Madre e figlia fanno schizzare i piselli dei ragazzi

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Grazie all’amico Fiore per l’idea

Due donne Madre e figlia che vivevano da sole, gestivano una macelleria in un paese della Sila Calabrese di none Savelli  erano gli anni 80.
La madre 65 anni e la figlia 50, la madre rimase incinta molto giovane e il padre hai tempi fu ucciso dalla mafia locale perché aveva chiesto dei soldi che non ridiede più indietro. Il boss mafioso si presentava regolarmente nella loro macelleria facendosi dare carne e salumi gratis...
Un giorno entrò e avvicinatosi al bancone disse a entrambe : Lo sapete che voi siete sempre in debito con me!? Le due donne annuirono e la madre disse : Don Carmelo lo sappiamo e la ringraziamo tanto per non averci più richiesto indietro i soldi che aveva preso mio marito defunto... Don Carmelo disse : Non rivoglio i soldi ve lo avevo già detto, ma oltre alla spesa che faccio direi che è arrivato il momento di chiedervi altri favori...sia ben chiaro ve lo chiedo perché sò che voi due siete donne d'onore e sapete tenere la bocca chiusa!! O sbaglio !? La madre rispose: Assolutamente Don Carmelo... Noi saremo mute e se ha bisogno di altri favori ce lo dica pure... 
Il boss abbassandosi gli occhiali da sole con la mano disse : Bene... Allora facciamo un affare!! Vedo che il vostro negozio ha poca clientela e io posso...diciamo aiutarvi se fate qualcosa per me... Stasera vengo a casa vostra a prendere un caffè così ne parliamo meglio va bene..!? Le donne insieme dissero: Venga pure a casa... Saremo felici di aiutarla...
DON CARMELO rimise gli occhiali da sole e con un sorriso le salutò ed uscì dal negozio.
Le due donne essendo già le 16.30 e non avendo clienti chiusero il negozio e salirono in casa.
La casa era sopra al negozio , la madre si chiamava Anna aveva 65 anni alta circa 1.70 , peso 75 kg , occhi castani e capelli lisci grigi lunghi fino alle spalle... Seno 3 misura e corporatura robusta, portava il 40 di scarpe.
La figlia si chiamava Rosa aveva 50 anni , alta 1.73 peso 80 kg , occhi castani e capelli lisci castani  brizzolati con qualche ciocca grigia, lunghi anche lei fino alle spalle...seno 3 misura anche lei corporatura robusta, come la madre aveva braccia e gambe molto toniche per il lavoro, anche lei come la madre di scarpe portava il 40 e su alcuni tipi il 41... Entrambe avevano i piedi simili con pianta larga e alluci grossi. Normalmente non mettevano mai smalto ne alle mani ne hai piedi entrambe tenevano le unghie delle mani molto corte ma quelle dei piedi le tenevano leggermente lunghe specialmente gli alluci... Entrambe avevano il vizietto con un loro cliente il signor Cesare originario di Monza che si era trasferito li da 2 anni a cui davano la carne a gratis in cambio sia madre che figlia una volta a settimana lo invitavano a casa e lo masturbavano a turno coi piedi. Quando la figlia masturbava l'uomo  che aveva circa 60 anni la madre si toccava fino a raggiungere l'orgasmo e poi viceversa, erano appassionate di Bdsm e avevano costruito un tavolino col buco per il loro divertimento.. Entrate in casa iniziarono a sistemare e preparare una cena veloce...la madre a tavola disse: Rosa mi è venuto un dubbio...la figlia : Quale mamma? 
La madre disse : Non è che il nostro Cesare ha spifferato a Don Carmelo quello che gli facciamo!? Io non mi fido troppo di quel polentone.... La figlia sorridendo: Ma no tranquilla...e poi anche se fosse?? Potrebbe essere che Don Carmelo vuole anche lui provare i nostri piedi ahah...! La madre sorridendo annui con la testa e disse: Mi raccomando Rosa se vuole provare dobbiamo farlo godere il più possibile! Usiamo l'olio e lo lavoriamo con le dita solo alla fine usiamo la pianta e vediamo se la sopporta ahah!!! così se la gode per bene ma se gli facciamo troppo male usiamo solo le dita ok?
La figlia : Si ok tranquilla tu lo inizi e io lo finisco e poi viceversa ok mamma? Si ok disse la signora Anna ora finiamo di mangiare che tra poco potrebbe arrivare Don Carmelo...Le due donne finirono la cena sparecchiarono la tavola e stavamo per andare a cambiarsi e prepararsi, ma bussarono alla porta la madre andò ad aprire e fece accomodare Don Carmelo che non era solo ma c'era insieme un ragazzetto molto giovane. Entrarono in casa, Don Carmelo teneva sottobraccio il giovanotto e salutò la madre disse: Don Carmelo ci perdoni siamo abbiamo appena finito di cenare e stavamo per andare a cambiarci per mettere qualcosa di più presentabile...
Don Carmelo togliendosi gli occhiali da sole e mettendoli nel taschino interno alla giacca disse: No, No tranquille state pure col vostro camice da lavoro... Mi sembra assolutamente adeguato per l'occasione... Disse con un ghigno... La madre non capiva e guardò la figlia che alzò le spalle... Don Carmelo si sedette al tavolo e fece sedere accanto il ragazzino e disse: Veniamo a noi... Io so del vostro... Diciamo svago che avete col signor Cesare...subito le donne sorrisero e il boss senza darle tempo di parlare: Vorrei che date una lezione a questo giovanotto!
La madre disse: Mi scusi in che senso ?? È un po' piccolo!! Don Carmelo la guardò negli occhi e disse: Si forse è piccolo ma suo padre era un mio scagnozzo che mi ha tradito e l'ho fatto sistemare... Voglio vedere questo ragazzino castrato...!!!  Accettate!!? La Madre e la figlia insieme dissero : Nessun problema Don Carmelo ! Don Carmelo aggiunse : Bene!! Potete fargli ciò che volete, ma dovete rompergli  anche un braccio o una gamba a voi la scelta ma castratelo capito!!?  Prima però dovete svuotarlo del tutto ! Almeno che provi un po' di piacere! Le donne sorrisero guardandosi ed  entrambe iniziarono a muovere nervosamente i piedi nudi all'interno delle  ciabatte aperte da casa , la madre disse: Non si preoccupi ci pensiamo noi vero Rosa !! La figlia che sorrideva disse: Con piacere!! Don Carmelo si alzò dalla sedia e si mise in fondo alla stanza su una poltrona e disse: Siccome è il primo lavoro che vi commissiono starò qui a guardare!! Fuori ci sono i miei scagnozzi in auto che aspetteranno e sorveglieranno... naturalmente vi dò 500 mila lire per ogni schizzata di sborra che gli fate uscire !! Mi raccomando è una punizione per cui non siate dolci eeee...Voglio vederlo piangere e urlare mentre gli tirate fuori la sborra ...e se gli spezzate una gamba vi do altre 800 mila lire. Le donne si guardarono e la madre Anna disse : Don Carmelo noi la ringraziamo per questa opportunità che ci date... Il bambino possiamo sapere almeno come si chiama e quanti anni ha? Don Carmelo : Si chiama Piero altre domande!?
La madre  fece 2 conti svelti  che nel mentre si era sfilata la ciabatta destra iniziò a muovere le dita per sgranchirle e disse :  Caspita così… giovane!! un'altra domanda, quanto tempo abbiamo per fare il lavoro ? Don Carmelo sorridendo disse: per me potete metterci quanto volete sono le 19.30 vanno bene 3 ore !? La madre guardò la figlia e poi don Carmelo e disse : Fin troppo!! Direi che 2 ore ci bastano e probabilmente avanzano ahah!! Cosa ne dice!? 
Don Carmelo non aspettandosi questa risposta disse: Facciamo così... Se finite il lavoro in 2 ore vi dò altre 800 mila lire e in più quando avrò altri lavori simili  con ragazzini ve li porto che dite!! La madre sorridendo rispose : Saremo felicissime di fare altri lavori per lei ... Be lui è il primo ragazzino a cui lo facciamo ma penso che sarà più divertente che a farlo a un uomo...!! Ora cominciamo!! Rosa vai a prendere il necessario!! La figlia andò velocemente in camera e tornò con il tavolino bucato e delle cinghie. La madre si avvicinò al ragazzino , gli alzò il mento con la mano per guardarlo negli occhi e gli disse: Ciao Piero io sono la signora Anna... Ora ti inizio io!!
Lo prese per un braccio,lo fece alzare e gli Calò velocemente i pantaloncini e le mutandine lo fece sdraiare a terra tra il tavolo della cucina a vista e un mobiile. Rosa velocemente gli aprì le braccia e le legò con una cinghia girata attorno ai polsi  il braccio  Destro legato alla gamba del tavolo e il sinistro alla gamba del mobile, La figlia Rosa disse : Don Carmelo quale gamba dobbiamo fare? Cosa preferisce la tibia o il ginocchio? Don Carmelo: Direi la destra... Fate voi per quale osso...siete voi le esperte no!!? La madre guardò la figlia e disse : Rosa meglio il ginocchio, vedi com'è magro si romperebbe subito .... Invece il ginocchio possiamo lavorarlo di più e conciarlo da buttare ahah... Rosa sorrise sadicamente e disse: Mamma hai ragione!! Il ginocchio sarà più divertente!!  A quel punto legò la gamba destra alla gamba del tavolo della cucina e la sinistra alla gamba del mobile La madre prese il tavolino col buco e Rosa con la mano andò a toccare il pisellino del ragazzino facendogli avere un'erezione. La madre prontamente mise il tavolino in posizione facendo entrare nel buco il pisellino.
Don Carmelo si guardava la scena dei preparativi essendo a un paio di metri da loro dietro la testa del ragazzino e intanto già eccitato aveva tirato fuori il cazzo dai pantaloni e se lo menava lentamente.
. La madre si tolse le ciabatte di pezza e iniziò a toccare il pisellino del ragazzino con le dita nude del piede destro e disse : Rosa questo ha il pisellino ancora chiuso devo aprirlo vammi a prendere i sandali bianchi e e quelli marroni in ripostiglio per favore... E cambia anche tu le ciabatte... Rosa andò in ripostiglio e si mise degli zoccoli in legno con una fascia rossa  con poco tacco la madre che continuava a stuzzicare il pisellino disse: Piero ora ci divertiamo!! Rosa prendi lo straccio sulla cucina e imbavaglialo!! Rosa eseguì l'ordine e disse: Mamma lo inizi e lo finisci tu la prima!? Così io penso al ginocchio ahah !! La madre sorridendo in modo sadico disse: Si voglio spremergli fuori io la prima!! Velocemente la madre scese dal tavolino e calzò i sandali bianchi con un tacco di circa 3 cm,  avevano delle pietrine trasparenti che formavano un rombo appena sopra le dita i listelli di cuoi lasciavano vedere bene solo l'alluce e il secondo dito . Salì sul tavolino alzò la suola e disse: Piero con questa suola ti farò male !! Guardala tutta zigrinata fine in gomma .
Subito posò la suola del sandalo sulla punta del pisellino chiuso e cominciò a strofinarla dolcemente, il ragazzino iniziò a lamentarsi la signora Anna dopo neanche un minuto disse : Ti lamenti per così poco!! Ora ti faccio male !! Subito posizionò il piede più in alto andando a coprire totalmente la punta con la suola e disse : Rosa è davvero piccolo!! Sembra un dito indice ahah.. è piu facile da controllare!! Ora vediamo quanta te ne tiro fuori eee!!? Subito la signora Anna schiacciò forte il ragazzino si mise a urlare lei senza farsi intenerire iniziò a strofinare con forza la suola sulla punta chiusa.
Il ragazzino iniziò a piangere la signora Anna iniziò a dare dei colpi secchi a scappellare con la suola e disse: Il piccoletto non si apre !! Oo ma stai tranquillo che adesso lo convinco io ahah!! La signora lo schiacciò più forte e riprese a dargli dei colpi molto secchi a scappellare...Dopo poco si aprì facendo un rumore tipo Plop! la signora Anna si fermò e disse: Hai visto che te l'ho aperta!! Ora non mi fermo finche non faccio vomitare il tuo pisellino!! Subito riprese posizione con la suola e schiacciandolo davvero forte cominciò a strofinare con forza la cappellina scoperta aumentando sempre di più il ritmo del piede in poco Piero che piangeva iniziò ad ansimare, la signora Anna decisa a finirlo continuava ad accelerare il movimento del piede e disse: Guardami... Ho detto guardami piccolo bastardo!
Don Carmelo si sollevò dallo schienale della poltrona guardando con attenzione sia la signora Anna che il suo piede che non perdeva il ritmo veloce e …intanto si masturbava sempre più furiosamente, ansimando e sudando godendo del piacere che gli dava quello che le due donne stavano facendo.
Piero la guardò la vide con gli occhi sbarrati, sorridente, coi denti stretti per il lavoro di forza che gli stava facendo e per la cattiveria che ci stava mettendo. I suoi capelli si muovevano accanto al suo viso teso di rabbia dondolando avanti e indietro al ritmo veloce del piede e la signora Anna che continuava il lavoro con molta determinazione disse: Ora te lo faccio schizzare a forza !! Lo sento pulsare sotto la suola è vicino !! L
a figlia Rosa si mise accanto a Don Carmelo e disse: Don Carmelo che ne dice!? Mia madre sta facendo un ottimo lavoro direi... Don Carmelo rispose: È davvero brava e molto arrabbiata sono colpito!! Don Carmelo era già venuto tutto sbarrato nella mano e sui pantaloni ma continuava a menarselo.

Poi rivolgendosi alla madre che si stava lavorando quel pisellino sotto la suola del suo sandalo e vedeva il ragazzino che continuava a piangere, lamentarsi ad alta voce sospirando pesantemente per il dolore-piacere che sentiva disse incuriosito : Signora Anna davvero riesce a sentire che sta per schizzare!? La signora continuando a fissare negli occhi il ragazzino disse col suo ghigno : O si Don Carmelo...lo sento propio pulsare sotto la pianta del mio piede!! Sta facendo un po' di resistenza questo pisellino dispettoso perché lo sto schiacciando molto forte per fare più attrito possibile con la suola !! Mi dia ancora al massimo un paio di minuti e vedrà che schizzi partiranno da sotto il mio sandalo ahah!! La signora Anna rallentò il movimento del piede e disse : Don Carmelo è come quando voi avete buttato giù dal dirupo quel tale che voleva farla finita... mica gli avete dato voi una spinta!? Don Carmelo rispose : Si certo lo sapete!
La signora Anna alzando lo sguardo verso Don Carmelo disse : Ecco io sto facendo la stessa cosa ora gli devo dare una spinta alla sua sborra e a mia esperienza e a quanto sento ne ha davvero molta dentro ahah... ho rallentato per farlo disabituare al mio movimento di prima e tra un attimo lo finisco...!! Poi abbassò la testa guardando ancora il ragazzino e disse : Ora dò un'altra accellerata e ti spremo il pisellino come un limone!! La signora Anna di colpo accelerò ancora l'andatura del suo piede la suola zigrinata grattava talmente forte e veloce che si udiva il suono dello sfregamento (Zrig-Zrig-Zrig-Zrig) il suono che faceva la suola strofinata velocemente era acuto per la zigrinatura fine della gomma...i
l ragazzino sospirava affannosamente e gemeva forte la signora Anna con il polpaccio gonfio per il lavoro esclamò: Senti che suono che fa la mia suola Rosa !!! Gli sto strofinando propio per bene la cappellina Ahah!! La figlia Rosa in piedi affianco a Don Carmelo muoveva nervosamente le dita dentro lo zoccolo rosso destro e disse : Eccome se si sente Mamma!! Non vedo l'ora di fargli provare i miei zoccoli con la suola a carrarmato ahah!! Finiscilo vogliamo vedere come lo fai  Spruzzare !! La signora Anna rispose: o si è propio bellissimo poter lavorare un ragazzino così giovane!! E poi adoro sentire la resistenza della suola che fa sulla cappellina per l'attrito!! Il ragazzino fece un gemito lungo e forte la signora Anna esclamò: Eccola che arriva si sta contraendo proprio forte questo pisellino!! Ora ti svuoto io !!!
Dopo qualche colpo da sotto il sandalo della signora Anna partirono 6/7 schizzi di sperma giallastro che quando schizzarono fuori fecero un rumore forte come quando si spreme un tubetto di maionese... La signora Anna che aveva abbassato lo sguardo guardandosi il piede si mise a ridere compiaciuta e disse : Guarda Piccolo ti ho fatto uscire la maionese ahahah!!  Schizzò talmente forte che alcuni schizzi arrivarono sul petto del ragazzino , la signora Anna continuava a strofinarlo sotto la suola guardò il ragazzino ( Piero ) e gli disse : Se fosse per me continuerei senza fermarmi per altre due belle schizzate !! Ma dobbiamo divertirci e non posso svuotarti solo io !! La signora Anna rallentò il movimento fino a fermarsi poi con fare deciso senza staccare il piede destro dal pisellino mise tutto il suo peso sul piede destro staccando dal tavolino il sinistro e accompagnando con tutto il corpo il movimento iniziò a macinare sotto la suola la cappellina girando a destra e sinistra il ragazzino urlava dal dolore , dopo 4/5 macinate si fermò appoggiando il piede sinistro sul tavolino e scese. La signora Anna alzò di lato la gamba destra per guardarsi la suola del sandalo e disse : Si è incastrata nella zigrinatura ahahah!!
E allungando la gamba in avanti mostrò il pasticcio sotto la suola. Don Carmelo disse che era venuto una seconda volta disse: Signora Anna sono davvero colpito dal suo eccellente lavoro! A vederla sembra una donna normale ma in questo caso ho visto molta determinazione complimenti!! E dopo tutto questo non ha nemmeno il fiatone!! La signora Anna che sorrideva ancora disse : La ringrazio Don Carmelo... Sia io che mia figlia ci mettiamo molto impegno nei lavori ahah!! Mi sono divertita tantissimo a sentire la resistenza della suola sulla cappellina giovane del ragazzino, sentirlo piangere e urlare, questo mi ha dato la carica e la rabbia giusta per farlo schizzare, poi ho molta resistenza anche per il lavoro che facciamo.