Loredana si scopa il figlio dell'amica Parte V

di
genere
dominazione

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Loredana si attivò. Trovò un gruppo di marocchini nella piazza vicino a casa sua e offrì loro la figlia dell’amica. Vennero a notte fonda a casa sua, lei l’aveva invitata con una scusa e l’aveva legata insieme a madre e fratello. La imbavagliarono e se la portarono via. Finì in un bordello sudamericano a fare da puttana per uomini anziani e violenti senza guadagnare nulla, solo un piato dirisi per sfamarsi. I proprietari del bordello le mandavano foto della ragazza ridotta a uno straccio, scopata nel culo e in bocca anche venti avvolte al giorno senza uscire mai dalla cantina. Lei mostrava le foto alla madre che si disperava e si masturbava guardando le foto e la sua amica in lacrime. A questo punto non aveva più limiti. Comprò una stamberga in campagna abbandonata e una notte ci portò il figlio e la madre sarebbe stata la loro nuova dimora per soddisfare tutti i suoi piaceri. Li incanto al muro con una catena al collo non potevano fuggire, li lasciava al digiuno e al freddo anche per una settimana poi si recava da loro per soddisfare le sue voglie. Con un bel dildo grosso scopava il ragazzino nel culo e poi anche l’amica per ore. Poi le venne questa idea malvagia. Voleva vedere la sua amica scopata da un cane, ridotta al grado più estremo di depravazione e sfruttamento. Si procurò un bel cane lupo giovane e muscoloso e andò nella stamberga. Il cane era eccitato subito dall’odore di animale che la donna e il figlio ormai emanavano e subito si recò a leccare la fica della donna. Lei piangeva disperata implorando l’amica di allontanarlo, ma Loredana nonni conteneva più dall’eccitazione.
-Puttana umiliati per me, ti faccio scopare da un cane perché ti meriti solo questo.
I cani hanno die cazzi enormi che escono fuori rosso vivo e subito si gettò sulla donna che era a quattro zampe, nuda e piena di odori. Si piegò su di lei e cominciò a scoparla. Loredana godeva all’idea che la fica della sua amica si sarebbe riempita della sbarra di un cane. Il cane la scopò a lungo mentre lei urlava disperata. Intanto Loredana aveva preso la testa del figlio e si faceva leccare la fica pelosa. Si sentiva una imperatrice suprema, due esseri umani depravati e utilizzati per il suo piacere, le loro sofferneze per il suo divento. Poi prese l’amica per i capelli la trascino sotto al cane che aveva ancora un enorme cazzo in tiro e la obbligò a prendere in bocca, La donna vomitò dallo schifo ma Loredana non aveva pietà. La obbligò a succhiarlo e leccarlo, i cani sbarrano enormi quantità di sbarra e l’amica dovete ingoiarla tutta. Vomitò a lungo, ma Loredana godeva. Prese il cazzo del figlio e se lo ficcò nella fica, rifacendosi scopare a lungo. Poi prima di andarsene pisciò su tutti e due, il ragazzino ormai uno zombie e l’amica sempre in lacrime che implorava. Si rimise gli stivali e la prese a calci infaccia e in bocca lasciandola sanguinante nello schifo fino al suo prossimo ritorno.
-Magari nn torno più e li lascio qui a disposizione di qualche vecchio porco pensò ridendo.
di
scritto il
2023-06-30
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