Dominio e Desiderio
di
Angelo B
genere
voyeur
In una notte intrisa di dominio e desiderio,
Gis guida Nicole, Thaise e Angelo in un
gioco di piacere che mescola sottomissione
e potere, cambiando per sempre le loro
dinamiche intime.
La stanza era avvolta in un'atmosfera carica di tensione erotica, l’aria pesante di desiderio e aspettativa. Gis, con
il suo sguardo penetrante e un sorriso malizioso, si ergeva al centro della scena, il suo corpo snello e tonico
emanava un’aura di dominio. La sua voce, ferma e autoritaria, riempì lo spazio mentre ordinava a Nicole e Thaise
di inginocchiarsi davanti a lei. “Venite qui, subito,” disse, il tono inequivocabile, senza spazio per discussioni. Le
due ragazze, con sguardi che tradivano una miscela di eccitazione e sottomissione, si avvicinarono, i loro corpi
sinuosi muovendosi con grazia predatoria. Nicole, con i suoi capelli scuri e gli occhi profondi, e Thaise, dalla
chioma dorata e il sorriso provocante, erano già pronte a soddisfare ogni suo capriccio.
Gis si lasciò cadere sul divano, il suo corpo si spalancò in un gesto di sfida e invito. Le gambe aperte rivelavano la
sua figa bagnata, le labbra rosate e lucide, pronte per essere esplorate. La sua pelle, liscia e setosa, brillava sotto
la luce soffusa della stanza, ogni curva del suo corpo sembrava disegnata per il piacere. Angelo, intanto, si
posizionò dietro di lei, il suo cazzo duro e pulsante già pronto per l’azione. I suoi muscoli tesi tradivano
l’eccitazione, il suo sguardo fisso sul corpo di Gis mentre si preparava a penetrare il suo culo stretto.
“Leccatemi come se fosse l’ultima volta,” sussurrò Gis, la sua voce un mix di dolcezza e comando. Le sue parole
erano un incantesimo, un ordine che Nicole e Thaise non potevano ignorare. Le due ragazze si avvicinarono, le
loro lingue già in movimento, pronte a esplorare ogni piega del suo corpo. Nicole si concentrò sulla figa di Gis, la
sua lingua scivolò con lentezza tra le labbra umide, assaporando il sapore dolce e salato della sua eccitazione.
Thaise, invece, si dedicò ai capezzoli, succhiandoli e mordicchiandoli con delicatezza, mentre le sue mani
accarezzavano il ventre morbido di Gis.
Mentre le lingue delle ragazze lavoravano in sincronia, Angelo spingeva il suo cazzo dentro il culo di Gis. Il suo
movimento fu lento ma deciso, il suo membro spesso e lungo riempì il suo ano stretto, suscitando un gemito di
piacere da parte di Gis. Il suo corpo si contorse, il piacere che le attraversava il corpo era intenso, una
sensazione che la faceva tremare dalle fondamenta. “Oh sì, così,” sussurrò, la sua voce rotta dall’eccitazione,
mentre le sue mani si aggrappavano ai cuscini del divano.
La cognata di Gis, sempre più disinibita, si unì al gioco. Con le mani esperte, guidò il cazzo di Angelo,
spingendolo più a fondo nel culo di Gis. I suoi movimenti erano fluidi, come se sapesse esattamente cosa fare
per aumentare il piacere di entrambi. Nicole, intanto, si spostò, posizionandosi davanti ad Angelo. Il suo sguardo
malizioso incontrò il suo, prima di prendere il suo cazzo in bocca. La sua tecnica era impeccabile, la sua lingua
avvolgeva il suo membro con una malizia che faceva impazzire tutti. Thaise, invece, si lasciò cadere sul divano
accanto a Gis, le sue dita si muovevano veloci, penetrando la sua stessa figa mentre guardava la scena davanti a
lei.
Il divano era diventato un campo di battaglia di piacere, ogni corpo intrecciato in un ballo di lussuria. Gis, con il
culo riempito dal cazzo di Angelo e la figa leccata da Nicole, era al centro di tutto. Il suo viso era una maschera di
piacere, i suoi occhi chiusi mentre si abbandonava alle sensazioni che la travolgevano. “Chi è la puttana
adesso?” sussurrò, il suo sorriso soddisfatto illuminando il suo volto. La sua voce era un mix di sfida e trionfo,
come se stesse rivendicando il suo ruolo di dominatrice.
Il corpo di Gis si tese, ogni muscolo si contrasse mentre l’orgasmo la travolgeva. Le sue urla di piacere
riempirono la stanza, mescolandosi ai gemiti di Nicole e Thaise. La sinfonia di lussuria era musica per le orecchie
di Angelo, il suo cazzo ancora duro mentre continuava a spingere dentro il culo di Gis. Le ragazze, intanto, non si
fermavano, le loro lingue e mani continuavano a lavorare, prolungando il piacere di Gis.
Quando l’orgasmo finalmente si placò, Gis rimase distesa sul divano, il suo corpo ancora tremante. Il suo sguardo
si posò su Nicole e Thaise, un sorriso promettente sulle sue labbra. “Non è finita qui,” sussurrò, la sua voce un
avvertimento dolce. Angelo, intanto, si chiese chi sarebbe stata la prossima a prendere il controllo. La stanza era
carica di possibilità, ogni corpo pronto per un altro round di piacere. La notte era ancora giovane, e il gioco era
appena iniziato.
Gis guida Nicole, Thaise e Angelo in un
gioco di piacere che mescola sottomissione
e potere, cambiando per sempre le loro
dinamiche intime.
La stanza era avvolta in un'atmosfera carica di tensione erotica, l’aria pesante di desiderio e aspettativa. Gis, con
il suo sguardo penetrante e un sorriso malizioso, si ergeva al centro della scena, il suo corpo snello e tonico
emanava un’aura di dominio. La sua voce, ferma e autoritaria, riempì lo spazio mentre ordinava a Nicole e Thaise
di inginocchiarsi davanti a lei. “Venite qui, subito,” disse, il tono inequivocabile, senza spazio per discussioni. Le
due ragazze, con sguardi che tradivano una miscela di eccitazione e sottomissione, si avvicinarono, i loro corpi
sinuosi muovendosi con grazia predatoria. Nicole, con i suoi capelli scuri e gli occhi profondi, e Thaise, dalla
chioma dorata e il sorriso provocante, erano già pronte a soddisfare ogni suo capriccio.
Gis si lasciò cadere sul divano, il suo corpo si spalancò in un gesto di sfida e invito. Le gambe aperte rivelavano la
sua figa bagnata, le labbra rosate e lucide, pronte per essere esplorate. La sua pelle, liscia e setosa, brillava sotto
la luce soffusa della stanza, ogni curva del suo corpo sembrava disegnata per il piacere. Angelo, intanto, si
posizionò dietro di lei, il suo cazzo duro e pulsante già pronto per l’azione. I suoi muscoli tesi tradivano
l’eccitazione, il suo sguardo fisso sul corpo di Gis mentre si preparava a penetrare il suo culo stretto.
“Leccatemi come se fosse l’ultima volta,” sussurrò Gis, la sua voce un mix di dolcezza e comando. Le sue parole
erano un incantesimo, un ordine che Nicole e Thaise non potevano ignorare. Le due ragazze si avvicinarono, le
loro lingue già in movimento, pronte a esplorare ogni piega del suo corpo. Nicole si concentrò sulla figa di Gis, la
sua lingua scivolò con lentezza tra le labbra umide, assaporando il sapore dolce e salato della sua eccitazione.
Thaise, invece, si dedicò ai capezzoli, succhiandoli e mordicchiandoli con delicatezza, mentre le sue mani
accarezzavano il ventre morbido di Gis.
Mentre le lingue delle ragazze lavoravano in sincronia, Angelo spingeva il suo cazzo dentro il culo di Gis. Il suo
movimento fu lento ma deciso, il suo membro spesso e lungo riempì il suo ano stretto, suscitando un gemito di
piacere da parte di Gis. Il suo corpo si contorse, il piacere che le attraversava il corpo era intenso, una
sensazione che la faceva tremare dalle fondamenta. “Oh sì, così,” sussurrò, la sua voce rotta dall’eccitazione,
mentre le sue mani si aggrappavano ai cuscini del divano.
La cognata di Gis, sempre più disinibita, si unì al gioco. Con le mani esperte, guidò il cazzo di Angelo,
spingendolo più a fondo nel culo di Gis. I suoi movimenti erano fluidi, come se sapesse esattamente cosa fare
per aumentare il piacere di entrambi. Nicole, intanto, si spostò, posizionandosi davanti ad Angelo. Il suo sguardo
malizioso incontrò il suo, prima di prendere il suo cazzo in bocca. La sua tecnica era impeccabile, la sua lingua
avvolgeva il suo membro con una malizia che faceva impazzire tutti. Thaise, invece, si lasciò cadere sul divano
accanto a Gis, le sue dita si muovevano veloci, penetrando la sua stessa figa mentre guardava la scena davanti a
lei.
Il divano era diventato un campo di battaglia di piacere, ogni corpo intrecciato in un ballo di lussuria. Gis, con il
culo riempito dal cazzo di Angelo e la figa leccata da Nicole, era al centro di tutto. Il suo viso era una maschera di
piacere, i suoi occhi chiusi mentre si abbandonava alle sensazioni che la travolgevano. “Chi è la puttana
adesso?” sussurrò, il suo sorriso soddisfatto illuminando il suo volto. La sua voce era un mix di sfida e trionfo,
come se stesse rivendicando il suo ruolo di dominatrice.
Il corpo di Gis si tese, ogni muscolo si contrasse mentre l’orgasmo la travolgeva. Le sue urla di piacere
riempirono la stanza, mescolandosi ai gemiti di Nicole e Thaise. La sinfonia di lussuria era musica per le orecchie
di Angelo, il suo cazzo ancora duro mentre continuava a spingere dentro il culo di Gis. Le ragazze, intanto, non si
fermavano, le loro lingue e mani continuavano a lavorare, prolungando il piacere di Gis.
Quando l’orgasmo finalmente si placò, Gis rimase distesa sul divano, il suo corpo ancora tremante. Il suo sguardo
si posò su Nicole e Thaise, un sorriso promettente sulle sue labbra. “Non è finita qui,” sussurrò, la sua voce un
avvertimento dolce. Angelo, intanto, si chiese chi sarebbe stata la prossima a prendere il controllo. La stanza era
carica di possibilità, ogni corpo pronto per un altro round di piacere. La notte era ancora giovane, e il gioco era
appena iniziato.
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