Il fidanzato di mia moglie 6 - la crociera

I tre giorni di crociera col suo fidanzato Arturo e i suoi tre amici erano passati senza che lei avesse avuto un attimo di tregua.

Ad ogni ora del giorno e della notte, vi era qualcuno che si occupava di darle piacere.

A volte i maschi erano due, a volte tre sino ai momenti in cui erano in quattro con lei unica femmine, tre maschi dalla virilità inesauribile ed un quarto che nel suo ruolo bisex, dava ma prendeva anche con gusto condividendo con lei i cazzi e lo sperma che sgorgava a fiumi.

Naturalmente, anche il marito, sebbene lontano, partecipava a quelle orge. Talvolta collegato in diretta video chiamata ed altre ancora in cui condivideva i piaceri della moglie attraverso le sue parole in intima complicità telefonica in cui lei si sgrillettava o giocava coi suoi vibratori mentre lui si masturbava furiosamente ai suoi racconti riuscendo a sborrare anche due o tre volte.

Naturalmente, per aumentare la libidine di quei momenti, entrambi leccavano ed ingoiavano i fluidi del loro piacere.

Al termine di quella crociera di fidanzamento, Arturo aveva portato Lucia direttamente a casa sua per trascorrervi i residui giorni di assenza della moglie, nella sua camera da letto.

Durante le ore di assenza di Arturo per i suoi impegni di lavoro, Renza l'andava a trovare per condividere con lei la gioia di quel fidanzamento e ripercorrere coi racconti ed i filmati le delizie di quelle troppo brevi ore di navigazione.

In quei tre giorni, Arturo le aveva concesso anche un inaspettato diversivo.

Approdati in una spiaggia che pareva deserta, si erano spogliati per una tintarella integrale.

Mentre senza particolari pruriti prendevano il sole, erano apparsi due ragazzi di colore (Che avrebbero poi scoperto essere abituali frequentatori in attesa di mariti vogliosi di vedere le mogli alle prese con negroni dalle mazze impressionanti,) che subito, si erano dedicati a Lucia sotto lo sguardo curioso dei 4 maschi di fronte allo spettacolo che hanno offerto.

Quando i due neri, appagati e opportunamente ricompensati si sono allontanati in cerca di altri cornuti, hanno lasciata Lucia grondante di sperma da ogni foro dentro i quali a turno, anche i tre maschi si sono scaricati sotto lo sguardo eccitato e compiaciuto di Arturo che avrebbe preso la sua razione in barca trascorrendo da solo con lei tutta la notte...stava nascendo davvero un amore appassionato e complice come quelli che lui aveva descritto.

Naturalmente, nelle ore che trascorrevano insieme, Arturo aveva parlato con Lucia dei rapporti tra lui e la moglie.

La moglie, una donna la cui indiscutibile bellezza era testimoniate dalle numerose foto sparse in tutta la casa, aveva una forte, carica sensuale frustrata però dal fatto di essere stata abusata dal padre sin da piccola e la cosa l'aveva segnata al punte di farle odiare tutti i maschi ed inutili erano risultate le varie sedute dagli specialisti sessuologi e/o psicologhi.

Arturo era amico di famiglia ed aveva vissuto in prima persona le vicissitudini di quella ragazza sino al momento in cui il padre era stato arrestato per incesto e pedofilia.


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