata, ed io al momento, ero scapolo...avevo solo avventure, la conoscevo da tanto tempo, eravamo coppie amiche a volte ci frequentavamo. Aveva dei capelli neri molto carina, labbra normali alta circa 1.65, un seno tra la seconda e la terza un bel culetto fisico asciutto aveva 28 anni. A volte quando ci incrociavamo scambiavano qualche battuta, mi diceva di passare a casa sua per bere un caffè..dicevo di si  ma poi dimenticavo e non andavo mai....... tempo di lettura 11 mingenere
Etero
scritto il
2019-07-03
di
Max_Regina_Brasil
Una splendida giornata (Prima parte)Una bella mattina Zac si svegliò esaurito. La notte che aveva passato con Paolo era stata la notte di sesso più incredibile che avesse mai avuto. Paolo si era addormentato vicino a lui sul piccolo letto, era stato là tutta la notte e lui non poteva sentirsi più comodo nonostante lo spazio ristretto. Le loro braccia e gambe erano aggrovigliate ed i loro corpi nudi pigiati l'uno contro l'altro, come se avessero dormito così per tutta la vita. La faccia di Paolo era a pochi centimetri dalla sua ... tempo di lettura 11 mingenere
Gay
scritto il
2012-04-06
di
Aramis
Mio mi cambia ilo rubinetto e mi sistema la tubaturaEro appena rientrata a casa dopo aver fatto la spesa: ero stanca e accaldata in quella afosa giornata di Luglio. Suonarono alla porta : Non aspettavo nessuno e perciò pensai che fosse qualche scocciatore-venditore porta a porta. No aprii. Il suono del campanello alla porta si fece insistente:guardai nello spioncino e vidi che era mio suocero. Non capivo che cosa volesse a quell’ora., alle 11 del mattino. Non mi era mai stato particolarmente simpatico. Aveva la fama di essere un vero sporcacc... tempo di lettura 11 mingenere
Incesti
scritto il
2018-04-14
di
Nealviam
Avventura in autobus 1ª ParteCiao amici eccovi una mia nuova avventura. Devo ritornare indietro di qualche anno. Frequento la seconda ragioneria presso un collegio privato gestito da suore tedesche e una scelta della famiglia, papá riteneva che avrei avuto una migliore istruzione, oltre a questo c’era il vantaggio che in caso di assenza dei miei genitori (quando mamma raggiungeva papà,specialmente quando era ai caraibi, sulla nave da crociera che lui comandava) potevo rimanere a dormire nel convitto, per non parlare del... tempo di lettura 10 mingenere
Etero
scritto il
2012-02-14
di
Liana
Neve bollenteErano i primi di febbraio in una ridente località sciistica delle Alpi italiane ed Iris, splendida ragazza cecoslovacca, vi era giunta in vacanza con diversi suoi connazionali. Stava sciando assieme ad alcuni coetanei già dalle prime ore della giornata ma verso mezzogiorno il tempo cambiò e il sole lasciò il posto a nuvole dense e scure. I fiocchi di neve da prima sparuti iniziarono a cadere sempre più copiosi riducendo di molto la visibilità e rendendo la pista da sci simile ad una pista d... tempo di lettura 10 mingenere
Etero
scritto il
2016-03-25
di
Lord Cuk
Hard Boiled ChristmasHard Boiled Christmas Un cielo livido che sembra piombo. Odori di grasso e caffè che scivolano nello spazio angusto del vicolo. Prostitute di bassa lega dall'aria sfondata cercano di accalappiare clienti sventolando le loro tette sfatte e la gambe smagliate. Putridume, corruzione. Mi muovo in silenzio senza che nessuno mi degni di uno sguardo Sigarette, bourbon, profumo a basso costo. La porta del Leon che si apre di improvviso. Un tizio s di giri che abbraccia una ragazza. lei ride e si lasci... tempo di lettura 11 mingenere
Pulp
scritto il
2023-01-07
di
Vandal
Vacanza a Tenerife 1º ParteCiao amici eccovi una mia nuova avventura. Devo ritornare indietro di qualche anno. Frequento la seconda ragioneria presso un collegio privato gestito da suore tedesche e una scelta della famiglia, papá riteneva che avrei avuto una migliore istruzione, oltre a questo c’era il vantaggio che in caso di assenza dei miei genitori (quando mamma raggiungeva papà,specialmente quando era ai caraibi, sulla nave da crociera che lui comandava) potevo rimanere a dormire nel convitto, per non parlare del... tempo di lettura 10 mingenere
Etero
scritto il
2012-12-30
di
Liana
Diario segreto - L'inconto con PatricioPubblico alcuni racconti scritti anni fa,con fatti che temporalmente sono accaduti molto prima di tutte le altre storie finora postate sul sito. E' un po' un diario degli ultimi 22 anni. Oggi lavoro come dirigente per una grande multinazionale americana: viaggio spesso, mi piace la buona cucina, il buon vino e in generale stuzzicare i miei e gli altrui sensi. Vivo una specie di doppia vita tra famiglia, lavoro e ... ma andiamo con ordine, perchè non è sempre stato così. 23 anni fa lavoravo p... tempo di lettura 10 mingenere
Masturbazione
scritto il
2022-08-21
di
Leo71
Foti emozioniRacconto erotico-porno-psicologico “FORTI EMOZIONI” Mi guardavo compiaciuta nello specchio, mi piacevo. Avevo un bel corpo femminile, ero giovane, 35 anni, ben curata,fisico sodo. Tenevo molto cura della mia persona. Facevo palestra, usavo i migliori prodotti di bellezza per viso e corpo e frequentavo sistematicamente un centro di massaggi. Ero quasi pronta, infilai le scarpe tacco 12 che mi faceva allungare in modo affusolato il polpaccio che mi procurava una leggera rientranza lateral... tempo di lettura 11 mingenere
Saffico
scritto il
2021-03-14
di
estimator
Amico e giocattolo"Uff, tesorino, non sai che caldo fa fuori! Devo rinfrescarmi un attimo...". Era una giornata di sole, e lei era appena arrivata a casa mia in bicicletta. Si chiuse in bagno e quando uscì di nuovo era profumata seminuda: camminava per la casa con addosso solamente una maglietta e le mutandine, e sono sicuro che volesse essere guardata. Il suo culetto mi ipnotizzava, e impazzivo all'idea che qualcun altro potesse godere di quel corpo perfetto e libidinoso. Le stavo preparando un caffè, quando mi ... tempo di lettura 11 mingenere
Masturbazione
scritto il
2014-12-22
di
stoned
La libreriaIl fatto strano era che lui non amava i libri. Aveva sempre preferito sporcarsi le mani. Forse in parte perché aveva dovuto. Quando non hai scelta. Ti fai piacere la minestra che devi sorbire come fosse un risotto al tartufo. Ma quel luogo. Nascosto. Piccolo. In buona sostanza invisibile, per chi non lo cercasse esplicitamente. Quel luogo gli piaceva. Ci si sentiva a casa. Il profumo del cuoio. Quello si che gli era famigliare. Gli ricordava i suoi cavalli. Il suo piccolo laboratorio. Lassù tra ... tempo di lettura 10 mingenere
Etero
scritto il
2011-06-14
di
Lingham
FlaviaQuando mi si avvicinò, non capii più un cazzo. Flavia era troppo bella ed io stavo troppo male. Ero disperato, non avevo soldi nemmeno per un treno che mi riportasse a casa. Quel porco di mio padre sarebbe stato felice: aveva vinto lui, ero un buono a nulla, dovevo tornare da lui e farmi vero uomo nel suo cantiere. Merda, piuttosto mi sarei buttato sotto il treno. E Flavia sorrideva. “Che problemi c'è?” Disse col suo meraviglioso accento sudamericano. “Nessuno.” Risposi e le raccontai tutta la m... tempo di lettura 11 mingenere
Trans
scritto il
2025-08-10
di
XXX-Comics
Qualcuno dirà che non sono una brava personaQualcuno dirà che non sono una brava persona, ed in effetti non me la sento davvero di affermare il contrario. In effetti però, so solo quello che sento, e non so spiegarmi altro di questa mania, se non che essa mi domina. Che mi domina nei più profondi strati della mia anima. Come è vero Dio. Scoprii questa mia propensione al penultimo anno di liceo e, credetemi, fu come se un fulmine mi si fosse ficcato dentro, non appena la formulazione di un desiderio si fuse con la comprensione che tale de... tempo di lettura 11 mingenere
Dominazione
scritto il
2010-03-24
di
Joe Cabot
Tutto, ma non quelloDonata raggiunse finalmente il relativo rifugio dell'andito di casa. Qualche passo, la porta esterna dell'ascensore: le due vecchie portine interne, sdruscite attorno alle maniglie, erano un problema con tutte le sporte e sportine della spesa. L'aiuto signora. era il giovanotto della porta accanto, lo sentiva muovere alla sera da qualche giorno ed anzi l'aveva visto rientrare, sempre qualche sera prima. Giovane, non granché. Grazie mille. Rincantucciata nel suo angolo,sudata, maledicendo le scar... tempo di lettura 10 mingenere
Bisex
scritto il
2012-12-16
di
Chiodino
La vetrata (cap.1 di 2)Aveva avuto inizio tutto come ogni volta. In questo non si erano mai verificati cambiamenti o variazioni. La procedura era immutabile. Una volta al mese, di solito verso la metà, mi recavo all'ufficio postale che si trovava di fronte alla stazione Theselon di Atene, in Viale Ermu, l’ampio e trafficato viale che la costeggia sul lato orientale. Parcheggiavo quindi l'auto con estrema attenzione, inserivo le monete nel parchimetro (una semplice multa per divieto di sosta, che mi fosse stata... tempo di lettura 10 mingenere
Voyeur
scritto il
2011-05-28
di
Diagoras
Vecchi Vicini pt1Questa esperienza risale a qualche tempo fa, quando Lara e io eravamo sposati da poco. Avevo ricevuto un'ottima offerta di lavoro, ma questo richiedeva che ci allontanassimo dalle nostre famiglie. Ci siamo trasferiti in un bel quartiere di una nuova città e molti dei nuovi vicini erano abbastanza amichevoli; ma lavorando entrambi ci è voluto un pò per conoscere le persone. Di fronte a noi c'era una coppia con figli grandi. Immagino che fossero entrambi sulla cinquantina. Erano amichevoli e fur... tempo di lettura 11 mingenere
Tradimenti
scritto il
2023-12-30
di
Il corvo cazzuto
Domenica mattinaDomenica mattina. Mi sono appena svegliata. Dalle finestre si intravede la luce del giorno, ma è ancora presto... ti vedo vicino a me, sdraiato sulla schiena, coperto da un leggerissimo lenzuolo. Sento dei mugolii poco chiari provenire dalla tua bocca socchiusa mentre giri la testa da una parte all’altra, forse un brutto sogno. Mi alzo faticosamente per bere un bicchiere d’acqua, cercando di sfruttare al meglio la mia abilità nel non fare rumore e quando torno, mi infilo sotto il lenzuolo con te... tempo di lettura 12 mingenere
Etero
scritto il
2016-08-17
di
Dusty
Domenica mattinaDomenica mattina. Mi sono appena svegliata. Dalle finestre si intravede la luce del giorno, ma è ancora presto... ti vedo vicino a me, sdraiato sulla schiena, coperto da un leggerissimo lenzuolo. Sento dei mugolii poco chiari provenire dalla tua bocca socchiusa mentre giri la testa da una parte all’altra, forse un brutto sogno. Mi alzo faticosamente per bere un bicchiere d’acqua, cercando di sfruttare al meglio la mia abilità nel non fare rumore e quando torno, mi infilo sotto il lenzuolo con te... tempo di lettura 12 mingenere
Etero
scritto il
2016-08-18
di
Dusty
Il terrazzo di fronte al mio, seconda storiaIl terrazzo di fronte al mio, seconda storia Son tornato ancora sul terrazzo sperando di incontrare la bella della nostra esibizione, ma le finestre rimanevano sempre sbarrate. Indagai con l’amministratore del palazzo e venni così a sapere che il piccolo attico era spesso utilizzato come camera a ore o comunque per brevissimi periodi. Trovai la cosa intrigante e anche quando mi trovavo in casa per un’ora nella pausa pranzo o rientravo tardi la sera, guardavo se erano aperte le finestre o ci foss... tempo di lettura 10 mingenere
Voyeur
scritto il
2021-10-24
di
Trozzai Gotusva
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