La partita di Hockey

di
genere
orge

Petra amava lo sport e in particolar modo l'hockey uno degli sport nazionali nella sua terra natale. Quella sera, allo stadio di hockey, indossava una gonna cortissima senza mutande e una maglietta aderentissima che lasciava intravedere i suoi capezzoli duri come chiodi. La partita era tra due squadre di bestioni muscolosi, sudati e con i pacchi gonfi sotto le divise attillate. Petra si era intrufolata nello spogliatoio prima del match, fingendo di essere una giornalista, ma in realtà voleva solo farsi scopare da tutti.
Il capitano dei Grizzly, un colosso di 2 metri con un cazzo da 30 cm, la vide e ghignò: "Che cazzo ci fai qui, puttana? Vuoi un'intervista col mio manganello?" Petra si inginocchiò subito, tirandogli giù i pantaloni e ingoiando quel mostro fino in gola. "Glug glug glug", gorgogliava mentre la sbatteva in bocca, le palle che le schiaffeggiavano il mento. Gli altri giocatori entrarono e videro la scena: "Cazzo, una gangbang pre-partita!" urlarono. In un attimo, Petra era circondata da 12 cazzi duri, tutti unti di sudore e pronti a sfondarla.
La sollevarono sul tavolo degli attrezzi e la impalarono da ogni buco. Due cazzi in figa contemporaneamente, che la stiravano come un preservativo bucato, facendola urlare: "Sì, rompetemi la fica, bastardi!" Un terzo le sfondava il culo, pompando come un pistone, mentre altri due le ficcavano i cazzi in bocca, alternandosi per farle ingoiare saliva e pre-sborra. Petra squirtava come una fontana: "Aaaah, sto venendo, inondatemi!" Il suo succo schizzava ovunque, bagnando i pattini e il pavimento. I giocatori ridevano e la scopavano più forte, le tette che rimbalzavano come palloni da basket.
La partita iniziò, ma Petra non si fermò. Durante il primo tempo, si infilò sotto le panche del pubblico, un'arena piena di 5000 spettatori arrapati. "Chi vuole scopare una troia?" gridò, e una decina di tifosi saltarono giù: operai, studenti, padri di famiglia con i cazzi già fuori. La presero in gruppo sul ghiaccio, mentre i giocatori pattinavano intorno. Un hockeista la teneva per i capelli, scopandole la gola mentre un tifoso le martellava il culo. "Prendi questo, zoccola!" e le sborrava dentro, litri di crema calda che colavano dalle sue buche dilatate.
Nel secondo tempo, escalò: tutto il pubblico maschile – centinaia di cazzi – si unì alla gangbang. Petra era al centro del ghiaccio, nuda e coperta di sudore e sborra, con le gambe spalancate. Squadre intere la usavano come puck umano: la passavano da un giocatore all'altro, ficcandole cazzi in ogni buco. Squirtava ininterrottamente, fiotti potenti che volavano per metri, inzuppando le maglie dei tifosi. "Inondatemi di sborra, fatemi annegare!" implorava. E loro obbedivano: sborrate a litri, getti potenti che le riempivano la figa fino a farla traboccare, il culo che gorgogliava come un vulcano di sperma, la bocca che ingoiava galloni di latte caldo.
I portieri la legarono alle reti, usandola come bersaglio: cazzi che entravano e uscivano, pompando sborra direttamente nelle reti, che colavano come cascate. Un gruppo di arbitri si unì, scopandola con i fischietti nel culo per farla squirtare di più. Petra veniva in loop, il corpo che tremava, squirting arcate che arrivavano al soffitto. "Più cazzi, più sborra!" urlava, mentre 50 uomini la circondavano, masturbandosi e scaricandole addosso litri di seme appiccicoso, coprendola dalla testa ai piedi come una glassa vivente.
Alla fine della partita, con i Grizzly vincitori 10-0 (ma chi se ne fregava del punteggio), Petra era un lago di sborra: la figa un cratere dilatato che perdeva fiumi bianchi, il culo un buco slabbrato, la faccia irriconoscibile sotto strati di sperma. Centinaia di cazzi l'avevano usata – giocatori, pubblico, allenatori, venditori di hot dog – tutti scaricando litri e litri dentro e fuori di lei. Si alzò barcollante, squirting un ultimo getto epico che bagnò l'intero stadio, e sussurrò: "La migliore partita della mia vita... chi vuole il bis domani?"
E lo stadio esplose in un'orgia infinita, con Petra al centro, la regina della sborra e dello squirt.
scritto il
2025-10-28
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