Padre frocio

Non avrei mai creduto che papà fosse gay, l'ho sempre visto come maschio di casa, protettivo, deciso, qualcosa da seguire.
Papà e mamma si sono separati un paio d'anni fà, ora sò il perchè, ma allora mi raccontarono che trà di loro non c'era più nulla e che preferivano prendere strade diverse.
ALL'epoca avevo diciotto anni, e io a mia volto, mi ero scoperto gay, o meglio ancora omosessuale, le donne non mi hanno mai attirato, e dire che sono un bel ragazzo, e in parecchie si sono fatte avanti, ma io ero interessato ad altro.
Un paio d'anni prima, uno dei miei cugini, con tendenze gay, mi ha sverginato, in un pomeriggio di giugno, eravamo soli alla casa al mare, e capito che ero attirato da lui, mi portò in camera sua e una volta nudi, dopo molti baci, e leccate, mi ha sverginato, mi ha infilato il suo meraviglioso cazzo nel culo, e mi ha sbattuto per un'eternità.
Dopo di lui sono passati parecchi cazzi nel mio culetto, e pochi mesi prima di scoprire mio padre, avevo iniziato una relazione con un suo amico, un bell'umo, quarantacinque anni, bel fisico e cazzo da urlo.
Lo avevo incontrato al lago, abbiamo una casa adiacente alla sua, io ero nudo a prendere il sole, e lui stava tagliando la siepe, e appena l'ho visto mi si è drizzato il cazzo, e lui lo ha notato, e mi ha invitato a bere una birra fresca, era solo, la moglie sarebbe arrivata il giorno dopo, accettai.
E una volta a casa sua mi ha proposto di metterci nudi a bordo piscina, ho immediatamente accettato, e una volta nudi, ho ammirato il suo bastone di carne,
Era enorme, rimasi basito, lui lo toccava senza vergogna e poi mi ha proposto di bere qualcosa di caldo, non me lo sono fatto dire due volte, e ho imboccato il suo cazzo e succhiato come un pazzo, mi è venuto in bocca e ho bevuto tutto.
Abbiamo passato parte del pomeriggio a scopare, e sono rimasto tutta la notte con lui.
Mi ha sfondato il culo per bene, e io mi sono goduto il suo, come scoprirò settimane dopo, era un frocione peggio di mè, i suoi amici organizzavano gang band, e lui era al centro dei giochi, mi invitò dopo che la nostra relazione si era solidificata, e devo dire che prendere più cazzi in una serata era stupendo.
Mi travestivo da troia e ci facevamo fare di tutto, da perfetti sconosciuti, bevavamo litri di sperma, e prendavamo ogni tipo di cazzi, di ogni colore, non mancavano foto e video, ma la cosa non ci interessava.
Fù ad una di queste feste, che incontrammo mio padre, era già un'ora che soddisfavamo i presenti, una decina di maschi, ed eravamo travestiti io e lui, truccate da troei, quando è entrata in scena una bionda mozzafiato, capelli lunghi neri, ben truccata, in reggicalze calze e tacchi, e un cazzo notevole trà le gambe.
Si avvicina a noi, e bacia il mio uomo, e si salutano come vecchie amiche, mi ingelosisco, io mio uomo ride, poi guardo bene la bionda, e rimango basita, lei mi sorride, e soi masturba il cazzo, ciao puttanella mi die, papà rispondo io, si piccola lo vuoi mi dice mostrandomi il suo cazzone, mi giro non capisco più nulla sento solo che mipenetra e mi sbatte.
Godo urlo, succhio il primo cazzo che mi viene a tiro, e poi mi riempie di sborra.
Si sfila e me lo mette in bocca pulisci figliola, e io pulisco.
Passiamo la serata a farci scopare e a scopare, e a tarda sera, il mio uomo se ne và, e io seguo papà, siamo sfatte il trucco devastato, il culo peggio, e una vota a casa andiamo a letto e ci addormentiamo.
Alla mattina doccia e colazione, papà mi accarezza, sai lo sapevo che eri come mè, e che frequentavi aldo, siamo stati amanti per anni, e tua mamma ha scoperto che ero gay.
Mi ha chiesto se poteva scoparti e gli ho detto di fare pure, così ora siete insieme, si avvicina e mi bacia, io ricambio, mi prende per mano e andiamo a letto, si stende solleva le gambe e mi dice, dai ora scopami, lo infilo, svilo nel burro, è bello largo, si mi dice, sono larghissimo, amo le mani nel culo, ma ora pompami cagnetta, e lo pompo, veniamo insieme, padre e figlio.